Karen Khachanov rivela di avere il coronavirus
Karen Khachanov, 24 anni e attualmente numero 20 nella classifica ATP, ha annunciato questo giovedì sui suoi social network di essere risultato positivo al coronavirus a Dubai, dove risiede e sta svolgendo la sua preparazione per il 2021. Anche sua moglie e suo figlio di due anni hanno contratto la malattia.
Khachanov è uno dei tanti tennisti ad aver avuto il covid-19. Tra i più noti Novak Djokovic, Simona Halep, Grigor Dimitrov, Fabio Fognini, David Goffin e Borna Coric.
TAG: Emergenza Coronavirus, Karen Khachanov
Povera ahha
In realtà in teoria ci si può reinventare contraendo ancora forme lievi. Confermi tennis lover?
Ah ma alla fine la Halep l’ha preso?? Ero rimasto che aveva paura addirittura ad uscire di casa e non ha partecipato all’USOPEN proprio per questo. E poi l’ha preso? 😆
Guarda mi sono basato su una notizia di circa un mese fa che descriveva uno studio condotto, mi pare in GB, su un campione (ridotto ad essere obiettivi) di asintomatici o pauci-sintomatici (e questo lo avevo scritto, a dir la verità, nel mio commento…) che avrebbe dimostrato una riduzione degli anticorpi specifici sotto il 10% dopo 3 mesi dalla positività, aprendo la porta ad una (anche se rara) possibilità di reinfezione..
Comunque ci sono altri studi, anche se frammentari (come tu hai ben sottolineato) e da approfondire, che attesterebbero la possibilità di reinfezione anche con titolo di anticorpi neutralizzanti alto: quindi allo stato attuale la reinfezione risulterebbe possibile anche se molto rara (il tuo discorso della mutazione virale è ineccepibile e potrebbe esserne una spiegazione ).
Tornando a “cose più terra- terra”: al momento attuale una positività pregressa di alcuni mesi non ti dà automaticamente una patente di immunità che ti consenta di girare liberamente per il mondo (come l’intervento dell’utente a cui avevo risposto lasciava supporre..)
Vorrei rivelare di avere una vescica al mignolino del piede 😛
confermo, ahimè, per esperienza diretta
@ mecir11 (#2666476)
Potresti elencare le pubblicazioni scientifiche che ti consentono di scrivere ” quindi ci si può reinfettare”.
Oggi siamo nel campo delle ipotesi e, a quanto sembra dai primi studi preliminari, non sembrerebbe essere come dici tu. I casi clinici a supporto della tesi della mancata copertura sono rari, frammentari e non verificati.
Ci si basa sull’ assunto che, essendo il covid un virus simil-influenzale, potrebbe mutare e presentarsi sotto forme diverse che non consentirebbero una immunità permanente. Tutto ciò è da verificare per cui ti invito a essere più prudente.
Ma Querrey? che fine ha fatto?
Peccato che per le forme lievi il titolo anticorpale sembra che scenda sotto il 10% dopo 3 mesi dal contagio, quindi ci si può reinfettare..
Riprenditi presto Zar!
Oddio come facciamo adesso? La parotite l’ha avuta ? …a mio avviso molti cercheranno di risultare positivi adesso durante la sosta, così si tolgono sto rompimento di ….!