Italiani e Italiane nei tornei ITF: I risultati di Sabato 05 Febbraio 2021

@ Fabblack (#2689943@ Fabblack (#2689943)

La mestierante scarsa BULGARU come definita su alcuni siti ha vinto il torneo di ANTALYA quindi forse non e’ una tennista scarsa e ci sta perdere una partita con una tennista piu’ grande di 4 anni e avanti di 250 posizioni , applausi a miriam bulgaru romania

Scritto da Fabblack
@ Ueda (#2689695)
Quasi tutto condivisibile.
Quasi, perché al momento stesso che qualcuno si espone praticando un’attività che bene o male lo espone al pubblico, non è che si debba aspettare solo lodi; quando gioca male una critica se la deve aspettare, nei limiti del civile logicamente.
Quando da più parti si levano critiche all’organizzazione del sistema ITF per la magrezza dei prize money e poi vedi gente che a quasi trent’anni, se non di più, trascorre mesi interi nei resort di mezzo mondo e provi a fare il semplice “contro della serva” (spese meno entrate) e vedi che escono fuori passivi pazzeschi, queste lamentele non sono più credibili.
Puoi e vuoi giocare dove e come ti piace, fallo! Chi te lo vieta? Accetta pure però il “contrappasso” (tra virgolette, non in senso strettamente dantesco ).
Per me, quando ero ancora attivo (scacchisticamente, ed è anche peggio: gli scacchi sono uno sport crudele perché ti mina altro che l’autostima! ogni giocatore di scacchi ha un ego che metà basta!) posso dire che questo problema non me lo sono mai posto: dopo la partita di solito c’è l’analisi della stessa, con l’avversario ed anche con gli astanti ed ognuno dice la sua.
Poi amici come prima e domani ci sarà un’altra partita (o un altro torneo).

Questo è lo spirito dello sport. Con il non essere critico non intendo che bisogna solo elogiare, ma una critica costruttiva ci vuole sempre, se si vuole essere obiettivi ed anche quasi dando qualcosa in più alla giocatrice. L’unica cosa che mi rincuora è che i tifosi del tennis sono mille anni luce davanti a quelli di tanti altri sport per quanto riguarda il rispetto. Però si potrebbe comunque migliorare

Scritto da Brisbane
@ Ueda (#2689695)
Se si seguisse il tuo ragionamento nei blog che parlano di politica o di cinema o di musica nessuno potrebbe criticare nulla… Ma di cosa stai parlando? Critica è vita, senza una critica non nascerebbero pensieri nuovi e fuori dagli schemi, senza critica saremmo tutti appiattiti o, ancora peggio, ridotti al silenzio solo perché non si possono esprimere concetti contrari ad altri. No, scusa, i valori sono una cosa, il diritto di critica è un’altra

Non hai capito il senso del mio discorso, quindi tanto vale rispondere

Scritto da Fabblack
@ Ueda (#2689695)
Quasi tutto condivisibile.
Quasi, perché al momento stesso che qualcuno si espone praticando un’attività che bene o male lo espone al pubblico, non è che si debba aspettare solo lodi; quando gioca male una critica se la deve aspettare, nei limiti del civile logicamente.
Quando da più parti si levano critiche all’organizzazione del sistema ITF per la magrezza dei prize money e poi vedi gente che a quasi trent’anni, se non di più, trascorre mesi interi nei resort di mezzo mondo e provi a fare il semplice “contro della serva” (spese meno entrate) e vedi che escono fuori passivi pazzeschi, queste lamentele non sono più credibili.
Puoi e vuoi giocare dove e come ti piace, fallo! Chi te lo vieta? Accetta pure però il “contrappasso” (tra virgolette, non in senso strettamente dantesco ).
Per me, quando ero ancora attivo (scacchisticamente, ed è anche peggio: gli scacchi sono uno sport crudele perché ti mina altro che l’autostima! ogni giocatore di scacchi ha un ego che metà basta!) posso dire che questo problema non me lo sono mai posto: dopo la partita di solito c’è l’analisi della stessa, con l’avversario ed anche con gli astanti ed ognuno dice la sua.
Poi amici come prima e domani ci sarà un’altra partita (o un altro torneo).

OT
Questo commento mi ha risvegliato antichi ricordi scacchistici, bella età, di cui mi trascino dietro il maldestro tentativo di applicare il rating Elo al tennis.
Continuo a sperare di vedere prima o poi un torneo di tennis organizzato col sistema svizzero o qualche sua variante.
Attenuerebbe assai l’alea del sorteggio e consentirebbe una migliore crescita dei giocatori, portandoli a giocare più spesso contro avversari di simile livello.
Non so se è mai stato fatto un tentativo in tal senso.

@ Ueda (#2689695)

Quasi tutto condivisibile.
Quasi, perché al momento stesso che qualcuno si espone praticando un’attività che bene o male lo espone al pubblico, non è che si debba aspettare solo lodi; quando gioca male una critica se la deve aspettare, nei limiti del civile logicamente.
Quando da più parti si levano critiche all’organizzazione del sistema ITF per la magrezza dei prize money e poi vedi gente che a quasi trent’anni, se non di più, trascorre mesi interi nei resort di mezzo mondo e provi a fare il semplice “contro della serva” (spese meno entrate) e vedi che escono fuori passivi pazzeschi, queste lamentele non sono più credibili.
Puoi e vuoi giocare dove e come ti piace, fallo! Chi te lo vieta? Accetta pure però il “contrappasso” (tra virgolette, non in senso strettamente dantesco 😛 ).
Per me, quando ero ancora attivo (scacchisticamente, ed è anche peggio: gli scacchi sono uno sport crudele perché ti mina altro che l’autostima! ogni giocatore di scacchi ha un ego che metà basta!) posso dire che questo problema non me lo sono mai posto: dopo la partita di solito c’è l’analisi della stessa, con l’avversario ed anche con gli astanti ed ognuno dice la sua.
Poi amici come prima e domani ci sarà un’altra partita (o un altro torneo).

@ CRIS ( 1975 ) (#2689647)

Ed allora io ti ho detto che Avdeeva in Finale non c’è manco arrivata e quindi non è il fenomeno che si diceva quando l’ha eliminata al 1T (“ha fatto ben 14 aces , e quest’anno è imbattuta” e ” ha giocato un grande match mi dicono contro Adveeva che ha fatto 14 aces… la russa veniva da una serie di 13 vittorie negli ultimi 14 incontri”, queste ultime proprio parole tue).
La verità più probabile secondo me è che quelle buone davvero in questi tornei ci si fermano poco; le altre fanno una sorta di “triangolazione” continua quasi come se a fine mese ognuna debba avere un certo numero di punti (pochi comunque, se te li spartisci) e soldi (ancora meno).

@ CRIS ( 1975 ) (#2689470)

Dillo che ti vuoi fare male allora: la Bulgaru non credo sia considerata in Romania una promessa come lo è la delai, la Paoletti, la pigato, la ricci, la Alvisi…da loro si che ci sia aspetta che li vincano a ruota questi tornei di passaggio. Altrimenti se sono delle normali ragazzine qualcuno mi spieghi del perché vengono a loro assegnate le wc in tornei importati come Palermo e roma soprattutto e le stesse wc non vengono riservate a chi ha dimostrato un po di continuità durante l annata come la di sarra?
@ Ueda (#2689695)

Non sono d accordo. Ovviamente parlo per me che più volte ho scritto con un tono critico su questa pagina. È ovvio che la mia principale critica non va alle ragazze ma al sistema. Ricordiamo che alcune di queste ragazze, di cui ovviamente non ne conosco la lista, gira per i vari tornei con i soldi pubblici. Per quanto mi riguarda vorrei avere conto di come vengono spesi i nostri soldi e mi sembra legittimo pretendere un minimo di risultati. Se non vogliono essere giudicate possono tranquillamente giocare gli open lontano dai riflettori. Comunque alla fine delle fiera la situazione è sempre quella: una ventina di atlete al via ogni settimana e puntualmente sono due mesi che non si riesce a raggiungere le fasi finali nemmeno nei tornei minori, nemmeno quando le nostre sono tds n 1 o 2. E il discorso può essere esteso tranquillamente anche ai ragazzi a quanto vedo

@ Ueda (#2689695)

Se si seguisse il tuo ragionamento nei blog che parlano di politica o di cinema o di musica nessuno potrebbe criticare nulla… Ma di cosa stai parlando? Critica è vita, senza una critica non nascerebbero pensieri nuovi e fuori dagli schemi, senza critica saremmo tutti appiattiti o, ancora peggio, ridotti al silenzio solo perché non si possono esprimere concetti contrari ad altri. No, scusa, i valori sono una cosa, il diritto di critica è un’altra

Scritto da Lulu
Vedo articoli sulla Bronzetti ma ragazzi criticate le giovanissime ma anche lei rema ancora nei 15000 e non è che vince 60 60 ma fa fatica … meditate prima di scrivere magari

Secondo me invece non si dovrebbe criticare proprio nessuno soprattutto come fanno i leoni da tastiera di questo forum. Se qualcuno dovesse criticare loro sulla loro persona o sul loro lavoro come fanno essi con le giocatrici, penso che sarebbero subiti pronti con le denunce o altre vie legali(o anche no). Trovo poi inammissibile criticate giocatrici solo perché sono italiane, criticare tutte le italiane al di fuori della propria pupills, criticare giocatrici perché mettono qualche scatto fotografico sul proprio profilo(come se invece le altre giocatrici ne ne facessero mai, ma ovviamente per annoiare si è subito pronti), criticare giocatrici per la loro altezza, per il loro peso, e per i loro tentativi di diventare una buona giocatrice, neanche fossero i loro genitori. Tutta questa gente non dovrebbe permettersi di scrivere certe cose, se fossi in una giocatrice non aspetterei due volte per fare causa a certi commenti. Molti qui si sono dimenticati la buona educazione, la capacità di farsi(e farci) gli affari propri, e non utilizzano il forum per il bellissimo scopo che ha, ovvero una chiacchierata amichevole e simpatica tra tifosi del tennis. Invece pensano solo a criticare, criticare ed ancora criticare. I consigli ci stanno sempre, magari parlare di un miglioramento che una giocatrice potrebbe compiere, parlare di lei si, si può. Prenderla di mira no. Ringrazio Carl, il Capitano e molti altri che hanno la capacità di fare sempre commenti pacati e mai offensivi, che parlano delle giocatrici come amiche e non nemiche, ricordandosi che non sono le nostre valvole di sfogo, ma delle semplici persone come noi, che cercano un futuro nel tennis come noi possiamo cercarlo in altri ambiti. Quindi basta per favore. Scusa se rispondo a te, in realtà non ho mai visto commenti negativi da parte tua, ma era una risposta necessaria verso coloro che si dimenticano sempre più certi valori. Grazie mille per la comprensione, sono sicuro che tu la penserai come me

@ Fabblack (#2689591)

Io non sto facendo l’ effetto domino di qualsiasi avversaria che ha affrontato la delai , ho solo detto che la bulgaru e’ in finale e quindi non e’ una mestierante

@ CRIS ( 1975 ) (#2689470)

Se parti con questi ragionamenti, non ne esci più.
Io non te ne farò uscire più (e a me non importa niente di nessuna ragazza in particolare, vedo le partite che riesco a vedere e basta).
Allo stesso modo, ti posso già citare quella che, da qualificata, l’ha eliminata al 1T e che avrebbe dovuto essere il fenomeno della settinana (di questa settimana, ogni settimana se ne trova una): eliminata dopo due giorni 3-6 3-6 da un’altra qualificata. Qualificata che poi oggi ha perso 6-1 6-2.
Te lo ripeto: non ne esci più.

Vedo articoli sulla Bronzetti ma ragazzi criticate le giovanissime ma anche lei rema ancora nei 15000 e non è che vince 60 60 ma fa fatica … meditate prima di scrivere magari

Forza Lucia!

Intanto miriam bulgaru e’ in finale nel 15 K di antalya , 6 giorni fa dopo aver vinto nei sedicesimi contro melania delai fu apostrofata come mestierante rumena anonima