Novak Djokovic parla di problemi fisici contro Medveved e poi sulla candidatura al consiglio ATP: “”Non mi sono candidato di nuovo al Consiglio dei giocatori, ma altri tennisti hanno proposto il mio nome. Deluso dalle norme ATP “.
19/11/2020 05:56 
72 commenti
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Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo
Il numero uno del mondo Novak Djokovic ha subito una pesante sconfitta ieri nel secondo incontro della fase a gironi delle Finali ATP contro il russo Daniil Medvedev. Il 24enne tennista russo si è dimostrato troppo forte per il 33enne serbo, che non è mai stato nemmeno vicino al suo livello. Alla fine dell’incontro, Novak ha ammesso alcuni problemi fisici.
“Ho sofferto un po’ fisicamente. Soprattutto alla fine del primo set. Poi ho iniziato a sentirmi meglio”, dichiara il serbo, che però non ha parlato del problema fisico avuto. “Ho giocato sette pessimi game dal 3-2 dul primo set. Davanti a uno dei migliori giocatori del mondo, questo non può succedere”.
Djokovic affronterà Alexander Zverev venerdì (alle ore 15 italiane) per un posto nelle semifinali delle ATP Finals.
Djokovic poi, co-presidente della nuova associazione di tennis (PTPA), ha confermato questo mercoledì che il suo nome sarà votato per rientrare nel Consiglio dei giocatori, dal quale si è dimesso in agosto, ma nega di essere stato lui a proporre l’elezione. Djokovic assicura che sia lui che il canadese Vasek Pospisil sono stati messi al voto da alcuni suoi colleghi.
“Sono stato nominato da altri giocatori ed è così che funziona nel Consiglio dei giocatori. Non mi sono candidato per il posto, e nemmeno Vasek, ma siamo stati nominati da altri giocatori. Per me è un grande segno. Mi sento onorato e responsabile di rappresentare i miei colleghi. Non vedo alcun conflitto tra il mio ruolo nella PTPA e la possibilità di rientrare nel Consiglio dei giocatori. Non l’ho visto in agosto e non lo vedo adesso”, ha spiegato il serbo.
Djokovic ha continuato a parlare dell’argomento: “Ho accettato la candidatura. È una responsabilità. Nel frattempo è stata approvata una nuova regola che impedisce a qualsiasi giocatore che si trova in un altro organo di entrare nel Consiglio, il che è molto deludente, anche perché non sono stato consultato da nessuno. Sono sempre stato trasparente con voi e vi ho sempre spiegato che per me non c’erano questioni legali tra il PTPA e l’ATP. Il PTPA è stato fondato perché i giocatori ritengono che nessuna organizzazione legata al tennis, nel presente o nel passato, abbia realmente rappresentato i giocatori. Vogliamo collaborare con l’ATP. Ma la nuova legge da loro approvata è un forte messaggio che non contano su di noi. Di fronte a questo atteggiamento dellìATP, dovremo ripensare la nostra strategia. Quello che mi dispiace è che questi problemi politici sono costantemente sulle prime pagine dei giornali per attaccarmi. L’importante è scrivere che Djokovic è un ipocrita”.
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Non capisco perché logorarsi in quel modo e farsi avvelenare i pensieri dalla politica del tennis, soprattutto un numero uno del mondo che dichiara di avere ancora obbiettivi di carriera importanti…Se vorrà fare politica in ambito tennistico, a tutela dei giocatori “che non hanno voce in capitolo”, ci sarà tutto il tempo fra 3-5 anni…Ora è il momento di “mandare tutti a quel paese”…C’ è da pensare solo ad allenarsi come si deve, con qualità e quantità, studiando gli avversari, preparando le partite etc.etc., affinché poi, a mente libera, si possa ritrovare sul campo “l’ intensità e la reattività di un tempo”.
@ dyoker (#2662839)
finali slam, vi e’ rafa ovviamente in vantaggio; su djokovic; finali direttissime e verificalo
@ Luigi Paoli (#2662646)
Solo che Nole quando deve vincere Vince e basta!
@ RogerFan (#2662458)
D’accordo in parte,non concordo sul vittimismo perché è una scelta giusta quella di citare gli attacchi dei giornali, e personalmente preferisco una dichiarazione vera e non infiocchettata da tanta falsa diplomazia ma naturalmente sono opinioni differenti.Anche sul fatto di essere aperto alle critiche ha dimostrato di esserlo, dopo la pallata alla giudice di linea si è subito scusato analizzando i suoi errori.E’ molto più umano di ciò che tanti pensano, tennisticamente invece ci saranno sempre diatribe infinite sul suo stile di gioco ma è anche giusto così.
ah si ? non mi risulta che nadal abbia tutti i master vinti almeno 2 volte , si perché per questo ci vogliono altre doti come tipo adattabilità 😉
okay rispiego, l’altro giorno rafa stanchissimo ed ha vinto comunque quel game ha sbagliato lo smash a rete, e commentatori, ex giocatori professionisti osservano e gridano; INSIEME; MA NON CI CREDO, E MAI VISTO RAFA SBAGLIARE LO SMASH se sbaglia Djokovic, molto pacatamente dicono ridacchiando: ma ovviamente: lo smash a rete non e’ la specialita del giocatore, queste sono le differenze tecniche
per quanto ovviamente riguarda i 1000; volevo dire che rafa e’stato perennemente quello che ne ha vinti di piu, e rimontato e scavalcato recentemente perche li ha saltati per non viaggiare oppure perche non organizzati; dopodiche vi sono giocatori invece che hanno partecipato pure positivi per allenarsi, e avvantaggiarsi,
o k
Doveva perdere Nole per svegliare la passione dei suoi tifosi, che finalmente ho visto dichiararsi e spendere commenti di solidarietà. Poi ci sono quelli che si dichiarano tifosi ma hanno già cantato le litanie funebri per il moribondo Nole ormai collocato sull’orlo del baratro del ritiro, e a questi dico di essere più sereni e meno lugubri, che Nole è pur sempre un uomo ma fra gli umani ha parecchie risorse in più. E infine il solito gruppo compatto di chi riesuma imperterrito il latitante Roger riproponendo le superiori capacità dello svizzero e attribuendo a Djokovic caratteristiche da n.899 del ranking, e questi si commentano da soli. Io volevo solo aggiungere che comunque solo un grande può essere da anni, nel bene e nel male, al centro del dibattito tennistico, per il suo gioco che non solo ha interrotto la leadership di Federer ma soprattutto ha rivoluzionato le regole stilistiche e ci ha preparato all’efficacia non sempre aggraziata ma potente di un Sinner, di un Rublev e dello stesso Medvedev, che nell’intervista ha detto di aver seguito da ragazzino le partite di Nole avendone ammirato le acrobazie. Quindi Djokovic è un rivoluzionario nel senso più ampio del termine, e come tale credo abbia il diritto, dopo un anno dove ha messo la faccia e la presenza in tutto e dopo una carriera intensa e piena di titoli, di accusare la stanchezza (che però non demotiva) e la consapevolezza che gli anni pesano e chi ne ha di meno può “picchiare” di più, senza farne un dramma. E nel sorriso e nei complimenti finali al russo ho visto anche un Nole quasi soddisfatto che la sua eredità sia stata ben accolta, scivolate e spaccate e numeri mirabolanti compresi, e che il segno della sua forza sia ben visibile anche nelle future generazioni. Può sembrare spento..e se, meritatamente e contro la sua stessa consapevolezza, il suo “spirito guerrier” fosse semplicemente appagato? Mi unisco a chi ha già detto grazie Nole, alle scosse emotive che mi hai dato e che mi darai, sia vincendo sia quando perdi, sempre comunque col sorriso rassicurante del campione
Conta il numero di tornei giocati ad alto livello da Djokovic e quelli giocati da altri (mettiamo dove ha fatto per lo meno semifinale) e non ne trovi molti al suo livello.
Quindi essere a livello alto maggiormente di quanto fa lui, non mi pare fisicamente possibile. Segno che non è la potenza quello che in Djokovic fa la differenza
Ljubicic un mesetto fa “Federer è in forma e io non allenerò nessun altro dopo di lui”.
Oggi è stato fotografato insieme a Coric di cui curerà, a quanto pare, la pre-season. https://twitter.com/borna_coric/status/1329134037487808517?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1329134037487808517%7Ctwgr%5E&ref_url=http%3A%2F%2Fwww.puntodebreak.com%2F
Mai dire mai, specialmente se Team8 è coinvolta.
@ gisva (#2662644)
pause; volevi probabilmente dire umiliazioni, dopodiche ieri il commentatore che e’ grande ex tennista,era preoccupato per ogni smash che djokovic era obbligato da mevdvdev, a fare a rete, visto che ha ovviamente appreso lo smash a rete da poco
devo dire che Nole mi ha davvero stancato, ormai nei siti di tennis ogni sua azione/parola compare nella metà degli articoli. Che voglia ergersi a novello Robin Hood è una bella favoletta che gli torna comoda, anche la mossa di farsi rieleggere in seno all’ATP era una bella provocazione studiata, se riusciva a farsi eleggere remava contro internamente se, come è accaduto, gli mettevano un bel freno ancora meglio…”vedete che ho ragione, i poteri forti mi stanno combattendo”. E’ davvero deprimente, uno desidera seguire il tennis per astrarsi dalla pandemia, dalle dinamiche politiche attuali…..e ti ritrovi sempre gli stessi meccanismi ovunque. Tutti con questa tecnica dell’essere divisivi…bravi!
Caro Nole e amici, sto seguendo il tennis assiduamente e sei il mio preferito per cui ti dico sinceramente quello che ho rilevato. Dopo Roma hai avuto un calo evidente sia psicologico che atletico. Le vistose sconfitte con Nadal e Sonego sono state anormali per te, sei lento negli spostamenti per cui se aggredito, ti trovi spiazzato. Vorrei ci dicessi la verità : non vuoi rischiare infortuni o hai perso lo stimolo di vincere ancora? Ieri sera mi hai fatto soffrire. Comunque grazie e pensa bene a quello che vuoi. Saluti e auguri, Luigi e
quello che gioca di forza è Nadal, direi. Djokovic gioca di testa, e infatti perde quando è scarico di testa.
Djokovic di forza?
Mi sa che ti sfugge qualcosa.
Djokovic è il tennista più continuo ad alto livello. Difatti è quello che oltre agli Slam vince più 1000, negli ultimi anni.
Non a caso è sempre numero 1.
Ha delle pause, ma chi non le ha. Anzi, ne ha meno di altri.
Per me Nole ha un grande coraggio…ancora nel pieno della carriera si sta impegnando anche su altri fronti (che portano via un saccco di energie)…
tranquilli Nole vincerà ancora ed è il numero 1 del mondo..come tutti ha solo bisogno di stare un po’ tranquillo e riposare…
Okay
djokovic giuoca prettamente di forza, non avendo il talento e classe ovviamente dei principali rivali; quindi se fisicamente non e’ al max viene sempre umiliato e se non si riprende in fretta, domani salta qui e probabilmente in australian open d thiem, lo fa fuori, okay
Riguardo la forma, Djokovic non è più quello di una volta. E’ calato, in concentrazione principalmente, ed in precisione.
Tuttavia, pur questo Djolovic di riserva, ha dominato la stagione, facendo più punti di tutti, vincendo uno slam, 2 master mille, ATP cup. VIcnendo Roma ed arrivando in finale al RG, cosa che non faceva da anni. E dimentichiamo che è stato cancellato wimblendon, nel quale sarebbe stato favoritissimo.
Dunque, un Nole al 70% è comunque meglio di tutti gli altri, e questo deve far riflettere chi gli consiglia il ritiro. Non credo vinca questi masters, non è palesemente in condizione (direi che è al 50%), e l’età si sente (basta pensare che Federer, che ne ha vinto 6, non ne ha più vinto uno dopo i 29 anni).
Per la associazione penso che si sia impegnato a fin di bene, contro un sistema elitario nel quale non si riconosce. Ovviamente i grandi gruppi economici (ATP, stampa, etc) lo osteggiano, anche perchè vorrebbe che la torta fosse divisa verso i tennisti. Gli attacchi erano e sono logici e cosneguenti dagli interessei economici che la sua associazione potrebbe colpire. Ma penso che non influiscano sul suo gioco (a meno che non si pensi che un giocatore possa vincere sempre tutte le partite).
@ Rob (#2662427)
sono rob valeriano e tu hai il mio stesso nome? rob?
dopodiche ok ma da sempre la differenza fra rafa e nole, e’ che le sconfitte che subisce rafa sono sempre dignitosissime e match meravigliosi proprio vi e’ esempio con Dthiem, mentre le sconfitte di djokovic sono veramente umilianti e deprimenti, prima di vienna e poi Vienna con umiliazione da sonego e poi mevdvedv
Che abbia problemi fisici non c’è dubbio, non vuole andare oltre il 5 o 6 scambio, tenta delle palle corte che su questa superficie è un azzardo, infatti ogni palla corta è un punto perso.
Qualcosa che non va è sicuro, penso che sia più fisico che mentale.
Anche in questa prima parte di 2020 che era imbattuto, non mi convinceva, per me l’ultimo vero Nole è stato gennaio 2019.
Hai detto benissimo !
La mia è solo un’opinione personale. Il fatto che possa essere l’opinione prevalente tra la maggioranza degli addetti ai lavori,giornalisti, maestri federali, appassionati o semplici “tennisti della domenica”, non la rende certamente una verità assoluta. Ho un’altissima considerazione di Djokovic e lo ritengo un fuoriclasse assoluto ( a mio parere non al livello degli altri 2 ma pur sempre un fuoriclasse ) e riguardo per i suoi tifosi che a volte si trovano nella scomoda posizione di vedere il proprio beniamino quasi sminuito da certe considerazioni. Per me Novak è stato un incentivo anche per l’accoppiata Fedal e se tutti e tre giocano ancora, gran parte del merito è proprio da ascriversi al serbo.
@ Aramis (#2662466)
Ma il tennis spietato non guarda in faccia neanche i problemi fisici, tanto che Tommasi contestava persino il MTO..il tennista deve avere nel suo pacchetto completo sia la tecnica, sia l’intelligenza di gioco sia l’efficienza fisica, se questa manca è un limite come la debolezza al servizio o il rovescio carente etc etc. Comunque, Nole non sarà stato in forma perfetta ma la postura e l’atteggiamento erano confortanti e, per me che amo Nole, più che gradevoli e dignitose alla vista, mentre il povero russo, pur riuscendo a sparare cannonate da ogni posizione mandandole pure a buon fine, ha incominciato a trascinarsi dal primo minuto boccheggiando, con uno sguardo di chi cerca assetato l’oasi nel deserto, i capelli che non so come riescano a raddrizzarsi in testa a quel modo, tanto che anche Bertolucci alle sue risposte micidiali rimaneva incredulo. Confesso che non essendo più giovanissima forse ho davanti ancora un tennis più “atletico” e il mio adorato Berdych, secondo il vecchio motto che “anche l’occhio vuole la sua parte” e contribuisce a comunicare l’idea della forza del gesto atletico.
Ragaaaazzi.. Tifosissimo di Djokovic, ma aggiungo che le questioni fuori dal campo non c’entrano.
Un campione anche se umano tiene separate il suo impegno profederazione dall’impegno agonistico.
Lui sul campo, in alcuni momenti, a volte senza nessuna ragione apparente si spegne. Off!
Credo ad una problematica mentale, non regge più la frustraziine dovuta al suo gioco non perfetto. Non gioco come vorrei, allora (per qualche ragione occulta) mando in aria la partita. E così purtroppo saranno sempre meriti degli avversari e demeriti suoi a spiegare le partite
Certamente hai ragione e succederá. Non credo però tanto presto come pensi.
Secondo me dovresti scriverlo altre 7 o 8 volte così riuscirai a convincere almeno te stesso di quello che dici
@ Aramis (#2662466)
Questa storia dei problemi fisici di Nadal è una balla, bella e buona. Uno che vince quello che ha vinto Nadal e sopratutto con la continuità con cui ha vinto, è evidente che non ha problemi fisici seri, ma qualche leggero inconveniente, un dolorino qua e là. Basta vedere come sta correndo, dall’inizio alla fine, a 34 anni suonati, e poi di questi periodi, a suo dire, è sempre stanchissimo. Saluti
@ Aramis (#2662466)
Dissento in maniera più assoluta, anche se rispetto la tua opinione per ne sbagliata, Novak è la massima espressione del tennis, elasticità, velocità, potenza,eleganza i suoi match del 2019 sono stati i 2 match più belli del anno, poi ha, anche un talento eccellente, tattico e tecnico, io cmq se devo scegliere tra un match di Roger e Wawrinca ad esempio mi diverto più con Stan, sono pareri e non verità assolute
Io ieri ho visto un Djokovic che dava l’idea di essere demotivato. Di certo Medvedev ha molti meriti, ma un Djokovic in condizioni migliori ha tutte le armi per battere il russo. Condizione fisica non al top che si trascina dietro la testa? Testa occupata da altri pensieri che influenza la resa in campo? Probabilmente entrambe. Però è decisamente spento (per i suoi standard ovviamente).
Quello era Alì Babà….
La Ivanovic si è ritirata quando ogni volta che scendeva in campo perdeva al primo turno,idem per la nostra robertina..la sharapova perdeva al primo o secondo turno,djoko farà la stessa cosa…se continua a perdere ai primi turni si ritirerà a breve
Djokovic è un grande campione ma rispetto ai suoi due principali antagonisti è quello più simile a una specie di robot. Il suo gioco dipende da automatismi che non possono funzionare se anche solo una piccola componente non è performante.
Ovviamente non ha nemmeno la metà del talento tennistico di Federer e anche rispetto a Nadal sotto questo aspetto è piuttosto deficitario. Rafa come sappiamo convive da sempre con problemi fisici che se li avesse avuti Novak probabilmente avrebbe già appeso la racchetta al chiodo da un bel pezzo.
Ci sono diversi modi per ottenere più guadagni per i giocatori dietro.
– metodo Federer nadal: siamo talmente bravi da creare sempre più interesse attorno al tennis, persino le nonne sanno chi siamo. Questo porta maggior attenzione dai media, sponsor, montepremi e ha ricadute positive per tutti, anche quelli che non si fila nessuno
– metodo Djokovic: cambio tutto, rivoluziono tutto, niente slam, set ai 4, seconda di servizio da sotto e musica durante gli scambi perché i giovani bla bla bla
Nel primo caso il numero 100 prende 1 briciola ogni milione, nel secondo 3 briciole (forse) ogni diecimila.
E ti domandi perché i giocatori stanno con F&N ?
Caro Nole è l inizio della fine e tu lo sai meglio di tutti gli altri.
Questo è il tuo vero problema che cerchi in ogni modo di esorcizzare, l’essere il migliore che non sei e il voler battere record che non batterai mai…
Sarai solo il terzo dei big e al 90% o più delle persone che non avrai mai come supporter non mancherai affatto e verrai ricordato non come sportivo ma come antisportivo.
Comunque vederti a testa bassa è un immenso piacere e per questo un enorme grazie.
@ I love tennis (#2662412)
Non metto pollici, argomento quello in cui credo. Il cabaret lo fanno certi altri, come per esempio Barabba.
Non mi sono mai riferito a Djokovic come a un tonto. Non lo è. E’ un uomo che sta’ portando avanti delle idee. Non è detto che siano giuste, o magari sono mal presentate. Mi piace poco quest’aria di vittimismo che affligge molti suoi tifosi e, a volte, anche lui. Porti avanti le cose in cui crede, sia pronto alle critiche perché non siamo sotto regime, e, se gli altri giocatori crederanno che stia facendo bene, tutto avverrà nel modo più naturale. Ricordo ancora, comunque, che il serbo è stato a lungo presidente dell’ATP P.C..
@ Martina (#2662442)
Chiedo scusa x il maschile. Avevo letto male il nome. Superati i 50, senza adeguati occhiali, può capitare. Scusa. Comunque tu vuoi proprio che il tuo beniamino distrugga tutti, ogni volta. Nessuno riesce a essere sempre al top. Perfino Nadal ha avuto periodi di crisi. Sono certo che continuera’a darti soddisfazioni. Ha ancora obiettivi. Saluti
Il fatto che ti rivolga ad una persona che si chiama Martina al maschile, la dice lunga sulla tua capacità di analisi…
Ma, a parte quello…Facciamola finita “di foderarci gli occhi di prosciutto”…
Le vittorie ottenute negli ultimi anni non hanno nulla a che fare con la dominante condizione fisico-atletica, la reattività, e l’anticipo che hanno segnato la carriera di Nole (pur a fasi alterne) fino alla metà del 2016.
Il risveglio da metà 2018 in poi è stato più frutto della “scarsezza altrui” che dello strapotere fisico (un unico vero “ritorno” dal punto di vista atletico, si è avuto solo in occasione dell’AO 2019)…Ma è durato poco…
Proseguendo infatti le vicende di quell’ anno, un disastro ovunque, tranne che a Madrid…A Wimbledon poi, dove storicamente la condizione fisica non è componente preponderante per la vittoria, il torneo è stato portato a casa più “per gentile concessione di Federer”, che per meriti propri (ricordiamo tutti come Nole riuscisse a rimanere in partita solo a set alterni, concedendo letteralmente all’ avversario il dominio del gioco, nella speranza di recuperare quei pochi barlumi di energie che gli erano rimaste…Gli è andata bene, ma ciò non toglie che atleticamente non fosse lui)…Dopo Wimbledon, problemi e buio totale, dagli US open fino alle sconfitte delle Finals…
Quest’ anno l’ ho già analizzato prima…
Ed è proprio perché sono tifosa vera che vorrei rivedere il vero Nole, non quello che vince a fatica per demeriti altrui e che “molla gli ormeggi” alla prima difficoltà od al primo avversario in grado d’ impensierirlo. 😉
@ Martina (#2662360)
Addirittura “latitano” da anni! Sicuro? Nel 2018 2 slam, nel 2019 anche, 1 nel 2020…davvero anni che ha problemi? Magari concordo sugli ultimi 2 mesi. Che comunque comprendono una finale al RG, non sua superficie piu congeniale. Chissà, magari in questo periodo non sta bene fisicamente o ha altri problemi motivazionali, come gli era successo dopo il RG del 2016 e conseguente career grand slam. Ma direi che rimane uno molto forte. Se sei davvero suo tifoso, continua a tifare per lui e supportalo, ringraziandolo per quello che fa sul campo da gioco.
ragione da vendere ben poca, arroganza sempre tanta
solo una precisazione, a Melbourne ha vinto semplicemente perchè a un certo punto Thiem si è reso conto che stava per vincere il primo Slam ed è scomparso dal campo…Nole non ha fatto un bel nulla
Sì ha ragione da vendere ma perché deve sempre fare l’antipatico?
@ RogerFan (#2662380)
Avrà modo di spiegare e delineare le sue linee guida agli altri giocatori, che evidentemente un po’ di fiducia in lui la ripongono.Capisco che su certi temi possa suscitare la facile ironia di qualche simpaticone, ma farlo passare come un tonto qualsiasi anche no, e alcuni si divertono in questo ma per ridere c’è il cabaret.
@ Allupo (#2662350)
Conte sforna dpcm come il pane, Nole ancora no.
Nole chiede semplicemente PIU’ guadagni per i giocatori di bassa classifica! Federer e Nadal boh…..forse sono PIU’ GHIOTTI, e vogliono la fetta della torta PIU’ grossa
Lo sapevo che avrebbe tirato fuori l’unghia incarnita del mignolo sinistro…..ahahahah
@ MarcoP (#2662370)
Ahahahahah 😆
Continuo a non capire perché se, come dice Djokovic, i giocatori non si sentono rappresentati, questi non siano confluiti in massa nella nuova organizzazione. O Federer e Nadal minacciano le loro famiglie con metodi mafiosi, ci sta’ tutto nella vita, o qualcosa non torna.
Forse la nuova struttura non convince più della vecchia.
Dice che non c’è un organo ufficiale che tutela i giocatori, mica bazzecole! Ha ragione
Al posto suo farei una scorta di candele.
Non è questione di problemi fisici “estemporanei” (anche di quelli, veri o presunti, purtroppo ha “fatto incetta” negli ultimi tempi)…
E’ proprio una questione di condizione fisico-atletica, di reattività, di resistenza,…doti che hanno fatto grande la sua carriera ma che ormai “latitano” da anni…
Inoltre, lo vedete in questa foto? Vi sembra un ragazzo 33enne? A me sembra più vecchio e logoro di Federer.
Mi dispiace davvero fare questa analisi, perché ho sempre tifato Nole,…ma prendiamo in considerazione il 2020…
A Melbourne “ha vinto una finale già persa” (dopo il primo set, si era letteralmente spenta la luce).
A Dubai “ha vinto un match già perso contro Monfils” (luce intermittente).
A NY Cincinnati ha vinto una semifinale al TieBreack del terzo contro Bautista (luce intermittente)
E stiamo parlando di Monfils e Bautista, non di Thiem, Medvedev, Nadal, od altri top 10.
A NY USOpen, stendiamo un velo pietoso (ma contro Carreno la luce non sei era mai accesa).
A Roma ha incontrato “nessuno”…solo Schwartzy in finale…(luce intermittente).
A Parigi la luce si è spenta in semifinale, dove ha rischiato la clamorosa rimonta e non si è mai accesa in finale.
A Vienna abbiamo visto il fantasma di Djokovic, perché è stato sempre buio totale.
E siamo a Londra…Auguri!
Non credo sia un ipocrita. Sta’ cercando di fare qualcosa che ritiene buono nel mondo in cui vive. Il problema è che le buone intenzioni non bastano. Ci sono i modi e i tempi. Il 2020 non credo che fosse l’anno giusto. Comunque, se la maggioranza degli atleti riterrà le idee del PTPA adeguate e consone alla loro professione, lo sosterranno in massa, cosa che, per adesso, non è avvenuta. Il fatto che diversi atleti abbiano candidato Novak, significa che credono che lui debba fare qualcosa dentro l’attuale sistema, e non fuori. Comunque, preferisco di gran lunga chi fa’ qualcosa come il serbo, a chi vivacchia nel tennis postando amenità varie. Molti giovani tennisti se ne sbattono di ogni cosa, questo è più grave.
@ yannick (#2662337)
Può darsi, per me Nadal ha chance invece
@ Barabba (#2662292)
Il congelamento è dovuto a una “costrua” che si chiama COVID. Sai di cosa si tratta o sei un terrapiattista?
Djokovic è come Conte: con chiunque pur di stare al comando. Non si è mai visto in nessun campo, eccetto loro due, uno che vuol stare in due organismi concorrenti. Almeno Conte non lo ha fatto contemporaneamente
Tutti questi suoi problemi ‘politici’ non fanno che togliergli energie psicofisiche e creargli pericolosa insicurezza. E i risultati si vedono sul campo. In questo periodo sembra che abbia tutto e tutti contro. Secondo me deve fare una revisione dei suoi atteggiamenti e del suo modo di approcciarsi alle cose.
Non sarà facile, a mio avviso, ora che mi si sta delineando un po’ più a fondo la sua psicologia.
Peccato che dal 2016 fino a pochi mesi fa’ il presidente dell’ATP P.C. fosse proprio Djokovic. Chissà perché non ha fatto tutto quel che auspichi, forse i poteri forti (Nadal)?, o i rettiliani (Federer)? O magari Bill Gates, che ha diffuso il Coronavirus per poter vaccinare tutti o, ancora più importante, congelare la classifica? Non ce lo dicono…..
@ Nicki (#2662314)
Ma quali tesi? Sono fatti, se per mesi si è ritrovato sulle prime pagine sta dicendo solo il vero.Non è stucchevole il fatto che ne parli, è stucchevole che lo dica lui, secondo una buona fetta di appassionati che non lo hanno in simpatia.
Ragazzi non so quanto sia vero dei suoi problemi fisici, io personalmente gli credo, comunque già prima delle finals sapevo che non sarebbe arrivato nemmeno alle semifinali, perché non é motivato,ha già il primo posto fino a fine anno e sa che Nadal non vincerà il torneo, vedrete che perde anche con Zverev
@ Barabba (#2662292)
Giusto, l’Italia di Barabba e i suoi 40 ladroni.
Gli fanno le cose alle spalle,si sveglia la mattina e invece di trovare i regali sotto l’albero si ritrova candidato
Povero
La Stampa sarà pure ipocrita.. ma quest’anno caro nole hai dato adito a tante cose. Il sangue di serpente come antidoto al covid, le feste in discoteca che hanno portato contagi, la pallata al giudice di linea…insomma non è che si inventano proprio tutto
@ Barabba (#2662292)
@ Barabba (#2662292)
Forse tu intendi dire l’Itala che è un circolo tennis della mia regione.Ma per favore.
Immagino che Barabba abbia fatto un sondaggio, che non si è sentito in giro però.
Certe espressioni come “senza se e senza ma” sono emblematiche.
In effetti penso anche io siamo problemi psico somatici, malanni che poi passano durante la partita, come al RG.
Abbiamo visto come certi guru lo avessero destabilizzato anni fa. Anche recentemente è incline alle medicine alternative.
Tennisticamente parlando è così…ha disperso troppe energie.
D’altro canto “when the boat goes towards the waterfall, someone builds wings and someone rows”
Trovo che sia stucchevole che lui sia il primo a rilanciare queste tesi, gli fa comodo a quanto vedo
Solo tu e pochi altri, non credo tu abbia il diritto di parlare per tutti
Altroché problemi fisici, questo è completamente andato di testa…
Evvai…decidesse lui avremmo slam al meglio dei 3 set,e per finire set da 4 giochi con il killer point.
Almeno si assicura altri 6 da numero 1.
Chiamalo scemo…….
@ dyoker (#2662297)
Se anche la stampa inizia a strumentalizzare ciò che fa Nole,significa che ha fatto la cosa giusta.
CHE dire per me non sei un ipocrita ma un grande campione , e per quel che vale a mio modesto parere tu sei una persona straordinaria….grazie nole 😉
Quello che mi dispiace è che questi problemi politici sono costantemente sulle prime pagine dei giornali per attaccarmi. L’importante è scrivere che Djokovic è un ipocrita”.Lo ha detto Nole.La stampa quest’anno ha fatto di tutto per destabilizzarlo per questa nuova associazione da lui fondata.Si sapeva che il motivo della sua poca tranquillità anche in campo era questo.Nonostante questi attacchi è ancora il numero 1, grandissima forza mentale da parte sua.
Vai Nole. Candidati ostile, assieme al tuo fido scudiero Pospisil, e prenditi il potere nel Consiglio ATP.
Fai fuori il Gran Pallettaro e il Mago Zurli’ dalla stanza dei bottoni e finalmente riformi le regole ATP. Una per tutte: ritorno immediato al punteggio regolare. Basta coi quarantenni che non giocano da un anno e sono ancora in top5 ATP grazie al congelamento dei punti.
L’Italia e’ con te, senza se e senza ma.