L’allenatore di Daria Kasatkina con Tennis Australia: “Tennis Australian ha tenuto centinaia di incontri via Zoom. Ci hanno informato su tutto, di come sarebbe stata la quarantena”. “Unico errore la questione aerei”
L’allenatore spagnolo Carlos Martinez, che attualmente collabora con la russa Daria Kasatkina, ha parlato questo giovedì della situazione di quarantena a Melbourne e ha sottolineato che molti tennisti sono ineducati e non grati per la possibilità di competere.
“Tennis Australian ha tenuto centinaia di incontri via Zoom. Ci hanno informato su tutto, di come sarebbe stata la quarantena. Abbiamo ricevuto messaggi ed e-mail ogni settimana. Stanno facendo un ottimo lavoro, secondo me. L’unica cosa che non era chiara era la quarantena nel caso in cui qualcuno fosse stato infettato sull’aereo. Si volevano fare sezioni separate all’interno dell’aereo, così se avessero trovato qualcuno in una sezione (risultato positivo), avrebbero semplicemente isolato quelle persone. Ma alla fine, il governo non ha voluto farlo e ha preferito isolare tutte le persone sull’aereo perché era più sicuro per tutti”, ha rivelato.
“È sicuramente una cosa strana perché ci sono 72 giocatori in quarantena (rigida). Possiamo dire che forse è ingiusto perché è vero che non avremo le stesse opportunità. Per esempio, noi [Kasatkina non è totalmente isolata] ci alleniamo per due ore più l’allenamento fisico. Sono nelle loro stanze e non possono nemmeno muoversi. Naturalmente non è la stessa cosa, ma alla fine della giornata dobbiamo capire che i giocatori non possono comportarsi come persone viziate. Lamentarsi dall’hotel, alla stanza, in un momento in cui le persone nel mondo stanno davvero lottando per la propria vita. Molte persone stanno perdendo il lavoro e alla fine possiamo solo ringraziare Tennis Australia perchè siamo qui e non a casa a piangere perché il torneo è stato annullato.”
TAG: Carlos Martinez, Daria Kasatkina
@ Giorgio il mitico (#2682033)
Wta e ATP non c entrano una fava gli slam non sono loro competenza.
Commento inqualificabile
Cominciano ad arrivare dichiarazioni sensate.
#boycottAusOpen
questa è una comunicazione equilibrata, ovviamente riceverà pochi commenti e i soli che riceverà saranno perlopiù ingiuriosi….
Se c’era questa richiesta non accolta, ATP e WTA prenotavano voli esclusivi per i giocatori e imponevano anche il tampone molecolare al mattino del giorno di partenza quindi il pomeriggio visti i risultati si parte.
Purtroppo ATP e WTA hanno toppato.
I costi dell’operazione . Bastava tagliare del 10% i premi ai primi/e 16 classificati/e allo slam e l’assoluta regolarità del torneo era garantita.
I giocatori sono professionisti, ma i loro dirigenti ?
@ Luchador (#2681870)
Giustissimo il morso del topo può (non sempre) portare la leptospirosi che è una grave infezione.
mettere in quarantena rigida sportivi negativi solo perché hanno preso un aereo con un positivo è una follia
Possibile che siamo tornati al tempo di Hitler ?!
È veramente ASSURDO CHE SI NASCONDA AL PUBBLICO CHI È RINCHIUSO IN CAMERA!!!!
Si ma se l’hotel scelto è una topaia è legittimo lamentarsi. Come si fa ad accettare il topo in camera? Passi il cibo scadente ma i topi sono inaccettabili
Mi sembra una precisazione che ha chiarito tante cose.