ATP Sofia: Jannik Sinner rimonta un set Alex De Minaur e domina il terzo. Vince una grande battaglia che lo porta in semifinale vs. Mannarino
Jannik Sinner supera in tre set (6-7 6-4 6-1) Alex De Minaur e si qualifica per le semifinali all’ATP 250 di Sofia. Una vera battaglia, con i due giovani che per oltre due ore hanno scambiato con ritmi notevoli dal fondo, producendo un buonissimo spettacolo e regalando grandi emozioni. La partita nei primi due set si è giocata su pochi punti: bravo De Minaur nel tiebreak del primo a trovare un paio di accelerazioni decisive; bravissimo Sinner da metà del secondo set, quando si è preso grandi rischi in risposta compiendo gli allunghi decisivi, e quindi spaccando il match all’inizio del terzo con un ritmo infernale. Lì De Minaur è parso quasi impotente di fronte al forcing di Jannik.
Ma ancor più importante per la vittoria – e per la crescita – dell’azzurro è come sia riuscito a “cavarsi da buco” in game di servizio decisivi nel secondo set. Sotto pressione, sotto nel punteggio, proprio in quelle fasi Jannik ha tirato fuori il meglio del suo repertorio: ottime prime, diritti poderosi, rovesci precisi e soprattutto se li è giocati lui, senza aspettare, senza timore. Così ha strappato il servizio al rivale, di forza. Classe e personalità, le doti dei campioni. Jannik ha giocato complessivamente bene, mettendo in mostra quel pressing in progressione che a tratti è stato incontenibile. Ha commesso qualche errore di troppo col diritto, ma i ritmi erano talmente alti che ci stanno. Sorprendente il rendimento di De Minaur col diritto fino a metà del secondo set: pochi errori rispetto a quanto commette di solito, ed stato questo, insieme alla sua grande qualità in risposta, che l’ha tenuto ampiamente in partita fino al 4-3 del secondo. Lì qualcosa si è rotto: ha accelerato i tempi, ha sentito la pressione crescente del pressing di Jannik, ed è calato commettendo troppi errori in spinta da destra. Sinner è stato bravissimo ad approfittarne, gli ha tolto campo e così, senza poter giocare anche sull’anticipo, De Minaur è stato normalizzato, buttato solo a rincorrere. Ottimo Jannik in tutto il terzo set, ha strappato con violenza, come uno scalatore sullo Zoncolan, facendo il vuoto. Un successo importante, che conferma la crescita mentale e tecnica di Jannik. Potente, continuo, un vero martello.
Ecco la cronaca del match.
Sinner serve il primo 15 del match. Servizio e diritto subito efficaci, 30-0. De Minaur aggredisce immediatamente la seconda di servizio dell’azzurro, trovando una risposta vincente lungo linea. E’ la conferma di quanto sia importante per Jannik il rendimento della prima. Sinner muove lo score, avanti 1-0. Parte bene anche Alex con la battuta, a 15 tiene il suo primo game di servizio. Terzo game, Sinner scivola 0-30, e la terza ottima risposta dell’australiano lo porta 0-40, con Jannik un po’ pigro in uscita del servizio. Cancella la prima con un bellissimo cambio col rovescio slice; segue un Ace esterno da destra; gli è fatale la terza, manda lungo un diritto di scambio. Break De Minaur, bravo a mettere pressione a Jannik con la risposta, il suo colpo migliore. Immediata reazione di Sinner: risponde con grande attenzione, piedi sulla riga a comandare in progressione. Sul 30 pari vince uno scambio durissimo e si procura la palla del contro break. La spreca non controllando la risposta, ma ne ottiene subito un’altra con una fiondata di diritto inside out che sfiora la riga. Se la gioca benissimo Jannik, ma De Minaur trova un’accelerazione di diritto “disperata” in totale allungo che pizzica la riga. Grande intensità e qualità in questo momento! Sinner ancora spinge a tutta in risposta, terza palla break per lui. E’ quella buona: sfonda col diritto, in progressione. Contro Break, 2 pari. Ottimo momento per l’azzurro, trova la prima di servizio, soprattutto è potente e preciso col diritto; De Minaur “sgomma”, rimette tutto, ma perde campo e finisce per incassare il ritmo e la profondità dei colpi di Jannik, che torna avanti 3-2. Il martellamento dell’altoatesino continua anche nel sesto game: rimonta da 40-15 e strappa con un grande forcing una palla break. Prova l’affondo col rovescio cross, ma l’accelerazione muore sul nastro. Si salva l’australiano, 3 pari. Cresce l’intensità degli scambi, anche De Minaur spinge a tutta, entrambi con traiettorie molto lunghe; Sinner cerca qualche sortita in avanti, ma i suoi tocchi sotto rete sono ancora rivedibili. Il set avanza seguendo i turni di servizio, sempre con grande intensità negli scambi. Sinner arriva a due punti dal set sul 5-4 e 30 pari, ma Alex serve bene e spinge, portandosi 5 pari. Entrambi hanno nel rovescio il colpo più stabile e sicuro, ma entrambi forzano soprattutto col diritto, commettendo qualche errore. L’equilibrio non si rompe, si arriva al tiebreak dopo 49 minuti molto intensi. Scambi a grande velocità anche nel “decider”, si sbaglia per il forcing imposto dal rivale, come quando due pugili sul ring picchiano con i piedi saldi in terra e nessuno vuole indietreggiare. Sinner manda di poco largo un diritto lungo linea, è il primo mini-break, sotto 1-3 l’azzurro. Una risposta molto profonda regala a Jannik un punto alla risposta, si gira 3 pari. Sul 4-3 De Minaur, un rovescio bellissimo lungo linea di “Demon” spacca il tiebreak: un vincente che è una mazzata per l’azzurro. Alex chiude il set 7-3, bravo compiere l’allungo nel momento decisivo e vincere un set estremamente equilibrato.
Secondo set, l’aussie inizia al servizio. Il canovaccio del match resta quello del primo parziale, grande pressione da parte di entrambi con i colpi da fondo, a provocare l’errore del rivale. Molto veloci i primi games, in pochi minuti lo score segna già 3-2 De Minaur, senza break. Entrambi servono discretamente, alla risposta nessuno dei due riesce a ribaltare l’inerzia degli scambi, fino al settimo game. Qua finalmente l’azzurro trova un paio di risposte ficcanti, un paio in totale allungo davvero “feline”. Si va ai vantaggi, da 40-0. Un diritto di Alex passa la rete di un soffio, nemmeno ben centrato, in ritardo Sinner sbaglia. Commette anche un doppio fallo l’australiano, ne approfitta Jannik che forza una grande risposta e si procura la prima palla break del set. Si prende un grande rischio l’azzurro, ancora in risposta, la palla al centro gli esce di un niente. Non demorde Jannik: ribalta lo scambio successivo, entra in campo coi piedi e accelera di diritto. Seconda palla break, ed è pure seconda di servizio. Lungo il diritto di De Minaur! BREAK Sinner, avanti 4-3 e servizio. Si fa prendere alla frenesia l’azzurro, invece di continuare a macinare con la sua progressione colpo dopo colpo, accelera un po’ i tempi e forza lungo un paio di pallate che gli costano un pericoloso 15-40. Lo aiuta De Minaur, che a sua volta butta via le due chance con due errori. Ora serve bene Sinner, fa il pugno quando trova un rovescio lungo linea vincente che gli vale il quarto punto di fila e il 5-3. Resta in scia Alex, sotto 4-5. Jannik va a servire per il secondo parziale. E’ molto aggressivo alla risposta De Minaur, si porta 15-30. Strappa malamente un diritto cross Jannik, è 15-40. Cancella la prima chance con un diritto lungo linea favoloso, a grande velocità e rischio; e pure la seconda con una prima molto veloce, che Alex non controlla. Segue una smorzata di Sinner, a sfidare le super-gambe di De Minaur, ben giocata. E’ set point Sinner, ma se lo gioca male, esagerando nella spinta. Chiude l’azzurro al secondo set point, col rovescio di “Demon” che vola via. 6-4 Sinner, un parziale che si è meritato grazie a quello strappo di forza e due reazioni importanti quando si è ritrovato sotto al servizio.
Terzo set, De Minaur alla battuta. Forza troppo l’australiano, si scompone un po’ col diritto (il colpo meno sicuro). Non si scompone per niente invece Jannik, che sul 30 pari tira una diritto lungo linea da sinistra clamoroso. E’ palla break, e Alex regala un altro diritto in rete. BREAK Sinner, avanti subito 1-0 e servizio. Consolida il vantaggio portandosi 2-0, e continua a martellare anche nel terzo game. L’australiano ha perso sicurezza col diritto, regala qualcosa, ma è Sinner a regalare a tutti l’ennesima accelerazione micidiale, stavolta di rovescio, che gli vale il doppio Break. 3-0 e servizio, Jannik è scappato via, verso la vittoria. In 15 minuti ha spaccato definitivamente il set decisivo, togliendo sicurezza al rivale e prendendo possesso dello scambio. Ora i suoi colpi filano veloci e precisi, mentre De Minaur è all’angolo, a rincorrere, un metro più indietro; e senza anticipo il suo tennis perde terribilmente in efficacia. Con quattro sberle l’azzurro sale 4-0. Ormai non c’è più match. Martella col diritto da ogni posizione, sul 5-1 si porta 0-40, tre match point! Chiude al primo, lungo un diritto di De Minaur. E’ semifinale, affronterà il francese Mannarino. Avanti tutta Jannik!
Marco Mazzoni
TAG: Alex De Minaur, ATP, ATP Sofia 2020, Giocatori Italiani, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Sinner
@ robibini (#2653808)
Sì forse hai ragione. Ma lo sguardo sempre serio e la compostezza negli atteggiamenti mi ricorda appunto il grande Ivan lendl.
Classifica solo 2020
Sinner 23mo (vincendo il torneo 20mo)
Berrettini è 38mo.
Fognini è 92mo.
Veramente sono un paio di anni che qui su questo forum celebriamo questo ragazzino predestinato
Se mio nonno avesse avuto i cingoli ora io ero un carroarmato… ehehhh
@ SandorSinner (#2654084)
Proprio Sonego contro De Minaur ci ha perso malamente
@ pao pao (#2653907)
Magari usasse la potenza con la costanza di Nadal e Djokovic
Sono d’accordo con Vincetoringe!
Se ci si potenzia in termini di muscoli alla svelta si guadagna potenza ma si perde agilità….meglio farlo con un processo di 3-4 anni che probabilmente avrà già avviato lo scorso a meno che non si voglia essere indagati per dopimg
da quando frequento livetennis, solo in un’occasione ho fatto standing ovation, per l’utente Adimari.
ora, standing ovation per te!
😆 😆 😆
Il secondo set lo ha vinto di poco, due volte recuperando da 15-40.
Bastava poco e in questo articolo leggeremmo commenti di tutt’altro tono.
Il video degli highlights dura 15 minuti.
Non direi una partita noiosa.
A me è sembrata buonissima
Perché quello davanti distanza più di 70 punti.
In effetti spiace che abbia perso un po’ il sorriso di un anno fa.
@ Coguz (#2654026)
Un commento perfetto
Sono sbalordito dal gioco “chirurgico” di Sinner, da fondo campo la mette dove vuole , pensavo che la maggiore esperienza di De Minaur potesse farlo perdere, mi sono clamorosamente sbagliato.
Penso che se Sinner si potenzierà fisicamente senza perdere in agilità e senza guai muscolari che a volte compaiono se ci si potenzia troppo e troppo in fretta ebbene, credo che il tennis italico avrà grandi soddisfazioni. Non deve avere fretta , deve fare una preparazione atletica di grande qualità e sono pochi i PA di alto livello.
Di davvero strutturale si è visto Sinner in grado di usare meglio il servizio come una vera arma nei momenti in cui si deve chiudere senza cadere in ragnatele infinite di scambi. Un Sinner di un paio di anni fa come battuta più esplosiva che è quello che serve in questi tornei indoor. Certo poi è naturale che rispetto a Caruso usi meglio il rovescio scoprendo l’uso di quello lungonlinea per chiudere in sicurezza scambi troppo centrati su gli incrociati a differenza del più monotematico e meno talentuoso Siciliano. Caruso comunque, partito da una base molto inferiore, ha una grande dote di plasticità nel miglioramento e riesce ad adattarsi ormai a qualsiasi terreno e a qualsiasi livello cosa per nulla comune da parte di coloro che sono nella posizione dalla quale è partito.
@ antor (#2653699)
Davydenko, il mio giocatore preferito..
@ antor (#2653699)
Davidenko, il mio giocatore preferito..
Jannik domani all’ora di pranzo si mangia il Mandarino.
Mese?
De Minaur è un bel giocatore, però la sensazione è che a vincere o perdere tutto dipendeva da Sinner.
Minchia è il primo messaggio che scrivo su questo portale e mi prendo un cazziatone per aver risposto ad un presunto troll 😆
Ivan seppur composto qualche segno d’espressività l’aveva… monologhi con sè stesso tra un punto e l’altro, lo strappamento delle sopracciglia, e per mostrare disappunto muoveva la testa avanti e indietro un po’ come un gallo! 😀
Jannik invece è assolutamente muto ed immobile come una sfinge, a parte aggiustarsi il cappellino ogni tanto.
Come lui ricordo solo Stefan Edberg.
Ma qualcuno, qui dentro, c’e’ o ci fa? Resto basito da certi commenti, volti a minimizzare l’ascesa irresistibile di un predestinato, che tutto il mondo tennistico ammira ed applaude. Ma siete seri ? Andate a pescare, così scaricate le vostre frustazioni.
Vista ora.
Strepitoso, questo ragazzo la vittoria prima che nel braccio ce l’ha nella testa.
Lui perde un set al tie-break e riparte di slancio, l’altro perde un game da 0-40 e va nel pallone.
Astuto Jannik a palleggiare negli ultimi game di servizio dell’avversario ed aspettare i sui errori.
Risposte e gran rovesci.
Ed ha gia il suo modo personale di salutare il pubblico a fine match.
Semplicemente delizioso
@ Roma0312 (#2654021)
Purtroppo non ha fatto punti nel 500 di San Pietroburgo e Amburgo altro 500 non ha giocato.poi non ha fatto parigi bercy.quelli son punti pesanti
Sonego ha perso pochi giorni fa con De Minaur, piuttosto netto. Comunque, certo, non si può sapere. Esprimo il mio giudizio..
Questo non si può sapere, Sonego e Caruso in questo periodo stanno giocando alla grande…..
ma basta replicare ai trolls…bastano le prime 6 parole a rendersene conto…uno che, come lamentela, principale espone il fatto di non riuscire a scalare le classifiche mondiali di chi (e non vale solo per Sinner) a 19 anni è nei primi 40 del mondo (come hanno fatto pochissimi nella storia) è ovvio che dice…vediamo se c’è qualcuno che ci casca e il post fa “clamore”, nessuno sano di mente farebbe altrimenti un’affermazione simile…
Ma vale per decine di messaggi.
E il bello è che non trovano mai una ma decine di repliche, mi inizia a venire il dubbio che si rispndano tra trolls
Però come dico sempre hanno ragione loro e, da un certo punto di vista, ravvivano anche il forum…
respect
Attenzione a questo mannarino è ostico.. Se yannik gioca il suo tennis in spinta senza farsi condizionare allora lo bastona altrimenti sarà una battaglia.. Ma credo che la voglia d giocarsi una finale.. Gli darà grande adrenalina quindi ottimismo.. Una previsione.. 7-5 6-2…
Qualche mese fa vi scrissi “A STAR IS BORN”
Vedrete che non mi sbagliavo
Bravo, ha una velocità di braccio e anticipo che ricorda il Kid di LV però è altino con un bel servizio e anche Lendl ci sta come paragone perché anche questo nel periodo del suo dominio tirava più forte di tutti.
Comunque che si vada a scomodare della gente del genere per far paragoni è un gran bel prospetto
Dovresti leggere le statistiche prima di parlare, De Minaur 62% di prime, Sinner 61%. Praticamente identico…
Set meritato da Gasquet, ma il punto fondamentale è quello sul 3-1 nel tie e sinceramente a me la palla di Gasquet è sembrata larga… sopra 4-1 poteva essere un’altra storia.
Quardando Sinner ho la netta sensazione che abbia ancora tanti margini di miglioramento tecnici e tattici.
Nonostante questo, gioca già a livello dei primi 20!
In sintesi sta giocando al 70% delle sue potenzialità ed è già ad altissimo livello, quando arriverà al 100% sarà il nr. 1
Se nessuna perde punti davanti con il sistema in vigore i 90 punti di una semi 250 non ti fanno guadagnare molto.
Peccato sarebbe quasi Top 20 per punti nel 2020, il rovesco della medaglia è che almeno Fognini e Berrettini sono rimasti in alto altrimenti sarebbero fuori dalla top 50.
Che discorsi: Zverev, Rublev e Medvedev hanno 4/5 anni in più di Jannik.
Vedremo dove sarà Jan tra 4 anni.
Qualsiasi altro giocatore italiano oggi avrebbe perso con De Minaur
È assolutamente così, Jannick aveva in mano anche il primo set ma De Minaur arrancando al meglio ha tenuto botta,poi il tie è stato giocato male mentalmente da Giannino. Di lì nel secondo set ha avuto un minimo di cenno di nervosismo ma poi è rientrato, ha sbandato ma poi si è assestato e ha tirato fuori nel momento importante i giri in più nel motore e De Minaur non ha potuto niente. Nel terzo l’avversario di Jannick ha capito che era ormai preda di Giannino, sfiancato dal gioco costante e penetrante dell’italiano che alla fine ti annienta fisicamente.
Questa vittoria può insegnare a Jannick che anche se perdi il primo set devi stare lì consapevole dei tuoi mezzi e che continuando a perseverare il match torna dalla tua parte, oggi è bastato spingere sul gas su due, tre colpi giusti e per De Minaur è stato il buio.
Come dicevo ieri, nonostante la classifica bugiarda Giannino è già più forte di De Minaur, oggi Sinner non è stato strepitoso ma è stato semplicemente Jannick in una sua partita “normale”. Sinner andando oltre la classifica vale già ora la top ten. In termini di risultati su base annua penso che possa fare già meglio di Matteo e Schwartzman, la cosa bella è che lui ne è consapevole ed è già dentro questo standard di valori. Sta gestendo questi match con consapevolezza e sta piano piano acquisendo la struttura mentale da campione, è ancora in fase embrionale ma il ragazzo sta andando verso quei lidi. Per chi si rammarica che esulta poco o che non fa il sorrisetto possono andare su altri match dove troveranno racchette spaccate e lamentele, Jannick è tutt’altra storia.
Mozz 22, posso seguire il golf anche se JS mi piace tantissimo? 😀
nooo agass giocava molto in anticipo sulla palla ,unico nel suo genere
giocatore della mia generazione il grande ivan,rispetto a lui difetta nel passante lungoliea in corsa…x ora
La faccia smarrita di Alex,l ho notata anch’io ..effettivamente nel 3º set era basito,non riusciva a capacitarsi del ribaltone ad opera di Jannik.
Saluti
talmente paura che ha preso 61 62 da mowgli pospisil
Paragone azzeccato
ma non dire minchiate
Ma nella rank live rimane al n 44 ..come è possibile?
@ Giangi (#2653923</@ frenkysinner (#2653879)
@ Giangi (#2653923)
ha fatto quello che di solito succede ai campioni quando incontrano i nostri..primo set equilibrato parecchi errori di sinner ma intanto capiva come battere l avversario..secondo set meno errori di sinner e mattone dopo mattone prendeva il soppravvento fino al break decisivo..da li in poi annicchiliva l avversario con bordate allucinanti e de minaur andava in riserva di testa e fisicamente.
Bellissima vittoria di Jannik contro De Minaur che ha molta più esperienza di lui a questi livelli. Ora con Mannarino dovrà essere super paziente negli scambi e sbagliare il meno possibile, ma parte favorito. Forza Jannik!
Se sei deluso puoi dedicarti alle bocce
Sinner ci può arrivare… Federer non penso proprio…
Rublev? Rublev ha la peggior seconda del circuito. Sinner non è un big server. Ma è decente. Dovrebbe aumentare le variazioni. La sua seconda da destra è molto leggibile, oggi De Minaur lo ha bruciato 5 volte su quella palla. Ma sono fiducioso… Fino a Gennaio ha tempo
sta già scalando… ed in fretta
SARA MONOCORDE MA PICCHIA HARD SU TUTTI I COLPI
Fino a quando continua a servire in questo modo così discontinuo, difficilmente potrà scalare le classifiche mondiali. Lo reputo un ottimo gicatore con……riserva. Nel tennis moderno, la prima palla è tutto. osservate con attenzuione i servizi dei vari Zverev, Rublev, Medved ed altri giovani talenti. Poi mi darete torto o ragione. enzo
Finale Wimbledon 2021, Sinner – Federer. Vittoria di …… ?
@ Cresh (#2653728)
E invece a me manca un po’ di “comunicazione” da parte di Jannik..proprio perché io mi entusiasmo ai suoi vincenti e lui imperterrito, mi agito quando sbaglia e lui niente, poi lo vedo camminare un po’ affaticato (anche il commentatore temeva una recrudescenza delle vesciche) e lui lo fa per tutta la partita perché probabilmente è il suo modo di camminare ma non ha mai rassicurato in questo senso. Insomma, mi fa assistere alle sue splendide performance e mi arriva l’ottimo tennistino, quasi perfetto per la sua età, ma non mi arriva il giovane che è lui, la sua carica emotiva, la sua passione. Per carità, ci rinuncio perché probabilmente è il suo carattere e la freddezza può costituire per lui un’arma vincente, e verrò criticata per questo commento, perché leggo che tanti lo ammirano proprio per questo; del resto già in passato mi sono espressa a favore più di un Sonego o di un Musetti, per come leggo loro in faccia la storia della partita e mi fanno “partecipare” alla loro tensione verso la vittoria. Ohh questa non è una critica, anzi, Jannik è sicuramente il nostro n.1 e ci darà tante soddisfazioni, del resto ci sono molte correnti di pensiero in questo senso, parecchi addirittura si “annoiano” quando gioca Djokovic, che a me fa fare i salti sulla sedia..
Se possibile cerco sempre di vedermi le partite di Sinner, come di quasi tutti gli italiani per i 1uali faccio sempre il tifo.
Sinner non mi fa impazzire come gioco, ma effettivamente quando riesce ad entrare in pressing spingendo su tutte le palle e non dando respiro all’avversario ha un gioco molto efficace ed a volte spettacolare.
Oggi ho visto solo il primo set, poi ho avuto da fare.
Torno e leggo di grande battaglia e buonissimo spettacolo.
Francamente il primo set l’ ho trovato,tranne pochi scambi, noiosissimo.
Sarei curioso di rivedere gli altri due set per capire se veramente sono stati “battaglie e spettacolo” o se si tratta di esagerazione come spesso succede alla vittoria di un italiano , ed in particolare di Sinner.
Qualcuno “neutrale” che ha visto tutta la partita,mi può dire qualcosa su secondo e terzo set?
Veramente la partita specie nel terzo è diventata esaltante con un ottimo Sinner o ha ricalcato il primo set con magari un de Minaur calato nel terzo?
Condivido tutto.
“Mentre guardo la partita, mi è venuta in mente l’immagine di una gara tra due auto di cilindrata diversa: l’auto di cilindrata più piccola riesce a stare al passo tenendo al massimo dei giri il motore, sperando di vincere la gara con uno sbandamento dell’auto più grossa.”
Questo commento lo facevo durante il primo set, poi perso da Jannik. A continuare la metafora, alla fine del secondo, dopo qualche altra sbandata, mancava poco, all’auto di grossa cilindrata, per uscire definitivamente fuori strada. Ma poi, ha cominciato a tenere meglio la strada e, a quel punto, l’auto di piccola cilindrata ha fuso il motore
Ho visto per la prima volta Sinner giocare con grandissimo acume tattico. C’è stata una differenza ENORME rispetto a tutte le altre partite. Potrebbe essere davvero una svolta nella strada per diventare un campionissimo
sembra quasi che sei contento, boh…
Altra considerazione, come giustamente recita il commento di ubitennis oggi nei primi due set il diritto di Jannik proprio non andava. Se appena appena migliora le percentuali del dritto domani si potrebbe sorridere…
Ma certo, coglievo solo, come l’utente precedente, la faccia smarrita di De Minaur del terzo set che di solito non molla un millimetro specie se c’è da lottare. Sicuramente ci saranno altre sfide e si parte 0-0 ma un po’ di peso psicologico si è avvertito e magari potrà contare nelle future sfide, specie in potenziali momenti delicati del match.
Mannarino ha giocato tanto. In quindici giorni 10 partite. Potrebbe pagare lo sforzo. Detto questo è un gran bel giocatore ma potrebbe subire sulla diagonale di dritto contro il rovescio di Jannik.
SEI SPETTACOLARE JANNIK!!!
Grazie di tutto, vinciamo questo titolo
@ robibini (#2653808)
Basta guardare il suo profilo Instagram per rispondere al suo dubbio
Grande Jannik, soprattutto a non mollare mai quando sembrava che dopo il primo set De Minaur potesse averne di più. Sinner è stato lì, ha cominciato ad accelerare e ha costretto un ottimo De Minaur ad indietreggiare. Non si ricorda un italiano così, soprattutto stupisce il suo tennis moderno e contemporaneo e la sua capacità di apprendimento. Infatti sta migliorando notevolmente con il back di rovescio, ne ha fatti di bellissimi, con il servizio, efficace e vario, con il gioco a rete, via via più sicuro. Vai Gianni, continua così, arriverà anche qualche sconfitta ma continua a lavorare e a voler migliorare