Linda Fruhvirtova, prima giocatrice nata nel 2005 a giocare una finale di un torneo professionistico
La WTA si caratterizza anno dopo anno nel vedere delle giovani promesse del tennis raggiungere record di precocità.
Oggi all’ITF di Monastir, la tennista ceca Linda Fruhvirtova (790 nella classifica WTA) è riuscita a diventare la prima tennista nata nel 2005 a qualificarsi per una finale in un torneo professionistico, dopo aver sconfitto la francese Carole Monnet 6-4, 6-4.
A 15 anni, Fruhvirtova sta bussando alla porta per entrare nel circuito maggiore.
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Appunto. L’età conta fino ad un certo punto. Questa ragazza è di sicuro forte, però rispetto ad altre ragazze della sua età ha già raggiunto lo sviluppo semi completo. Si deve vedere quanto può migliorare
a 15 anni una ragazza può avere già completato lo sviluppo. ad un ragazzo mancano tranquillamente 2 anni, ma anche 3 o 4.
Gauff a 15 anni ha vinto Linz, vedi un pò te… (e fatto ottavi a Wimbledon e agli AO battendo la Osaka)…
….a livello femminile, quando hanno una marcia in più in questa fase, basta solo che non siano alte come un puffo o delle gigantesse che giocano con i puffi, che sono già delle professioniste affermate.
Guardavo la finale Petit As con la Ngounoue…lei é una bella “susanella” come si dice dalle mie parti…tira dei missili da paura ma ha già fisico da vendere, penso che anche lei abbia il ‘black power” e sarà difficile da contenere.
@ Luca Fiorino (#2668676)
Ricordo il Nize che lo scrisse al tempo
Sono entrambe da seguire.
E se son rose..
La mattina sui campi del New Penta 2000 – sede principale del Lemon Bowl – sotto al gelo delle ore 06:30 era già in campo col papà ad allenarsi assieme alla sorella più piccola Brenda (la piccolina è addirittura più futuribile di Linda, gioca un rovescio stretto pazzesco e ha una manualità fuori dal comune). Vinsero facilmente entrambe nelle loro rispettive categorie u12 e u10. Già allora, seppur piccoline, si vedeva che avevano una marcia in più. Tenetele d’occhio 🙂
Comunque si dice che il buon giorno si vede dal mattino 😎
Solo 22 mesi dal successo al LES PETITS AS (compreso i mesi di lockdown)che e’un po’il mondiale under 14 con albo d’oro di prestigio,a testimonianza che se’una ragazzina si distingue gia’a quell’eta’sul resto poi nel giri di poco i 15.000 sono solo un breve passaggio.
Oggi riceverebbe wild card per i 25k da dove costruirsi il ranking ma vista la mancanza deve cominciare dai tornei amatoriali.
Sul fatto che abbia le qualita’per poter diventare un giorno una top player e’ancora prematuro per stabilirlo,certo e’un buon biglietto essere tra le migliori a livello mondiale a 14 anni,se lo sai a 16 siamo a cavallo,a 18 si puo’buttare la pasta.
Io ne conosco una ma dobbiamo apettare ancora qualche anno.
Ennesima ova
Povere ragazze, tra l’altro la piccola l’ho vista giocare contro la Cornet nelle esibizioni estive…mostruosa! Non so che margini fisici abbia, ma se gioca così a 13 anni finisce a fare paio con Gauff se non meglio.
Mah?? che vuoi che ti dica, magari vincono un mandatory a 19 anni e poi si ritirano a 22.
La Brito ci riuscí nel 2018 per 4 settimane di fila.
non lo seguo, te lo confermo. discorro con gli altri utenti. ho bisogno del tuo permesso?
@ ilpallettaro (#2668585)
Smetti di seguirlo e di commentare.
Qualche anno fa questa ragazzina del 2005 è venuta in Italia a fare il Lemonbowl insieme alla sorella del 2007. La mattina presto mentre piovigginava e faceva freddo il padre stava li a farle provare il servizio e poi dopo le partite stava ancora a farle fare il mazzo. Un noto giornalista sentenziò smetteranno presto. La storia di questo padre ricorda tanto quello del padre delle Williams. Se un genitore italiano prova a fare una cosa del genere chiamano subito i carabinieri
OT : domani potrebbe esserci anche un altro record, Rosca va per il terzo ITF vinto in fila (15 partite con domani, se vince ) e non sarebbe un record ma insieme va anche per il terzo titolo in fila anche in doppio ( 12 partite con domani) . Qualcuno a mai fatto l’accoppiata tre volte di fila ? Rosca magari domani perde entrambe le finali, anche per stanchezza, però in ogni caso ha dimostrato di essere ad un livello superiore a questi 15 mila
negli itf femminili se tieni la palla dentro puoi portare a casa le partite.
è un tennis davvero amatoriale, distante anni luce da quello richiesto per diventare pro.
È questione di crescita, le femmine a 15 anni hanno quasi raggiunto il massimo sviluppo al contrario dei maschi
In questo senso maturare prima o un po’ dopo conta molto poco.
@ Spider 99 (#2668553)
Di ragazzine precoci invece ce ne sono parecchie, e anche in Italia abbiamo avuto Tatiana Pieri che, nel 2014 (15 anni) ha raggiunto una finale in un 10k e abbiamo visto che finora non è migliorata granché. Non sto sicuramente a comparare Fruhvirtova con la nostra Tatiana, ma non è certamente da una finale in un 15k a fine stagione (oltretutto con un campo partecipanti non certamente eccelso) che si capisce chi è forte e chi no. Al contrario, soprattutto nel femminile i tornei junior di alto livello possono dare ottime indicazioni, infatti Linda ha raggiunto le semi al Bonfiglio e fatto finale in un altro GA. Il paragone con gli junior maschili non c’entra assolutamente niente, visto che solitamente sono 2/3 anni indietro rispetto alle donne come sviluppo.
Non entro nel caso particolare ma in generale i tornei W15 non è detto che siano più selettivi dei migliori tornei Juniores, visto che ad essi possono in pratica partecipare giocatori senza alcuna qualifica, basta che prenotini un paio di settimane di soggiorno nei resort che li organizzano e si trovano, incluso nel prezzo, un voucher per una WC nel torneo locale.
Come era nello spirito della naufragata riforma ITF per i tornei di questo tipo sarebbe più appropriata la denominazione di semi-professionistico.
Ciò a prescindere dal fatto che Linda Fruhvirtova (in attesa della piccola Brenda) sia un crack assoluto, ho avuto modo di ammirarla di persona al Bonfiglio.
Ma a noi una ragazzina prodigio mai ?
L’unica poteva essere la Bentivoglio e si è ritirata a neanche 18 anni
Lascia stare la gauff, Una 2005 che da finale in un 15 mila e’ tanta roba. A 15 anni gia è difficile fare finale bei tornei junior dove incontri gente tre anni piu forte figurati nei tornei pro. Fra i maschi e’quasi impossibile, anzi pure senza quasi.
Bene benissimo… le nostre 2005 chissà quando arriveranno in rampa di lancio?
Bene benissimo… le nostre 2005 chissà quando arriveranno in rampa di lancio?
Beh anno scorso la gauff calcava ben altri palcoscenici