I genitori di Zverev difendono il figlio nel suo rapporto con Olga Sharypova
L’immagine di una suocera e di una nuora in un’eterna lotta è per molti un cliché, ma la verità è che a volte possono sorgere attriti o incompatibilità nel modo di essere di ciascuno che possono rendere difficili i rapporti familiari.
Un chiaro esempio è quello che è successo alla famiglia di Alexander Zverev con Olya Sharypova. Nelle parole accolte da Go Tennis, i genitori di Sascha non parlano molto bene del rapporto che il figlio aveva con l’ex tennista e modella russa:
“Ovviamente, ogni madre vuole il meglio per suo figlio. Quando ho incontrato Olga, le ho spiegato alcune cose che erano molto comuni nella nostra famiglia, ma lei si è rifiutata di capirle.
Ai pasti, quando aveva finito, lei si alzava e diceva a Sascha di andare con lei, anche se gli altri erano ancora a tavola e stavano mangiando. Potevano essere piccole cose, ma con quelle piccole cose si capiva: era inquieta” ha detto Irina Spiegel, madre del tennista tedesco.
Anche Alexander Zverev Sr. non è rimasto in silenzio: “Era chiaro che aveva uno stile di vita molto diverso da quello di mio figlio. Sascha viveva in modo disciplinato lei era una ragazza festaiola. Ricordo che due mesi dopo che lei e Sascha si lasciarono, Sharypova chiamò mio figlio per dargli un’altra possibilità.”
TAG: Alexander Zverev, Olga Sharypova
Dichiarazione ridicola. Avessero solo detto “crediamo a nostro figlio, non è un violento” avrebbero fatto miglior figira. Evidenziare i difetti o la maleducazione della ex fidanzata, mi pare poco intelligente, e sospetto (quasi un “se lo meritava”). Bah.
Fuffa
Sei fantastico nel tuo trollare
@ il capitano (#2668606)
Mi piaceva di più la prima versione
Un bel tacer non fu mai scritto. Avrebbero fatto meglio a evitare certe dichiarazioni palesemente fuori luogo che non scagionano minimamente il figlio nella vicenda Sharypova. Al contrario chiariscono definitivamente i timori espressi da Brenda Patea.
@ il capitano (#2668565)
È quello che ha fatto visto che sono entrambi russi. Mogli e buoi, comunque.
Un bel tacer non fu mai scritto !
Avrebbero fatto meglio a evitare certe dichiarazioni palesemente fuori luogo che non scagionano minimamente il figlio nella vicenda Sharypova. Al contrario chiariscono definitivamente i timori espressi da Brenda Patea.
un’altra possibilità
sai com’è io sono buona e ti dò un’altra possibilità
grazie mille per la tua bontà
ma mandala all’altro paese, Sasha
non farti ricattare da queste mentecatte
In effetti, caro Shuzo queste dichiarazioni dei genitori di Zverev hanno il duplice scopo molto probabilmente concordato con gli avvocati. Il primo è quello di far capire certi comportamenti non belli e consoni a una persona seria e corretta con gli altri ( alzarsi prima a cena) e far capire subliminalmente che Zverev non poteva essere in realtà quel mostro dipinto sui social dalla Sharipova visto che hanno affermato che la stessa avrebbe cercato un riavvicinamento dopo che si erano lasciati.
sembrano scene dal film “Quel mostro di suocera”
Errata corrige “mogli e buoi”
Eh si è molto grave alzarsi da tavola quando gli altri non han terminato. Sarà determinante quando si apriranno le aule giudiziarie!
Semplici opinioni di parte, ovviamente schierate. Finché non ci saranno accuse vere, un processo e una condanna, resta tutta aria fritta.
In effetti le affermazioni dei genitori di Zverev né confermano né smentiscono la questione tra il figlio e la sua ex che lo accusa di violenze. Certo è che se veramente lui era violento, perché lei lo ha ricontattato a storia finita per provare a fare un tentativo?
In ogni caso per dare valore a questo aspetto, dovrebbe essere la stessa Sharipova ad ammettere di averlo ricontattato! Però non è necessario arrivare a tanto. Basta controllare i tabulati telefonici!
Sicuramente mamma e papi di Sasha sono imparziali e non schierati! Ma è uno scherzo?
Caro Sascha un noto proverbio dice “Vacche e buoi dei paesi tuoi”.