Belinda Bencic rinuncia al torneo di Abu Dhabi
Non comincerà ad Abu Dhabi la stagione di Belinda Bencic, l’attuale n.12 del mondo.
La 23enne elvetica ha infatti deciso di rinunciare al torneo che apre la stagione del circuito WTA, in programma dal 6 gennaio. La tennista svizzera continuerà quindi ad allenarsi a Dubai, rimandando il suo debutto nel 2021 al WTA 500 di Melbourne, competizione alla quale parteciperà per prepararsi agli Australian Open, che prenderanno in via l’8 febbraio nella stessa città.
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Sono una Belinda qualsiasi, sovrappeso e fuori forma e trovo una scusa alla moda per non farlo vedere a tutti…
Perfetto grazie, gentilissimo. Certo la differenza è notevole…
Naturalmente è sempre un discorso relativo, in assoluto sono sempre “palanche”, però la vincitrice di questo 500 incasserà 68.500 USD, chi perderà al primo turno del prossimo AO ne riceverà 77.000.
Il rapporto è imbarazzante.
Per fare un confronto l’anno scorso il torneo WTA di Dubai, pari livello, ha portato alla vincitrice 696.860 USD, allora il montepremi globale era 2.908.770 USD, adesso 565.530 USD.
C’è da precisare che questo montepremi è offerto interamente dalla stessa WTA, non ci sono sponsor e nessun investimento da parte degli organizzatori locali.
Perché pochi soldi?
Non conosco e non riesco a trovare il prize money del torneo, ma solitamente quelli dei tornei nei paesi mediorientali sono decisamente buoni, ma anche superiori alla media dei tornei della stessa categoria…
500 punti, senza le più forti in campo, anche per Camila sarebbe stata una grande occasione.
Ottima e cauta scelta della Bencic che non vuole rischiare infortuni prima dell’AO su quei dispendiosi campi di Abu Dhabi.
Ma che doveva andare a fare la Giorgi su quei campi lenti, lei che ha un gioco così veloce? Uscire al 1°/2° turno per far contento qualche suo hater??
Singolare che anche giocatrici praticamente già sul posto rinuncino a giocare l’unico torneo di gennaio.
Torneo che offre pochi soldi ma punti importanti specie per chi è di poco fuori dalle potenziali teste di serie degli AO.
Anche se penso che per molte possa valere il ragionamento di Andy Murray, cioè che non è il caso di rischiare di contagiarsi partecipando ad un torneo con poco affidabili misure di contenimento ed essere costretti a saltare la ben più importante stagione australiana.
Non so bene quale sia la situazione della pandemia negli Emirati, ma di certo le immagini che arrivano da Dubai, dove sono al momento presenti molti giocatori alla corte di Mouratoglou, rappresentano totale assenza di cautele.
lo vinum que bevi deve essere proprio bono.
Ha fatto bene.
Camila non gioca Abu Dhabi = Abu Dhabi non è importante.