Sinner completa l’incredibile Italian Day. Prima storica finale tutta azzurra sul veloce (di Marco Mazzoni)
Che il tennis maschile azzurro fosse pronto a regalarci un 2021 da protagonisti era più di una speranza. Ma arrivare alla prima “vera” settimana di tennis giocato, dopo l’antipasto di inizio gennaio, e ritrovare TUTTI azzurri nelle finali che contano, beh, è qualcosa di straordinario.
L’incredibile Italian Day è scattato in piena notte all’ATP Cup con l’acuto Fognini, che finalmente ha scacciato l’incubo Carreno Busta, regolato in tre set. Bravissimo Fabio, a vincere e lanciare la “furia” di un Berrettini sempre più convincente. Matteo ha regalato il secondo punto al team azzurro, regolando in due set il pericoloso (soprattutto ad inizio stagione) Bautista Agut, con una dimostrazione di forza impressionante nel primo set. “Berretto” ha macinato servizi e diritti potentissimi, sfondando letteralmente l’iberico. L’Italia vola in finale nell’ATP Cup, domani sfiderà l’imponente “armata russa”. Sarà un match in cui pariamo sfavoriti, ma chissà… Bravissimi tutti, abbiamo la chance di vincere un trofeo nuovo, in una competizione interessante, ideale inizio di stagione “down under”.
Quindi all’ATP Great Ocean Road Open, sempre in svolgimento sui campi di Melbourne Park, in campo Stefano “Steto” Travaglia che, dopo una partenza con troppa tensione, si libera a fila dritto come un treno, regolando in due set Monteiro e regalandosi la prima finale ATP. Bravissimo l’azzurro ad esplodere servizio e diritto, con potenza e precisione, ma finalmente molto incisivo anche in risposta e migliorato di rovescio. Ha impressionato la sua chiusura del match, quando in passato si faceva divorare dalla tensione. Oggi niente, voleva a tutti i costi prendersi la finale, tanto che nel game conclusivo ha sparato a tutta velocità, senza tremare, consegnando tre Ace e un dritto vincente al fulmicotone dei suoi. Travaglia si merita questo risultato: dopo il gravissimo infortunio al polso che qualche anno fa ha quasi rischiato di interrompere la sua carriera, “Steto” è cresciuto anno dopo anno, costruendosi fisico, testa, migliorando il rovescio e crescendo nell’intensità. Travaglia è un tennista molto più completo di quello che in tanti gli riconoscono, ha qualità e “garra”; ha servizio, un diritto “bestiale” e ha voglia di imporsi. Bravissimo “Steto”!
A chiudere il filotto azzurro, ecco Jannik Sinner, nel match forse più atteso, sia per l’enorme interesse generato dal nostro “kid” (considerato la vera promessa del 2021 dalla maggior parte degli osservatori internazionali) che per l’avversario, il tosto russo Karen Khachanov. Che partita… che lotta. A dire il vero, non è stato un match squisitamente “bello” sul piano estetico e della pura qualità. I due giocavano un po’ a specchio, un tennis non identico ma simile come impostazione, e questo crea sempre le peggiori condizioni a livello meramente estetico. Però che lotta, che emozioni, che susseguirsi di fasi sportivamente drammatiche. Senza star a raccontare tutti momenti, up and down, di un match davvero sofferto, voglio assolutamente sottolineare il finale di partita, quello che racconta esattamente che razza di talento e potenziale super-campione sia Jannik Sinner. L’azzurro ha condotto l’intero match a livello di gioco, è stato più spesso in controllo dello scambio, prendendosi più rischi, anche se a mio avviso ha cercato troppo poco il cambio improvviso col rovescio lungo linea, per mettere a nudo la pesantezza di Khachanov sul contro piede. Avanti di un break nel terzo, conquistato di forza in spinta, Jannik non è riuscito a chiudere servendo per il match sul 5-4. Non è mai arrivato a match point, ha sbagliato col diritto, non ha ricavato nulla col servizio. In un amen è scivolato sotto 5-6, e sul 30-40 ha affrontato al servizio un match point. Chiunque avrebbe tremato, vista la recentissima memoria negativa dell’occasione sfumata per chiudere. Jannik no. Ha preso in mano lo scambio, ha spinto accelerando 5 o 6 palle una più potente e lunga dell’altra, stroncando senza paura la resistenza del russo, un grande lottatore. Superato il pericolo, al tiebreak ha giocato da campione, prendendo più rischi, spingendo e trovando finalmente un cambio col rovescio lungo linea che ha spezzato la resistenza del rivale, un affondo di una bellezza straordinaria e precisione chirurgica, soprattutto per il momento in cui l’ha giocato. Ha chiuso il tiebreak dopo oltre 3 ore di battaglia, esultando in modo molto composto, perché Sinner sa benissimo che questa nuova finale ATP è “solo” un altro importantissimo passo verso la vetta, un altro mattoncino dorato per costruire un castello meraviglioso. Bravo, bravissimo Jannik. Queste sono le vittorie più importanti per crescere, perché figlie di una grande lotta, ottenute in match in cui è stato bravo a risolvere problemi, a risalire dopo momenti difficili.
Aveva chiuso il suo 2020 a Sofia vincendo il suo primo ATP, riparte con una finale ATP. Grandissimo.
Domani quindi Travaglia vs Sinner, prima finale della storia tra due italiani NON su terra battuta, e settima finale di tutti i tempi sull’ATP tour tra due azzurri. Ecco le altre sei:
A.Panatta b. Mulligan (Senigallia – 1971)
A.Panatta b. Bertolucci (Firenze – 1974)
Zugarelli b. Barazzutti (Bastad – 1976)
Barazzutti b. Bertolucci (Cairo – 1980)
Pistolesi b. Cancellotti (Bari – 1987)
Narducci b. C.Panatta (Firenze 1988)
Una finale che mancava da 33 anni e prima sul veloce, segno di come il tennis italiano si sia ormai pienamente evoluto dalla “natia” terra rossa.
Ma prima di questa splendida finale, tutti a tifare Fognini, Berrettini & C nell’ATP Cup, contro la Russia. Di sicuro un italiano vincerà un torneo, ed il team azzurro lotterà per portare a casa l’ATP Cup. Un vecchio adagio dice “Se son rose, fioriranno”, qua il tennis azzurro rischia di regalarci molto più di una fioritura, ma un intero giardino incantevole…
Marco Mazzoni
TAG: ATP Cup 2021, azzurri, Fabio Fognini, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Matteo Berrettini, prima finale tutta italiana sul cemento, record tennis italiano, Sinner, Stefano Travaglia
Bravo Fabio. Sa perfettamente che dopo anni in cui è stato il più forte azzurro ornai Matteo e Sinner lo hanno scavalcato come livello. Però da buon numero 2 Sta supportando alla grande il nostro immenso numero 1.
Ma ragazzi evolvetevi… Non siamo più negli anni ’80, nonostante molti di voi pensano ancora di viverci. Il tennis è cambiato, il mondo è cambiato. Ancora che un giocatore per essere bello deve avere il tocco di fino e il back che non rimbalza… Dai su, cercate di guardare un po’ più in là.
I nostri meritano tutti i nostri complimenti.
Si sono adeguati al momento politico e sono diventati tutti dei ………DRAGHI …… (*_____^)
Magari mettici pure il fisico di Camila e il viso della Sharapova.
Sempre come tecnico.
@ IlCera (#2689899)
In una partita così cosi ha fatto tantissimi vincenti da spellarsi le mani. Tra i migliori 10 colpi 8 sono i suoi compreso il punto più bello di tutto il torneo. Sinner è già il miglior attaccante da fondocampo del circuito. E comunque gioca sempre con tanto coraggio…
Follia questo commento
@ Mastrogiulio Estrella Kiara (#2689967)
Eurosport.
@ Mastrogiulio Estrella Kiara (#2689967)
4 del mattino, ora Italiana.
@ Nuovo (#2689846)
Pure se giocasse martedì poi dovrebbe giocare mercoledì il secondo turno, cambierebbe poco
Io ho semplicemente fatto una disamina tecnica delle capacità attuali di Sinner.
Circa le lacune che ho elencato, ce ne sono alcune che secondo te invece rappresentano dei punti di forza e riesce ad esprimere con naturalezza?
Facciamo un esempio: Nadal. In molti qui (e non solo) lo considerano un arrotino, in realtà le abilità che ho elencato le sa eseguire tutte benissimo (tranne il Kick).
Se vuoi limitarti ad insultare mi fermo qua, se invece vuoi intraprendere un dialogo sui contenuti sono aperto al confronto.
@ francesco.nicolaci (#2689951)
Non senza appello, ma lo vediamo sfavorito perché probabilmente potrebbe arrivare scarico dopo tutte le partite di questa settimana, quella di oggi anche molto dispendiosa. Shapo sarà fresco, anche se forse può essere un bene da una parte avere più partite nelle gambe. In condizioni normali jannik sarebbe partito favorito per quanto mi riguarda
@ Vecchiogiovi (#2689857)
Almeno cerca di non sbagliare persona quando fai la replica…
Grandissimo momento per il tennis azzurro .. ragazzi fortissimi e con la testa sulle spalle…
Una considerazione personale , chi critica Sinner per il gioco che esprime , sbaglia di grosso , io l’ho visto varie volte dal vivo ed e’ impressionante ,questo e’ un super campione che ci dara’ tante soddisfazioni … per il resto forza jannick , matteo , Fabio, Stefano e anche Lorenzo …Sonego …. meno male che adesso viviamo nell’abbondanza.
Beh Matteo ha sempre avuto il pallino della palla corta di dritto! Ha chiuso la finale di Gstaad contro Bautista con una palla corta.
E gli piace andare a fare la volée, non gli dispiaceva neanche da piccolo
Detto questo, come spettatore mi piacciono i colpi di Musetti, è una questione di gusti..
Come tecnico, per andare sul sicuro costruirei un dritto (e servizio) alla Berrettini, un rovescio (e una testa) alla Sinner
Complimenti Grande squadra azzurra , grande Sinner , Travaglia ,
Per favore ditemi come posso vedere la partita della finale azzurra Sinner -Travaglia? A che ora ? Aiutatemi per favore .
Sono d’accordo, quando sta bene fisicamente (ma anche e soprattutto mentalmente) è uno spettacolo vederlo giocare. Personalmente l’adoro, ma ormai lo seguo prendendo con filosofia le sue mattane, i suoi acciacchi e la sua discontinuità. Musetti me lo ricorda molto, nel bene e nel male.
Argerich? No, no. Hélène Grimaud! Prova a sentire come suona Bach, sembra ABM.
Forza ragazzi! Speriamo questi giorni siano d’ispirazione a Cecchinato, Mager, Sonego, Caruso e Musetti.
Poi una volta bisogna mettersi d’accordo e iscriversi tutti tutti nello stesso torneo ahahah
@ Gimba (#2689928)
Daniil Trifonov, pianista meraviglioso neanche trentenne. Poi speriamo in Musetti ma la vedo ancora lunga…
Medvedev è stato gentile, ma la cruda realtà è che per vent’anni un Berrettini o un Sinner, ma anche “solo” un Sonego o un Travaglia, abbiamo potuto soltanto sognarlo, lo stesso Fognini è maturato relativamente tardi. Negli ultimi tempi, oggettivamente, qualcosa è cambiato nel tennis italiano: c’è da augurarsi che si tratti do un cambiamento strutturale e non solo generazionale.
@ Morbidone (#2689931
Questo dimostra che ha un gioco efficace, non che sia esteticamente gradevole…
Comunque Jannik è certamente più versatile di lui…
Non riesco a capire perché in molti date Sinner sconfitto senza appello con Shapovalov!
Evidentemente il debito pubblico è diventato insostenibile e i nostri ragazzi si sono rimboccati le maniche x portare valuta fresca in casa e farci ripartire. Si è creato un branco di lupi……con maschio alfa Fogna e a seguire i sanguinari BERRETTO e Sinner…..ma steto cek caruso e sonego sono altrettanto esperto e pericolosi, musetti ha tanta energia e talento innato e…..il seppi chiude il branco ma non ha certo finito di azzannare. Questo gruppo fa paura….corteggiati da sponsor osannati da fan, mancheranno il territorio x almeno un decennio. Più divertimento e meno delusioni x tutto litaltennis “finalmente”.
Ti ricordo che Berrettini vince su ogni superficie!
C è stato un momento ,a dirla tutta,in cui,addirittura,si sperava solo in qualche piazzamento a livello Challenger..
Non è vero. Ci sono un sacco di pianisti sublimi. Argerich, Kissin e adesso Beatrice Rana ( ma pure Lola Astanova)
Per il tennis il sopravvento dell’atletismo e dell’evoluzione degli attrezzi, con poche eccezioni come Federer, non farà più tornare il tennis di tocco, magari quello di angoli ancora sì. Sinner è già fortissimo ma deve costruirsi anche il piano B per affrontare meglio giornate negative o partite come quelle contro Dimitrov a roma, che l’ha tirato scemo a furia di sluces rasoterra a metà campo.
Grazie a Shapo. Giocatore di TENNIS e non di tennis…purtroppo la maggioranza dei tennisti moderni (ma vale anche negli altri sport questa tendenza) punta sull’atletismo, la possanza e la profondità e non sullo stile, le variazioni ed il polso. Tanto che riassumerei che il nostro Fabio è 100 volte più forte a TENNIS di Matteo e sinner ma in una partita di tennis mi sa che le buscherebbe. Il peggiore tra questi nuovi robottini? Rublev sicuro..sa solo spaccare la pallina e basta
Comunque Fognini meraviglioso, quando tutti lo azzannano e lo fanno per finito,ecco che gli va in tasca
@ Peppesindo (#2689831)
E fino a 6/7/8 anni fa potevamo dire lo stesso del tennis femminile. Con 2 slam vinti ( schiavone e pennetta) 3 finali slam ( errani, vinci, schiavone ) il career slam di Errani/Vinci in doppio, 4 top10 in singolare e ben tre n1 di doppio ( pennetta, errani/vinci )…
bisogna ricostruire anche il tennis femminile
Esiste la libertà di scelta.
Fate gli obiettori e guardate un altro sport. 🙂 🙂
Del tipo le bocce o magari la lippa
Ahhhhahhh 🙂
Anche se devo dire che fare peggio di quel sepolcro imbiancato di Eurosport che oggi ha commentato il match di Jannick è veramente ma veramente difficile. Un commentatore così spento, monocorde, inutile era tantissimo che non lo sentivo… imbarazzante!
Sei proprio un Brontolone !
Speriamo Stefano, Jannik avra’ altre occasioni !
@ IlCera (#2689679)
Come da mio precedente commento, meglio vincere ed essere ricordati che fare qualche turno…
Secondo me ha avuto qualche problemino fisico.
Ci vogliono anche giocatori così. Il tennis è bello perché vario.
Avesse avuto il servizio…mannaggia ! Secondo me e’ lui che lo odia o lo snobba per mancanza di voglia, boh….Non e’ possibile che non abbia avuto un coach che non glielo abbia inculcato in testa !
Caro Settenano, ti rispondo perchè menzioni accumunando due campioni completamente diversi nel loro approccio alla partita ed allo sport.
Trovare noioso Jannik significa non apprezzare il fatto che lui riesca a fare, molto spesso, sempre è impossibile, gesti tecnici e atletici assolutamente eccezionali, facendoli sembrare semplicissimi. E’ una dote che solo grandissimi campioni hanno (Federer). Il diritto di controbalzo in avanzamento lungolinea, per di più in movimento, è un colpo di una difficoltà 10++, e lui lo fa sembrare uno scherzo. E’ solo un esempio, ne potrei fare altri.
Trovare noioso Medvedev significa non comprendere il finissimo approccio strategico, abbinato a delle qualità atletiche e tecniche assolutamente rare. Riguardati il match di finale del Masters.
Ecco perchè mi trovo in disaccordo con il tuo commento.
@ Il Polpo Paul (#2689678)
Meglio vincere un 250, che i quarti agli AO. Contano e si ricirdano le Vittorie , non i piazzamenti e neanche i soldi..
@ cavallopazzo (#2689767)
Travaglia sta giocando bene da Roma 2020. Non mi stupirei di un successo, anche perché per Sinner la semi e’ stata Impegnativa….
Ma bisogna anche capire che questi ragazzi si allenano tutti i giorni, quindi non credo che la stanchezza fisica possa incidere più di tanto contro il canadese…ci ricordiamo noi a 19 anni quanto ci mettavamo a riprenderci completamente anche dopo un grande sforzo?
Diverso il discorso mentale…li potrebbe patire un po di stanchezza.
Staremo a vedere…intanto il doppio non lo fa.
Almeno quello
@ enzo la barbera (#2689762)
Concordo anche se detta cosi’, basta avere…..sembra piu facile !
@ Enzo (#2689759)
Sono 40 anni che aspetto questi momenti! Mi basta poco per essere felice..questo che vedo e’ tantissimo!
A parte che i punti dell’anno scorso prima o poi li perde, ma secondo te se battesse Shapovalov si fermerebbe lì ?
E’ davvero un peccato che arrivi molto provato contro Shapovalov.
Ma cosa costava far terminare il torneo un giorno prima ???
Nel programma è lunedi
Si così lunedi perde anche con shapovalov e la frittata è fatta! Se Sinner domani vince il suo AO personale l’ha già quasi vinto
@ Mecir11 (#2689825)
Pessimi commenti. Non ricordo belle partite sul veloce, specie dei maschi, perché diventano ingiocabili i colpi molto veloci. Ma fortunatamente molti campi ex cemento sono stati coperti con manti che rallentino i colpi, l’erba è stata trattata per essere meno veloce anche nei primi turni, devono velocizzare un po’ la terra rossa altrimenti sulle spiagge vincono i superegolaristi spagnoli o sudamericani. Jannick ha giocato splendide partite su altri campi, poi quando si gioca a specchio, come è accaduto, la brutta partita è scontata. Basta con le storie dell’austriaco o del tedesco, se avete voglia di fare i nazionalisti andate da Salvini!
Con la racchetta in mano…Toto Cotugno è il cantante preferito di Binaghi.
Si spera lo rimandino
Vorrà dire che riposerà dopo avergliele suonate al russo/canadese
Ma questi sono malati 🙂 :
Non ho parole quando leggo questi super esperti, che avranno sicuramente vinto centinaia di tornei Atp, non so se ridere o se piangere.
Rido per le cazzate che scrivono e piangono per la triste situazione in cui versano
No, decisa a tavolino. Ritirati.
Ufficiale, gioca lunedì ultimo match della giornata
Dalla conferenza post match del Team Russia, sono arrivate le parole al miele di Daniil Medvedev nei confronti del movimento azzurro, che in questi primi giorni di competizioni e più in generale negli ultimi tempi sta facendo vedere davvero buone cose. “Ad essere onesti, il tennis italiano è incredibile. Penso al numero di giocatori che hanno tra i primi 500 o qualcosa del genere, forse è il Paese con il maggior numero di giocatori presenti (in realtà è la Francia la nazione più presente in top 500 con 46 tennisti, poi USA con 44 e Italia con 35, ndr). Non sono sicuro al cento per cento di quello che dico, ma ne vediamo davvero molti. Non so perché, cosa hanno fatto nel modo giusto o se è solo fortuna. Non ho davvero idea di come funzioni la loro federazione e cose del genere, ma è una fantastica nazione di tennis. Forse per qualche tempo avevano solo un po’ di calo, ma solo un po’. Adesso sono tornati, soprattutto Matteo, e Fabio sta giocando benissimo qui. È davvero una nazione tennistica incredibile“.
Ricordo qualche anno fa quando esultavamo per un terzo turno slam o un ottavo di finale bei 1000. Adesso ci temono e ci rispettano tutti, siamo tra le potenze mondiali del tennis, che goduria ragazzi.
Pietro ad oggi é programmato ufficialmente per lunedì
Speriamo che usino un pochino di buonsenso e spostino a martedì
Beh se Sinner è un fabbro, Berrettini cos’è, un boscaiolo? Lui si che a volte è veramente inguardabile (meglio di Opelka e di Isner forse, ma molto peggio di Anderson giusto per fare dei nomi).
Questo è il tennis moderno: gran servizio, dritto a chiudere e grande pressione da fondo, poi le variazioni (drop-shot, discese a rete, etc.) le sanno fare tutti, ma alcuni le hanno spontanee, altri sono più costruiti…
A me Matteo sta simpatico (forse, a cercare il pelo nell’uovo,un poco banale nelle interviste), ma se non fosse italiano non lo tiferei mai, però lui ed il suo team sfruttano al massimo quello che passa il convento e mi pare con un certo successo…
@ Il Polpo Paul (#2689678)
Ma un bel tacer…no?
@ Prade (#2689725)
In più se vince non prende punti. Ha passato il turno nel 2020. Per gli slam c’e tempo..
Super Italia! Grandi tutti
@ Tiger Woods (#2689705)
Io sarei molto deluso se non avrà fatto meglio di Wawrinka
Il doppino lo gioca
Lasciatemi cantareeee, con la chitarra in manoooo….☺☺
L’armonnia celeste di un Arturo Benedetti Michelangeli non la si trova più tra i pianisti.
E nemmeno quella divina di RF nel Tennis.
È il Tennis metamoderno.
Domani sfida tra il monte piselli e le dolomiti
Non è brutto ma quando incontra altra gente che gioca simile a lui (Khachanov, Zverev) è una partita da martellarsi i cosiddetti, così come quando si incontrano due big server o due serve and volleyer. È il contrasto di stili ciò che rende il tennis bello, già Shapovalov Sinner sarà una bella partita.
@ Vercingetorige (#2689735)
Non sono sicuro vinca sinner domani, travaglia sta giocando il suo miglior tennis ed è pure più riposato
Per domani forza Steto!!
Per diventarer discreti giocatori di tennis basta avere buone gambe e buone braccia. Per diventare campioni bisogna avere una testa speciale. Yannik ha tutte e tre queste qualità. Si fa riprendere sul 5 a 3 nel terzo set, sorpasso del russo, 6 a 5. Battuta del nostro, 30- 40 per l’avversario. Chiunque sarebbe crollato. Lui imperterrito insiste. 40 pari, due battute e si porta sul 6 a 6. In vantaggio di 4 a 2 nel tie break, si fa riprendere, poi però piazza 3 vincenti e la partita è sua. Gli osservatori internazionali avranno capito di che stoffa è fatto i l nostro. Sarà un bell’incontro con Travaglia, niente è scontato, anche se vedo Sinner leggermente favorito. enzo
Comunque viste le premesse se a fine anno non ci sarà almeno un azzurro a Torino ne sarei veramente deluso.
Momento da sogno, abbiamo una schiera di giovani che continueranno per anni a farci sognare a occhi aperti. Peccato che il nostro vecchietto sia un po a corto di forma. Ogni tanto Flavia dovrebbe tirargli gli orecchi. Ma rimane sempre una nostra punta.
Che bello.
Stanno arrivando: 10/15 anni di emozioni e sorrisi.
L’attesa e’ stata lunga, la ricompensa sarà straordinaria.
Per tutto quelli che ha passato tifo solo perni a volta per Travaglia, tutte le sofferenze patite, e domani si gioca la 1 finale atp….
Lasciatemi dire che fabio fognini a livelli tecnico è di granclunga il più forte italiano di sempre e top 5 mondiale attuale, tecnicamente , come talento.
Hai dimenticato di citare che quando gioca benissimo stravince
Grandissimi ragazzi, risultato storico.
Non dimentichiamoci per coerenza di analisi la situazione assurda che i giocatori stanno vivendo, e la preparazione gravemente danneggiata di più di metà del circuito.
Sicuro ciò danneggia e modifica i valori in gioco.
Detto questo la preparazione dei nostri azzurri in questi giorni sembra migliore degli altri, e per questo chapeau.
Nulla toglie che questo vantaggio così importante possa portare risultati incredibili in quel di Melbourne.
Non dimentichiamoci però il contesto surreale e sbagliato.
Bravissimi Travaglia in grande progressione e Sinner che ha una caratteristica strana: perde quando gioca benino vince quando non convince del tutto come oggi iniziando dominando poi nel secondo set ha rallentato molto e infatti nel terzo ha rischiato.
Come dire vince quando gioca maluccio rispetto al suo livello e perde quando gioca bene come con Nadal a Parigi!!
L’exploit e’ frutto dell’alto livello del servizio che I ns giocatori hanno acquisito. Fabio e’ un caso a parte perche’ sa inventare del colpi unici che compensano tale handicap altrimenti, non si potrebbe spiegare, come mai e’ nei top 20 ormai da anni.
Jannick ha 19 anni. Il discorso stanchezza su un ragazzo di quell’eta’incide in modo relativo. E poi si presentera’ a quell’appuntamento dopo aver vinto il suo secondo titolo.
Secondo me sara’ ulteriormente motivato a fare bene. Non appagato.
Piuttosto chi potrebbe pagare in termini di stanchezza e’ Travaglia
Sei sicuro? Sarebbe veramente una farsa, già il tabellone è il peggiore che gli potesse capitare, poi ti mettono anche contro un giocatore riposato dopo aver giocato 4 partite in 3 giorni senza giorno di riposo….lo vogliono vede fuori
Sulla seggiola, a fine partita, trattiene a stento le lacrime il nostro Travaglia. Per lui in quel momento non esiste fare i calcoli per tenersi in forze per l’imminente Slam. Ha appena conquistato il sogno di ogni tennista: una finale ATP. Tutti i suoi sacrifici, le gioie i dolori della professione che ha scelto, gli passano davanti agli occhi lucidi.
Sinner lo aspetta, per lui questa finale ha un altro sapore, e sappiamo tutti perché.
In bocca al lupo ragazzi e vinca il migliore in campo.
Per l’Atp Cupvedo più probabile una vittoria di Berrettini ma sarà dura con medvedev più che co Thiem quindi non è detto ci si faccia ma in ogni caso anche si perdesse hanno fatto una grande prova in questa ATP cup nessuno si sarebbe immaginato di vederci in finale, stesso discorso per l’Atp 250 dive vedo favorito Sinner… in molti dicevano che Sinner avrebbe fatto bene ma era il suo primo impegno dell’anno quindi non era per nulla scontato, inoltre ha avuto la parte di tabellone più difficile del torneo:
Bedene, Kecmanovic e Khachanov stanno tutti in top 50 e con merito.
Travaglia ha battuto gente sulla carta superiore a lui facendo un exploit inaspettato (anche se io lo avevo pronosticato nei quarti) garantendoci una finale italiana sul veloce in australia, sinceramente preferirei lo vincesse lui questo torneo ma penso che Jannik non si lascerà sfuggire l’opportunità di fare 100 punti ed essere fra i migliori 32 al mondo.
Ragazzi Sinner è nella parte alta del tabellone, gioca martedì contro Shapo non lunedì. Ha tutto il tempo per ricaricare le energie
Spero lo rimandino..comunque pace domani c’è una partita più importante. Vale 250 punti e un trofeo; contro Shapovalov vale 40(?) punti e un secondo turno.
Altro fieno in cascina per Jannik. Fondamentale in questo periodo giocare tanti minuti e tirare tante pallate. Certo spero lo facciano esordire martedi o mercoledi all ao, ma comunque niente di cui preoccuparsi, anzi meglio giocare tanto. Siamo a 10 vittorie di fila, vogliamo presentarci dal canadese con 11 sigilli consecutivi all’attivo..contro le deprimenti 6 sconfitte di fila di shapovalov. Italiaaa
Itaaaaliaaa di terra bella uguale non ce n’è! Itaaliaaa Itaaaliaaaa questa canzone io la canto a te!
Shapo già lunedì:
Night session – From 7:00pm AEDT
Schifezza
@ bustarella (#2689699)
E vabbè,, Jannik… chiamatelo come vi pare, il tennis che sfoggia non cambia purtroppo….
Sinner nettamente superiore al russo anche giocando male.poteva chiuderà già nel secondo
E chi sa se l’avida e furba Mamma Rai metterà la grinfie pure su questa finale, con relativo penoso et del tutto incompetente commento del peones di turno richiamato in fretta e furia da qualche torneo regionale di bocce…☺
Grande Steto e grande Jannik e complimentissimi a Simone Vagnozzi…un altro capolavoro da parte di un ragazzo (Simone) che sin da piccolo mostrava una testa da pro (ed un padre davvero bravo a farlo crescere umile…). Sono davvero contento stia riuscendo anche in questa nuova carriera…e felice ci stia riuscendo con il suo compaesano altrettanto meritevole.
Purtroppo è vero. Se fosse austriaco sarebbe per tutti soltanto un fabbro.
Ciò che manca completamente è la capacità di variare e trattare la palla: back, volée, palle parte, colpi incrociati stretti per aprirsi il campo, utilizzo accentuato delle due rotazioni al servizio, manualità nei recuperi estremi da fondo campo…tutto questo è quasi completamente assente dal suo gioco.
Potrà migliorare, ma non sarà mai il suo pane quotidiano.
Di contro invece ha una gran sensibilità in risposta, anticipo e profondità di palla.
Speriamo che questo basti per diventare un campione Slam, io firmerei anche per un solo trionfo, magari a New York!
Almeno azzeccassi il nome. Manco quello sai fare.
Viste le premesse, cambierei il detto in “se son azzurri, azzurriranno”..
@ Brontolo (#2689690)
Ti consiglio l’ippica!
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Non voglio criticare Yannik, per carità….ma il suo tennis è davvero brutto. Sinner, Medvedev….che tristezza per chi ama questo sport.
Contendersela…la finale
Grande pezzo su una giornata (anzi nottata) esaltante
Solenne conferma della solidità e direibla maturità raggiunta dal movimento dell’UtalTennis,arrivato a essere uno dei movimenti di Punta nel circuito Atp.
Come ho avuto modo di dire in un mio precedente intervento,non tanti anni fa si inneggiava al movimento spagnolo come modello assoluto a cui ispirarsi: ebbene
oggi siamo noi ,con 9 giocatori nei Top 100 e tutti competitivi ,quantomeno negli Atp 250,più Musetti pronto ad entrarvi, ad essere indicati come modello.
Per quanto concerne la finale tra Jannik e Steto,non mi pronuncio sul risultato..quello che conta è che a contendersi ci siano loro 2.
Viva il tennis italiano!!!!
Con la Russia siamo sfavoriti, magari fanno l’impresa! Invece di la forza sinner, vincere aiuta a vincere
La cosa veramente notevole è che sia successo in Australia sul veloce.
L’elemento di preoccupazione invece, è il prezzo che i nostri pagheranno in ottica Slam AO. Tante energie fisiche e mentali lasciate sul campo, anche se il successo leva una grande porzione delle tossine.
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Gioca già lunedi contro Shapovalov. Incredibile. Piatti dovrebbe consigliargli di ritirarsi domani.
Sogniamo ad occhi aperti
Il meglio deve ancora venire