Daniele Sano diventa il nuovo Chief Business Officer in ATP
L’ATP sempre più italo-centrica. E’ di oggi la notizia che il nuovo Chief Business Officer dell’ATP sarà il manager italiano Daniele Sano, in carica dal prossimo primo dicembre. Lavorerà a Londra, a stretto contatto con Massimo Calvelli (CEO ATP).
Sano supervisionerà tutte le operazioni relative alle partnership commerciali, vendite globali, marketing, pubbliche relazioni e sviluppo aziendale per l’ATP. Il 44enne ha una vasta esperienza nel business dei media, nel marketing sportivo e nello sviluppo aziendale. Daniele Sano ha un curriculum molto importante: è stato nel management ed a capo di gruppi di consulenza con importanti realtà in diversi sport, tra cui l’AS Roma calcio, il mondiale Superbike, l’agenzia di marketing sportivo WWP Group. La sua attività ha riguardato molti settori, come la supervisione per l’acquisizione e l’attivazione di sponsorizzazioni, lo sviluppo della strategia e l’implementazione dei piani operativi.
Sul sito ATP, Sano ha dichiarato: “L’ATP è una delle realtà sportive più entusiasmanti al mondo e con una prospettiva di crescita molto promettente. Essendo stato coinvolto nello sport per tutta la mia carriera e come appassionato di sport da sempre, non vedo l’ora di portare la mia esperienza e la conoscenza del settore in questo mio nuovo ruolo “.
Massimo Calvelli, CEO dell’ATP, ha dichiarato: “A nome dell’ATP, sono lieto di dare il benvenuto a Daniele nel team. La sua considerevole esperienza dal punto di vista del marchio, dei titolari dei diritti e delle agenzie, inclusa la negoziazione di importanti partnership strategiche e accordi di sponsorizzazione, sarà una grande risorsa. Le sue straordinarie abilità e capacità di guida delle funzioni vitali in seno all’ATP saranno fondamentali per massimizzare il potenziale di business dell’ATP stessa negli anni a venire “.
Dopo Andrea Gaudenzi (Presidente) e Massimo Calvelli (Amministratore delegato), un altro manager italiano sarà decisivo nello sviluppo commerciale ed operativo dell’ATP. Se a questo aggiungiamo anche Torino e Milano come sedi degli eventi di fine stagione (ATP Finals e NextNeg Finals), l’Italia è davvero motore del tennis internazionale.
TAG: ATP, Daniele Sano, Italiani, management, manager italiani, Marco Mazzoni, Massimo Calvelli
8 commenti
Sicuramente il tennis italico conta di più in ambito internazionale, ora i nuovi talenti emergenti devono confermarsi e magari progredire nelle classifiche mondiali.
Spoils system..
@ Lucas (#2651567)
Forse perché abbiamo lavorato bene, negli anni, su molti fronti. I successi del tennis italiano sono evidenti.
Ne ha 40 come i cavalli anziché 32.
Ha un sacco di denti
Voto diesci!
Da chiedersi come mai adesso l’Italia sia la principale potenza politica del tennis mentre pochi anni fa non contava una cippa
Avevo letto Chef Businness e avevo detto “basta con ‘sta palla della cucina!”..Poi ho messo gli occhiali ed ho letto meglio..
Complimenti al nostro connazionale!