Andy Murray dà forfait per l’Australian Open. Sempre colpa del Covid-19
Andy Murray, ex numero uno del mondo e cinque volte finalista degli Australian Open, wild card, ha confermato questo venerdì ciò che era quasi scontato e che non sarà in grado di competere nel Grand Slam australiano, dopo essere risultato positivo al covid-19 qualche giorno prima di dover partire per Melbourne.
“Sono molto triste nel dover condividere che non andrò in Australia per competere nell’Australian Open. Abbiamo avuto un dialogo costante con Tennis Australia per cercare di trovare una soluzione […], ma non c’è stato niente da fare” ha dichiarato Andy che voleva trovare un modo per ritardare la quarantena e giocare il torneo dall’8 febbraio.
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Tralasciando la tua prima frase che non ha alcun senso logico o non hai compreso, il resto è quello che dico pure io
#boycottAusOpen
Però ragazzi ogni tanto qualcosa leggetelo che vi arricchisce e vi da gli strumenti per capire alcuni discorsi. Se Murray ha avuto il covid e poi si è negativizzato, a cosa serve fare la quarantena? Non è più contagioso e non rappresenta più nessun pericolo. Però mi pare di capire che in questo momento in Australia vogliano andare avanti a muso duro. Hanno probabilmente ragione ma nello specifico Andy avrebbe potuto saltare la quarantena senza nessun problema. Pace e amen
Cioè dovrebbe rispettare le stesse regole di un Pella qualsiasi?
@ Tiger Woods (#2682170)
4 vittorie??? Io ricordo 5 volte finalista come altri hanno già evidenziato, credo che di Slam abbia vinto solo Wimbledon ed US Open…
Murray non giocando, salva almeno la faccia.
Sarebbe stato molto strano se avesse gioçato..
E che soluzione dovrebbe trovare?? O sei positivo o no
Nel frattempo Azarenka, (la voce della ragione, dell’esperienza, della campionessa, come è stata salutata da molti per essersi schierata a favore delle regole della quarantena australiana, mettendo a tacere ogni tentativo delle altre tenniste di contestarle….) ha cambiato idea !
Sotto l’auspicio che molto dipende dalle parole che vengono usate, e con l’interesse che le sue colleghe hanno giustamente suscitato anche in lei, ha provato a chiedere la creazione di una “bolla dentro la bolla”, ovvero la possibilità per le atlete che erano sullo stesso aereo di casi positivi di allenarsi fra di loro, magari in coppie e con tutte le dovute cautele.
Neanche a parlarne, “le regole della quarantena per l’Australian Open non si cambiano. Tutti i contatti a rischio devono trascorrere il periodo di 14 giorni dentro le loro stanze”, ha tuonato il capo della CQV (Quarantena per il Covid-19 in Vittoria). “Si metterebbe a rischio la salute di molte persone”. Verrebbe da chiedersi se la signora in questione si riferisse alle medesime persone che hanno trasportato la tennista spagnola Badosa Gibert, positiva al coronavirus, presso un altro albergo.
Alla Azarenka, invece, non resta che accontentarsi del like che la sua proposta ha ricevuto da Tiley, il direttore dello Slam australiano.
Sarei contento se avesse vinto 5 volte, ma purtroppo sono le finali perse
Se andiamo avanti di questo passo, i lucky losers non basteranno. Non escludo che Vavassori presente in loco come doppista, possa entrare in tabellone in singolare come alternate.
Anche io ho vinto 5 volte Wimbledon e 14 coppe Davis ma nessuno mi ha dato la e.card per Melbourne. Azzo!
Cinque volte finalista, si.
Redazione, correggete vi prego
A Melbourne ricordo solo 4 vittorie di Andy…la quinta deve essermi sfuggita…
5 volte finalista
Si fa sempre in tempo ad annullare l’Australian Open e assegnargli il titolo per meriti sportivi, così arriva a 24 Slam vinti.