ATP Antalya e WTA Abu Dhabi: Il programma di Giovedi’ 07 Gennaio 2021. Ben 7 italiani in campo
r ATP 250 – SINGOLARE: Antalya (Turchia), cemento
Center Court – Ora italiana: 09:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [3] Blaz Kavcic vs [12] Alex Molcan
2. [WC] Altug Celikbilek vs Kacper Zuk
3. Pierre-Hugues Herbert vs [2] David Goffin
Court 1 – Ora italiana: 09:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [WC] Mert Naci Turker vs [11] Michael Vrbensky
2. [6] Nikoloz Basilashvili vs Andrea Arnaboldi
3. Salvatore Caruso vs [8] Alexander Bublik
Court 2 – Ora italiana: 09:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [4] Andrea Pellegrino vs [8] Dimitar Kuzmanov
2. [5] Matthias Bachinger vs [10] Lucas Miedler
3. [7] Miomir Kecmanovic vs Stefano Travaglia
Court 3 – Ora italiana: 09:00 (ora locale: 10:00 am)
1. Andrea Vavassori vs [WC] Adrian Andreev
2. [2] Pavel Kotov vs Harri Heliovaara
3. Emil Ruusuvuori vs Jiri Vesely
WTA – Singolare: Abu Dhabi (Emirati Arabi), cemento
07:00 Bondarenko K. (Ukr) – Wang Y. (Chn)
07:00 Rus A. (Ned) – Wang Xiy. (Chn)
07:00 Sorribes Tormo S. (Esp) – Podoroska N. (Arg)
07:00 Stefanini L. Rybakina E. (Kaz)
08:30 Kostyuk M. (Ukr) – Hradecka L. (Cze)
08:30 Sabalenka A. (Blr) – Hercog P. (Slo)
08:30 Sasnovich A. (Blr) – Bondar A. (Hun)
08:30 Vondrousova M. (Cze) – Hsieh S-W. (Tpe)
10:00K enin S. (Usa) – Yang Z. (Chn)
10:00M ertens E. (Bel) – Cornet A. (Fra)
10:00 Muchova K. (Cze) – Kovinic D. (Mne)
10:00 Turati B. – Shvedova Y. (Kaz)
11:30G auff C. (Usa) – Eikeri U. (Nor)
11:30 Mladenovic K. (Fra) – Muguruza G. (Esp)
11:30 Zidansek T. (Slo) – Brady J. (Usa)
13:00 Cirstea S. (Rou) – Pliskova Ka. (Cze)
13:00W atson H. (Gbr) – Burrage J. (Gbr)
14:30 Barthel M. (Ger) – Gasanova A. (Rus)
14:30 Pegula J. (Usa) – Svitolina E. (Ukr)
14:30 Zvonareva V. (Rus) – Hesse A. (Fra)
WTA – DOPPIO: Abu Dhabi (Emirati Arabi), cemento
09:00 Guarachi A./Krawczyk D. – Alexandrova E./Sizikova Y.
10:30 Wang Y./Zhu L. – Xu Y-F./Yang Z.
12:00 Klepac A./Kostyuk M. – Aoyama S./Shibahara E.
13:00 Kasatkina D./Kontaveit A. – Marozava L./Sasnovich A.
TAG: ATP Antalya, ATP Antalya 2021, WTA Abu Dhabi, WTA Abu Dhabi 2021
@ lombardo di manerba del garda che vive a Grenoble (#2675734)
Si deduce dagli incontri. Non è scritto da nessuna parte
En-plein italico?
Sono 7 gli italiani,non 32
dove é scritto che sono les Q?
Si trova uno stream per il main draw?
Consigli?
Ma com’è che quest’anno gli assoluti li giocano in Turchia?
Non avremo mica preso la stessa piega del ciclismo, dove corrono in Belgio il Giro d’Italia…
ottima analisi.
Mi scuso. Avevo letto male… Si tratta di qualificazioni.
Mi sembra che Pellegrino abbia avuto un bel…..fortuna ! !!!mi sembra un sorteggio senza senso!!
Avete messo il post un po’ nascosto, ma cercherò comunque di scrivere qualcosa.
Parlando delle qualificazioni.
Vavassori-Andreev. Ho visto pochi game del secondo set della partita di Vavassori e, sinceramente, a quel punto lo Spagnolo aveva già mollato, per cui è difficile fare un commento obiettivo. La tattica dell’azzurro è sempre quella, apertura del campo col dritto o con l’approccio in back e chiusura a rete, che padroneggia molto bene. Ortega quando l’ho visto io stava cominciando a commettere una valanga di errori, però sicuramente è da apprezzare, sul piano mentale, il recupero del nostro da 4-2 sotto nel primo parziale. Non è un aspetto secondario ad inizio stagione.
Paradossalmente ho da dire qualcosa in più su Andreev, dato che ho pescato su YouTube gli highlights del suo match di oggi. Sommando questi alla partita con Ebden dell’ATP di Sofia dell’anno scorso, di cui avevo visto il set finale, devo dire che ha aumentato notevolmente il peso di palla, mantenendo però sostanzialmente immutate le caratteristiche di fondo, ovvero l’essere un regolarista da fondocampo, con due fondamentali piuttosto solidi, anche se ancora molto esposti all’irruenza giovanile (tradotto a volte si lascia prendere dalla foga e sparacchia i colpi malamente fuori), che va poco, ma bene a rete e che, soprattutto ha una grande grinta (oggi ha esultato alla fine del match come se avesse vinto il torneo). La solidità e la garra agonistica non vanno trascurate, così come non va trascurato il precedente con Ebden (che nella già citata occasione vinse a fatica al tie-break del terzo), il cui gioco, abbastanza simile a quello di Vavassori, ha trovato molte difficoltà contro il giovane Bulgaro.
Insomma, vedo Andreev favorito, ma vedo anche una bella lotta.
Pellegrino-Kuzmanov. Venendo a Pellegrino, oggi probabilmente deve aver stentato parecchio prima di imporsi (piuttosto agevolmente nel finale) sul tennista turco. Domani lo vedo chiuso, non tanto sul piano tecnico, quanto su quello mentale, contro Kuzmanov, tennista bulgaro già da anni fisso nei challenger e con qualche capatina nel circuito maggiore. Per certi versi assomiglia ad Andreev, è uno che ti fa sbagliare e che non molla fino all’ultimo, ma, ça va sans dire, è molto più esperto del connazionale e perciò molto più pericoloso.
In sintesi, vedo nettamente favorito Kuzmanov.
Basilashvili-Arnaboldi. Se stessimo parlando del Georgiano capace di battere niente meno che del Potro in finale a Pechino, quasi non servirebbero commenti: c’è una differenza abissale nel peso di palla, nella qualità del gioco e nella gestione dei punti. Il problema è che stiamo parlando di un Basilashvili reduce da una striscia ancora aperta di risultati negativi, figli probabilmente anche dei problemi famigliari. Per questo motivo, è un match totalmente imponderabile! Se il Georgiano si è ripreso, l’unica arma a disposizione del nostro sono le variazioni e gli attacchi in controtempo. Se così non fosse (com’è più probabile), allora staremo a vedere.
Caruso-Bublik. Match molto interessante. Il Kazako è un folle, estroso al cubo, abbastanza potente, funambolo della tattica. Il suo gioco mi diverte moltissimo, ma non è per nulla efficace, perché richiede troppa leggerezza mentale, che nel tennis è nociva. Leggerezza che è invece sconosciuta a Caruso e che perciò mi fa pensare che domani possa avere la meglio alla distanza su un tennista che non fa certo del combattimento da fondo il proprio forte.
Travaglia-Kecmanovic. Il Serbo è cresciuto e sta crescendo tanto; è molto potente e solido. In sintesi è un giocatore moderno. Travaglia è sicuramente il tennista più dotato dopo i tre alfieri italici, ha colpi stupendi, ma una testa che è peggio di una spada di Damocle.
Per me Kecmanovic è nettamente favorito, ma è chiaro che se dovesse entrare scarico e il nostro invece sciorinare una prestazione come quella contro Fritz nella scorsa ATP Cup, allora le forze in gioco potrebbero ribaltarsi.
Sul tennis femminile non mi pronuncio semplicemente perché non lo seguo. Non è discriminazione di genere, banalmente non mi interessa.