ATP Antalya: I risultati completi del Day 1. Avanza Stefano Travaglia. Fuori Caruso e Arnaboldi che ha servito per il match

Scritto da Elvio
Steto l’ho visto allenarsi a dicembre molto seriamente con dedizione , umiltà ed a lungo. Son sicuro che i risultati arrivino, se li merita

Vince

@ Bec_style (#2676096)

Travaglia e Mager?

Grande Sabbo comunque
Adesso avanti nel doppio, dimostra a “qualcuno” della federazione quanto vali!!!

ottimo ricomincia da dove aveva lasciato ben lanciato non finali raggiunte ma ottimi risultati sui slam giocati in quest’anno disgraziato

Scritto da Elvio
Steto l’ho visto allenarsi a dicembre molto seriamente con dedizione , umiltà ed a lungo. Son sicuro che i risultati arrivino, se li merita

Vince

Steto l’ho visto allenarsi a dicembre molto seriamente con dedizione , umiltà ed a lungo. Son sicuro che i risultati arrivino, se li merita

@ Annie (#2676163)

P.s. contentissima per Mager, che ha trovato in sé la fiducia per rimontare e vincere..non sono riuscita a vedere la diretta e non posso commentare altro, mi godrò la registrazione per capire le condizioni di forma del nostro.

La fiducia è una condizione mentale in base alla quale non si migliora tecnicamente bensì si riesce a giocare evitando le incertezze dovute ad insicurezza o non piena consapevolezza delle proprie capacità. Non è condizione sufficiente per vincere ma è necessaria per rendere al meglio..e può essere che si acquisisca anche nel corso del match, quando ti rendi conto di possedere gli strumenti per indebolire anche un avversario che sulla carta ti può essere superiore ma di cui scopri una seppur minima debolezza o incominci a notare un calo fisico a mentale che fa crescere te fisicamente e mentalmente per osmosi, perché intravedi la soluzione favorevole della partita tanto da arrivare in alcuni casi al cosiddetto trance agonistico. È vero che chi è reduce da vittorie inizia il match avendo gia’avuto riprova del proprio valore e quindi con un margine di sicurezza che caratterizza il campione in genere dato favorito in partenza, ma non è una condizione stabile ed è anche vero che ogni match ha una sua storia e puoi perdere il primo set ma se vinci il secondo in recupero è molto probabile che vinci facilmente il terzo sullo slancio della fiducia conquistata, riuscendo ad imporre con più personalità ed efficacia o lucidita’/intelligenza tattica i tuoi abituali fondamentali che stilisticamente e tecnicamente non si migliorano certo nel corso della stessa partita.

Se travaglione vince il torneo diventa 48 al mondo

Grande Stetone!peccato per Arnaboldi e anche per Pellegrino!Vavassori contro il talentuoso Andreev aveva un match ostico..

Flop italico…si parte male! Fragilità italiche connesse.. un paio di match buttati

Vrbenski,peggio non poteva pescare.

Scritto da Givaldo Barbosa
Forza Pellegrino. Questo torneo, per lui, può essere la rampa di lancio.
Occasione irripetibile.

“…poteva.. “.

Scritto da Cri72
Uno su mille ce la Fa

Si, però anche do re mi…

Scritto da Steffifan
Veeeery hungry! ☺
Peccato che Antalya non abbia copertura tv, ma almeno potremo vedere Mager a Delray.
Ben ritrovati tutti!

Io ho visto tutto, in streaming, sui soliti siti.

Ma il ranking live in viene aggiornato?

Scritto da Mandrake.

Scritto da Manego
@ gisva (#2675890)
Se Cecchinato avesse perso al primo turno di quali a Budapest (o se non fosse stato ripescato come LL), poi avrebbe fatto semifinale al RG? Non credo

La storia del tennis è piena di atleti in fiducia che perdono il turno/torneo successivo. Cito solo Musetti che voleva chiudere con i challengers dopo l’ottima prestazione a Pula, e perse due volte su cemento contro lo stesso avversario (nonostante avesse pure il vantaggio di conoscerlo meglio avendolo appena affrontato).
Al contrario, ci sono anche tanti tennisti/e che vincono al primo tentativo il titolo dopo una stagione mediocre, con qualche picco, come Ostapenko l’anno della sua vittoria allo Slam parigino.
“Essere in fiducia” vorrebbe dire che si giocano meno colpi sbagliati, forzati e non, e che i vincenti dovrebbero aumentare. Ma neppure guardando i Big3 succede qualcosa del genere. Nadal non ha giocato meglio l’incontro successivo a quello contro Sinner a Parigi quando è stato costretto dall’italiano a giocare meglio della sua partita precedente.
Le strisce positive nel tennis, dove si gioca su superfici diverse e stati distanti, vogliono dire che quel giocatore ha raggiunto un livello in cui riesce ad adattarsi a condizioni e avversari molto diversi fra loro. Non ho mai visto qualche tennista giocare progressivamente meglio un rovescio, un dritto durante un torneo o diminuire progressivamente il numero di errori. Questi “salti” maturano sempre a telecamere spente durante gli allenamenti e grazie alla guida dei coaches. Vedi Sinner e Azarenka che sono migliorati tantissimo durante il lockdown, o Brady che è migliorata notevolmente durante l’off-season trascorsa in Germania nel 2019/20.

Ben detto.
A proposito di Cecchinato e del suo rovescio, va sempre ricordato che se lui è in grande condizione fisica e riesce a muovere i piedi e posizionarsi nel modo giusto, il suo rovescio migliora.
Non è che è solamente “in fiducia”, ma semmai è “in condizione” e questo gli consente di giocare meglio.

Un po’ come il discorso della forza mentale. Nadal ha una grandissima forza mentale, ma forse è la stessa di tanti altri, solo che la forza mentale di Nadal è abbinata ad una condizione che gli consente di essere lucido anche dopo 3 ore di match.

Quando non è al top della condizione anche Nadal (Djokovic e tanti altrie tanti altri) perde la sua forza mentale e lo si vede perdere match che altrimenti non avrebbe perso.

Quindi, tanti discorsi fatti su tastiera di occasioni perse mi paiono inutili. I match sono tanti e le situazioni si ripetono.
Puoi sbagliare qualche volta per mille motivi, ma se hai le doti un buon risultato arriva.

Sto parlando di salire di livello. Poi se si parla del giocatore che trova la condizione giusta nell’occasione della vita può capitare. Ma ricordiamoci che per un Carretero o un Sock ci sono molti altri che sono stati nei 30 a lungo e non sempre hanno raggiunto il massimo risultato che potevano raggiungere, ma hanno comunque avuto una ottima carriera.

Quanti punti ha preso Travaglia?

@ Betafasan (#2675878)

nel mondo tennistico che latita di gemme che invece di consumare il terreno dietro la linea di fondo vanno a prendersi il punto a rete.
Che Vavassori non sia McEnroe lo sa anche lui stesso, che a rete non ci giochi più nessuno…lo sai anche tu.

Scritto da Manego

@ gisva (#2675890)
Se Cecchinato avesse perso al primo turno di quali a Budapest (o se non fosse stato ripescato come LL), poi avrebbe fatto semifinale al RG? Non credo

La storia del tennis è piena di atleti in fiducia che perdono il turno/torneo successivo. Cito solo Musetti che voleva chiudere con i challengers dopo l’ottima prestazione a Pula, e perse due volte su cemento contro lo stesso avversario (nonostante avesse pure il vantaggio di conoscerlo meglio avendolo appena affrontato).

Al contrario, ci sono anche tanti tennisti/e che vincono al primo tentativo il titolo dopo una stagione mediocre, con qualche picco, come Ostapenko l’anno della sua vittoria allo Slam parigino.

“Essere in fiducia” vorrebbe dire che si giocano meno colpi sbagliati, forzati e non, e che i vincenti dovrebbero aumentare. Ma neppure guardando i Big3 succede qualcosa del genere. Nadal non ha giocato meglio l’incontro successivo a quello contro Sinner a Parigi quando è stato costretto dall’italiano a giocare meglio della sua partita precedente.

Le strisce positive nel tennis, dove si gioca su superfici diverse e stati distanti, vogliono dire che quel giocatore ha raggiunto un livello in cui riesce ad adattarsi a condizioni e avversari molto diversi fra loro. Non ho mai visto qualche tennista giocare progressivamente meglio un rovescio, un dritto o diminuire progressivamente il numero di errori durante un torneo. Questi “salti” maturano sempre a telecamere spente durante gli allenamenti e grazie alla guida dei coaches. Vedi Sinner e Azarenka che sono migliorati tantissimo durante il lockdown, o Brady che è migliorata notevolmente durante l’off-season trascorsa in Germania nel 2019/20.

Veeeery hungry! ☺
Peccato che Antalya non abbia copertura tv, ma almeno potremo vedere Mager a Delray.
Ben ritrovati tutti!

Arnaboldi purtroppo ha sprecato tanto contro il georgiano, mentre Bublik sul cemento partiva favorito contro Caruso. Bravo Steto invece contro il promettente serbo.

@ gisva (#2675939)

bah, veramente Cecchinato ha preso due stese nei due tornei successivi. Poi ha azzeccato quel filotto irripetibile a Parigi, però bravo lui che ci è riuscito.

Sconfitte una più clamorosa dell’altra, non so che pensare 😮
Il primo Andrea, Vavassori. Giocava contro un avversario più quotato, questo è vero, però ha fatto vedere sprazzi di ottimo gioco (alcuni top100 a rete possono solo imparare da Wave). Peccato per quel vantaggio non capitalizzato nel secondo set, sul 3-0.
Il secondo Andrea, Pellegrino. Una sconfitta “alla Pellegrino”, giocare bene tutto un match, dimostrare di poterlo vincere, di avere tutte le capacità per farlo ma spegnere la luce nei momenti decisivi.
Il terzo Andrea, Arnaboldi. Prestazione maiuscola nel primo set e mezzo: break,CB e subito ri-break. Peccato che poi quando Arna sia arrivato a servire per il match il georgiano si è accorto che c’erano 230 posizioni di differenza tra i due e ha iniziato a fare sul serio.
Caruso. Il suo avversario è uno che non ha grande solidità mentale, vero, ma va molto a momenti e ci sono giornate dove veramente gli riesce di tutto, anche al servizio, come oggi, dove ha piazzato 8 aces a fronte di solo 2 doppi falli (in genere nel kazako questo saldo è molto negativo), e 0 PB concesse all’avversario.
Travaglia … una piacevole sorpresa, come lo scorso anno dove “on-this-day” batté Taylor Fritz. Bravissimo a continuare a crederci nonostante l’1-6 del primo set e a non tremare sul 5-0 nel terzo.

Scritto da Alecon
Bravissimo Travaglia a farla girare. Indiscutibilmente dal post lockdown, a eccezione di qualche inevitabile giornata no, è un altro tennista, più solido mentalmente e più centrato tecnicamente, soprattutto dalla parte del rovescio che a lungo, come sappiamo, gli ha impedito il salto di qualità. E’ vero che Kezma è un po’ fragile mentalmente, però è un tennista assai talentuoso e batterlo non è mai facile.

Vince il torneo oo

Strane partite, meno male che almeno Travaglia l’ha ribaltata a suo favore, mentre Pellegrino e Arna si sono fatti rimontare, e dispiace veder sfuggire un risultato quando sembra ormai acquisito..ma viste le circostanze, ci può stare tutto, dalla forma fisica a quella mentale, i ragazzi tutti, italiani e non, non stanno giocando in un periodo “normale” ma pieno di incertezze, complicazioni, posticipazioni, nuove regole insomma tutte cose che destabilizzano..facile per noi commentare da casa. Per questo grande forza di Steto ancora più meritevole e brava Turati, nuova adepta, oltretutto con un rovescio a una mano che io ritengo non più vantaggioso nel tennis moderno ma che costituisce indubbiamente ormai un gioiello raro

Scritto da Sottile
Se il buongiorno si vede dal mattino….gran brutta figura oggi per i nostri, speriamo sia stata colpa dei dolci della befana

Quali sarebbero le brutte figure dei nostri giocatori?
Tutti hanno lottato e nessuno ha perso contro giocatori più deboli e in più abbiamo avuto una vittoria contro pronostico.
Non sarà la giornata più rosea della storia del tennis italiano, però nemmeno la peggiore.