ATP Delray Beach: Sorpresa Mager! L’azzurro batte Sam Querrey ed è ai quarti di finale

A quanto pare Diego Nargiso ha visto bene quando scorse in questo ragazzo un grandissimo potenziale. Peccato che Andrea Basso non sia riuscito a fare altrettanto!
Sulla vittoria contro Querrey voglio comunque attendere la cosiddetta prova del nove, anche perché il gigante californiano è giocatore abbastanza discontinuo.

@ Henry (#2677060)

Io dividere i Bettarini e Sinner da Fognini e Sonego

Scritto da Mandrake.
Mager svolge egregiamente il compito, tenuto conto che Eolo era in tribuna d’onore e col freddino che fa in Florida. Tutto sommato è stato un incontro piacevole, tranne che per Querrey. L’italiano, quando poteva, anticipava e spingeva. L’americano quando provava anche lui a spingere, la buttava fuori di un metro. Non pervenuto. Gesto di stizza durante l’incontro in cui colpisce violentemente la pallina verso l’alto. L’umpire gli consiglia cautela perché ci sono i ballboys, (ma non i giudici di linea). Djokovic prenda nota.
Nell’intervista finale, alla domanda cosa succede in Italia, “is it pasta?” il motivo per cui abbiamo 7, e ora virtualmente 8, giocatori nella top100, Mager replica che gli italiani fanno gruppo, si conoscono e si spingono a migliorare uno con l’altro. Bravo anche nella risposta nonostante un inglese claudicante… quasi zoppo.
Harrison, il fratello minore, non me lo ricordavo affatto, ma ho capito presto perché sia passato da così tanti infortuni. A tecnica è messo maluccio, poi su questi campi può splendere anche lui con un paio di palle corte e qualche colpo alla Mertens, cioè preso dalla sua esperienza nel doppio. Garin ha tutta la stagione meno Delray per fare bene. L’americano non so.
Intervista finale saltata perché voleva farla senza mascherina ( non ho capito se non ce l’aveva o s’è rifiutato di indossarla). All’incontro precedente per festeggiare la vittoria si era strappato la maglietta. Non farsi intervistare stasera rientra pienamente nel personaggio. Very bad.

Bravo Mandrake! Non sarà semplice per il nostro Mager

Scritto da Roberto
@ Mandrake. (#2676942)
Gli italiani fanno gruppo..si conoscono e ai spingono a vicenda… In teoria vale per tutte le nazioni, non mi pare una risposta convincente.
Diciamo che hanno preparatori fisici top, una buona tecnica ma soprattutto hanno una voglia di vincere superiore alla concorrenza.
Dalla semi di Cecchinato a Parigi è cambiato tutto.
Volere è potere

Non la mettere sul piano del team, perché molti tennisti stranieri hanno italiani nel loro team e non stanno migliorando. Poi verrebbe da chiederti quali altre nazioni hanno tennisti che si migliorano l’un con l’altro, la Francia? Gli USA? Perchè a me nn sembra che ciò accada.
Per cui concordo solo con la tua frase finale, cioè che questo stimolo reciproco è iniziato proprio dal RG di Cecchinato.

@ Bjorn borg (#2676974)

Berrettini-Fognini-Sinner-Sonego(first)
Travaglia-Caruso-Cecchinato(second)
Mager-Seppi-Musetti(third)

Questo come ranking e situazione attuale,ovviamente se si parla di prospettive il discorso cambia…

Vidi Mager in un match qui nella mia città Vs Dustin Brown, lui era molto giovane ma fu una partita fantastica, vinse Dustin al tie break e si complimentó con Gian, ha un potenziale ed un arsenale enorme, speriamo ne faccia buon uso, dipende solo dalla testa

Scritto da Salvo
E, come l’anno scorso, la Redazione dopo le festività natalizie non ha ancora tolto il cappellino natalizio dal logo di livetennis.it……

Che scandalo! E due anni di fila poi… 😯 It’s a disgrace!

@ Mandrake. (#2676942)

Gli italiani fanno gruppo..si conoscono e ai spingono a vicenda… In teoria vale per tutte le nazioni, non mi pare una risposta convincente.
Diciamo che hanno preparatori fisici top, una buona tecnica ma soprattutto hanno una voglia di vincere superiore alla concorrenza.
Dalla semi di Cecchinato a Parigi è cambiato tutto.
Volere è potere

@ simposio (#2676943)

Se anche le terze linee italiane fanno queste risultati… significa che siamo improvvisamente un popolo di tennisti!
Ringraziando sempre Cecchinato, lui ha aperto la strada con il motto “volere è potere” (senza scomodare “la luce”della Trevisan)

Scritto da simposio
Fa piacere quando anche le nostre terze linee ottengono buoni risultati…

Un top 100 non puo’ essere considerato una terza linea

Bellissima vittoria di Gianluca contro l’americano che su questi campi ci ha costruito una carriera. Ora lo aspetto un Harrison on-fire, forza!

@ Mandrake. (#2676942)

Ottima cronaca. Precisa e competente.
Saluti.

La regia del torneo deve essere una volpe visto che inquadrando il campo taglia di netto il quadro della velocità del servizio, almeno sul mio tv, forse non lo ritiene importante, personalmente lo metterei con una finestrella sul tabellino dei punti, tornando alla partita ho visto un Mager in forma e un recupero nel primo set in corsa tirando un passante di rara bellezza forza per la prossima

Giocherà contro Harrison che ha sconfitto Garin. Il tennista americano sarà sicuramente on Fire emotivamente vista la botta di culo che ha avuto nell entrare nelle quali e poi gioca in casa. Occasione cmq d oro X Mager X giocarsi l accesso ad una semifinale di un ATP 250. Ce lo ricordiamo tutti nei futures o quando provava le quali nei Challenger con un ranking oltre il 300. Si vedeva che aveva un tennis per stare nei top 100 (come anche Travaglia) e siamo ovviamente contenti per lui più che altro per il livello ottenuto. Livello spt mentale xchè sapevamo sempre che aveva il gioco ma difettava spesso di tenuta fisica e mentale. Questi tre aspetti (tenuta fisica, mentale ed ovviamente gioco) fanno un tennis da top 100 xchè se manca una delle prime due è difficile emergere dalle sabbie dei Challenger. Inoltre lui è competitivo nn solo su terra ma anche sul duro ed ha un bel gioco propositivo. Insomma ha le caratteristiche X restare a lungo in top 100 con puntate anche maggiori se azzecca la settimana giusta in tornei importanti

Complimenti Gianluca, specialmente per il primo set, . Scusate un’osservazione; a Delray Beach, pubblico, seppur poco, sugli spalti, gente in spiaggia a giocare a beach o a passeggiare, c’è qualcosa che mi sfugge !!

Visto dal vivo al challenger di Firenze 2018:
perse con Andujar (che poi vinse il torneo).
Mi piacque moltissimo: giocò per lunghi tratti alla pari sfoderando dei colpi notevoli, ogni tanto però subiva dei passaggi a vuoto impressionanti che furono determinanti per il risultato finale.
Felicissimo di vederlo a questi livelli.

Fa piacere quando anche le nostre terze linee ottengono buoni risultati…

Mager svolge egregiamente il compito, tenuto conto che Eolo era in tribuna d’onore e col freddino che fa in Florida. Tutto sommato è stato un incontro piacevole, tranne che per Querrey. L’italiano, quando poteva, anticipava e spingeva. L’americano quando provava anche lui a spingere, la buttava fuori di un metro. Non pervenuto. Gesto di stizza durante l’incontro in cui colpisce violentemente la pallina verso l’alto. L’umpire gli consiglia cautela perché ci sono i ballboys, (ma non i giudici di linea). Djokovic prenda nota.
Nell’intervista finale, alla domanda cosa succede in Italia, “is it pasta?” il motivo per cui abbiamo 7, e ora virtualmente 8, giocatori nella top100, Mager replica che gli italiani fanno gruppo, si conoscono e si spingono a migliorare uno con l’altro. Bravo anche nella risposta nonostante un inglese claudicante… quasi zoppo.

Harrison, il fratello minore, non me lo ricordavo affatto, ma ho capito presto perché sia passato da così tanti infortuni. A tecnica è messo maluccio, poi su questi campi può splendere anche lui con un paio di palle corte e qualche colpo alla Mertens, cioè preso dalla sua esperienza nel doppio. Garin ha tutta la stagione meno Delray per fare bene. L’americano non so.
Intervista finale saltata perché voleva farla senza mascherina ( non ho capito se non ce l’aveva o s’è rifiutato di indossarla). All’incontro precedente per festeggiare la vittoria si era strappato la maglietta. Non farsi intervistare stasera rientra pienamente nel personaggio. Very bad.

@ RafaNadal9900 (#2676926)

Niente Garin ma l altro harrison. Occasione ghiottisima per Gianluca!

Grandissimo Mager! Spero tu capirai di dover giocare spesso sul cemento, anche due anni fa, il buon gianlu fece benissimo nei challenger asiatici di inizio anno.
In bocca al lupo per i quarti. Forza

Non ho molta stima per il gioco di mager, ma faccio il tifo per lui. Mi piace che riesca a sorprendermi .dai forza

Sorpresa Mager! A me sinceramente questo commento disturba un po’…è così strano che Mager, ottimo tennis, corretto, serio, elegante, possa battere un Querrey non più “di primo pelo”, non in auge come nei suoi tempi migliori, giocatore notoriamente serviziodipendente? I nostri (Travaglia, Mager, Sonego) sono bravi e competitivi, eppure quando vincono tant’è sorprendono sempre! Magari, un po’ più di fiducia non guasterebbe!

Mager ha le palle …buone ma ne ha tre!! :))..
Vedi foto!

Ottima vittoria, anche se ho visto un Querrey in evidente difficoltà!
Probabilmente il gigante americano a inizio stagione, come tutti i giocatori della sua stazza, soffre molto…

Scritto da Aper
Ricordo quando un tal Peppone (che si diceva fosse Diego Narciso) decantava le qualità del giovane Magerino.

Peppone che spesso si sdoppiava in Nonna Papera!

Il Mago Magher!

Sorpresa si concordo! Ottimo mager davvero! Ho visto solo il secondo set e nonostante un querrey pessimo al servizio e che sbagliava due palle su tre, ho visto il nostro davvero molto propositivo. Anche per lui come per Travaglia anno iniziato con un ottimo piazzamento considerata anche la superficie. Ora quarto di finale non impossibile anche se dovesse esserci garin!

Bravissimo!

Grandissimo Mager, con Gas in è fattibile sul duro . FORZA GIANLU

Bravo davvero

E, come l’anno scorso, la Redazione dopo le festività natalizie non ha ancora tolto il cappellino natalizio dal logo di livetennis.it……

Una superiorità devastante.
Se diventa un po’ più padrone dei propri mezzi Mager diventa forte forte.
Servizio, dritto, rovescio e “controllo”.

Scritto da Aper
Ricordo quando un tal Peppone (che si diceva fosse Diego Narciso) decantava le qualità del giovane Magerino.

Bravo…i tuoi ricordo risale al periodo in cui il giovane Magerino frequentava i Futures e parallelamente provava le prime qualies a livello challenger ed era seguito,a livello tecnico proprio da Diego

Sorpresa fino a un certo punto..
Gianluca si è rivelato in grado di fare risultato e in modo convincente ma questo si è reso possibile grazie alla solidità dei colpi e del servizio ,doti che conoscevamo.
Il fatto,poi, che Sam Querrey non si sia fatto trovare in condizione o indietro di preparazione sicuramente può avere influito ma Mager ha giocato un match impeccabile senza reverenza meritando pienamente i quarti di finale.

Ricordo quando un tal Peppone (che si diceva fosse Diego Narciso) decantava le qualità del giovane Magerino.

Grande Mager se sei forte di testa arriverai nei primi. Colpi stupendi grande classe in campo gran signore . Forza ! Tuo fan dalla Svizzera

Mager solido, Querrey che si sfalda quando il servizio non lo assiste. Ottima vittoria per l’italiano, sono partite che fanno crescere la fiducia nei propri mezzi…e la nostra nei suoi..

Grande Gianluca, grande ragionatore e colpitore!

Ha giocato benissimo!! Se lo merita. Virtualmente è numero 95,non è molto lontano dal suo BR che è 77

Vittoria veramente pesante, forza col prossimo

molto bravo. progressi anche sul duro. avanti cosi

Mager, ragazzo molto emotivo, dovrebbe smettere di pensare, così da lasciar correre il braccio. Se imparasse a depensare starebbe stabilmente tra i primi 30, coi colpi che ha.
A tal proposito proporrei per lui un coach Dj. Uno che gli mette degli auricolari nelle orecchie e che, nei momenti in cui la palla pesa molto, gli passa qualcosa che lo distragga dal punteggio: il giornale radio, le previsioni del tempo, il bollettino dei naviganti o,semplicemente, un po’ di musica.
Così facendo, avremmo un giocatore ancora più forte.
Ora, sotto coi quarti.
Io, per festeggiare, con quelli di vino.

Gran colpo… 2 ottime vittorie in terra americana per il ligure.
Partire bene fa morale.