Amanda Anisimova ancora positiva dovrà saltare l’Australian Open
Il Covid-19 ha colpito diversi tennisti negli ultimi giorni. Solo questo giovedì, Madison Keys, Andy Murray e Fokina hanno accusato il nuovo coronavirus e Amanda Anisimova, uno dei grandi talenti del circuito, aveva già annunciato la scorsa settimana la sua positività.
Tuttavia, la giovane americana ha ancora il Covid-19, il che significa che perderà l‘Australian Open, in quanto non sarà in grado di recarsi a Melbourne e, per questo, non sarà in grado di rispettare in tempo i 14 giorni di quarantena obbligatoria nel Paese.
L’Anisimova, numero 30 della classifica mondiale, ha perso già il WTA 500 di Abu Dhabi, dove diede forfait a causa della sua positività al Covid.
TAG: Amanda Anisimova, Australian Open, Australian Open 2021
Da quello che scrivi non si capisce bene se il virus circoli o non circoli nell’aria. precisiamo allora.Il fatto che pure il governo, e non solo in Italia, ha tolto l’assurdo divieto per runner e ciclisti (chissà perché si parla solo dei primi) di mettersi la mascherina, che non solo è inutile ma dannosa. Poi cerchiamo di chiarire la storia della mascherina. Dallì’OMS a Fauci hanno detto che non serve ma anzi può essere peggiore. In realtà si tratta di una mascherina chirurgica (lasciamo stare i pezzi di stoffa tagliati su misura e colorati), che serve ai chirughi per non infettare i pazienti che stanno operando starnutendo o sputacchiando quando parlano coi colleghi. Non serve a loro ma ai pazienti operati. Lo scopo è di non infettare gli altri. Ma non c’è una protezione rispetto all’infettamento altrui. O meglio c’è ma è piuttosto scarsa non certo del 100%. Se stai all’aperto e distanziato (anche meno dei fatidici 2 mt che poi sono 1,80 anzi 1,50 anzi 1 mt…) è evidente che sia inutile. Io sono andato in bici da maggio (in realtà anche a febbraio e inizio marzo) fino a fine ottobre e non mi sono infettato (per quel che ne so) e non conosco ciclisti che si siano infettati. Però conosco diverse persone che hanno preso il coronavirus, senza tremendi effetti (il 97% delle persone guarisce allo stato attuale) e nessuno era nè runner nè ciclista. Al ROland Garros hanno giocato all’aperto e non mi ricordo che ci siano stati casi di coronavirus durante il torneo. I giocatori di calcio ce li hanno, ma attenzione, vengono testati 3 volte a settimana, e ci sono stati pochi casi di veri e propri focolai (a parte che stanno assieme per svariate ore, non solo sul campo)
Ho risposto a te ma rispondevo anche ad altri, niente di personale 😉
@ MASERATIGHIBLI (#2679602)
Falso.
Citami lo studio scientifico
giocatrice sopravvalutata c’è ne faremo una ragione
@ Quel gran pezzo dell’Ubaldo (#2679550)
In alcuni laboratori hanno dimostrato che il virus nell’aria non circola, o per lo meno ha una carica virale cosi bassa che non può infettare nessuno. Certo che se ti metti a meno di 2 metri di distanza da uno infettato senza mascherina il discorso cambia. Ma nell’aria il virus non circola.
L’ennesima vittima di questa pagliacciata.
Rispondendo al messaggio 3, non c’è modo di non venire a contatto con un virus che circola nell’aria che respiri
Domanda più che legittima e propendo, con tutti i dubbi del caso, per la seconda ipotesi. Ciononostante, si continua ad assistere a comportamenti e proteste di gente facilona e scriteriata, che nega l’evidenza per mero egoismo
@ Sangalletto (#2679441)
Me lo domando anch’io. L’hanno preso in tantissimi e tanti – almeno apparentemente – senza una vita sociale particolarmente attiva (cito solo Andreas Seppi, di certo non un festaiolo alla Kyrgios, e per di più sposato e padre da poco).
Gente con ottimi motivi di tenere alta l’attenzione, e le precauzioni, dato il rischio di perdere tornei, e quindi punti e soldi.
O hanno una vita sociale comunque molto attiva (per allenamenti e altro), o la diffusione del virus è molto più semplice di quanto crediamo.
Un gran peccato sì! Però detto sinceramente, Amanda la seguo su Instagram e devo dirvi che qualche settimana prima che prendesse il COVID si era divertita ad andare in vacanza con i suoi amici eh 😆 Però poteva benissimo averlo preso in un’altra maniera però vabbè…Auguro una buona guarigione sia a lei e sia agli altri.
@ Sangalletto (#2679441)
Esattamente come i calciatori(nostri e di altre nazioni),zero rinunce,vacanze dove gli pare e altro.Lo stesso dicasi per il vaccino…i”ricchi”lo faranno quando gli va
Faccio fatica a capire come i tennisti prendano il Covid in questo periodo. L’unica spiegazione che mi do è che non riescano a rinunciare ad una vita sociale normale nella consapevolezza che questo li penalizzi in vista degli Australian Open. Un mese è lungo, e parli del mese che anticipa la partenza per l’Australia, ma è pur sempre solo un mese. Forse però rischio per rischio è meglio adesso che da marzo in avanti anche se credo che i tennisti, almeno quelli “ricchi” il vaccino se lo faranno il prima possibile.
un gran peccato.