Australian Open: che cuore Sinner! Parte fortissimo, accusa la fatica ma non molla fino all’ultima palla. Shapovalov vince al quinto set
Il cuore di un campione non è misurabile. Oggi Jannik Sinner ha dimostrato non solo di essere un prossimo campione ma anche di possedere un cuore immenso. Come ti spieghi la sua reazione, sotto due set a uno a pochi games dalla sconfitta, con una tonnellata di fatica sulle gambe (e nella testa) dopo la lunghissima e vincente cavalcata della scorsa settimana? Te lo spieghi tornando all’inizio: un campione non molla mai, odia perdere, è capace di andare oltre l’ostacolo, oltre la fatica, oltre il dolore, per portare a casa una vittoria possibile. Sinner aveva iniziato la partita vs. Shapovalov impressionando per qualità e quantità del suo gioco. Sul finire del secondo set il suo serbatoio è andato in riserva, tutto si è come afflosciato nel suo gioco, tanto che “Shapo” ha messo la freccia ed è scappato via. E sappiamo che qualità di gioco riesce ad esprimere il canadese. Quando la partita pareva ormai compromessa, sotto di un break nel quarto, Jannik all’improvviso ha tirato un rovescio lungo linea potente, preciso, in avanzamento. Uno di quelli che gli avevano consentito di dominare l’inizio partita. Ha guardato la sua racchetta, ha guardato il suo angolo, ha sentito dentro di sé un impeto, la fiamma si accende di nuovo. GO, è il momento, adesso o mai più. È tornato di forza in partita, si è ripreso la partita e non l’ha mollata più sino alla fine. Questo il racconto emozionale di una partita che Sinner alla fine ha perso 3-6 6-3 6-2 4-6 6-4 ma che ci lascia l’ennesima conferma di che razza di tennista ed agonista sia l’azzurro.
Riccardo Piatti aveva dichiarato ieri in una bella intervista a Supertennis che far fatica è ottimo in questa fase di apprendimento di Jannik, perché per arrivare in vetta è necessario accumulare esperienza nelle condizioni più difficili possibili, per saperle gestire. Tutto giusto, concordiamo al 100%, tuttavia la grande fatica accumulata la scorsa settimana è costata quella fase “no” nella parte centrale dell’incontro che ha riportato in partita l’avversario e gli è costata, alla fine, la sconfitta. Jannik aveva iniziato il match in modo straordinario. È evidente che con il massimo della brillantezza ed energia, questa partita l’avrebbe portata a casa. Del resto Sinner sarà per tutta la carriera assai “dipendente” dalla miglior condizione fisica. Vale per tutti, ma ancor più per un tennista come lui, uno che per produrre il suo miglior tennis ha bisogno della miglior efficienza fisica per arrivare sulla palla e costruire tennis in spinta e progressione, con potenza, intensità e precisione.
L’inizio di partita è stato impressionante. Di fronte ad un tennista esplosivo, creativo ed imprevedibile come Shapovalov, Sinner ha risposto con una sostanza e qualità da campione. È stato bravissimo a fare un passo avanti sul primo colpo più corto del canadese ed entrare a tutta, chiudendo il rivale nell’angolo, sia col diritto che col rovescio, colpendo soprattutto dal centro. Jannik ha messo in pratica una tattica molto efficace per disinnescare il tennis brillante di Denis: drive lunghissimi, potenti, che il rivale non riesce non solo a rigiocare con anticipo, ma sui quali deve “difendersi”. Affrontando queste palle, il canadese non può essere creativo in spinta, e finisce per accorciare o sbagliare forzando. Sinner non ha lasciato tempo a “Shapo” per creare il suo tennis brillante, lo ha messo immediatamente sotto pressione. Impressiona la stabilità con cui Sinner spinge arrivando in corsa su palle veloci e cariche di spin proposte dal rivale, passando agilmente da difesa ad attacco; quando comanda, accelera col rovescio con precisione, entra di potenza col diritto, generando così da entrambi i lati bordate ingestibili.
Tutto bello, tutto è filato liscio come in un film con grandi effetti speciali, finché “ne ha avuta di birra in corpo”. Nella fase finale del secondo set, è arrivato purtroppo il prevedibile calo fisico, con il servizio che ha perso fluidità, le gambe un filo in ritardo, i colpi meno intensi. Insieme alle poche chance di break trasformate, ecco la fase negativa – durata fino a metà del quarto set – che gli costata la sconfitta. Sinner è diventato meno reattivo, più fatica a fare il primo e l’ultimo passo per trovare la miglior posizione sulla palla, perdendo una delle caratteristiche fondamentali nel suo tennis, equilibrio e capacità di spinta. Ha perso così un metro di campo, lasciando “Shapo” controllare lo scambio, mentre nella prima parte del match era quasi sempre l’azzurro in controllo. Shapovalov è stato a tratti troppo falloso, ma tutto è venuto dai “problemi” creati dal gioco solido, potente e preciso di Sinner. Poi è stato bravo il canadese a prendere in mano la partita quando Jannik è calato, ma ha tremato più volte, confermando come la stabilità mentale ancora non sia una delle sue qualità migliori e lo penalizzi contro i migliori. Unica nota negativa di tutto l’incontro per l’azzurro, le troppe palle break non convertite. Su molte ha servito bene Denis, ma in quest’aspetto Sinner deve crescere. Una vittoria sarebbe stata straordinaria, ma resta la prestazione straordinaria di Sinner, altri mattoncini dorati nella costruzione del campione.
Ecco la cronaca del match, con i fatti salienti.
Si inizia con Jannik al servizio. Servizio, diritto e via avanti. Subito aggressivo Sinner. Risponde Shapovalov con un rovescio cross vincente dal centro, gran colpo. Il match promette spettacolo tra due giocatori molto diversi come caratteristiche. L’azzurro strappa subito il servizio a “Shapo”, avanti 2-0 e poi 3-0, inizio davvero solido per l’azzurro. Una macchina infernale Sinner, nel sesto gioco disegna il campo con diritto cross e poi accelerazione di rovescio lungo linea. È palla break per il 5-1, Shapovalov si salva con un Ace al centro. Denis non riesce ad incidere alla risposta, Sinner non gl lascia il tempo per spingere, tanto che “Shapo” forza soluzioni azzardate per uscire dalla morsa dell’azzurro, sbagliando troppo. In mezz’ora di gioco, Jannik domina avanti 5-2. Sul 5-3 l’azzurro serve per chiudere il primo set. Denis molla tutto, entra in risposta e via avanti. 15-30, e non entra la prima. Il canadese prende in mano lo scambio, ma Jannik regge in difesa ed aggredisce il tentativo di smorzata con un tocco di rovescio a chiudere. Segue un diritto in contro piede dal centro bellissimo, lungo e improvviso, che gli regala il primo set point. In rete la risposta di Shapovalov, 6-3 Sinner. Eccellente primo set, pochi errori, tanta sostanza, tennis potente e razionale.
Il secondo set, con Denis al servizio, inizia con lo stesso canovaccio del primo: prova a spingere ma in modo disordinato, perché Sinner lo travolge con palle lunghe, potenti, precise, e non gli lascia tempo di sparare le sue accelerazioni fulminanti, non gli lascia spazio per creare. Immediate palle break per l’azzurro, ben tre (non consecutive), ma si salva Denis col servizio. Anche nel terzo game Shapovalov va sotto 0-30, è costretto a spremere al massimo il servizio per restare agganciato al treno-Sinner, tra Ace salvifici e prime a tutto rischio. “C’mooon” a molti decibel per Denis sul punto che gli vale il 2-1, cerca di scuotersi, di far sentire la propria presenza in campo, tanto che inizia il quarto gioco a tutta in risposta. Sale 0-30, cerca di mettere pressione a Sinner, ma Jannik lo guarda di sfuggita, la sua testa è totalmente immersa nel suo gioco e non si scompone di fronte alla sfuriata del rivale. Con una seconda carica provoca l’erroraccio di “Shapo”. È un momento di grande spettacolo, perché il canadese è super-aggressivo, ma Sinner è un vero “muro”. Come nel quinto punto del game, con un attacco ottimo di Shapovalov punito da un passante in avanzamento dell’azzurro. 2 pari, gran match in questa fase, Denis ha alzato il livello, Jannik non cede di un millimetro. Il match avanza seguendo i turni di servizio, tra giocate spettacolari e tanta “sostanza” di Sinner. Nell’ottavo game arrivano le prime palle break concesse dall’azzurro nel match. Niente col servizio, ha commesso anche un paio di errori in scambio. 15-40. Cancella la prima sparando un rovescio cross strepitoso per angolo e timing; spedisce largo un diritto in recupero estremo, dopo esser stato sballottato dal canadese, molto positivo in questa fase. 5-3 Shapovalov, per la prima volta avanti nel match. Chiude Denis con una bella volee di rovescio. 6-3 Shapovalov, peccato per l’improvviso calo al servizio e nell'”energia” generale dell’azzurro, sofferto nell’ottavo game.
Terzo set, Sinner al servizio, ma la battuta non riprende ritmo. Shapovalov pressa in risposta e si porta avanti 30-40, immediata palla break. Si salva Jannik con una bella prima al centro. scatta avanti 1-0 l’azzurro. Denis si “imballa” un po’ nel secondo game, forza col diritto e commette due doppi falli, concedendo tre palle break all’azzurro (non consecutive). Spreca una grande chance sulla terza Jannik, si era costruito benissimo il punto fin dalla risposta, ma affossa un colpo in rete quando era in controllo. È una fase più caotica del match, si sbaglia di più, la tensione è alta. 1 pari, dopo un game di ben 16 punti. Il bilancio delle palle break è in questo momento 1 su 11 per l’azzurro, trasformata solo una all’avvio. Quinto game, Sinner è in difficoltà. Spinge con meno lunghezza, non riesce più a sfondare “Shapo” o portarlo all’errore, ed lui è sbagliare per primo. Crolla 15-40, ma si salva ritrovando dinamismo e profondità, mentre scattano le due ore di gioco. Capitola Jannik alla terza palla break, un doppio fallo gli costa il game. Shapovalov (bravo in difesa) scappa avanti 3-2 e servizio. L’azzurro non crolla, lotta su ogni palla, ma ormai la sua intensità è calata, gli errori più frequenti, la partita è in mano di Denis, sia per il gioco che nella sua inerzia. Shapovalov strappa di nuovo il servizio sul 4-2, vola a servire per chiudere il terzo parziale. Non trema, ora il suo braccio è sciolto, a zero chiude 6-2 e soprattutto avanti due set a uno. 12 vincenti a 3 e 13 errori a 15 è lo specchio di un set dominato dal canadese.
Quarto set, inizia l’azzurro alla battuta. Nel terzo game si va ai vantaggi, Shapovalov ottiene una chance di break. Sinner commette un sanguinoso doppio fallo, cedendo il servizio. Consolida il vantaggio Denis, volando avanti 3-1. Jannik qua è bravissimo a non crollare, resta in scia salendo 2-3, e nel sesto game ha uno scatto d’orgoglio. Ritrova lunghezza in risposta, entra in campo col rovescio e trova un paio di accelerazioni notevoli. Il canadese si irrigidisce, commette un doppio fallo sullo 0-30, concedendo così tre palle break consecutive. Con due Ace cancella le prime due, ma niente può sull’accelerazione di diritto fulminante sulla terza. Sinner torna nel match, 3 pari. Ritrova il servizio, spinge col diritto e fa il pugno verso il suo angolo Jannik, è tornato fisicamente in partita dopo un evidente calo energetico. Un Ace gli regala il punto del 4-3, Sinner avanti nel set. Denis è in confusione, sul 30 pari si prende un rischio enorme col diritto, che finisce lungo. Palla del 5-3 per Jannik! Bravo il canadese a giocarlo d’attacco, si salva con classe. 4 pari e 5-4 per Sinner. Shapovalov va a servire per restare nel set, ma è l’azzurro a salire in cattedra. Prima un gran passante cross di diritto, poi spinge e chiude in avanti. 0-30, a due punti dal quarto set. Lungo scambio, comanda l’azzurro e forza all’errore il canadese. 0-40, ma soprattutto tre set point Sinner! Sfortunato nella prima, il nastro spedisce largo un passante che sarebbe stato vincente; OK la terza, un diritto di Denis, sparato con troppa fretta, muore in rete. 6-4 Sinner, il match si deciderà nel quinto set. Che reazione, che cuore Jannik. Denis invece è in preda ad un raptus di rabbia contro il giudice di sedia (che gli impedisce di andare in bagno mancando un assistente che lo accompagni), e si fa massaggiare dal trainer alla spalla.
Quinto set, Jannik inizia alla battuta, si va ai vantaggi. C’è grande intensità, è bravo Denis a tagliare il campo e correre avanti. Si procura una palla break, ed il break arriva grazie ad una “stecca” di diritto del’altoatesino. Cede il servizio Sinner, non è riuscito a sfruttare ben tre palle game. Denis prova anche un paio di servizi da sotto, visto che l’azzurro da un po’ staziona ben dietro alla risposta. 2-0 “Shapo”. Resta in scia Jannik, fa il pugno, anche se è costretto a rimontare, ci crede, è presente, tanto che si procura una palla del contro break già nel quarto game. Bravo qua Denis a giocarsela d’attacco, senza tremare. 3-1 Shapovalov, peccato per l’ennesima palla break non trasformata, ma l’avversario ha servito davvero bene. Il set scorre veloce, si arriva a 5-4 Shapo, il canadese serve per chiudere il match. 30 pari, la tensione è alle stelle. Lungo scambio, Sinner mette il pilota automatico ma la sua palla non è lunghissima… Denis entra in campo e chiude di volo. Match point Shapovalov. Prova un serve and volley troppo garibaldino, una demi volee difficilissima vola via. Arriva un clamoroso doppio fallo, la tensione divora “Shapo”. Palla break Sinner!!! Attacca ancora il canadese dopo un servizio esterno, il passante era difficilissimo e vola di poco largo. Una bella prima al centro regala a Denis il secondo match point. 3h e 59 minuti. Il diritto di Shapovalov flirta con la riga, Game Set Match. Denis vince con merito una bellissima partita, ma Sinner esce a testa altissima, con la consapevolezza di aver giocato un gran tennis, con testa e tantissimo cuore. Un match da cui ha imparato moltissimo, che gli servirà per le prossime grandi sfide.
Marco Mazzoni
(11) D. Shapovalov vs J. Sinner
11 Ace 4
8 Doppi falli 4
63% % primo servizio 71%
77% % di punti vinti su primo servizio 65%
53% % di punti vinti su secondo servizio 56%
5/10 Break point 3/18
0 Tiebreak vinti 0
49 Punti vinti in risposta 44
130 Punti vinti 120
20 Giochi vinti 17
TAG: Australian Open 2021, Denis Shapovalov, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
@ MADE (#2692178)
Verissimo
Fiumi di parole, ma la verità è che Shapo è più forte
Credo sarà l’ultima volta che il ragazzo si spreme così tanto i giorni precedenti l’inizio di uno slam.
Del resto il problema non era completamente risolvibile modificando la programmazione del torneo: se avessero giocato domani e il match fosse durato come oggi nel caso di vittoria Shapo sarebbe stato danneggiato perché sarebbe dovuto tornare in campo il giorno dopo
Non ho visto la partita ma mi pare sia stato bravissimo. A questa età fa bene a giocare i tornei fino in fondo se poi li vince meglio ancora. Sta lavorando anche per la classifica ed ha una vita davanti. Aveva contro un bellissimo giocatore anche se discontinuo e mi pare abbia fatto una bellissima figura.
Predestinato,vogia di emergerere ma giovane e dunque la prossima volta calcolera’l’entualita di giocare tutta la settimana pre-slam.
@ MADE (#2692178)
Ha fatto benissimo a voler vincere il 250, si è messo un altro trofeo in bacheca. Un vincente ragiona così. Poi ovvio, vedendo la partita di oggi possiamo dire che un sinner riposato la vinceva in 3 massimo 4 set, ma lui non poteva saperlo. Probabilmente hanno deciso di fare il 250 per riscaldarsi per gli AO sperando di non beccare uno forte al primo turno, cosa che è accaduta per l’ennesima volta confermando la sfiga di jannik nei sorteggi. Comunque era quasi meglio essere non tds piuttosto che una delle ultime tds, infatti sonego ha pescato bene nei primi due turni ma al terzo affronta rublev…
Gli Slam funzionano così da sempre, e un motivo c’è, pensa se spostavano a domani il match e mercoledì Shapo (o Sinner) avesse dovuto giocare altri 5 set al secondo turno, 10 set in 24 ore…chi gioca tornei prima dello Slam sa che si prende quel rischio. Semmai in questa specifica occasione, visto che causa Covid il 250 si giocava sempre a Melbourne nella bolla, potevano cominciare il torneo di preparazione prima e farlo finire il sabato, quello sarebbe stato logico (tanto, vista la quarantena, poteva giocarlo solo chi era già in Australia, quindi fare da sabato a sabato sarebbe stato perfetto)
A 19 anni non può pensare a queste cose, ma imparerà anche a gestire meglio i tornei pre-slam, come hanno imparato i fabs…
@ Diddi (#2692074)
purtroppo shapo anche nel secondo set, dove ha commesso tanti errori, ha servito bene, ma in tutti i set il servizio gli è stato utile nei momenti più delicati, specialmente nel secondo e terzo set, dove complessivamente ha sbagliato molto, soprattutto col dritto, e sinner dal canto suo non era più aggressivo, non comandava più lo scambio, e sbagliava di più. Nel quarto e quinto set ha messo in campo il cuore, non si reggeva in piedi, però dai, pensiamo al fatto che l’anno prossimo non avrà nulla da difendere agli aos open. Complimenti a shapovalov, con un sinner in forma forse sarebbe andata diversamente, ora vediamo Berretto, Sonego e Fogna cosa ci regalano
Ha ragione Paire, organizzazione di m….
Peccato, sul 5 a 4 ha avuto la palla break. Se riusciva ad andare sul 5 pari, probabilmente avrebbe vinto. Comunque, Sinner é il giocatore che l’Italia aspetta dal tempo di Adriano Panatta. Yannik ha 19 anni, il russo-canadese 21, avranno modo di rincontrarci. Bravo, il campione si vede sopratutto nella sofferenza.
Ha fatto schifo, non capisco il senso di questi elogi, ha giocato MALISSIMO, ha messo lui in partita Shapovalov
onore al nostro Frecciarossa indomito lottatore!
@ MADE (#2692178)
Ma, non vedo cosa ci avrebbe guadagnato, per fare più punti sarebbe dovuto arrivare almeno ai quarti, senza contare che la performance di Shapo avrebbe potuto essere diversa e il rischio di uscire subito c’era ugualmente
Grande Sinner, ora andiamo a raccogliere qualche altro trofeo nei tornei indoor…
per i complottisti: leggete le parole di sinner e imparate qualcosa
Gli va trovato subito un ottimo maestro che gli dia un servizio da top quale lui deve avere! Altrimenti con 4 ace in 5 set vai da poche parti!
Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette; fra tre anni vincerà il suo Slam numero sette…
Gioca il 22 febbraio il 250 di Montpellier giusto??..
@ MADE (#2692178)
Anche Goffin al primo turno dello scorso Roland Garros in cui è arrivato ai quarti di finale..era comunque testa di serie 11 o 12 se non erro.
Che orgoglio avere un ragazzo con questa personalità. Con un po’ più di fortuna (nastri palle staccate, recuperi disperati di Shapo finiti sulle righe) si poteva vincere il secondo set e a quel punto la partita. Detto questo questa sconfitta ha comunque il sapore della vittoria x il futuro. Sky is limit…
non lo so..però perché sottoporsi a questi sforzi..per me è un errore primo degli organizzatori, dovevano farlo giocare almeno almeno il giorno dopo (veramente miopi non gliene frega niente di chi ha combattuto ed è arrivato in finale)…e anche dello staff di Jannich il fisico messo così a dura prova chiede il conto: problemi che in fase giovanile ti puoi portare avanti tutta la carriera…quindi tutti bravi a pretendere ma attenzione ….con la salute non si scherza..
Per me, visto l’incontro, il ragazzo era un po’ stanco. Con molti altri avrebbe vinto ugualmente, non con il canadese, che mi è sembrato in palla e piuttosto aggressivo….
Bravo Jannick , fino all’ultimo senza mollare , sei comunque un campione.
Nulla da rimproverare a Sinner ma solo applausi per un match ben giocato da entrambi. Gli utenti che mi hanno preceduto nei commenti nel fare le giuste analisi hanno scritto giá tutto. Questi 2 negli anni a venire giocheranno molte altre finali, anche di SLAM insieme forse a Tsitsipas
@ Spider 99 (#2692168)
anche all’età di Quinzi non avevamo avuto nessun italiano cosi “forte”…poi si è fermato li.
Non è che se sei fortissimo a 18 anni allora a 25 sei (federer+Nadal)…non funziona cosi…puo anche regredire. Anche perchè tecnicamente non vedo mirabilie…è un robottino che spara dritti e rovesci…non ha molto altro. Shapo ha molto piu talento ad esempio. Detto questo io tifo per gli italiani sempre..ma cerco di essere obiettivo. Lo vedo nei top20 e fra 2-3 anni..coi ritiri dei vecchi anche in top10. Non credo molto di piu se non cerca di imparare colpi nuovi
Col senno del poi (facile così…) avrebbe dovuto mollare il 250 una volta arrivato in semi e concentrarsi sullo slam. Superato shapo sarebbe stato in una buona sezione di tabellone per fare quarto turno. Auger aliassime e Schwartzman erano assolutamente alla portata. Va detto, però, che se gira come sta girando, al prossimo slam sarà testa di serie e forse un po’ meglio gli andrà nei sorteggi slam. Finora al primo turno ha già trovato Wawrinka, kachanov e shapovalov. Non male…
infatti.
Zero
Oggi è stata la dimostrazione che Sinner è già più forte di Shapovalov. Credo lo sappia il nostro e di sicuro lo sa il canadese…
Va benissimo così, Sinner poteva perdere anche al 100% (perché Shapo è giocatore vero), ma la cosa importante è aver dato l’ennesima prova di carattere, resilienza e mentalità da campione. Tanti avrebbero sciolto dopo il 3º set e Jannik invece è rimasto lì sul pezzo, pur senza avere più niente sul piano atletico!
Concludo dicendo che con oggi abbiamo assistito all’ultimo torneo dello Slam in cui Sinner non è testa di serie per i prossimi 18 anni e questo scusate ma conta molto… un sorteggio migliore, in un’occasione come questa, avrebbe fatto tutta la differenza del mondo!
Ho letto il titolo 5 volte….non ho capito cosa volevate dire . ha perso al quinto…capita a tutti .
Punto.
È iniziato oggi il torneo , non è finito con l’uscita di Sinner.
Davvero bravo JS, mai avuto un italiano così forte a questa età. Dal prossimo slam sarà testa di serie quindi in teoria il primo avversario forte lo beccherà non prima del 3 turno. La stanchezza ha inciso ma ha vinto un torneo e credo avesse calcolato il rischio di fare la finale quando aveva deciso di giocare il 250 di preparazione.
@ alebante (#2692159)
Straquoto, avendo scritto in modo meno edulcorato, poco più sotto, qualcosa di simike
Complimenti a shapo che ha vinto meritatamente e che sa benissimo che in futuro le prenderà più spesso che no dal nostro
PS, il prossimo che la mena con il sorteggio del lunedì mandatelo al diavolo da parte mia.
Assurdo è stato giocarlo quel torneo ATP, in singolo e pure in doppio. Roba che neanche Tafazzi. Piatti è infallibile, fino a prova contraria. Avete mai visto i top ten giocare un atp la week prima di uno slam senza uscire apposta dopo il primo secondo turno?
Sinner,ne perdera’davvero poche,d’ora in avanti,contro Shampovalov.
Decisiva, a mio avviso, la percentuale di conversione dei break point. Ciò comunque dimostra che Sinner ha risposto bene nonostante Shapovalov abbia un ottimo servizio. Forse troppo lontano dal campo in risposta nel 5° set. Vedremo ancora tante sfide tra questi due in futuro.
ah si?
allora può farcela 😀
Bella partita giocata bene da entrambi. L’unico appunto che farei a Sinner e che nel secondo e nel terzo ha applicato una tattica un po’ attendista. Con i tennisti forti deve tirare lavandini, questa è la verità
Il target di Sinner era fare bene agli Australian Open. Invece la scorsa week Piatti ha voluto fargli giocare un doppio impegno (singolo + doppio) a un torneo ATP di nessun interesse, che Iannik ha vinto nel tripudio generale. Salvo poi trovarsi sulle gambe e perdere laddove contava. L’ho già scritto ieri beccando pollici contrari, purtroppo avevo ragione. La responsabilità è di Piatti.La settimana prima dello slam, dopo gli allenamenti fruttosi con Nadal, dovevano tenerla di scarico. Vabbè. Forza Iannik, il quale secondo me dopo aver vinto l’ATP, si sarà chiesto dove stava la fregatura. Non a caso la finale femminile è stata annullata di fronte all’imminente Australian Open, e si che le donne giocano 2 set su 3 e non 3 su 5 come i maschi.
Diciamo che all’ultimo game Sinner ha teso una corda a Shapo per impiccarsi da solo ma l’altro è stato bravissimo a sciogliere il nodo quindi ha vinto meritatamente in virtù di una freschezza atletica che il nostro non aveva più da tempo. Complimenti e alla prossima sfida,questi 2 giovani si ritroveranno molto spesso a confronto e vinca il migliore cioè Sinner forza Jannik
Shapovalov da oggi in poi contro Jan ne vincerà poche..
@ Tibur (#2692121)
Tomic
Uno scandalo il modo in cui si fanno le classifiche ATP. Il blocco dei punti causa pandemia è un nonsense. Lajovic è testa di serie con un 2020 con 14 Vinte su 30 partite giocate…Sinner 19 vinte su 30 giocate. Lajovic testa di serie e Sinner no…..Assurdo.
Hurkacz ha un 2020 15vinte 13 perse Vs 19 v 11 perse di Sinner….esce al primo turno a parigi Vs i quarti di Sinner….ed è davanti…BOOHHH
Grandissima partita tra due possibili futuri numeri 1 del mondo, per affrontare al meglio un match simile bisognava avere avuto qualche giorno di riposo alle spalle.
Jannik da venerdì ha affrontato Bedene, Kecmanovic, Kachanov soprattutto, Steto e oggi Shapo,un tour de force incredibile!
Nonostante tutto la partita si è giocata su pochissimi punti e purtroppo il micidiale servizio mancino a sx ad uscire ha fatto la differenza..Jannik era perennemente dietro alla palla che usciva letteralmente fuori dal campo..anche le variazioni in slice e con le palle corte lo hanno indubbiamente messo in difficoltà come nel match vs Dimitrov di Roma.
Il servizio di Jannik che già aveva latitato nel torneo vinto di Melbourne è stato un fattore negativo, almeno in quel caso le percentuali di prime non sempre eccellenti erano colmate da numerosi ace, stavolta me ne ricordo appena 1 o 2!
@ Da Rio (#2692068)
lo dico anche a te… faceva senza iscriversi a quel torneino 250 che ci dimenticheremo tutti…e concentrarsi sugli AO e sarebbe stato in forma oggi…per cui colpa sua…di Piatti
Il campo ha detto Shapo, ma i nostri cuori urlano SINNER !!
Eroico
La grinta non gli manca.
La tecnica nemmeno.
Le intenzioni di Piatti invece le trovo ambigue.
Ma saprà sicuramente meglio lui di me come modellare questa intrepida creatura che si chiama Jannik Sinner.
@ Tibur (#2692121)
perche? Shapo ha giocato molto bene…di sicuro meglio del monocorde Sinner
il servizio ha fatto la differenza… a sinner mi piacerebbe rivedere
la precisione che aveva durante le nextgen
Jannik è l’unico che vince anche quando perde.
ENORME.
E’ il primo slam dell’anno che perde una stella.
La stella, al massimo, perde un continente di un piccolo pianeta.
Probabilmente con un giorno in più di riposo sarebbe andata diversamente
bravissimo comunque ….ma non capirò mai la scelta di Andare fino in fondo all’altro torneo ed arrivare sfinito al primo turno …dev’essere programmato da top ten di 250 ne vincerà sicuramente altri
@ Panettone (#2692104)
ma smettila…cosi imparano Sinner e Piatti a non voler fare gli ingordi. Chi troppo vuole nulla stringe. Nulla…ora se ne tornano a casa con un torneino vinto. Mi chiedo se Sinner giochi per gli atp250 o per i tornei importanti. Ma dai…non puoi fare un torneo prima di uno slam dove si gioca 3su5. da incoscenti
Gran peccato.
Bravissimo lo stesso!
Da Melbourne il Grande “peccatore” può ripartire alla grande.
Noi (e perché no, anche lui) suoi ammiratori ci consoleremo intanto col ricordo che non di solo Sinner vive l’uomo.
Sinner trattato da gran signore dagli orgnizzatori degli AO sia nel sorteggio che nel calendario. Si rifarà.
Shapo perderà la prossima….con chiunque sia. Giocando malissimo.
E il che mi farà rosicare doppiamente.
ma mi chiedo…secondo voi …. i top players hanno giocato tornei una settimana prima degli AO?
posso capire travaglia che si iscrive a un 250 atp a ridosso degli AO ma non capisco Sinner. Devi arrivare agli AO per andare avanti…non distrutto da un torneino fatto poco prima…ma che senso ha? smettetela di dare la colpa agli organizzatori. la colpa è di Sinner e Piatti.
Come mai pubblicate 5 volte lo stesso commento ???
Un grandissimo, destinato a diventare un campione assoluto di questo gioco. Non ci resta che aspettare e gustarci quello che verrà.
Uno scandalo il modo in cui si fanno le classifiche ATP. Il blocco dei punti causa pandemia è un nonsense. Lajovic è testa di serie con un 2020 con 14 Vinte su 30 partite giocate…Sinner 19 vinte su 30 giocate. Lajovic testa di serie e Sinner no…..Assurdo.
spiegami perchè dovrebbe essere assurdo
@ Panettone (#2692099)
Assurdo cosa se il programma è stato fatto una settimana fa, o giù di lì. Assurdo giocare un torneo prima di uno SLAM! Sconfitta meritata e voluta.
Assurdo fare giocare Sinner e Travaglia un giorno dopo una finale Atp.Sinner bravissimo comunque e in piu’ trovare il numero 12 al primo turno non poteva andare peggio come sorteggio visto che é andata meglio a molti con la classifica peggiore di lui.
Assurdo fare giocare Sinner e Travaglia un giorno dopo una finale Atp.Sinner bravissimo comunque e in piu’ trovare il numero 12 al primo turno non poteva andare peggio come sorteggio visto che é andata meglio a molti con la classifica peggiore di lui.
Assurdo fare giocare Sinner e Travaglia un giorno dopo una finale Atp.Sinner bravissimo comunque e in piu’ trovare il numero 12 al primo turno non poteva andare peggio come sorteggio visto che é andata meglio a molti con la classifica peggiore di lui.
Assurdo fare giocare Sinner e Travaglia un giorno dopo una finale Atp.Sinner bravissimo comunque e in piu’ trovare il numero 12 al primo turno non poteva andare peggio come sorteggio visto che é andata meglio a molti con la classifica peggiore di lui.
Assurdo fare giocare Sinner e Travaglia un giorno dopo una finale Atp.Sinner bravissimo comunque e in piu’ trovare il numero 12 al primo turno non poteva andare peggio come sorteggio visto che é andata meglio a molti con la classifica peggiore di lui.
Ma dai che commento! Troppi aggettivi, troppo rumore! Ha perso, soprattutto perché giocare un 250 la settimana prima di uno SLAM è una follia, per uno che i 250 gli vanno stretti. Il resto è patetico e retorica. Cuore immenso, campione che non molla mai… ma va là ci sono anche non campioni che non mollano mai e che hanno un cuore così. Per favore non scriviamo solo per fare effetto alla gente debole, parliamo in modo serio.
@ Da Rio (#2692068)
ma basta……è stata solo sfortuna come anche beccare un top player al primo turno. Aliassime ha giocato pure lui….la cosa strana è come è stata gestita a livello wta ma sulla èartita di sinner non si può dire nulla
Se critico piatti è bestemmiare? Lo chiedo perché vedere JS un km lontano dalla riga di fondo sia sulla prima che sulla seconda di shapo, mi fa pensare che Mr. Piatti sia un grande allenatore, accademico (nel senso di accademia per giovani, non Da CAMPIONISSIMI, tipo JS, per capirci). Boh, magari un piano B?
Nessuno, gli rimangono i punti del secondo turno dell’anno scorso.
Sinner solo da ammirare, Shapovalov veramente forte.
La differenza tutta nel servizio.
Buon ritorno e buon riposo ad un grandissimo Sinner.
Sconfitta di difficile digestione, perché comunque qualche spiraglio c’era. Testa bassa e pedalare, c’è da lavorare tanto sul servizio, poco incisivo quando le gambe sono stanche. Comunque una bella conferma che Jannik è molto vicino, con qualche aggiustamento presto sarà competitivo per i top tornei. Oggi shapo ha avuto un bel crescendo, con qualche parentesi di calo ma in generale ha fatto un partitone. La differenza l’ha fatta senza dubbio il rapporto servzio/risposta. Spero che Jannik riesca a migliorare la sua tenuta fisica in futuro
CHE GIOCATORE CHE ABBIAMO!!!!!!!!
SONO COMMOSSA……….SPERAVO CHE ONORASSE L’IMPEGNO MA OGGI HA DIMOSTRATO QUELLA GIGANTESCA PERSONALITA’ CHE UN GIORNO NON LONTANO LO FARA’ ARRIVARE IN VETTA
Miracolose difese del canadese, per un nulla jannik la porta a casa…
Grazie Jannik per quanto hai dato, come un eroe di altri tempi!! Arrivare al 5° a sole 24 ore dalla finale con Travaglia che ti ha portato un grande dispendio di energie, non era da tutti. Mi piace, fra le altre cose di te, che non molli mai. Un altro, dopo il doppio turno di venerdì scorso si sarebbe ritirato con una scusa per non “bruciarsi” lo slam. Tu, niente, durò fino alla fine. Chapeau!
Purtroppo non ho potuto vedere la partita, ma il solo fatto che sia arrivato al quinto set dopo la finale di ieri è un segnale di grande progresso. Credetemi, nel suo percorso di crescita, vale molto di più aver lottato fino in fondo in una partita come questa (in uno Slam e in condizioni di grande affaticamento fisico),che la recentissima vittoria in un 250. Aveva una miriade di ragioni (anche psicologiche) per arrendersi prima e invece …ha lottato fino in fondo! Grande carattere! Evidentemente il ragazzo fatica ad accettare l’idea della sconfitta…caratteristica tipica di chi è destinato a grandi cose. Quindi..bravo lo stesso.
Bravissimo lo stesso, ora il meritato riposo.
Bellissimo articolo, da leggere tuttl d’ un fiato.
Peccato che quello che conta sia però il risultato e che dia uscito al primo turno.
Mannaggia!
Che dispiacere però…il match era alla sua portata ! quanti punti perde in classifica ?
Niente da dire. Giusto come sempre l’ articolo di Mazzoni, questo ragazzo ha un cuore (oh volgarmente attributi) da fuoriclasse. Un po’ di amarezza per il risultato, ma le certezze su questo giocatore aumentano di partita in partita. Vola ragazzo, te lo meriti!
Questa partita sarebbe stata più emozionante e bella …..con il MAXITIEBREAK a 10 , se andava sul 6-6 ?
Facciamo un sondaggio , forza :
Shapo se l’è vista brutta! Per poco non cade stramazzato di fronte al giovane talento italiano
vero… anche le carote non si vedono più
Primo set straordinario. Partita eroica in condizioni per lui al limite dell’umano. Oggi ha dimostrato di valere gia’ i top 10
Dispiace tantissimo…avrà altre occasioni…ma mi sbaglio io o non lo vedo mai mangiare nulla durante i match….magari qualcosa di energetico…comunque un grande cuore
Peccato… Sinner ha comessa molti errori che sicuramente erano anche causati dalla stanchezza.
Ma Shapo ha vinto la partita solo perchè ha servito veramente bene – particolarmente nell’ultimo set.
Grazie di esistere!!!! finalmente un GIOCATORE con grinta!!!! sembra spagnolo!!!!
Se si chiamava Federer o Nadal secondo me giocava domani e non oggi.. detto questo ha dato tutto per vincerla, è stato pure sfortunato in certi episodi e il canadese ha tenuto.. comunque organizzazione sempre molto negativa in ogni caso, danno sempre prova di qualcosa che non va.. a parer mio..
Qualcuno sa qual’è la prossima meta di Jannik?
Mamma mia che match….bravissimo Jannik ha buttato il cuore oltre l’ostacolo ma shapovalov glielo ha respinto con la sua racchetta, comunque torna dall’Australia con la consapevolezza di poter affrontare chiunque bravo veramente
Peccato davvero! Sconfitta che grida vendetta,specie per come ha annullato da fenomeno il primo matchpoint.Non c’è tutta sta differenza con gli altri della sua generazione.Se non vince almeno 5-6 slam in tutta la carriera è uno spreco.Cavallo di razza pura Jannik,e contro il canadese si è visto,quasi 4 ore di battaglia,ha combattuto come un vero guerriero.
dal 3 all’ 8 febbraio, sinner ha giocato 7 partite… un po’ tantine
A me dispiace solo che questa e quella con Khachanov andranno a sporcare i record di Jannik…ma onestamente era segnato…lui non molla, ma non è uno che vince col guizzo, piuttosto fa muro e l’avversario ci si schianta contro…quando non ha più energie non gliela fa…peccato!
Un buon giocatore… Ma contano i risultati… Fuori al primo turno.. E complimenti per la programmazione… Giocare il giorno prima di uno slam una finale di un atp 250…era facilmente prevedibile che oggi si sarebbe presentato scarico e stanco
Bravissimo Sinner!!!lo stesso Shapo sa benissimo che con un Sinner riposato sarebbe andata molto diversamente… Ad ogni modo oggi Jannik dimostra non solo talento ma anche tanta grinta!!!
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