Caruso: “Il mio obiettivo è la top50”
Il 2020 tennistico in casa Italia ha scritto diverse pagine importanti. Tra queste l’ascesa di Salvatore Caruso, capace di chiudere la stagione al n.76 del ranking ATP, il miglior piazzamento della sua carriera. Intervistato dal quotidiano Tuttosport, il sicialiano non ha nascosto la soddisfazione per i risultati raggiunti, nonostante le difficoltà vissute nell’anno della pandemia, e ha dichiarato il suo obiettivo per il 2021: entrare in top 50. Ecco alcuni estratti dell’intervista.
“Il 2020? Non possiamo lamentarci, almeno in chiave personale. Certo non è facile a volte giocare, tornare in albergo da reclusi e non avere veri momenti di relax. Penso però ai tanti che versano in gravi difficoltà, stanno male o hanno perso il lavoro. Mi considero un privilegiato per aver potuto continuare a fare ciò che più amo, al contempo lavorare e guadagnare. Le difficoltà rappresentano solo un aspetto mentale da superare”.
“Ricordo con grande trasporto la vittoria a Roma, contro Sandgren, un giocatore ostico. Farlo nella rassegna che per noi italiani rappresenta qualcosa di particolare ha un valore doppio e così giustifico la commozione finale. Se a Parigi non ho ripetuto l’impresa del terzo turno dello scorso anno ho dato però il massimo contro Pella, pur non essendo riuscito a girare il match”.
“Obiettivi per il 2021? Mettere ancora a punto i dettagli per salire tra i top 50. L’ulteriore salto di qualità sarà legato alla gestione migliore di alcuni momenti delle partite. Ora la ripresa, dopo una settimana di relax a Siracusa. Cercheremo di capire cosa succederà in Australia per pianificare nel migliore dei modi la preparazione. Un sogno? Fare bene a Wimbledon e giocare sullo storico Centrale, ovviamente sempre con un pensiero speciale per gli Internazionali BNL d’Italia”.
Altro momento importante della sua stagione è stato l’ultimo torneo disputato, a Sofia, dove ha sconfitto il talento canadese Auger-Aliassime: “Un appuntamento partito in sordina nel quale ho esordito contro un giocatore locale. Ho dovuto adattarmi alle condizioni, la leggera altura ed il tipo di palline. L’ho fatto e al secondo turno ho centrato una bella affermazione contro Auger Aliassime, giovane dal grande futuro già n.21 al mondo. In quella partita non ho mai perso il servizio raccogliendo i frutti del lavoro svolto in questi ultimi anni. Tutto parte di lì, quando sai di essere forte nei primi turni di battuta puoi anche permetterti di osare di più in risposta andando a caccia del break che può fare la differenza”.
A Sofia il successo è andato a Sinner, uno dei giovani più promettenti dell’intero panorama internazionale. Per Caruso alla crescita degli azzurri sta contribuendo il confronto nei vari momenti di condivisione: “Quando siamo in giro parliamo spesso tra di noi e ci confrontiamo. La speranza è di continuare a progredire tutti insieme, dai più esperti ai più giovani”.
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@ wild (#2667306)
Sinceramente Caruso non ha i mezzi per essere uno dei primi 50 del mondo…Ma se ci e arrivato Lorenzi puo sperare anche lui
Concordo con te, gli ATP 500 troppo spesso snobbati dai nostri, peccato. Però sono tornei che possono darti tanto
@ Barabba (#2667229)
47 no?? Meglio 46??
Facciamo 45..
Asta: signori! 45 e1,45 e 2 ,
45 e 3..Aggiudicato!!!!!!
@ Liv32 (#2667254)
Sonnyboy e fortissimo e salirà ancora
Salvo deve migliorare il servizio ancora poco performante e poi sulla terra ci sarà da divertirsi altro che top 50
il siculo può vincere un ATP 250 sul red clay
il mio obiettivo è vedere Sinner top 1 dalla tele …
ognuno le spara un po’ a caso, anche Caruso ….
secondo me Caruso è già arrivato al top e quindi, salvo altri miracoli covvidiani, sarà solo down
Sonego è meglio.
Grazie Sabbo per questa seconda magnifica stagione, avrei voluto vedervi all’opera anche nel doppio che spero giocherai soprattutto nel tuo futuro Sono Giovanni Lorenzo Manzotti e spero di conoscerti prestissimo ad Avola!!!
@ Lo smadonnatore di Taggia (#2667138)
stesso discorso che vale per sonego.
La tecnica nel tennis attuale conta relativamente quando hai fiducia nei tuoi mezzi, volontà e voglia di arrivare
Se ce l’ ha fatta Lorenzi, ce la puo’ fare anche lui.
Specie di questi tempi coviddiani, dove un giocatore come Sonego fa finale in un 500.
Bravo Caruso!
Caruso? Potenziale top 48ATP.
A me la carriera di Caruso ricorda molto la carriera di Lorenzi e non mi stupirebbe affatto se entrasse nei 50. Continua a migliorare, settimana dopo settimana.
Se Sonego è 30, Salvo nei 50 ci arriva con un filo di gas.
tra la posizione 76 e la 50 ci sono 226 punti di differenza. Non è mica un’enormità!!!
Io tifo Italia al 110% !!
Bravo Salvo! Ti meriti tutti i tuoi propositi!
@ Lo smadonnatore di Taggia (#2667138)
Io invece credo di sì. È un giocatore completo in tutti i fondamentali. Secondo me deve solo migliorare un po’ il servizio, per fare almeno una capatina nei top 50. In più occasioni ha battuto tennisti dalla classifica migliore della sua.
Ci vuole un exploit in un 500, come ha fatto sonego!
Ce la puoi fare salvuccio
Ne approfitto per fare una considerazione, allora: pure Nardi ha un livello tecnico da top100, gli manca solo il numerino 100 (piuttosto che 790) ad attestarlo.
Non prendetevela, scherzavo. A fine 2021 ci scommetto su un Nardi almeno top 200.
Tra n76 e n50 non c’è molta differenza.
Ha già il livello. Gli manca solo il numerino 50 ( piuttosto che 76 ) ad attestarlo
Tutto è possibile, auguro a Caruso di riuscire a raggiungere quest’altro obiettivo, ma onestamente anche io credo che abbia già ottenuto e superato le sue possibilità: il suo tennis è ordinato ed efficace ma manca della potenza che è sempre più necessaria per andare oltre.
Onestamente mi pare possedere i mezzi tecnici per entrare nei primi 50 al mondo.
Si diceva anche riguardo alla top 100. Fino ad ora ci ha stupito, non e’ detto che non ci riesca anche questa volta. Sul rosso sa giocare, sul veloce pure, per cui penso che il nostro Sabbo potrebbe farci la sorpresona.
Caruso così, all’improvviso.
Onestamente non mi pare possedere i mezzi tecnici per entrare nei primi 50 al mondo.