Kokkinakis torna al successo e scherza sul suo abbigliamento: “All black? È roba da 6 dollari, là fuori è dura”
Una delle pagine più belle della seconda giornata degli Australian Open è stata certamente la vittoria di Thanasi Kokkinakis. Il talento australiano, classe ’96, è tornato al successo nello Slam di casa dopo ben 6 anni (nel 2018 aveva passato le qualificazioni, ma perse al primo incontro nel main draw). Un bel match, vittoria in tre set contro Kwon, in cui si sono rivisti sprazzi di quel tennista potente, completo ed efficace che in molti pronisticavano come futuro campione. Purtroppo il suo fisico ha fatto crack in continuazione, non permettendogli di giocare per molto, moltissimo tempo. Al prossimo turno se la vedrà con Stefanos Tsitsipas, un match quasi impossibile, ma per Thanasi il solo esser tornato a competere e vincere al massimo livello è un enorme passo in avanti.
È scoppiato in lacrime dopo il successo, moltissimi gli hanno tributato un giusto omaggio sui social, ma ancor più toccanti sono state le sue dichiarazioni nella press conference post match, in cui ha anche scherzato (amaramente…) sul proprio completino tutto nero sfoggiato in campo. Alcuni credevano fosse un tributo ai mitici “All Blacks” neozelandesi di rugby, una vera istituzione nel continente australe. In realtà, “The Kokk” ha spiegato la faccenda in modo assai diverso…
“Il mio outfit all-black? No, nessuno sponsor, è solo un acquisto da KMart special (una nota catena di vendita al dettaglio, ndr). Sono andato a Chadstone, ho acquistato alcune t-shirt per 6 dollari e mi sono recato agli allenamenti. Mi sento a mio agio con questi capi. Ho provato ad ordinarne qualcun’altra online, ma sono state cancellate del sito e non hanno fatto in tempo a farmene avere altre a South Yarra. È dura là fuori amici… Non è quello a cui ero abituato. Ma va tutto bene, alla fine è come un capo da lavoro, tutto qua. Mi riprenderò tutto quel che ho perduto, prima o poi. Mi auguro di poter continuare a giocare un buon tennis e tutto il resto arriverà. Non sono preoccupato per queste cose. Se mi sento bene in campo con le mie scarpe, il mio abbigliamento e mi vedo a posto, proverò a giocare bene a tennis. Questo è quel che conta, vedremo che succederà in futuro”.
Un grosso in bocca al lupo a Kokkinakis, per questo torneo e l’intero 2021.
Marco Mazzoni
TAG: Australian Open 2021, Kokkinakis, Marco Mazzoni, Thanasi Kokkinakis
Grazie per l’interessamento
Alterno, a seconda dello stato d’animo, linguaggio forbito a trivio da scaricatore di porto.
Comunque è normale, almeno per me e per tradizione, utilizzare un linguaggio scritto più elevato di quello parlato.
@ tinapica (#2693386)
Così, se posso, per curiosità: ma quando parli normalmente nella vita, sei solito usare termini come “rarefece”?
Aveva anche le scarpe gialle e rosse della Lidl?
@ ilpallettaro (#2693376)
Cioè?
Chissà mai se con una wild card in un torneo importante pure Quinzi potrebbe fare lo stesso.. comunque complimenti a Kokkinakis, se avrà umiltà tornerà presto in alto, ne ha il potenziale..
@ I love tennis (#2693275)
Si ma io facevo il confronto con Tomic e Kyrgios
Kyrgios e KKKK risultavano essere piuttosto in sintonia al debutto delle loro carriere (questo modo sintetico di appellare Kokkinakis io lo ricordo dai messaggi amichevoli che Kyrgios scriveva a lui e su di lui), come il famoso caso Donna Vekic-Wawrinka testimonia,ed anche dopo (è di 9 mesi or sono un instagramma duale piuttosto lungo in cui i due chiacchierano amichevolmente. Purtroppo, per sua sfortuna, KKKK sparì dalle cronache della racchetta e così anche Kyrgios rarefece i riferimenti pubblici a lui; ma credo che mai abbiano litigato.
Tutt’altro paio di maniche è Tomic (che è pure un po’ più grande, anche se non certo più adulto e, se il riferimento è con Kyrgios, è tutto dire!) che con ogni altro giocatore australiano mai ha pubblicamente legato.
personaggio terribile, chiedesse scusa per quello che disse appena si affacciò nel tour.
Contro Tsitsipas più o meno è un derby: entrambi sono greci di origine e a Melbourne c’è una comunità greca quasi più numerosa che ad Atene.
Ah Mattè era mejo che te stavi zitto
@ Deliciano (#2693231)
Kokkinakis e De Minaur sono i giovani australiani migliori a livello di testa.
Grande kokki
Ha anche un bel tennis e a differenza dei vari Kyrgios e Tomic gioca bene anche sulla terra e accetta anche li scambi lunghi perché è agile
Cos’è il continente australe? Io conosco l’emisfero australe. Forse intendevi l’oceania
@ TifosoDelGrandeNovakDjokovic(ex SlamdogMillionaire) (#2693110)
A dir la verità lui la testa ce l’ha a differenza dei vari Tomic e Kyrgios basti pensare che non parlano mai di lui. Può anche essere un po’ così ma lo puoi paragonare a un Fognini o a un Medvedev al massimo .Lui è molto più tranquillo rispetto ai vari Kyrgios e Tomic
La nuova zelanda fa’parte del continente Australe.Quindi ok Mazzoni.
Sogno un… “derby”
4K vs 4U.
@ Matteo (#2693159)
Ciao Matteo, infatti ho scritto “continente australe”, non Australia. Buon tennis! 🙂
@ Markux (#2693135)
Intanto stai scrivendo, quindi hai un pc o smartphone con connessione! E non hai 6 euro?
Se sono sincere parole sacrosante . Veramente molto bravo . Buon tennis a lui e a tutti . Sperando di tornare alla ” normalita”
Comunque con Tsitsipas sarà derby greco, io tirerò Kokkinakis ovviamente
Ma no quale top ten…lui stesso credo firmerebbe per stare qualche anno nei 50…se sta bene fisicamente ce la può fare ma i top ten sono solo 10 e spazio ne vedo molto poco…
Caro Mazzoni,
Leggo sempre con piacere i suoi articoli pero su questo vorrei precisare che paragonare gli all blacks a un istituzione in Australia e come dire della nazionale francese essere un istituzione in Italia. Vivo qui e lo posso assicurare.Saluti
Caspita ti va male forte
Forza Thanasi! Puoi tranquillamente dire ancora la tua nel tour
La fuori è dura Kokki? Io t-shirt da 6 euro non posso permettermele..vedi, è tutto relativo.
davvero sfortunato questo ragazzo, bloccato all’inizio di una fulgida carriera da infortuni, prima schiena poi spalla poi addome. spero proprio in un exploit, se lo meriterebbe.
Forza ragazzo! A parte il colore della divisa, il periodo nero sembra finito!
Un bel talento fermato da molti infortuni ma anche da una testa non all’altezza
Bravissimo e onesto . La fuori è dura sul serio ma forse adesso molti lo hanno capito
Kokkinakis, eroe della sfortuna, gioca un tennis pazzesco. Speriamo si riprenda, al tennis manca uno come lui. Se sta bene entra in top10 facile facile. Vedremo se mi sbaglio