Challenger Maia e Campinas: I risultati con il dettaglio delle Semifinali. In Portogallo finale tra Taberner e Pedro Sousa. In Brasile Carballes e Cerundolo in finale

@ Markux se mi (#2668520)

>Cugini

@ Bettervsbetter (#2668539)

Avoja…

@ Andreas Seppi (#2668649)

Andiamo?

Bravissimo Pedro Sousa, andiamo a prenderci il titolo

Cerundolo in finale.

6-1,6-4 a Meligeni.

Con Carballes non sarà facile, ma il gaucho gioca bene.

Viene da due CH vinti e un futures nel 2020.
Nel 2019, cinque W in futures.

Con la SF, ora #153.

Se W, e in finale, # 148.

Scritto da Puffo65
Bella vittoria! Bella partita. Bravo Valvassori!

Vavassori…. Correttore del …

Francisco Cerundolo (ARG)
1998, Ago. 22 anni.
#158 BR
(Ago ’19 era sui #450…)

Recente W a Guayaquil e Spalato.
Ora (quasi) in SF a Campiñas.

In evidenza.

Chi sa i suoi avi da che parte d’Italia erano ?

Bella vittoria! Bella partita. Bravo Valvassori!

Onore ai vincitori!

@ Markux se mi (#2668520)

Nulla, pura casualità.

Buona fortuna a Vavassori e Kolar

Scritto da Sesonrose
Ad oggi chi vincerebbe un match tra serena Williams e quinzi? Grazie in anticipo

Quinzi, in scioltezza.

Scritto da Sesonrose
Ad oggi chi vincerebbe un match tra serena Williams e quinzi? Grazie in anticipo

Quinzi e non spieghiamo nemmeno perché non c’è bisogno

@ Sesonrose (#2668540)

Facile quinzi.serena perde con un 2.3 uomo

@ Bettervsbetter (#2668539)

Dica tanto..ha perso contro un onesto spagnolo attorno al 150 del mondo..che se la gioca con Giustino.
Al di là dell’impegno nella lotta mi aspettavo molto, ma molto di più.
Di dritto è decisamente lacunoso, come detto da altri utenti a livello superiore non fa la differenza

Scritto da ItalyFirst
Mia moglie mi aveva proibito di scrivere oggi per LT dato che è l’infausto giorno del nostro anniversario di matrimonio, ma il mio senso del dovere e del piacere nei confronti del tennis italiano non conosce né limiti né confini coniugali. Sinceramente, tuttavia, non potrei fare a meno di mia moglie: mi aiuta a risolvere tutti quei problemi che da solo non avrei mai avuto. Oggi mi dilungherò più del solito, ma si tratta del mio ultimo post: con la finale odierna cala il sipario sulla stagione tennistica azzurra e se ne riparlerà forse forse a Febbraio. Purtroppo, qui in terra lusitana, le nostre armate terrestri di singolaristi sono state sterminate senza pietà anzitempo e la parte del leone in questa carneficina l’ha recitata il malefico ragazzino croato Ajdukovic, giustiziere di Giustino e Arnaboldi. Fortunatamente il secondo più forte doppista italiano dopo il mitico Bole, il Vava, zitto zitto, laborioso come un’ape operaia, è giunto in finale nel doppio ed ancor più fortunatamente l’ammazza italiani in finale non c’è. Ultimamente per problemi ad un gomito, il nostro alfiere si è dedicato molto a questa disciplina, e con profitto anche, alla luce della nuova finale che si appresta a disputare e degli ottimi risultati ottenuti col suo compagno di giochi preferito, il grande Sonnygo. Tornando a Maia, il torneo offre una delle migliori finali possibili, dato che si sfideranno la Tds n°3, l’ape Vava appunto, e la Tds n°4, Harri Heliovaara, che in semi col compagno Lloyd Glasspool ha eliminato la Tds n°2, il gigantone francese Albano Olivetti, che ha lo strano hobby di collezionare vecchie macchine da scrivere…Vabbe’, dopo tante chiacchiere inutili, ecco il mio ottimistico pronostico. Il nostro Vava sa interpretare bene questa disciplina: vero doppista, giocatore d’attacco, ottimo volleatore, ha di certo concrete e solide possibilità di aggiudicarsi il trofeo di Maia col suo socio Zdenek Kolar. Grazie ad Andrea, il cielo blu di Portogallo potrebbe ancora sfumare in tenui e delicate tinte azzurre: la vittoria di Maia sarebbe per lui e tutti noi dolce come il miele e regalerebbe un retrogusto tricolore ad una strana e tribolata stagione tennistica.W l’Italia, W il tennis, W LT!

Nooo ItalyFirst! Il nostro cantore non ci deve abbandonare!
Ora che anche la stagione Challenger sta per chiudere, le 5 partite più belle del 2020 nella categoria quali sono state?

Ad oggi chi vincerebbe un match tra serena Williams e quinzi? Grazie in anticipo

Spettacolo duje

@ Renatello Edberg (#2668529)

Ah, buon anniversario!

E forza Vavassori!

Scritto da ItalyFirst
Mia moglie mi aveva proibito di scrivere oggi per LT dato che è l’infausto giorno del nostro anniversario di matrimonio, ma il mio senso del dovere e del piacere nei confronti del tennis italiano non conosce né limiti né confini coniugali. Sinceramente, tuttavia, non potrei fare a meno di mia moglie: mi aiuta a risolvere tutti quei problemi che da solo non avrei mai avuto. Oggi mi dilungherò più del solito, ma si tratta del mio ultimo post: con la finale odierna cala il sipario sulla stagione tennistica azzurra e se ne riparlerà forse forse a Febbraio. Purtroppo, qui in terra lusitana, le nostre armate terrestri di singolaristi sono state sterminate senza pietà anzitempo e la parte del leone in questa carneficina l’ha recitata il malefico ragazzino croato Ajdukovic, giustiziere di Giustino e Arnaboldi. Fortunatamente il secondo più forte doppista italiano dopo il mitico Bole, il Vava, zitto zitto, laborioso come un’ape operaia, è giunto in finale nel doppio ed ancor più fortunatamente l’ammazza italiani in finale non c’è. Ultimamente per problemi ad un gomito, il nostro alfiere si è dedicato molto a questa disciplina, e con profitto anche, alla luce della nuova finale che si appresta a disputare e degli ottimi risultati ottenuti col suo compagno di giochi preferito, il grande Sonnygo. Tornando a Maia, il torneo offre una delle migliori finali possibili, dato che si sfideranno la Tds n°3, l’ape Vava appunto, e la Tds n°4, Harri Heliovaara, che in semi col compagno Lloyd Glasspool ha eliminato la Tds n°2, il gigantone francese Albano Olivetti, che ha lo strano hobby di collezionare vecchie macchine da scrivere…Vabbe’, dopo tante chiacchiere inutili, ecco il mio ottimistico pronostico. Il nostro Vava sa interpretare bene questa disciplina: vero doppista, giocatore d’attacco, ottimo volleatore, ha di certo concrete e solide possibilità di aggiudicarsi il trofeo di Maia col suo socio Zdenek Kolar. Grazie ad Andrea, il cielo blu di Portogallo potrebbe ancora sfumare in tenui e delicate tinte azzurre: la vittoria di Maia sarebbe per lui e tutti noi dolce come il miele e regalerebbe un retrogusto tricolore ad una strana e tribolata stagione tennistica.W l’Italia, W il tennis, W LT!

Ti amo! Le prime otto righe del tuo post sono da Nobel per la letteratura.

@ Mefistofele (#2668525)

koolhof giochera’ com Kubot, Mektic con Pavic

@ ItalyFirst (#2668463)

Prescindendo dal sempre gradevole stile dei tuoi interventi, condivido appieno l’osservazione su Vavassori come tennista naturalmente portato al doppio ed è per questo motivo che auspico un suo definitivo passaggio alla categoria, nel senso cioè di lasciar perdere col singolare, dove a parer mio ha troppe lacune, per fare un percorso si spera simile, magari, a quello di Kevin Krawietz, il quale, dopo gli scarsi risultati ottenuti in singolare, gioca già da qualche anno regolarmente finali Slam e Finals in coppia col connazionale Mies. Vavassori penso invece debba ancora trovare un buon partner con cui poter costruire qualcosa di importante: si liberano Koohlof e Mektic, io un pensierino ce lo farei…

L’utente Maia che ci azzecca con il Challenger Maia?

Forza Andrea. In attesa di rivederti giocare anche il singolare, in bocca al lupo per questa finale!

ItalyFirst sei un grande, arguto ed ironico al tempo stesso,il tuo editoriale è sempre piacevole da leggere, complimenti!!!

@ ItalyFirst (#2668463)

Approvato.

Dai Vava! Mai dire Mai..a!

Grazie Italyfirst, veramente grazie!

Perché ha smesso di giocare con malgaroli?

ForzaWave

Mia moglie mi aveva proibito di scrivere oggi per LT dato che è l’infausto giorno del nostro anniversario di matrimonio, ma il mio senso del dovere e del piacere nei confronti del tennis italiano non conosce né limiti né confini coniugali. Sinceramente, tuttavia, non potrei fare a meno di mia moglie: mi aiuta a risolvere tutti quei problemi che da solo non avrei mai avuto. Oggi mi dilungherò più del solito, ma si tratta del mio ultimo post: con la finale odierna cala il sipario sulla stagione tennistica azzurra e se ne riparlerà forse forse a Febbraio. Purtroppo, qui in terra lusitana, le nostre armate terrestri di singolaristi sono state sterminate senza pietà anzitempo e la parte del leone in questa carneficina l’ha recitata il malefico ragazzino croato Ajdukovic, giustiziere di Giustino e Arnaboldi. Fortunatamente il secondo più forte doppista italiano dopo il mitico Bole, il Vava, zitto zitto, laborioso come un’ape operaia, è giunto in finale nel doppio ed ancor più fortunatamente l’ammazza italiani in finale non c’è. Ultimamente per problemi ad un gomito, il nostro alfiere si è dedicato molto a questa disciplina, e con profitto anche, alla luce della nuova finale che si appresta a disputare e degli ottimi risultati ottenuti col suo compagno di giochi preferito, il grande Sonnygo. Tornando a Maia, il torneo offre una delle migliori finali possibili, dato che si sfideranno la Tds n°3, l’ape Vava appunto, e la Tds n°4, Harri Heliovaara, che in semi col compagno Lloyd Glasspool ha eliminato la Tds n°2, il gigantone francese Albano Olivetti, che ha lo strano hobby di collezionare vecchie macchine da scrivere…Vabbe’, dopo tante chiacchiere inutili, ecco il mio ottimistico pronostico. Il nostro Vava sa interpretare bene questa disciplina: vero doppista, giocatore d’attacco, ottimo volleatore, ha di certo concrete e solide possibilità di aggiudicarsi il trofeo di Maia col suo socio Zdenek Kolar. Grazie ad Andrea, il cielo blu di Portogallo potrebbe ancora sfumare in tenui e delicate tinte azzurre: la vittoria di Maia sarebbe per lui e tutti noi dolce come il miele e regalerebbe un retrogusto tricolore ad una strana e tribolata stagione tennistica.W l’Italia, W il tennis, W LT!