Ivan Ljubicic parla delle motivazioni di Roger Federer: “Roger vuole conquistare nuovi importanti titoli. E’ incredibile”
Ivan Ljubicic, uno degli allenatori di Roger Federer, ha dichiarato ieri di essere piuttosto sorpreso dalla motivazione dello svizzero a tornare in campo e alla competizione dopo due operazioni al ginocchio. Il ritorno avverrà all’età di 39 anni all’inizio del 2021 e dopo un anno senza giocare. Federer non ha più giocato, infatti, un evento ufficiale dalle semifinali degli Australian Open di fine gennaio.
“Roger sta lavorando molto duramente ed è motivato a lottare per i grandi titoli della prossima stagione. Ogni giorno riceviamo nuove informazioni sugli Australian Open. Il governo australiano vuole che l’evento si svolga con regole severe. Sia io che Roger abbiamo fatto del nostro meglio negli ultimi otto mesi. Sono stato in Svizzera e mi sono allenato in campo con lui. Roger è molto motivato. È incredibile. Molti si chiedono perché gioca ancora, perché è difficile da capire che gli piace ancora il tennis e vuole sfidare se stesso per altre vittorie importanti. Vuole essere competitivo e tornare al livello che aveva prima dell’infortunio”, conclude Ljubicic.
TAG: Ivan Ljubicic, Notizie dal mondo, Roger Federer
Dei record di Roger non rimarrà nulla, Djokovic lo supererà settimane N1 e Nadal negli slam, poi ha bilanci negativi negli scontri diretti con loro meglio che si dedichi al cricket adesso. Mi dispiace tifosi di Federer ma mi sembrava giusto dirvelo dobbiamo essere realistici. Il goat se lo giocono Rafa e Nole.
@ Annie (#2669279)
che con i suoi commenti
@ RogerFan (#2669089)
Forse dimentichi che noi proprio non ci conosciamo, parlare di “mondi diversi” è quanto meno fuoriluogo visto che non so neanche chi tu sia.è solo una anonima chat tennistica anche divertente quando rimane tale..quanto a rispondermi, non so neanche come sia iniziata questa discussione, quando leggo per esempio un Puertoescondito con con i suoi commenti eleganti e dignitosi dovrebbe esserti più affine
@ Annie (#2669071)
Lo sport si basa sull’agonismo, sull’antagonismo. Sottoscrivo. Per fortuna ne ho praticato abbastanza per saperlo. Questo vale per chi lo pratica. Quelli che lo guardano possono avere un’atteggiamento diverso. E’ una scelta. Tu sei così, io sono in un altro modo. Il fatto che tu non ci creda ha un valore intorno allo zero. In questi anni, nei miei post, ho sempre condannato il tifo cieco e oltranzista, di qualunque fede fosse. Mi importa poco chi tifa chi.
Trovami un post in cui denigro Nole, Rafa o qualche altro, poi ne parliamo. Posso giudicare solo da quello che scrivi, e quello che scrivi è roba da ultras. Non ho mai detto, per esempio, che scrivi corbellerie, sono opinioni tue che rispetto e non condivido.
Apparteniamo a mondi troppo diversi. Già mi sono scusato una volta con te per aver detto che non avevi visto molti match, da oggi, con tua immensa felicità, eviterò di risponderti o inserirmi in qualche tuo post. Questo perché non voglio risultare patetico, non voglio scrivere corbellerie e, più di tutto, non voglio farti piangere.
Si potrebbe discutere all’infinito di chi ci piace vede giocare a tennis e chi no. Il migliore del proprio cuore non si discute. L’importante è non cadere nel ridicolo, cercando di imporre la propria idea come l’unica giusta (come quel tale che ogni tanto esprime il suo pensiero discutibile e cerca simpaticamente di renderlo universale con un “senza se e senza ma”), oppure tentando di svilire altri fuoriclasse.
li gusti sum gusti.
sicchè disse lo felido mentre si leccava lo pelo.
Il tennis è Roger, tutto il resto è solo noia, e dico noia non gioia
@ giò (#2669069)
Ma chi ritratta?? Confermo con la mia già dichiarata coerenza..ci mancherebbe che per commenti tennistici mi faccia scrupoli o ammende..grande Sordi, e con la sua stessa allegria te ce manno anch’io, ovviamente dalla parte opposta del mondo
@ RogerFan (#2668946)
Mi sto asciugando la lacrimuccia..attento che rischi il patetico! Il ridicolo è che invece fai comunella col Giò i cui valori sportivi sono i “soldi” e nient’altro che i soldi. Comunque, non credo ad una parola di quello che hai detto, lo sport si basa sull’agonismo e sull’antagonismo che ne è la linfa vitale e consente agli sport di sopravvivere..chi segue il calcio tifa per una squadra, chi segue il basket idem, chi ama il tennis tifa per un tennista, non escludendo di simpatizzare per altri nell’ambito della partita, ma l’indifferenza, il richiamo ai generici “valori sportivi” che ovviamente tutti rispettiamo (tranne Giò) mi suona finto e benpensante e non trova corrispondenza nelle prese di posizione dei commentatori. E mi chiedo come mai il sacrilego non rispettoso dei suddetti valori è sempre, guardacaso, un sostenitore di Djokovic, mentre chi inneggia a Federer apostrofando Nole come purtroppo si legge è invece la quintessenza della sublimazione della sportività..ma sai, è dalla mia prima parola pro Djokovic in questo forum che ne ho collezionate in risposta di cotte e di crude, di parole sensate e di corbellerie, ma le tue ultime sono “da incorniciare” compreso la “giacca e cravatta”..
@ Annie (#2669056)
Hai integrato con un’altra motivazione, ma senza ritrattare di certo quella precedente…
Restando nel campo degli aforismi, conosci quello bellissimo di Alberto Sordi: “Te c’hanno mai mannato….”
@ Annie (#2669056)
Ho scritto “grassetto” intendevo “maiuscolo”
Giò, io ho sottolineato la tua mancanza di “coerenza”, non ho parlato di obiettività..adesso dovrei però aggiungere la tua “malafede”, perché quello che hai riportato in grassetto (nato dal tuo avermi attribuito una “fede” tennistica cui invece ho dato un significato più concretamente basato sui risultati) è stato integrato con un altro mio commento dove aggiungo che mi piace Djokovic perché è l’unico che ancora mi fa appassionare al tennis e, citando il Califfo dopo Andreotti, “tutto il resto è noia” rispetto al tifo che solo lui mi smuove e smuovera’ finché durerà la sua carriera già lunga e forse, ahimè, già sottoposta ad un principio di usura dalle tante vicissitudini (vai a controllare)..non lo devo dire? non sono una tifosa coerente?? non sono obiettiva se dico che l’aver battuto Federer a Wimbledon è stata una delle più grandi e soddisfacenti vittorie di Djokovic nel contesto della loro storica rivalità mai smentita da alcuno? Del resto, la misura la danno i sinceri e legittimi commenti proprio degli obiettivi tifosi di Roger che dichiarano di non aver dormito dopo quella sconfitta, sottolineandone la portata, ovviamente in negativo. Ma che parlo a fare con te di queste cose, qui trattasi di “entusiasmo” e di “schierarsi per qualcuno” non di “montepremi”..e io sono sempre, coerentemente, obiettivamente, la Djokonda
In effetti un altro titolo a Wimbledon può essere ancora alla sua portata. Un paio d’anni fa’ in finale da Djokovic al tie-break del quinto set disputato sull’11 pari, dopo aver avuto due match point. Se è ancora in grado di giocare su livelli molto vicini a quelli, potrà riuscirci senz’altro.
Per me sarebbe già tanto vederlo vincere qualche torneo, uno slam mi sembra davvero al di sopra di ogni più rosea aspettativa, purtroppo…
Federer Nadal Djoko
Lupin Jigen Goemon
il fighetto il tic-chettaro il pallettaro
Wimlbedon 2019 infatti è emblematico. Djokovic ha giocato male, eppure ha vinto. SUl 40-15 Feder ha toppato 4 punti di seguito, perchè non ha retto la pressione. Djokovi al contrario ha retto alla pressione, perchè è più forte mentalmente, e contro Federer non ama perdere.
Sandro non essere impietoso….su dai lo sanno benissimo anche loro le batoste che si sono presi …solo che fanno finta di non ricordarsi ….
In FED we trust
Dichiarazione che è poi la summa dei valori sportivi che animano i Suoi lunghissimi post, ben scritti, ma tutti riassumibili nella formula da te evidenziata. Quindi, come sempre ho puntualizzato, un’ultras in giacca e cravatta, ma sempre ultras. Mi spiace soltanto il tentativo di portare tutti sulla Sua barca, provando a proiettare i Suoi valori sportivi nell’animo di altri che, come me, non condividono un’oncia di quell’approccio allo sport. Non ho mai tifato contro un atleta, sono felice di veder giocare alcuni tennisti e sono contento se vincono. Quando Federer batte Nadal o Nole, sono felice perché è la forza del tuo nemico che ti onora, che ti fa più grande. Ma questo è un altro film.
Non era questo il senso del commento. Parlavo dell’approccio dei tifosi (sbagliato!) che trasformano gli avversari in nemici da criticare e svilire ad ogni occasione.
Sul lato sportivo indubbiamente Djokovic ha rifilato diverse delusioni a Nadal e Federer nell’ultimo decennio, più di quante loro al serbo.
Bravo!
solo mentalmente più forte, non di puro tennis. Wimbledon 2019 ne è la dimostrazione lampante,in tutti i punti importanti il suo braccio non era sciolto ma contratto, nei due match point ha servito al 50% delle sue possibilità. Dispiace vedere una simile dipendenza psicologica nei confronti di un avversario. Chi ama il tennis dovrebbe sempre distinguere le opinioni dai fatti.
In linea di massima sì. Ma Wimbledon 2019 ha detto che è questione di 15. Se ti entra un ace hai vinto la partita e la storia cambia. Conoscendo Federer posso dire che lui vive invece per giocare proprio contro Nole o Rafa, sono le partite che vuole di più. Sono quelle che ti portano a un’altro livello, che fanno la storia. Un agonista vuole questo.
Dichiarazione che è poi la summa dei valori sportivi che animano i Suoi lunghissimi post, ben scritti, ma tutti riassumibili nella formula da te evidenziata. Quindi, come sempre ho puntualizzato, un’ultras in giacca e cravatta, ma sempre ultras. Mi spiace soltanto il tentativo di portare tutti sulla Sua barca, provando a proiettare i Suoi valori sportivi nell’animo di altri che, come me, non condividono un’oncia di quell’approccio allo sport. Non ho mai tifato contro un atleta, sono felice di veder giocare alcuni tennisti e sono contento se vincono. Quando Federer batte Nadal o Nole, sono felice perché è la forza del tuo nemico che ti onora, che ti fa più grande. Ma questo è un altro film.
Che vinca o meno,sono felicissimo di vederlo giocare ancora. Roger è il mio preferito,in assoluto,e considero un privilegio poter godere del suo tennis ancora qualche tempo. Privilegio anche vedere campioni immensi come Nole e Rafa,nonché i giovani “rampanti”. Nessuno dei “big three” sarebbe così “big” se non ci fossero stati gli altri due a combattere match meravigliosi…questo tifo da stadio,questi insulti da/tra tifosi,fanno pena. Amare il tennis è diverso…molti che scrivono qui sono patetici.
Più che con Federer è meglio che Djokovic si prepari a vincere con il resto della compagnia che sono più giovani. Questo fine anno mi sembra che le abbia prese, per non parlare dello 6-0 ricevuto da Nadal al Roland Garros. A parte gli Australian Open, sugli altri tornei vinti non ha incontrato nessuno di forte, diciamocelo onestamente senza tante remore.
Deve sperare di non incontrare Djokovic. Djokovic può perdere con chiunque, ma con Federer, semplicemente, si rifiuta di perdere. Ed essendo più forte, infatti, vince.
Perchè provocare… a vanvera ?
@ ghisallo (#2668895)
Ha 40 anni. Ma non è nemmeno questo il reale problema.
Ha subito un intervento ad un ginocchio….
Adesso somma tutti e 3 gli eventi:
-40 anni di età -operazione al ginocchio -un anno intero di stop.
Onestamente ho dei seri dubbi che lo rivedremo competitivo a livello slam.
Secondo me non perderebbe solo da Nole e Rafa, ma anche da Thiem, Medvedev, Tsitsipas e Zverev che adesso sono piu maturi ( specialmente i primi 2 )…
Magari batte Berrettini per poi capitolare davanti a un rullo compressore come Rublev…
I giocatori che possono battere un Federer 40enne reduce da un intervento al ginocchio e fermo da 1 anno ci sono.
@ Rare99 (#2668891)
Ma sai, il Capitano è gentile con tutti, persino con me (ovviamente se non si nominano gli “innominabili” Djo e Fed)…ti ho annoiato?
Può vincere anche uno SLAM se ha un po’ di fortuna, magari non il RG, ma gli altri ha qualche chance. Se incontra Cilic nei quarti, il greco in semi e in finale Djokovic vince Wimbledon, mi giocherei qualcosa.
@ puertoescondido (#2668882)
Ma scherzi?!? Mica lo vede Zelig…
@ Annie (#2668845</
Ciao, eccomi qua,sbagli nel dire che mi sono infuriato,non l’ho mai fatto con nessuno. Anzi ho sempre tenuto toni bassi,riconosciutomi da più di un utente. Ribadisco il mio concetto,credo che se pur brava nella scrittura a mio avviso ti trovo prolissa. Annoi, insomma. Comunque ti ringrazio del mister,me lo merito,solo per i miei 60anni! Di solito mi piacciono post di poche righe,scusate la lungaggine. Colgo l’occasione per ringraziare il Capitano per i voti positivi,farei altrettanto ma non sono registrato
Si è visto al Roland Garros il risultato: borotalco.
..Pino dei palazzi…
Sinceramente, disquisire di obiettività tennistica con una che, non più tardi di tre giorni fa, ha testualmente dichiarato: ADORO NOLE PER LE SONORE LEGNATE CHE HA DATO ALL’INDIGESTO PUBBLICITARIO FEDERER, TUTTO QUI! (parole tue, lì da vedere…), non mi pare proprio il caso…
Se ritrova una buona condizione atletica 2 su 3 può ancora battere chiunque. Non vedo così assurdo che si qualifichi alle Finals.
Scusa Giò, già che sei il “correttore” locale, puoi dare un’occhiata anche ad altri commenti, diciamo così, di altra “fede” (per usare un termine che ti piace molto)?? non avresti che l’imbarazzo della scelta!! Del resto, dopo le tue dichiarazioni sui tennisti che, a parere tuo, giocano solo per i soldi, nessuno escluso, non mi sembra coerente svegliarti per recuperare altre finalità proprio quando si tocca l’argomento Federer, che da casa è comunque salito agli onori della cronaca proprio per essere stato lo sportivo che di soldi ne ha incassati più di tutti gli altri, avvalorando così più di altri la tua “realistica” tesi..merito della sua bravura??? Nessuno lo discute, quello di attirare sponsor come i fiori attirano le api è un vanto che viene spesso sottolineato dagli ultras rogeriani (perché se ci sono quelli pro Djokovic, è lampante che quelli pro Federer sono tanti di più e più accaniti, anche se fanno sempre i “santerellini” non toccati dall’umana propensione al tifo). Siamo realisti, non scandalizziamoci quando si parla dei lauti guadagni dei tennisti al top, fa parte del sistema e entrano nelle loro tasche sempre graditi..a noi rimane l’emozione delle loro vittorie (tranne a Giò) e in fondo è da questa nostra parte tutta emotiva e economicamente disinteressata, per cui litighiamo e ci accaniamo gli uni contro gli altri, che nasce e cresce il movimento che fa di loro i destinatari di grandi encomi ma anche di proporzionali ricchezze.
Bah.
Da quando è apparso, mi sembra sia il Serbo la…. kryptonite degli altri due !
Dove ?
Parli… del Numero 1 di sempre che quest’anno ha perso 2 o 3 partite (di cui una…) ed ha fatto di gran lunga meglio di tutti gli altri ?
Credo di si…
Oddio.
Berlinguer proprio no.
Magari un Einaudi…
“Apposto” stiamo aspettando per vedere se è ancora apposto…
Chiaro, no ?
Redazione:
Titolo:
“Ljubi-Č-ić”.
Era cosi ingiocabile che arrivato alle Atp Finals l’Arrotino…
Se non è infortunato, un ATP 250 lo vince anche a 50 anni, rimanendo allenato.
Per gli altri livelli più difficile, essendoci più giocatori da battere di altissimo livello.
Grande Ljubo ! Io c’ero a Basilea, quando fuori nevicava e lui vinceva contro Federer in tre set, con tutti gli svizzeri che molto sportivamente applaudivano la sua impresa.
Da altre parti lo avrebbero fischiato, ma gli svizzeri sono sportivi e lo hanno applaudito.
LJUBOL !
https://www.youtube.com/watch?v=dojG08FPzCc
Nel 2010 Rafa ha vinto 3 slam su 4 perdendo solo in Australia. Roger giocava bene ma quell’anno il maiorchino era proprio ingiocabile.
@ rovescioadunamano (#2668784)
Beh evidentemente preferisci l’accostamento a Berlinguer che, proposto invece da un ultras di Federer (leggi tutti i commenti prima di fare brutte figure), sicuramente ti sembra più calzante! Ripeto comunque il concetto, ho utilizzato una frase talmente conosciuta che pensavo, illudendomi, fosse correttamente interpretata anche in questo forum contestualizzandola col resto del mio commento, dove peraltro Djokovic non è neanche nominato. Capisco comunque le giustificate apprensioni per un rientro di Roger, date le oggettive circostanze, e l’utilizzo immotivato quanto scontato del solito capro espiatorio..temo però che i nostri due big debbano adesso guardarsi dai Medvedev e dai Thiem e Rublev, e chissà che anche fra loro due non si crei più “simpatia”, come Nole a suo tempo contribuì a far nascere quella che ormai da rivalità è considerata un’amicizia, la Fedal..tanto più che il “popolare” Nole dovrebbe, sulla scia delle dichiarazioni dei tifosi di Federer, trovare più affinità elettive col “compagno Roger”..che aspetto anch’io con curiosità per ricompattare lo schieramento dei 3 moschettieri, egoisticamente convinta (come ho già tante volte detto) che “l’unione fa la forza” (anche questa, te lo anticipo io, mister Rare 99, non è farina del mio sacco)
😀
Non punterei un solo centesimo sull’ N-simo trionfo del GOAT in uno Slam. Sigh.
L’otto di Agosto del 2021 Federer compirà quaranta anni. QUARANTA. Ed è un anno intero che non gioca. Se riuscisse a vincere un 250 sarebbe già tanto. Tornei più in su, un miracolo. Se chiude l’anno tra i primi 20, un’assurdità. Se si qualifica per il Master, una follia. Lo svizzero non è il problema di Djokovic e Nadal, ma di tutti gli altri. Tutti i next-qualcosa che faranno meno di Federer vivranno giorni di puro imbarazzo. Io ho un appuntamento con lui a Basilea. Spero che ci arrivi in buone condizioni fisiche e che mi faccia vedere come gioca ancora per un po’. Il resto è pura contabilità.
@ Rare99 (#2668796)
Infatti ho “virgolettato” la frase (celebre) di Andreotti, che “pare” tratta a sua volta dal Tayllerand, ben sapendo che è conosciuta da tutti, o quasi, utilizzandola perché chiariva il concetto..quale “farina del mio sacco”???? È come se rivendicassi “Parigi val bene una messa”..scusa, ma questa è comica, ragiona prima di infuriarti..
@ Spider 99 (#2668807)
Si infatti nel 2017 chi era il numero chi ha vinto 2 slam.su non sfoghiamo la rabbia su federer solo perché il numero 3 del tennis e djokovic
Eccolo! l”imbocca” al lupo è tornato…
:-))
sono curioso di vederlo nel 2021 covid permettendo, così il trio si riunirà contro il nuovo che avanza ….vedremo comunque imbocca al lupo Roger 😉
Anche a Indian Wells e Miami 2018…
Ok, Nadal non ha partecipato, ma era Federer in testa al ranking, alternandosi più volte fino a Wimbledon.
@ Rare99 (#2668813)
Ok, era solo una precisazione…
Comunque,per rimanere nel tema, è un bene che questi grandi campioni, seppur attempati,siano ancora in attività. Vedi Valentino Rossi, Ibrahimovic,Buffon etc, possono essere un esempio per le nuove leve
Anche Nadal e Djokovic hanno fatto e fanno spot. Ma i pubblicitari non sono degli imbelli e sanno benissimo che Federer è immediatamente riconoscibile a livello mondiale (o quasi) anche in tenuta da aiuto-chef o se compra il pane, mentre gli altri due, se non direttamente ed espressamente collegati al tennis (vedi spot Peugeot e Seat), lo sono molto, ma molto meno…
È non è certo colpa di Federer…
*Rispondevo a gio’
Sono convinto che Nadal e Djokovic, se saranno longevi, porteranno a casa qualche slam come fece Federer nel 2017. Scrivo questo perché russi, austriaci e company nel 2021 faranno razzia di vittorie. Già un Sinner e un Sonego li hanno messi in difficoltà, addirittura Sonny ha vinto.
Si è vero,ma citavo Andreotti perché l’aforisma lo utilizzo’la prima volta per rispondere ad una battuta di Berlinguer
Nel 2010 ha giocato da nr.1 dagli Australian Open a Wimbledon.
Lui punta a vincere Wimbledon dopo la rocambolesca finale del 2019, o comumque un altro slam. Potrebbe farcela o no, questo e’ un altro discorso. Ma un grande campione come lui punta solo a risultati al top. Fare incetta di atp 250 per battere un record di scarsa rilevanza non sarebbe da Roger. Del resto se avesse voluto lo avrebbe fatto da tempo e si sarebbe iscritto ad ogni torneo con concorrenza facile. Un top player di quel calibro punta solo alle sfide al vertice, magari centellinandole vista l’ eta’. Va da sè che lo stesso discorso varrebbe anche per Djokovic e Nadal, altri fenomeni assoluti che certo non puntano ad obiettivi “medi”
@ Armonica (#2668786)
Concordo,il rientro di Roger è un bene per il tennis. E se sta bene fisicamente e’ ancora lui il numero 3 come negli ultimi 12 anni. Fino al 2007 era il numero 1.
Io penso che la vera ragione del ritorno sia che ha ancora voglia di giocare, e pensa di poter avere delle chance di vincere grandi slam. Ci vuole un pó di fortuna, un corridoio favorevole, un inciampo di Djokovic nei primi turni.. Ma se sta bene fisicamente, perché non provarci? Credo che non giocando avrebbe ugualmente sponsor e ricchezza. Dunque penso che si tratti di agonismo, punto. E’ un bene per tutti, finché dura. Ciò detto, cper me non può vincere contro Nadal sulla terra, e non può vincere contro Djokovic da nessuna parte (Nole troppo superiore, di tecnica e di testa).
vuole essere competitivo ma non è detto che ci riesca. anzi, è quasi certo che ci riuscirà sempre meno come è naturale che sia.
@ ItalyFirst (#2668736)
io penso che ci abbia pensato bene e proverà a modificare qualcosa..3 anni fa tornò da un’assenza di 6 mesi e stupì tutti con la sua mobilità e anticipo…ci riprovera’ ancora..chiaramente sarà più difficile ma tutto sommato se si è integri a 40 anni oggi si può essere ancora al top..ce la può fare…
@ Annie (#2668780)
Hai usato un aforisma Andreottiano,non farina del tuo sacco.Seppur dotata come scriba,a volte difendi l’indifendile in modo farraginoso.
altre
Guadagnare soldi ci sta. Guadagnare soldi di “rendita” da alquanto fastidio. Quando il gioco si è fatto duro è sparito. I suoi tifosi si accontenano delle briciole degli ultimi 10 anni per proclamarlo il migliore.
Relax, al prossimo Ao non arriva ai quarti. Come detto da altri, obiettivo 2021 è Basilea
Dai commenti che si leggono di solito sembra che siano lo spagnolo e il serbo gli orchi per il principe elvetico. 😀
Scherzi a parte, il ritorno di Federer è una grande notizia per il tennis, soprattutto se davvero sarà in grado di competere ancora per grandi trofei.
@ Annie (#2668780)
Il paragone tra Federer ed Andreotti è fuoriluogo ed offensivo, oltre ogni ragionevole misura. Potrei spiegartelo in 50 pagine di word con carattere 12,e non è quindi questo il luogo. Da una che si diletta a fare il ruolo della ultras del serbo non si può pretendere che conosca anche la storia delle idee e della politica italiana. Auguro una cara domenica a te, Djokovic e Paolo Cirino Pomicino.
Oddio, la frase sarebbe di De Tayllerand nel ‘700…
Andreotti l’ha solo copiata…
@ Rare99 (#2668769)
Io ho utilizzato una frase che si riferisce al “potere” nella sua accezione diffusa e non ho fatto richiamo a persone..e se appena sai qualcosa di politica, credo comunque che quella andreottiana sia in generale moooolto più vicina alla figura di Federer e a agli interessi che muove di quella socialcomunista di un leader della vecchia sinistra, per favore, non difendere l’indifendibile, il paragone stride come due pezzi di metallo strofinati fra di loro..
Vincera’ sicuramente Basilea. Vero ( raggiungibile) obiettivo della prossima stagione.
@ Annie (#2668742)
Sei sempre la stessa!, Ho letto il tuo papiro all’incontrario e niente…pensa a DJOKOVICH che fai prima va!
Su erba per me può essere ancora competitivo in quanto le nuove leve e quelle intermedie sembrano al momento non digerire la superficie.
Per competitivo intendo dalle semifinali in su
@ Annie (#2668744)
Posso dire che il richiamo ad Andreotti mi ha lasciato basito?
Noi tifosi non vediamo l’ora di rivederlo in campo… e lo aspettiamo a Torino!
È tutto possibile. Difficile sì, ma possibile.
Io ci credo. La mano è da sempre la migliore del circuito. Quanto alle gambe se il lavoro muscolare è stato fatto bene, i frutti si vedranno. Soprattutto a Wimbledon.
Puro trollaggio a oltranza. All’inizio può far ridere, poi ti da fastidio, alla fine ti stanca perché è la solita frittata rigirata in ogni modo. Ignorare è la cosa migliore. Cambiano i nick ma la solfa è sempre quella. Quando penso ai miliardi di Federer non provo invidia come non ho mai invidiato nulla a nessuno, ma una parte di me, quella cattivella, gode come un riccio a pensare a chi si fa il sangue marcio perché, pur giocando solo 6 partite, Federer è di nuovo il tennista più pagato al mondo. Il contratto Uniqlo. per esempio, gli fa incassare 30 milioni l’anno fino al 2029, anno in cui difficilmente avrà ancora una racchetta in mano. Temo per i molti fegati spappolati, quando scopriranno che lo svizzero sarà ancora tra i più pagati al mondo anche quando se ne starà tranquillo a tagliare l’erba della villa a Rapperswil-Jona.
@ Antosantos (#2668724)
Alcuni contratti sono decennali, che giochi o no! Quindi lascia stare i soldi. Considera che il tennis gli frutta il 10% dei suoi incassi.
Questa è la differenza maggiore che rilevo tra i tre big e tutti i next-qualcosa. Federer, Nadal e Djokovic, in rigoroso ordine di apparizione nel mondo del tennis, hanno sempre avuto una voglia spaventosa di migliorarsi. Giorno per giorno. Hanno cercato nell’avversario lo stimolo per fare qualcosa di più, di evolversi. Qualcosa che non ho più visto dopo di loro. Giocano a tennis in modo differente, ma l’attitudine è la stessa.
forza roger
Dipenderà tutto dalla sua condizione fisica.Se é apposto al 100% puó ancora dire la sua.Teniamo peró conto che ha quasi 40 anni…
@ Antosantos (#2668724)
Sei gestito della tua propria invidia!
Ha anche nel mirino il record – per quanto “spurio” – dei 109 titoli ATP in carriera di Connors. Anche se ha spesso dichiarato che non gli interessi particolarmente, credo sia in parte scaramanzia.
@ Annie (#2668742)
P.s. posso dire che il richiamo a Berlinguer mi ha lasciata basita?
Quello che mi fa sorridere è il candido stupore “promozionale” di Ljubo..ma chi vuole convincere e a che scopo, visto che credo nessuno, tifoso o non, pensi che Roger non si stia preparando meticolosamente al rientro (con un occhio ben aperto sulle promozioni e sui marchi e sui diritti, e non lo dico io, lo dice lui come riferito da social e livetennis). Del resto, “il potere logora chi non ce l’ha” e Roger sa benissimo che starsene a casa un anno ci può stare, ma protrarre l’assenza fuori dalle luci della ribalta porterebbe inevitabilmente a stendere il velo dell’umano oblio sulla sua figura, trasformandola da combattente in “mito a riposo”, che è pur sempre rievocativa ma meno eccitante; e per uno che ha lavorato e investito sul suo tennis e sulla sua immagine come Roger, la longevità di entrambi è vitale. Del resto, tra i record che deve difendere c’è anche quello, non indifferente, dello sportivo più ricco del mondo…
Si e io voglio vincere alla lotteria
Vedo che il nome Federer fa venire ancora la tachicardia agli ultras. La sua assenza di un anno ha fatto ben sperare, ai tifosi serbo-spagnoli, ad una strada aperta verso il successo all’infinito. Ma come in tutte le favole arriva sempre l’orco cattivo dalla Svizzera.
Roger sta bluffando, od in mano ha una scala reale? Poche settimane e lo scopriremo. Se tornasse a giocare quel tennis mirabolante che delizia le folle e vincere, prepariamoci a riscrivere i libri di storia tennistica ma anche di medicina, perché The king andrebbe studiato scientificamente per le sue eccezionali doti fisiche e mentali. Sono impaziente di assistere al suo rientro.
Pensa al tuo serbo che nell’ultimo periodo porta a casa solo il gettone di presenza. Meglio che mangi una bella bistecca, una “svizzera” magari.
@ Antosantos (#2668724)
Queste polemiche sono davvero stucchevole, pensi veramente che se non giocasse non guadagnerebbe lo stesso? Con Federer siamo ai livelli di Jordan e compagnia, un livello dove il brand va ben oltre il giocare o meno..
Non ci fossero stati gli altri 2 avrebbe smesso già da tempo. Non tutti i mali vengono per nuocere… cioè per lui forse ma noi così ce lo godiamo ancora un altro anno
è da stolti credere che la sua motivazione sia di carattere economico: non ne ha bisogno.
la fibra del vero campione invece viene fuori, in cerca di nuovi traguardi e sfide difficili da affrontare, finchè il fisico regge.
il campo, poi, dirà la sua.
Numero 1 assoluto. Fuoriclasse. Leggenda. In una sola parola: Roger. Il mondo del tennis aspetta il tuo ritorno come quello della politica aspetterebbe quello di Enrico Berlinguer. Forza, campione.
Ogni mese sono 10 milioni di euro per far finta di star giocando. Come marketing è il migliore di sempre. Nuovi titoli ? Forse vincerà di nuovo Basilea. Non gli do’ molto altro