Mikhail Youzhny critica Novak Djokovic per il suo comportamento a Vienna
L’ex tennista russo Mikhail Youzhny, l’attuale allenatore di Denis Shapovalov e ex top ten, ha rilasciato questo sabato un’intervista al sito web “Championat” in cui ha criticato la mancanza di ambizione di Novak Djokovic nel rettilineo finale della stagione, applaudendo al contempo l’atteggiamento di Rafael Nadal.
“Quello che è successo agli US Open, è ovviamente ormai accaduto. Ma se si guarda al suo stato psicologico, nonostante abbia vinto il titolo a Roma e tutto quello che gli è costato dopo non ha avuto più lo stesso stato emotivo dopo la quarantena. Djokovic voleva finire l’anno come numero uno del mondo ed è successo a Vienna. Ma quando è riuscito a confermarlo, semplicemente non è sceso in campo contro Sonego. Non voleva giocare”.
Il russo ha parlato poi del famigerato episodio degli US Open. “Djokovic non ha smesso di giocare dall’inizio dell’anno. Non ha perso una partita prima degli US Open, ma ha avuto un piccolo incidente nel rettilineo finale del primo set contro Pablo Carreño e ha reagito come sapete. Poi da li qualcosa è cambiato. Raramente ho visto Djokovic urlare contro il giudice di linea come ha fatto a Roma. E nessuno ha visto un Novak così come nella finale del Roland Garros, nemmeno lui stesso”.
Youzhny ha anche elogiato Rafa Nadal e la sua strategia di non giocare Cincinnati e agli US Open per concentrarsi sul Roland Garros. “Credo che Nadal abbia sfruttato al massimo le sue possibilità. Sentiva che sarebbe stato dannoso per lui andare negli Stati Uniti e così ha fatto. Questo lo distingue dagli altri”.
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Paragonare il gesto di Djokovic con quello di shapovalov vuol dire essere in malafede
Ho l’impressione che chi ha poca idea dell’intensità del tiro e la mala fede non sono io fra noi 2. Comunque accetto l’invito ad archiviare. A presto
@ Armonica (#2674627)
Scagliarle? Ma piantala, questo termine dimostra la tua mala fede! E che di tennis capisci ben poco se non sai valutare l’ intensità di un tiro..fammi la cortesia, questo argomento è ormai estinto per consunzione..l’ha archiviato Nole, archiviamolo anche noi, ciascuno con le proprie valutazioni, ok? Grazie
Djikovic ci ha abituato alla massima serieta’ e professionalita’,purtroppo a Vienna non ha mantenuto il suo stile,Youhzny ha semplicemente rappresentato la realta’.
Ok, ed essendo indomito e di fibra forte, ed avendo comunque vinto e rivinto dopo il covid, non ha la scusa del covid per aver perso una finale, almeno qui siamo d’accordo.
@ Annie (#2674588)
Agevolare la raccolta delle palline è diverso da scagliarle ad altezza uomo. Se non capisci la differenza non ci siamo proprio.
@ Armonica (#2674623)
@ Annie (#2674615)
duellum challenge urgere.
@ Annie (#2674615)
Certo che quando ha vinto Nole ha giocato meglio lui. Io non lo metto in dubbio. Ha vinto perchè in campo è stato migliore, non perchè Nadal era stanco, sfortunato, demotivato, distratto, e tante altre balle.
Ma basta sostenere che a New York ha avuto sfortuna, dai! Sì, ha avuto sfortuna perchè ha colpito una persona! Ma il gesto è stato uno sbaglio. Anche Shapovalov aveva scagliato una pallina a vanvera, ed aveva colpito l’arbitro in un occhio! E’ stata solo sfortuna, o sono stati entrambi eccessivi e incoscenti prima di tutto? Quante volte hai visto Djokovic scagliare palline in giro? Mai, perchè è il primo a sapere che è un gesto da non fare. E’ il primo a sapere che ha sbagliato.
@ Armonica (#2674600)
A ridaje, questo tono paternalistico non mi si confa’, perché è figlio del fatto che dei due rivali, uno è in “cassetta di sicurezza” perché è in prepensionamento da un anno e poi i pochi che osano criticarlo sono subito insaccati da valanghe di insulti..l’altro si è sgroppato tutto l’annus terribilis e ha invitato a nozze i detrattori che hanno infierito di dritto e di rovescio, con l’entusiasmo di chi si è trovato per le mani senza sperarci sfortune nemiche inaspettate con cui cercare di vendicare le sconfitte subite da Roger, che tali e sonore rimangono. Ripeto, non adoro nessuno ma non sopporto le vendette gratuite: Nole non è colpevole di niente, tanto meno a NY, colpevoli sono quelli che l’hanno fatto fuori per un gesto pilotato unicamente dalla sfortuna. Quanto alla finale RG, e finiamola qui, ha vinto Rafa e quindi sicuramente ha giocato meglio, come Nole ha giocato meglio di lui per 29 volte contro le 27 di Rafa, e allora, perché continuare a discutere..trai tu dai numeri le logiche conseguenze.
Ho visto solo ora questa risposta. Ma infatti nessuno, nemmeno i federeriani più sfegatati, fanno bella figura nell’esprimere sempre concetti faziosi. Essere tifosi non deve siginificare avere le fette di salame sugli occhi e vedere sempre il meglio da una parte e il peggio dall’altra. Si può benissimo tifare Djokovic, adorare il suo modo di giocare e difenderlo dalle critiche gratuite dei soliti polli antisportivi, ma anche ammettere quando commette errori (tipo a New York) o riconoscere quando un avversario che lo ha battuto ha giocato meglio.
@ Annie (#2674591)
P.s. sicuramente non se l’è presa con nessuno, si è fatto zitto zitto la sua quarantena, ne stiamo (inutilmente) parlando io e te, ma lui..quale lamentela? Ma con quello che ha vissuto e sbaragliato ( diceva bene Galeazzi..hic sunt leones) si lamenta per un po’ di febbre??
@ Armonica (#2674586)
Ti ricordo che il Covid sta dilagando a tutt’oggi e ha mietuto milioni di vittime..quale negazionista, l’ha sottovalutato ma evidentemente se l’è acchiappato da qualcuno che è arrivato positivo. Poi come l’abbia preso sono fatti suoi, per quanto mi riguarda felicissima che l’abbia superato bene, ma non credo sia una passeggiata per nessuno, tanto meno per un’atleta..evidentemente ha una fibra forte, meglio così e ha macinato altre vittorie l’indomito, meglio così
@ Armonica (#2674446)
Quella delle palline in giro è quasi comica..forse non hai mai notato che tutti i tennisti dagli ITF ai primi del ranking, a quelli che giocano nei circoli, a fine game si levano le palline di risérva dalle tasche e le agevolano ai raccattapalle o liberano il campo dalle palline vaganti sempre verso i boys..e non guardano ovviamente perché ci pensano i ragazzi a prenderle e liberare il campo..vabbè comunque per fortuna i giudici di linea stanno scomparendo grazie ai veloci e sicuri sensori
Non credo di averti frainteso, ma di certo la lunghezza dei tuoi commenti non aiuta. Nadal è stato più forte e più bravo di Djokovic a Parigi 2020, sfruttando la situazione, evitando la trasferta americana, puoi trovare tutte le scusanti che vuoi, ma soprattutto perché ha giocato meglio e perché tendenzialmente Nadal al Roland Garros e sulla terra è più forte di tutti da 15 anni!
A proposito di Covid… Novak ha patito il Covid? Spero sarai d’accordo con me che all’Adria Tour è stato poco attento. Non glielo ha ordinato il dottore o il padre eterno. Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
@ Armonica (#2674556)
Forse mi hai frainteso dalla prima all’ultima parola..eppure mi sembra di aver espresso concetti chiari in maniera chiara: ma certo che Rafa avrebbe voluto vincere a Roma, peccato per lui che ha vinto Nole battendo il giocatore che ha battuto lui, dimostrando il suo valore anche sulla terra in questo caso superiore a Rafa, questo volevo dimostrare, quali partite nelle gambe??..poi tante grazie, fallita la terra di Roma non gli restava che quella di Parigi, ma vagamente Nole dopo uno slam e 2 1000 (Rafa zero titoli) ci è arrivato un attimo provato, o no? O tutti devono stare in vacanza e presentarsi solo freschi e riposati dove sono supercollaudati? Tra l’altro Nole appagato da un punteggio che l’avrebbe lasciato al n.1 del ranking, Rafa affamato dalla scalata al 13esimo RG..il concetto che ribadisco e’ che Rafa si è meglio messo in condizione di vincere al RG, ed ha battuto un Nole che aveva già lasciato per strada un Covid e parecchie delle sue forze..quindi Rafa non è “il più forte” superlativo assoluto, ha giocato nelle condizioni artatamente privilegiate e ha vinto sfruttando la situazione. Ma nel complesso dei loro scontri Nole è “Più forte” comparativo di maggioranza
@ Annie (#2674476)
Spiace per te, ma nella finale di Parigi il più forte è stato Nadal, che in una stagione monca e travagliata ha preferito puntare sulla terra battuta. E chiunque segua minimamente il tennis sa che Nadal avrebbe preferito arrivare a Parigi dopo aver vinto Roma, e non con due partite in meno nelle gambe per aver perso nei quarti. Djokovic, qualunque sia il motivo, è arrivato alla finale di Parigi non pronto? Colpa sua. Stanco? Colpa sua, doveva gestirsi meglio. Ha sbagliato tattica? Colpa sua, ha giocato contro Nadal 50 volte, battendolo per la maggior parte, doveva sapere cosa lo aspettava. Era deconcentrato dall’episodio di New York? Colpa sua, doveva risparmiarsi di buttare in giro palline a vanvera. Comunque sia, a Parigi Nadal ha giocato meglio di lui, è stato più bravo di lui.
Mandrake sono d’accordo, probabilmente Djokovic non era al 100 % mentalmente, ma la partita voleva giocarla. SoneGo ha giocato un match eccellente.
Speriamo che, ora che si è reso conto di come può giocare, ne faccia diverse altre, quest’anno e nei prossimi 💡
No
@ Safinette (#2674452)
Campa cavallo..credi che quello che capiterà tra 7 anni, soprattutto con quello che stiamo vivendo, è l’ultima delle mie preoccupazioni!! Volevo farti notare che Nole non è “mio”, è da 301 ca. settimane numero 1 del tennis, e quindi a disposizione, con varie sorti, di milioni e milioni di persone che seguono il tennis nel mondo, e passerà alla storia non per essere stato il più amato ma sicuramente per quello che ha battuto Federer e ne ha interrotto il cammino vincente, imponendo il suo tennis diverso ma che ha dato una svolta, più o meno “digerita”, alla storia di questo sport
@ Annie (#2674476)
Leggo adesso la parte finale dell’encomiabile commento di Youzny, dove elogia Rafa per essersi risparmiato per il RG e chiamando questa manfrina un segno “distintivo” della sua forza..andiamo bene, se tutti facessero così il tennis può chiudere
@ Spider 99 (#2674416)
Che c’entri poco la stanchezza lo dice chi trova scomodo ricordare che Rafa ha giocato nel 2020 la metà di Nole, riservandosi per Roma, dove ha oltretutto perso da Diego, ampiamente battuto da Nole in finale, e per il RG, dove Nole ha sbagliato tattica di gioco ovviamente più stanco per le varie vicissitudini e l’intensa stagione “giocata” (mentre Rafa si riposava sul nuovo catamarano) dopo 6 turni giocati ..per tutto quanto sopra detto, confermo che non ha vinto “il più forte”, che esprime un concetto assoluto, ha vinto chi è riuscito in vario modo ad arrivare a quella partita in condizioni migliori..ti posso garantire che ho visto a Roma Nole battere Rafa nei quarti nel 2016, avendo fatto il suo gioco di potenza e precisione senza perdersi in inutili e improvvide e “troppe” smorzate che hanno agevolato il più fresco Rafa. Ricordo, perché ci sono costretta, che gli H2H sono a favore di Nole, quindi il più forte dei due è Nole..e i tanti slam di Rafa lo vincolano troppo alla specializzazione su terra per non limitare il suo valore “assoluto”
Djokovic demotivato contro Sonego?
Ma anche no. Tutti belli i “racconti” che si leggono nei commenti, figli di chi anziché vedere gli incontri guarda il punteggio a partita conclusa.
I fatti però andarono diversamente, chi vuole può cercare i commenti agli articoli sul torneo di Vienna per capire nel dettaglio. Qui, invece, basti dire che Djokovic giocò la partita precedente a quella contro Sonego con pari livello prestazionale, per cui il fattore demotivante di essersi assicurato matematicamente la prima posizione per fine anno viene clamorosamente a cadere.
La verità è che Djokovic contro Sonego giocò con uguale prestazione e se ha perso contro di lui e perso in quel modo, cioè malamente racimolando solo 3 giochi in due set, e non magari in due set al tie-break, il merito va a Sonego che giocò una partita di pura determinazione e concentrazione non calando di livello neppure nei due notevoli tentativi che Djokovic fece per rientrare in partita, nel primo e nel secondo set. A chi non fosse del tutto persuaso suggerisco di vedere la paradigmatica smorfia di Djokovic alla fine dello scambio che per me è stato il migliore di tutto il 2020. https://youtu.be/M3O_viHm-s4?t=94 . Credo che chiunque possa riconoscere in essa non il distacco elitario o la serenità di aver raggiunto il traguardo prefissato, ma l’attimo in cui è sfociata tutta l’insoddisfazione rancorosa verso il proprio gioco, la propria partita. E non è la prima volta che la manifesta. Ma mentre nelle altre occasioni è il preambolo alla vittoria di Djokovic, in questo caso invece serve a riassumere la grandiosa prestazione di Sonego che non gli ha mai concesso una palla semplice, bloccando caparbiamente ogni tentativo di rimonta di Djokovic sul nascere, pressandolo da fondo, muovendosi come un giaguaro in campo e prendendosi molti punti a rete. Quella partita è stata il picco stagionale e probabilmente dell’intera carriera di Sonego fino a oggi.
@ Annie (#2674377)
Innanzitutto vedremo se il tuo caro Nole giocherà fino ai40 anni e se sarà così allora vedremo se farà il furbetto anche lui …. una sola cosa è certa ed è che non sarà mai apprezzato come Roger !!!!! E comunque w Sonego
@ Annie (#2674377)
Innanzitutto vedremo se il tuo caro Nole giocherà fino ai40 anni e se sarà così allora vedremo se farà il furbetto anche lui …. una sola cosa è certa ed è che non sarà mai apprezzato come Roger !!!!! E comunque w Sonego
@ Annie (#2674373)
Djokovic è un grande campione ma non è abituato a lanciare palline in giro. Quel giorno lo ha fatto 2 volte e la seconda gli è andata male centrando la giudice. Ergo, ha commesso due stupidaggini e alla seconda è stato sfortunato.
E chi ha detto niente? Però cmq sono affari suoi
@ robibini (#2674417)
Pienamente d’accordo. Questa è tutta invidia ad un uomo vero che può perdere come tutti. Si’ forse contro Sonego non ha giocato la miglior partita ma non hs fatto polemiche ed ha tirato dritto e nonostante tutto è ancora il numero 1. Detrattori di Nole rosicate!!!!!!!
@ robibini (#2674415)
@ Annie (#2674377)
Sei una grande tifosa di Nole e ti fa onore come lo difendi. Però sulla finale del RG avresti dovuto dire che ha perso da Rafa solo perché lo spagnolo e’ stato nettamente superiore ( il 60 62 75 parla chiaro). Essere di parte ok ma mai perdere lobiettivita. Come noi nadaliani abbiamo riconosciuto l superiorità di Nole alla finale degli AO 2019. La stanchezza c’entra poco, in entrambe le occasioni ha vinto chi era più forte.
@ robibini (#2674413)
@ Annie (#2674377)
Vorrei poterla pensare così… ma temo che Nole quel giorno non abbia giocato con la solita determinazione.
Sonego quel giorno ha servito benissimo, quasi sempre oltre i 210 km ora. Il dritto in alcuni casi devastante. Tutto quì. Secondo me avrebbe battuto chiunque. E sono sicuro che ne vedremo delle belle.
@ Annie (#2674373)
E comunque gli incidenti sul campo capitano a chi gioca e si espone, non certo a chi attua furbette strategie per aggirare gli ostacoli o dedicarsi solo al torneo preferito..tranquilli, ce n’è per tutti, chi è senza peccato scagli la prima pietra! Poi il predicozzo sull’essere di parte..e cosa devo essere,neutrale? Non mi risulta che in questo forum ci sia qualcuno non schierato, il problema grosso è che si legalizzano solo gli schieramenti pro Federer…ma non funziona così
Sono andato a leggermi la storia di questo sfortunato atleta.
Che storia tristissima!
3 punti: 1 Sonego ha giocato veramente molto bene : Nole era scosso perchè lui è molto sensibile ed era scosso per la morte di un patriarca bosniaco, suo padre spirituale, la sera prima : 3 Youzhny è il bue che dice cornuto all asino con quello che ha combinato in carriera
@ Armonica (#2674367)
Stupido grazie no, solo forte nell’accettare una penalizzazione estrema per un gesto che tanti fanno e hanno fatto anche dopo di lui senza aver subito neanche un richiamo non avendo avuto la stessa casuale sfortuna..nessuna volontarietà, quindi indebita punizione, io avrei fatto il diavolo a quattro..e basta usare parole sgradevoli per chi di intelligenza ne ha da vendere per avere il record di settimane da n.1 del tennis (visto che una carriera del genere non può prescindere da grandi capacità mentali), stupidi sono quelli che ci tornano ostinatamente sopra e vilmente approfittano di un momento di malasorte non dipeso dalla sua volontà, mossi dall’ evidente rancore scatenato dai suoi successi. Commento inqualificabile e inaccettabile, misurare le parole quando si parla di un grande campione, che sicuramente ha anche perso qualche partita, e ci mancherebbe, non è un automa, ma ne ha vinte talmente tante e con tali tennisti che merita almeno un “intelligente” silenzio (oltre agli apprezzamenti di chi invece lo ama)
Guarda che non è esattamente una cosa da andare fieri.
@ Daniele (#2674357)
Povero ragazzo. Che destino tragico. Chissà quante volte avrà maledetto quell’istante di follia.
Una visione eccessivamente di parte. Ogni tanto si può ammettere che in qualche momento non è stato perfetto. Per esempio a New York, dove non è stato solo sfortunato, ma prima di tutto stupido. O al Roland Garros, dove non è stato solo stanco contro un avversario riposato, ma semplicemente l’avversario è stato più forte, come lui è il più forte quando vince.
@ puertoescondido (#2674341)
Guarda che nessuno ti obbliga a leggere i miei commenti..quando vedi Annie, sappi subito che scrivo tanto e sempre, convintamente, a favore di Nole, quindi vira subito su qualche pubblicità di Federer in Mercedes, ti divertirai sicuramente di più, visto lo spessore dei tuoi commenti
Un ricordo terribile si, si chiamava Slobodan Jankovic, cestista di ottimo livello, già pivot della Stella Rossa Belgrado, giocava in Grecia, per protesta dopo il quinto fallo, si scaglio’ a dare una testata contro il supporto del canestro e rimase immediatamente paralizzato dal collo in giù, tetraplegico, morì poi quarantenne per le conseguenze dello stato, storia di una tristezza assoluta.
Youzhny chi?!?!?
Ma infatti, la gente è talmente frustrata, che anzichè guardarsi la trave nell’occhio, sta a pontificare sulla pagliuzza degli altri
…zzzz…si certo.tra un po’ avrà anche le stimmate..zzzz…
Ma infatti, la gente è talmente frustrata che anzichè guardarsi la trave nell’occhio sta a pontificare sulla pagliuzza
Mettici dentro tutto quello che vuoi sta di fatto che nessuno mi toglierà mai dalla testa il fatto che Nole avesse voglia di abbandonare il torneo. Sonego non ha proprio il tennis per dare 62 61 (mi pare sia finita così) al serbo (ma sarebbe la stessa cosa con nadal) se questo non scende in campo con la voglia di tornare a casa.
Non capisco perché si pretenda da Nole di essere “sovrumano” o visto che è di moda il termine “resiliente”, di esserlo più dell’acciaio! Ha giocato più di tutti tra i big e non solo, ha vinto gli AO, Dubai (ho rivisto adesso la splendida vittoria su Tsitsi, Nole sembrava più giovane di qualche anno, a dimostrazione di quanto il 2020 l’abbia messo a dura prova), si è fatto il Covid (e ha vinto anche questa battaglia, ma con un avversario che può lasciare segni pesanti), ha vinto Cinci, ha subito le sfortune di New York, ciò nonostante ha vinto a Roma (sto guardando adesso la finale con Schwartzy, capolavoro)..è arrivato a Vienna umanamente provato, ma con le forze residue e la volontà di restare n.1 ha battuto un giovane Coric in forma smagliante, ha fatto finale al RG perdendola perché la stanchezza fisica e psicologica, supergiustificata, gli ha levato lucidità tattica contro un Rafa sicuramente più riposato di lui, ha fatto semi a Londra rischiando di arrivare in finale..gente, è un grande campione, cercare sempre l’ombra o la pecca non è da sportivi, un po’ di rispetto e normale riconoscimento per un giocatore che ha fatto risultati record anche con i “mostri sacri” ma che è pur sempre umano e tale vuole restare..
Quasi nessuno ha apprezzato il comportamento di Nole a Vienna, dal suo coach, al manager del torneo, agli spettatori presenti …
A Vienna ci è andato per avere la sicurezza di chiudere l’anno al n.1. Quando ha annunciato la partecipazione al torneo viennese devo dire che me lo aspettavo, giacché a Bercy non poteva guadagnarci nulla (e mi aspettavo non andasse in Francia).
Avrebbe vinto quelle due partite e salutato. Quel giorno Nole era veramente in versione stiracchiatissima. Mi alzo dal letto, scendo un attimo al campo a vedè che succede, saluto e me ne vado.
Sonego avrebbe fatto quella stessa partita contro chiunque, è un lottatore nato e non gli importa chi ci sia dall’altra parte della rete, ha giocato al meglio delle sue possibilità come fa sempre; ma quel Djokovic l’avrebbe battuto anche Maestrelli. Magari un Federico Gaio qualunque se la faceva sotto al momento di chiudere e rimetteva Nole clamorosamente in partita, ma improbabilissimo.
A distanza di mesi e anni resterà la vittoria più schiacciante di un italiano contro un n.1, nonché (per ora) la peggior sconfitta in carriera per Nole.
Suvvia, la stanchezza si era fatta sentire dalla finale del Roland Garros dove ha perso contro Nadal in 3 set di cui il primo 6-0, poi Sonego e per finire alle Finals contro Medvedev e Thiem. Djokovic ha giocato tantissimo nel 2020 vincendo molto. Non togliamo a Sonny il merito di aver battuto il nr. 1 della classifica.
Ho visto il video: dopo questo episodio e’ diventato sponsor della HEAD…Ma avra’ ricevuto il warning per abuso di racchetta, o abuso di di testa (di cavolo)?
Anni fa vidi un video che mi sciocco’: un cestista dell’est mi pare, per la rabbia di aver sbagliato un canestro, oppure per aver ricevuto un fischio arbitrale ingiusto a suo avviso, non ricordo, picchio’ la testa contro la protezione della struttura del canestro: solo che la protezione era sottile e dietro c’era un contrappeso di cemento se non ricordo male. Morale della favola, in un attimo il suo viso si inondo’ di sangue e mi pare che riporto’ gravissimi danni per il suo gesto inconsulto. Bisogna sempre stare attenti a perdere la calma, le conseguenze possono diventare terribili.
Quello che rimarrà di quella partita sarà il ricordo splendido di un italiano che ha spianato il numero uno al mondo, lasciandogli solo le briciole. Se Nole non aveva voglia, era stanco, o la luna storta, e’ solo un problema suo. Non è giusto sminuire l’impresa di Sonny, adducendo problemi dell’avversario: ha giocato una signora partita e quel giorno ne avrebbe battuti tanti di avversari, era ispiratissimo. È stato il suo giorno di gloria e per me fu vera gloria.
Si sa che la gente da’ buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio…
https://www.youtube.com/watch?v=fi-CgSO9Evw
Ah non voleva giocare contro sonego? Non ce n’eravamo accorti
Rafa sapeva benissimo che non poteva fare doppietta e difendere entrambi i titoli, doveva scegliere e puntare tutto su uno Slam ed ovviamente la scelta è ricaduta su Parigi; gli è andata bene.
Sulla partita di Nole con Sonny solo un cieco poteva non osservare il comportamento remissivo del serbo.
Ora vediamo a Melbourne, dove è il grandissimo favorito. Ma attenzione, perché se dovesse fallire difficilmente riuscirà ad agganciare e superare gli altri due. Il giorno prima dell’inizio del RG compirà 34 anni ed il tempo passa inesorabile anche per lui; inoltre tra W e gli USO si giocheranno le Olimpiadi, a cui lui tiene moltissimo. A questi AO Nole si gioca praticamente tutto a mio avviso.