ATP Antalya: Matteo Berrettini spreca troppo nel primo set e viene eliminato da Alexander Bublik (con il video della partita)
Matteo Berrettini fuori ai quarti di finale nel torneo ATP 250 di Antalya.
Il 24enne romano, n.10 del ranking e primo favorito del seeding, è stato sconfitto a sorpresa dal kazako Alexander Bublik, n.49 del ranking con il risultato di 76 (6) 64 dopo 1 ora e 31 minuti di partita.
Nel primo set Berrettini avanti per 5 a 3 e poi per 5-4 30-15 ed era alla battuta, aveva un passaggio a vuoto e concedeva tre punti consecutivi ed anche il servizio.
Nel tiebreak l’azzurro sotto per 4 a 6 riusciva ad annullare due set point, ma poi il kazako conquistava altri due punti consecutivi ed anche il set per 8 punti a 6.
Nel secondo set Matteo subiva il break sul 2 pari e nel gioco successivo, dal 15-40, mancava due palle per l’immediato controbreak.
Dopo il kazako concedeva un solo punto nei restanti due turni di battuta e chiudeva la partita per 6 a 4.
Berrettini – Bublik
267 Serve Rating 291
7 Aces 12
3 Double Faults 3
59% (41/70) 1t Serve 60% (43/72)
78% (32/41) 1st Serve Points Won 77%(33/43)
45% (13/29) 2nd Serve Points Won 55%(16/29)
67% (4/6) Break Points Saved 83% (5/6)
11 Service Games Played 11
TAG: ATP Antalya, ATP Antalya 2021, Matteo Berrettini
Prima di dare per spacciato Berretto andrei cauto.
Se nel 2019 giocava alla grande, anche di rovescio (basta rivedersi qualche match!), vuol dire che è in grado di farlo. Per me, è più questione di forma fisica e di fiducia mentale. E io ho fiducia in lui….
Ps: dovrebbe essere più offensivo, ha 2 colpi micidiali per avvicinarsi alla rete, dove è uno dei pochi nel circuito che sa fare le volèe!
@ Antoine (#2677976)
L’ho appena spiegato in un altro post! Il problema è proprio nella struttura morfologica dei gemelli(i muscoli del plpaccio) che rispondono pochissimo al sovraccarico degli allenamenti. Sono muscoli “bastardi” che vogliono restare come madre natura ha deciso ! Cmq basta guardare nel complesso e da dietro la corpratura di BERRETTO! Possente fino alle ginocchia è assolutamente ipotonic dalle ginocchia in giù! Non per niente è fragile di caviglie…Proprio perchè devono sopportre anche il carico dei plpacci!
@ Alberto Bonimba (#2678090)
Condivido la tua analisi ma ciò di cui parlavo io era proprio la morfologia dei polpacci che sono dotati di muscoli che fanno molta fatica a reagire all’eserczio fisico se non predisposti dalla struttura originaria. Voglio dire che se nasci con polpacci o meglio i gemelli di una certa struttura nella vita futura sarà molto difficile potenziarli oltre alla loro predispozione!Bicipidi tricipidi dorsali addominali etc sno molto sensibili all’esercizio fisico. I Gemelli NO! Strano ma è così! Andrebbe chiesto a qualche fisiologo o fisiatra la spiegazione! Purtroppo, secondo me, il lato vulnerabile di Berretto è quest. Cmq basta guardare Matte nel suo cmplessao anatomico per notare la sproprzione tra i polpacci ed il resto del corpo!
@ jokopoko (#2678157)
Ribadisco, secondo me non è ansia da prestazione ma Braccino.
Già quando non era il favorito non ha mai chiuso al primo tentativo. Non ha il killer instinct. Certo ora con il favore del pronostico il tutto si accentua. Ma ripeto il problema è preesistente.
@ LunaDiamante (#2678138)
@ Stefan Navratil (#2678110)
è oramai evidente che Matteo soffre di ansia da prestazione. ovvero di non avere una prestazione all’altezza con i punti carenti: rovescio, mobilità, risposta.
cura: cambiare coach per la tecnica, assumere coach per l’aspetto mentale.
rischi in caso di mancata assunzione: scivolare fino a galleggiare nel 50 ranking.
Credo che tu abbia colto nel segno: ha avuto una stagione (nel 2019) strepitosa che lo ha portato in alto, molto in alto, anche troppo per quello che poi ha dimostrato. Infatti, nel 2020 per quel pochissimo che ha giocato è sempre stato solo l’ombra di quello che si era visto nel 2019. Ieri, poi, ha evidenziato tutti i suoi grandi limiti: errori a valanga col rovescio (incredibile che NESSUNO riesca a metterglielo a posto, ma forse Santopadre pensa che possa vincere anche con quella specie di rovescio ridicolo col piedino che si alza a mò di danza), il servizio non funziona più tanto che Bublik ieri lo ha seppellito di ace e col dritto fa un saccco di errori. Per non parlare dei movimenti, ormai sembra un sacco di patate in campo. Spero che cambi qualcosa (tipoo staf e coach) altrimenti -come Cecchinato-, l’abbiamo già perso.
Matteo deve aggredire e comandare accorciando gli scambi per non correre e lascire impostare il gioco agli avversari,com un Opelka, ma con più tennis, lo fa bene i primi 20 minuti ed è quasi per tutti inarrestabile (ha fatto così con Ruud a Roma, con Rubluev agli US open e anche oggi), poi sulla linea del traguardo parziale si fa prendere dalle sue paure, si mette ascambiare e/o va in confusione e la partita è andata.
Tutto ok ma la pressione di vincere la sente anche chi non deve dimostrare più niente a nessuno, vedi Federer a Wimbledon 2019. C’è chi la gestisce meglio e non si fa condizionare più di tanto (Nadal, il primo Djokovic? e tanti altri meno forti) e chi non impara mai: Martina Navratilova nonostante 18 slam vinti in singolare se n’è mangiate di partite prestigiose…altri tempi, credo che oggi ci siano i mezzi, piccoli trucchi psicologici o tecnico/tattici per aiutare questi giocatori a non buttare all’aria partite o set già vinti (non infallibili al 100% per carità). Il tennis di Berrettini vale tranquillamente la top 20 (con punte più alte) ma il primo a non dimenticarsene deve essere lui e qualcuno fino ad ora non è riuscito a non fargli temere il contrario nei momenti caldi o quantomeno ad affrontare efficacemente la cosa visto che da solo evidentemente non ce la fa.
Si ho letto, ma adesso stanno facendo l’analisi anatomica del Berretto. Cosa dire di Rublev, che se va a Trieste e prende una folata di Bora ce lo troviamo in Grecia !!!
C’e’ da dire che le gambe sono la parte che da piu’ ‘fastidio’ ai bodybuilders anche perche’, soprattutto e’ la parte piu’ faticosa. Mi riferisco a chi lo fa natural, ai bombaroli fa lo stesso perche’ li fa tutto la chimica.
@ Italben (#2678062)
All’estero parlano solo di Sinner. I vari Berretto Musetti Fognini e compagni…sono snobbatissimi. Rassegnamoci ..il plotone si è disgregato, ci resta solo lui”Jannick”, che oltretutto non è poco..ma anzi è tantissimo, paragonato a Soderling ( che io consideravo fortissimo e lanciatissimo ).
Ho letto i più svariati commenti, dai più pacati e razionali che fanno valutazioni tecniche mirate ai più sanguigni e istintivi tipici dei tifosi che ti portano dalle stelle alle stalle a seconda dei risultati.
Quello che però non ho visto sottolineare ( e che a me pare di una evidenza solare ) è che a mio modesto parere Berrettini soffra di ” Braccino “.
Quello è impresso nel genoma e non si cura.
Anche se crescesse tecnicamente con il rovescio non riuscirebbe mai a stare così in alto in classifica.
Comunque si sta disquisendo di un giocatore che ha giocato un anno ad alti livelli.
Mi pare un periodo troppo breve per ” etichettare ” un giocatore.
Ricordiamoci l’exploit di Cecchinato.
Leggo un mucchio di sciocchezze e di pareri definitivi dopo una sconfitta di inizio stagione.
Vi aspetto quando con nonchalance risalirete sul carro del vincitore.
Musetti Sinner e Berrettini sono tennisti che seguo assiduamente come del resto tanti altri italiani..dovendo esprimere un giudizio su ciascuno di questi ritengo che il primo pur vedendo in lui una certa classe gli ultimi incontri li ha tutti persi con avversari di più bassa classifica..data la giovane età ha tutti i margini x potersi migliorare…Sinner ha delle qualità innegabili e non lo metterei in discussione..Berrettini purtroppo ha dei grossi limiti a salvarlo è solo il servizio quando entra nello scambio x lo più è un punto perso..or ora lo vedo fra i primi 40 o 50 al mondo..speriamo si migliori ma i dubbi rimangono
Pensa che ieri c’era gente che dava gia come bollito Musetti…capisco la delusione del momento ma un po’ di sano equilibrio non farebbe male
Non mi serve la spoiegazione, so cosa si intende con pressione di essere favorito. Ripeto e resta il fatto che i variThiem, Zverev, Tsitsipas, e compagnia bella sentono da anni e molto più di lui la pressione dell’essere favoriti, ma loro i risultati li portano a casa, vincono tornei importanti, sono stabilmente in top ten da anni e senza punti congelati.. Berrettini la sente? Non è una giustificazione per le sconfitte.. Vuoi essere un top ten stabile? O un top 20? allora devi essere un campione anche da favorito. Ma voi trovate solo scuse. Noi possiamo parkre quanto vogliamo, me compreso.. Ma le sole vere sentenze sono i risultati che uno ottiene. E berrettini non ha più fatto nulla da top dallatp 5oo in Austria del 2019. E se continuerà con questi risultati e con questo brutto gioco potete difenderlo quanto volete ma i risulttai saranno lo stesso scarsi. E il suo exploit del 2019 se non verrà mantenuto rimarrà solo un exploit dato da un periodo fortunato di qualche mese. E’ pieno di tennisti che prima di lui hanno avuto 5-6 mesi di picchi incredibili e poi sono tronati nella posizioni che gli competono.. E se succede anche a Berrettini pace, vuol dire che il suo tennis non vale certo un exploit di pochi mesi se non si sa più ripetere ad alti livelli. Spiace perchè è un ragazzo d’oro e un professionista serio, ma non è certo un campione. Continuate a giustificare ogni suo insuccesso, nessuno ve lo vieta. Ma parlano i risultati e il bel gioco, e lui da un anno non ha più ne l’uno ne l’altro. E con questo, sperando di essere smentito, perchè ripeto che umanamente è un ragazzo d’oro, vi saluto
@ Antoine (#2677976)
Anche se dovesse essere un semplice top 30 come dici tu dove sarebbe il problema? La semifinale a New York e la qualificazione alle finals faranno parte per sempre della storia del tennis italiano perch nessuno ha mai raggiunto questi traguardi!!
In forma … bella coppia con Fogna …
Anzi … Fogna tutta la vita …
Mi pare ovvio che ormai Matteo non è più uno sconosciuto per gli avversari. Chiunque gioca contro dilui lo martellera’sul rovescio e quindi saranno cazzi amari. È meglio che Matteo lasci Montecarlo e torni a Roma dalle tagliatelle di mamma
Qualcuno, che conosce il tennis più di te e me e che promette un gran bene ha recentemente affermato che nel tennis la testa conta per il 70%, forse esagernado un po’… Resta il fatto che Berretto ha un discreto rovescio che gioca bene quando conta poco il punteggio o il match e che perde di molto appena si irrigidisce un po’, così come ha un servizio devastante per tutto il set che perde puntulmente quando deve servire per chiudere un set o il match. Questo vuol dire che ha paura di vincere ancor più di perdere: quando era un outsider tutto quello che faceva di buono era un di più, qualcosa che regalava a se stesso e a noi, ora ha tutto da perdere, le vittorie sono “scontate” e le sconfitte grandi delusioni per tutti i suoi fan. Quando è sotto nel punteggio si danna l’anima e spesso dà il meglio, quando si tratta di concretizzare spreca e va poi in confusione: questa è la testa che ti tira brutti scherzi (hai mai giocao a tennis?), non per nulla due dei tre mostri del tour sono mostri soprattutto di testa non certo di tecnica ( anche se Djokovic ultimamente…anche la testa…)
Per me il problema maggiore di Berrettini sta proprio nel suo colpo teoricamente migliore, il servizio. E’ potenzialmente un colpo devastante, ma purtroppo solo potenzialmente. Deve diventare la sua ancora, della quale avere una fiducia assoluta. Vale a dire che quando gli serve il punto deve avere l’ace o il servizio vincente. Se avesse questa sicurezza tutto il resto migliorerebbe, perchè anche il colpo più scarso verrebbe fatto con una disinvoltura/fiducia diversa. Fino a che non potrà contare al 100% sul servizio, il resto (soprattutto il rovescio) lo metterà in crisi ogni volta. Comunque , come giustamente detto, siamo agli inizi della stagione,e qualche partita di assestamento ci sta. Per me rimane un giocatore fortissimo, e l’importante che se ne convinca anche lui, pur con qualche incidente di percorso. Questo detto seduto comodamente dietro un monitor, poi n campo naturalmente ci va il giocatore.
@ nastase (#2677785)
A chi?
Concordo pienamente con la tua analisi,Capitano…
Matteo ha davanti tante stagioni
per poter cogliere altri risultati di spessore a cui può ambire legittimamente per livello tecnico acquisito..
Per poter mettere il sigillo ed entrare nell Olimpo deve necessariamente pero’allestire un rovescio più competitivo e migliorare in mobilità.
è così dalla partita con Ruud a Roma.
Giusto!
E allora visto che è seguito da un team di professionisti perché non lo ha ancora fatto? No perché se è solo questo mi domando come mai non lo abbia fatto visto. E pensare che credevo che il suo staff si rendesse conto dei suoi limiti di conformazione fisica.. Mi viene da ridere, ma allo stesso tempo viene da piangere perché davvero se molti dei problemi suoi sono la sua conformazione beh che lavorino per quello.. Ma lo avrebbero già dovuto fare.. Mah
@ Alberto Bonimba (#2677966)
C’è un problema..Se c’è un muscolo bastardo questo è nei gemelli che diversamente da tutti gli altri non si sviluppano più di tanto con l’esercizio! Più di ciò che madre natura t’ha dato non riesci ad ottenere!Ci sono dei campioni di body building che si son dovuti fare inserire delle protesi per poter gareggiare ad alto livello!Ma il risultato ovviamente era solo estetico!
In questo momento mi fido solo della voglia di fare e delle capacità di Sinner e Sonego.
Ma vi rendete conto di che ragionamenti fate?? Siccome ha raggiunto la posizione n 8 allora basta così? Ci sta che abbia abbassato l’asticella? Ci sta che abbia la testa da altre parti? Ma che concetto avete di campione voi? Uno che basta che azzecca 5-6 mesi di risultati è un campione e poi beh testa altrove, non vince più tornei perché ormai parte favorito o perché ormai gli avversari lo conoscono??
Vero, la vita anche quella sportiva e’ un percorso. Si deve pero’ avere la forza di volersi migliorare. Esempio, il servizio di Fognini, o e’ lui che proprio e’ svogliato o sono I suoi coach incapaci ! Saluti e buona serata a tutti !
@ DrittoDiGulbis (#2677861)
E tu a che livello ti poni? Sono mesi che si aspetta il messia che non arriva! Se in futuro ruscirà a rimanere tra primi 50 sarà la sua cifra! Il suo è un problema di struttura fisica non di tecnica ne’ mentale!
Non è astio. Dopo un anno di risultati scadenti e un gioco con evidenti limiti si prende atto che non è il giocatore che si pensava. Un onesto top 30 niente di più. Certo che se voi tifosi accaniti lo continuate a vedere come un meritevole top 10 e lo vedere esprimere un bel tennis hahaha siete proprio poco obiettivi. Per voi tanto anche dopo quest’anno in cui non otterrà nulla (con questo rovescio e questa mobilità non si va da nessuna parte) sarà sempre un grande top ten dal bel gioco
La soluzione esiste, una volta a settimana in palestra a potenziare le gambe con I pesi. Squat con bilancere, affondi con manubri….nel giro di 6 mesi I risultati si vedono a vista d’occhio.
Questo e’ il primo commento che leggo e non ho visto il match. Quello che scrivi e’ giusto e comunque, e’ anche logico che il tifoso, l’appassionato non ci rimane bene quando il beniamino e compatriota esce sconfitto. E’ da un po di tempo che il nostro tennista ha la testa in altri lidi, sicuramente ha abbassato l’asticella rispetto a quando ha scalato l’ottava posizione.
Infatti ha perdo Antalya. Un torneo che visti i parecipanti avrebbe dovuto vincere a mani basse
Perfettamente d’accordo. Non è un top 10
Possibile che nessuno capisca che il problema vero di BERRETTINI è di carattere morfolgico? E’ un gigante pssente dalla testa alle ginocchia..Sotto ha due gambette ipotoniche senza forza!
@ Spider 99 (#2677939)
Nessun astio…Chi ne capisce di tennis sa che la sua vetta BERRETTINI l’ha raggiunta due anni fa anche grazie a fortunate combinazioni! Ora c’è solo da sperare che la sua discesa si fermi tra im primi 50!
@ Carletto (#2677831)
Ma perché questo astio contro l’unico italiano che ha fatto le Finals, che è stato 8 al mondo, che ha fatto semi a New York ? Sta giocando male ma non concepisco il tono sprezzante dei tuoi messaggi. Non ha neanche 25 anni, mi sembra presto per cantare il de profundis. Detto ciò si deve svegliare e deve tornare a macinare gli avversari perché da agosto non è più lui. Ma sempre e cmque forza Matteo.
@ Albcors84 (#2677819)
Accostamento interessante, e spero come te,che la tua previsione non si avveri. Comunque per me lo statunitense aveva messo su sempre più chili, o non si allenava come prima o, da una certa rotondità del ventre, beveva qualche birra di troppo. Matteo ha qualche cosa di diverso, anche se non so dire che cosa. Diamogli tempo, a inizio stagione sono in tanti a essere fuori condizione
Convincetevi ma il tennista che può farci sognare è Sinner..non gli manca niente può solo migliorare ed ha tutti i colpi..sopratutto ha la testa ed il comportamento da numero uno..
Fognini ha vinto il master 1000 a 32 anni, Wawrinka il suo primo slam a 29 anni. Voi date per finito un tennista di 24 anni in base ad una partita ed ad un 2020 dove si è giocato poco ed ha avuto problemi fisici. La vita sportiva nel tennis dura circa 15 anni, ne deve passare ancora di acqua sotto i ponti per Matteo.
Considerazioni che condivido al 100%. E’ troppo tempo oramai che non gioca neanche lontanamente al livello a cui ci aveva abituato.
Applausi @fisherman che ha fatto una buona analisi senza fermarsi alle frasi fatte ed all’approssimazione di quasi tutti gli altri.
Premesso che non ha senso cantare il de profundis ora, ho visto un Berrettini molto molto fermo sulle gambe.
Immagino sia ancora un po’ indietro di condizione.
Detto questo, ha troppi difetti per essere stabilmente nei 10, ma può benissimo stare nei 25 se trova la costanza nei suoi punti forti.
@ Dancas (#2677872)
si leggevano cose imbarazzanti subito dopo la semi a new york figuriamoci ora dopo un 2020 non positivo sotto tutti i punti di vista
Ma state calmi che ha perso al torneo di Antalya mica a Wimbledon.
Prima di fare previsioni bisognerebbe aspettare almeno qualche torneo. Berrettini viene da un’annata negativa ma ciò non toglie che il primo torneo dell’anno fa poco testo…
il tifoso medio italiano è veramente di un ignoranza clamorosa
@ Cooper (#2677812)
Completamente d’ accordo non e’ piu’ quello di 2 anni fa ha una classifica bugiarda che non rispecchia il suo valore attuale. Speriamo ritorni quello di prima
Bisogna imputarlo a Matteo stesso. Troppo comodo dare la colpa ad altri.
@ wild (#2677726)
La fidanzata è a Abu Dhabi (è in semifinale di doppio) quindi no.
Non si stanno facendo i necrologi a Berrettini dopo una sola o due brutte prestazioni. Le uscite anzitempo dai tornei, con giocatori di livello inferiore e con un gioco parecchio brutto stanno andando avanti da parecchio ormai. E ringraziate che ha i punti bloccati o lo vedevate in classifica..
Semplice non vale la classifica che ha..infatti senza il paracadute punti sarebbe sulla 70 80esima posizione
Ma che ragionamento è?? Sei un professionista e vuoi essere uno dei migliori giocatori al mondo? Beh allora lo dimostri anche da favorito. Se no non sei ne un top 10 ne un top 20. E poi il periodo è strano per tutti i tennisti, non solo per Berrettini. Ma possibile che cerchiate sempre ogni tipo di scusa per giustificare uno che sta giocando da un anno mae mle male e che ha evidenti problemi con la tenuta fisica, la mobilità e il rovescio??? Non sei ne top 10 ne top 20 con queste carenze così gravi. Perchè Thiem, Tsis, Zverev e compagnia bella invece da anni sono stabilmente in top 10 e riescono a portare a casa ricultati anche se giocano da favoriti? Forse perchè loro meritano e hanno la bravura di un vero top 10. Ma per fabore sempre ad accampare scuse per difendere un giocatore che ha vissuto il suo momento di gloria e basta. Ma poverino gioca da favorito, bisogna capirlo.. Ma per piacere va
Berrettini ha ricominciato da dove aveva lasciato nel 2020 😕
Speriamo ritorni a dimostrare il suo valore in occasione degli AO
ma insomma, mi sembra la solita analisi radicale, o numero 1 o nenache nei 100. Con il suo servizio (e dritto) Berrettini difficlmente uscirà dai 30/40 (salvo infortuni, e ricordiamoci che gli “scarsi” risultati del 2020 derivano anche da quello) anche nel caso di una stagione negativa, perchè il suo gioco basato sul servizio e sul dritto gli permette nelle 4/5 settimane di picco di poter competere e battere (quasi) chiunque. Anche dovesse fare molte uscite al primo o al secondo turno, troverà quei 3/4 tornei di seconda fascia, dove andrà molto avanti – magari vincendone qualcuno, e che gli daranno i punti per non scendere troppo. Ricordiamoci che la classifica nel tennis premia (giustamente) i picchi. Se vinci anche solo 15 partite in un anno, ma nelle stesse 3/4 settimane, avrai molti più punti che se le vinci in settimane differenti – ovvero fai 15 secondi turni.
@ sfarnes68 (#2677746)
Quest’impressione l’ho avuta anch’io…
Confermarsi.
Matteo si è perso. Manca la perseveranza..
Si,concordo con l osservazione dell amico Laver.
Matteo Berrettini non è più da considerare una promessa né tecnicamente né proprio dal punto fi vista etimologico del termine.Ormai nel bene e nel male è un giocatore navigato che
di risultati ne ha colti gia’ e deve cercare di conformarsi e in effetti la parte più difficile è già cominciata.
L’ho visto ancora un pò “imballato” e, quindi, facile preda di Bublik che migliora sempre più. Vediamo in Australia come andrà, forza Matteo!
Aoh, ma voi non perdete mai? E su dai! Mica giocava con paperino eh…
Berrettini assolutamente rimandato..
Il problema,a mio avviso ,ha una doppia natura.,una di natura tecnica ,l altro di natura fisica.
Andiamo per ordine:
1) il problema tecnico risiede in un rovescio ancora non tale da consentirgli delle performances a questi livelli.Intendiamoci: parliamo comunque di un rovescio discreto ma inferiore agli altri fondamentali al punto da indurlo spesso a spostarsi per mancanza di fiducia necessaria.
2) il problema fisico : poca mobilità e reattività ‘ dovuta,probabilmente a un peso eccessivo e da una mole che gli dà ,si,potenza oltre la media,,ma gli restituisce come ” controindicazione” gli aspetti negativi di cui sopra.
In buona sostanza, ne deriva che se non riesce a colmare queste lacune, pretendendo di fare risultati e mantenere questo ranking solo ed esclusivamente con la combinazione servizio/ dritto non riuscirà ‘ nell intento.E per ciò che concerne il rovescio,
la partita di oggi contro Il kazako ne è una prova: Bublik oggi in in giornata di vena,l ha portato sovente sulla diagonale di rovescio e questo ha fatto emergere in pieno il discorso.
Detto cio’comunque sia, speriamo che possa tornare ai livelli del 2019,ma in questo momento è un po’ lontano.
Mi auguro di essere smentita ma temo che Berrettini possa fare la fine di Sock a cui, peraltro, somiglia anche parecchio dal punto di vista tecnico: servizio e dritto devastanti, rovescio scarso se non pessimo. Va detto che Sock è decisamente meglio nel gioco di volo… Entrambi fanno una stagione a grandi livelli con partecipazione alle Atp Finals; poi l’incantesimo si rompe ed arrivano tante, troppe sconfitte e anche i colpi sicuri come servizio e dritto ti tradiscono nei momenti decisivi.
Secondo me Berretto è uno che deve giocare partite per trovare condizione e fiducia e questo periodo strano non lo aiuta di certo. E poi paga il peso di non giocare più da outsider ma da favorito.
@ Bec_style (#2677750)
Ma se siamo ai punti in cui si dice che obiettivamente bublik era favorito contro un top 10 qualcosa non va… Continuate a cercare scuse per giustificare quello che non facendo berrettini.. Ormai siamo ad un anno che ne avete una.. E ripeto che più che la mancanza di risultati è proprio come gioca ormai da tempo.. Obiettivamente maluccio e con un rovescio e una mobilità che non valgono nemmeno una top 100
che spettacolo
ahahahahahahahahaha
Quando Berrettini viene breakkato una volta a set c’è qualcosa che non va nel servizio.
Lui deve stare sul 65%…che vuol dire che nei game dove viene breakkato infila una prima in più e invece di andare a breakpoint, va a palla game lui.
Quando inizia a fare fatica sul servizio, poi va peggio anche il resto.
Credo che ora si possa smettere di non vedere e affermare che Berrettini è in crisi, una lunga crisi. Prima era il riposo, poi il Covid, poi solo un momento di riflessione e di crescita. Oggi ha dimostrato che il semifinalista 2019 degli US Open non c’è più, purtroppo. E’ un giocatore spento e senza la zampata vincente. Spero che qualcuno riesca ad aiutarlo, è un peccato perdere un giocatore in ascesa proprio nel momento che avrebbe dovuto essere il migliore
Continuate a preoccuparvi di Musetti che ha 18 anni e deve crescere anche attraverso sconfitte inaspettate e avete perso di vista Berrettini che ha gia giocato le Finals e ora sembra sprofondato in un incubo. Spero davvero che Matteo si riprenda, ma un motivo di queste sconfitte io lo so a chi bisogna imputarlo…
Certo che se sul 54 3015 sbagli un rovescio facile facile , che facevo anch’io, te la vai a complicare….il 1 set, come accade spesso soprattutto quando finisce al tie, e stato decisivo
E anche nel tie 10 berretto sopra ha perso malamente il punto dopo che poteva andare 20 e prendere ancor più fiducia….certi punti contano piu di altri
Finale quella che pensavo: bublik de minaur…ma Chardy e Goffin in fiducia…direi 25% ciascuno…
Ma non doveva vincere il torneo??? Rileggo i tanti commenti di chi lo dava già come vincitore.. E in effetti in un torneo con un seeding del genere il numero 10 del mondo avrebbe dovuto.. Come si fa a non arrivare quantomeno in finale o semifinale dico io.. Ora tutti pronti a dire che deve carumburare ecc.. L’anno scorso invece dopo le scuse di carburazione ecco i presunti acciacchi fisico.in ogni caso è da un anno che berrettini fa parecchio male ormai. E non solo nei risultati ma proprio come gioca. Un buon top 30 con qualche punta nei 20 forse.. Posizioni in cui peraltro già sarebbe con i punti non congelati
No, perchè una promessa è un giocatore che non ha ancora fatto risultati, lui i risultati li ha già fatti…..
@ ColinDibley (#2677716)
Non direi…
Le sconfitte prima di un torneo Slam NON mi preoccupano mai. Dispiacermi sì, ma non mi preoccupano.
Bublik è un buon giocatore, molto valido…ma per dire…Sonego lo ha recentemente battuto 2 volte. Lo ha prima regolato in 3 comodi set al Roland Garros e qualche settimana dopo lo ha battuto 61 64 a Parigi-Bercy su cemento indoor.
Che Berrettini ci abbia perso in 2 set in questo modo fa capire l’attuale livello di Berrettini, che non è da top10 ma da top 60/70
Certo. Una ex-promessa è uno che si è affermato. Per esempio uno che entra nei top 10.
Sì
L obiettivo di Matteo in carriera che deve porsi? 10 tornei atp in bacheca e almeno un 1000!
Io comincio a sospettare che abbia semplicemente vissuto un’ottima stagione due anni fa, ma che non stia avendo le capacita’ di confermarsi.
Succede in tutti gli sport, che un’atleta ingarri un anno o due in cui trova tutte le condizioni ( fisiche-atletiche-mentali ) per esprimersi al meglio e che poi per qualche ragione regredisca per non tornare piu ai livelli di prima.
Se prima pensavo che Berrettini potesse essere un top10 stabile ( come lo e’ per esempio Zverev che e’ stabilmente nei 10 da 4 anni) adesso ho molti MOLTI dubbi…
Speravo nel colpaccio di Matteo, ma obiettivamente Bublik era favorito. Nessuna sorpresa
@ ColinDibley (#2677716)
e quando mai lo è stato
Berretto mi pare che negli ultimi 2 anni si sia irrobustito un pò troppo a livello toracico rispetto alle gambe (che in confronto sembrano esili e poco performanti). E’ solo una mia impressione che la sua struttura fisica sia così sbilanciata da non permettergli di controllare la potenza del braccio?
Secondo me porta avanti una preparazione fisica non ottimale.
Si, i necrologi di Musetti, Fognini e Berrettini sono stati pubblicati. Si faranno i funerali di Stato dopo domani. No fiori ma opere di bene.
Temo di sì …sempre peggio …
non vorrei sbagliare ma a BERRETTINI, se non entra la prima di servizio….e’fritto,non tiene uno scambio.
Spero di sbagliarmi ma questo ragazzo non mi hai mai convinto.
E’ un tennista sopravvalutato.
Non vale assolutamente la sua classifica
Brutto periodo per Berrettini, pessimo. Ai tradizionali, irrisolvibili difetti, si è aggiunto un nuovo devastante elemento, la paura. Chi ha giocato a tennis lo sa. Le gambe si “ammollano” come il baccalà messo in acqua a smaltire il sale, il braccio diventa pesantissimo. Sbagli un paio di occasioni facili, entri nel panico. Ho seguito l’incontro al cellulare. Se Berrettini alla battuta, non fa il punto entro 30 secondi, è segno che l’avversario ha risposto e lo sta constringendo al palleggio. A quel punto è perduto. Difficilmente riesce a fare più di tre scambi. enzo
Purtroppo da alcuni mesi l’involuzione di questo ragazzo pare evidente,il suo tennis sembra avere perso sicurezza,e anche al servizio sembra molto meno incisivo di prima.
Mmmmmm….Berrettini nonostante avesse dichiarato di sentirsi bene e in fiducia mi cade sempre nelle solite vecchie abitudini. Sprecate tante occasioni, persa partita. La stagione è lunga, ma il campanello d’allarme è sempre li acceso…Ora via in Australia dove lui non ha mai tanto brillato. Speriamo bene!
distratto dalla fidanzata che se non sbaglio era lì
distratto da tutto
forse ha ragione ColinDibley
Lo ribadisco…Berrettini non rappresenta il 10 posto della classifica..c’è ancora da lavorare…a rete è impacciato..tutta questa sicurezza sulla prima io non la noto..lascio commentare gli addetti ai lavori.. Scusate
Lo potremmo già annoverare tra le ex promesse?