ATP Vienna: Andrey Rublev vince il torneo. Lorenzo Sonego sconfitto in finale. Il russo andra alle Finals

@ tinapica (#2646656)

Ma sai, Federer non gioca da solo, credo che adesso, trovandosi di fronte un Rublev, se fa divertire voi fa vincere Rublev in quattro e quattrotto. Penso che Roger in questi mesi abbia dato un’occhiatina a quello che sta succedendo e stia prendendo le sue debite contromisure, adeguando il suo gioco: se rientra non credo lo faccia per accontentare gli amanti di un tennis che ultimamente cedeva anche a Nole, figuriamoci alla furia di chi oltretutto ha quasi 20 anni meno di lui. E scusa, hai descritto il tennis di Djokovic appiattendolo ma non è così: non va solo di potenza, avrebbe già perso da tempo, varia direzione, finta, ora esaspera le palle corte ma le ha sempre fatte e a rete fa miracoli, e poi, come si fa a non divertirsi e stupirsi a come arriva dappertutto e rimanda ogni palla che diventa vincente (poi sbaglia qualche smash, pazienza)..insomma i numeri di questo uomo non mi interessano e non li ricordo a memoria, ma sono immensi ovunque, come avrebbe fatto a assestarsi al n.1 proponendo sempre le stesse cose, gli altri tennisti non sono mica tonti, dopo anni nel circuito avrebbero imparato tutti a fregarlo e invece è lui che ha fregato gli altri..e quello che da la misura della sua grandezza è proprio Federer, che ha iniziato a perdere il suo strapotere proprio quando Nole ha iniziato a imporre il suo gioco e a fare scuola, non per esibirsi ma per vincere. Quindi se apprezzate Federer non sottostimate Nole, altrimenti vorrebbe dire che Roger non è poi sto’ gran dio del tennis.

Ma la piantate con sta censura senza nessun motivo??? E poi lasciate visibili le peggio cose??

@ Annie (#2646831)

Il punto è semplicemente che il gioco moderno è più efficace e che non c’è essere umano che preferisca percorrere una strada più lunga e tortuosa per arrivare, se va bene, allo stesso risultato di chi percorre una scorciatoia. Non c’è essere umano…infatti a Federer attribuiamo connotati divini ed aspettiamo di vedere se, quando ascenderà al cielo, Musetti si caricherà la sua croce sulle spalle.
Poi, sull’origine di questo moderno stile di gioco si potrebbe stare ore a dibattere: sicuramente Connors ha le sue gravi responsabilità; Borg anche; Lendl, Agassi Serena Williams e Sharapova certamente anche loro; l’industria della racchetta, delle palline e delle superfici di gioco molto più di tutti i nomi citati; ma il tutto è coordinato ed indirizzato dall’industria mediatica che predilige suscitare certe sensazioni adrenaliniche a breve termine perché rendono pubblicitariamente di più. Ma anche qui il troppo stroppia e quando l’adrenalina diventa continua ed ordinaria bisogna, come per ogni dipendenza, alzare sempre più l’asticella fino a stravolgere il gioco, le sue regole, la sua essenza (che è l’imprevedibilità della sua durata con ribaltamenti sempre possibili fino al penultimo punto).
Per carità: è solo un gioco ed è solo questione di gusti.
Io mi gusto questi ultimi scampoli del gioco che è stato e che mi affascinò. Quando ciò non sarà più possibile lascerò le dirette alla gioventù e mi guarderò solo nostalgiche immagini di repertorio.
Anche perché magari nel frattempo sarò nel regno di coloro di cui oggi si celebra la commemorazione e quindi anch’io sarò un reperto.

grande Sonegoooo, ottima prestazione nonostante la sconfitta. Ti aspettiamo a Parigi-Bercy.

Lorenzo ha dimostrato di avere il carattere e il gioco per lasciare il segno nella storia del tennis italiano. Se giocherà con la stessa determinazione già da Parigi Bercy non si possono che prevedere importanti passi in avanti in classifica. Top 20 già nel 2021!

Lorenzo ha dimostrato di avere il carattere e il gioco per lasciare il segno nella storia del tennis italiano. Se giocherà con la stessa determinazione già da Parigi Bercy non si possono che prevedere importanti passi in avanti in classifica. Top 20 già nel 2021!