Jannik Sinner ricorda il duello con Nadal a Parigi: “Mi sentivo pronto a giocare contro di lui”.
Jannik Sinner ha disputato un ottimo Roland Garros dopo aver raggiunto i quarti di finale e ha rilasciato un’intervista all’ATP dove ha ricordato il percorso.
“Penso di aver giocato un buon incontro con Rafa sulla terra battuta . Ho giocato bene nel primo e nel secondo set e nel terzo ho ceduto un po’, ma mi sentivo pronto a giocare contro di lui. Sono entrato in campo con il giusto atteggiamento e quello che cerco di fare è migliorarmi ogni giorno”.
Jannik Sinner sottolinea anche il grande sforzo dell’ATP per recuperare il tennis in una stagione molto atipica a causa della pandemia di Covid-19:
“Il tour e tutti coloro che sono coinvolti stanno facendo un lavoro incredibile nel rendere questi tipi di torneo una realtà. Giocare senza la presenza del pubblico non è quello che vogliamo, ma credo che lì’ATP abbia fatto un ottimo lavoro. Grazie mille”.
TAG: Italiani, Jannik Sinner
Ed in 15 giorni ha battuto Tsitsipas, Goffin e Zverev. Non deve ormai dimostrare nulla significa che ormai ha dimostrato ampiamente di poter giocare alla pari con chiunque, nadal incluso, non che sia un punto di arrivo. Al contrario il bello viene adesso.
@ Volevo la Wip (#2637762)
Ammetterai che uno spettatore medio, nel panorama mondiale, preferisce sempre assistere a un match di kyrgios ( o Fognini) piuttosto che Sinner.
AL pubblico interessano le giocate, lo spettacolo, non la concretezza.
Ed è uno dei motivi per cui djokovic non è cosi’ amato.
Per fare un paragone con la formula 1, se chiedi a un ferrarista se si emozionava di più con Villeneuve o Schumacher, la maggior parte ti dirà il canadese..
Se hanno voglia di giocare sì,altrimenti sono odiosi
Sinner non deve dimostrare più nulla? Perché ha messo in difficoltà Nadal pur perdendo 3-0? Dai, non esageriamo. Sinner ha fatto una gran figura con Nadal, ma quello è un punto di partenza non di arrivo.
Anche perché è uno che rispetta sempre qualunque avversario, senza sottottovalurarlo mai.
È un giocatore professionale e concreto! Ciò che non è Kyrgios, e Fognini a volte. Io preferisco Sinner.
@ Bar (#2637658)
Sinceramente preferisco assistere a un match di Fognini o Kyrgios che a Sinner.
Perché? Non mi emoziona.
Ma bisogna ammettere che è una macchina programmata perfettamente per vincere.
È il giocatore ideale del tennis del futuro, il punto di riferimento per chi vuole vincere.
@ lopars (#2637337)
Nadal dei big3 è il più difficile da affrontare la prima volta che lo incontri
@ ItalyFirst (#2637291)
Sono perfettamente d’accordo con te
Concordo in pieno.
Jannik ha giocato con Nadal Alla pari ( e forse anche meglio).
Non deve dimostrare più nulla.
I suoi obiettivi sono migliorare e vincere.
Gia a Koeln è un torneo alla sua portata. Ormai entrerà fisso come tds negli slam.
Gli altri bisogna vedere.
Bbb ha fatto un 2020 al di sotto delle aspettative. Sicuramente aspettative alte per quello mostrato.
Musetti e Nardi sono in formazione…
Sonego vediamo se migliora…
Insomma uno squadrone…
I prossimo ao ci si diverte
@ Aramis (#2637594)
Su Sinner avrei pochi dubbi: colpi, testa, fisico e team da top player.
Salvo infortuni gravi, lo vedo inarrestabile nella sua ascesa.
Tra gli altri che citi, più difficile valutar le possibilità di Musetti: ha ancora dei limiti che non è così agevole prevedere se riuscirà a superare.
Difficile anche prevedere se Berrettini riuscirà a mantenere o addirittura migliorare quanto di eccezionale fatto finora.
@ lopars (#2637337)
Io ritengo Nole e Nadal ancora inavvicinabili per Sinner.
Con tutti gli altri se la può giocare su qualsiasi superficie.
@ Bar (#2637575)
Ovviamente il termine”gregario” teneva conto del fatto che si spera che Sinner, Berrettini e Musetti possano diventare dei “campioni”. Vincere un master 1000 ( per altro non tra i più prestigiosi ) e fare una capatina in top ten, purtroppo non è sufficiente per essere considerato un “top player”. Anche Jack Sock ha vinto un master 1000 ed è stato numero 8 del mondo ma nessuno statunitense si sognerebbe di definirlo un “campione”.
Ma soprattutto come si può definire gregario un giocatore con un simile braccio, uno dei migliori del circuito?
Peraltro vincitore del Masters 1000 di Montecarlo, tra gli altri trofei individuali…
Promessa? 44 al mondo.
È già, senza dubbio, il numero 1 in Italia. Vale la top 20,minimo.
Quarti a uno slam su superficie a lui sfavorevole, ossia prossimo giro dovrebbe migliorare…
Potete smettere d usare certi termini
Chi ha scosso le menti dei tennisti italiani è stato in primis Lorenzi che è arrivato ad essere intorno alla trentesima posizione. Ha fatto capire che con la dedizione e la caparbietà si può andare molto avanti anche se non si è dotati di grande talento. I giovani giocatori italiano rendendosi consapevoli di questo non hanno potuto che giovarne. Poi, sfruttando il solco, è arrivato Cecchinato che ha sfatato il tabù semifinale nello Slam. Da quel momento le convinzioni si sono moltiplicate. In un tennis sempre più equilibrato i nostri tennisti sono li a dimostrare che ogni giorno che passa possono essere sempre più protagonisti.
Nadal su terra è il più difficile.
Contro djokovic sul cemento sarebbe una bella sfida che presto vedremo.
Chi intendi per terzo dei big 3?
Penso che solo Medvedev su cemento o thiem su terra potrebbero giocargli contro
JS vi ha perso, con onore.
Ma ha assaggiato… “il nettare degli Dei”.
Che non è dato a tutti.
Ciò gli ha dato “le stimmate” e la consapevolezza della Forza.
Quella vera.
(tutti avvisati…)
Vero dimenticavo Seppi e Lorenzo. I quali a professionalità ed abnegazione sono dei modelli.
Forse il peggior Sinner della stagione, 6-3 6-1 contro il numero 81.
@ lopars (#2637337)
secondo me invece se al posto di Nadal avesse dovuto affrontare Nole, il turno lo avrebbe passato lui.
@ Tony (#2637331)
Ma va…? Sai che sei l ‘unico a pensarlo?
Ma ci rendiamo conto che abbiamo 8 giocatori italiani nei primi 100?
E Musetti presto farà parte del club? (Non mettiamogli fretta, per carità, ma penso che avverrà abbastanza presto).
Facciamo festa ed esultiamo, ché se le cose vanno come potrebbero andare, nei prossimi 10 anni godremo come ricci (faccio tutti i riti apotropaici che conosco).
p.s.1 amo Fognini, per me tuttora il nostro giocatore di maggior classe. Però ha veramente buttato il suo talento, che peccato. Se avesse avuto la testa di Djokovic ora forse parleremmo dei “fab four”…
p.s.2 per ora Jannik se la sta cavando benino col francese… vinto
Togli il “forse” è stato li li per andare sul 2/0 . Serve per il 7/5 senza avere ancora perso il servizio, serve nel secondo per andare sul 4/1 ,ripeto 4/1 a Nadal ! ma sul 40/30 la palla del 4/1 balla sul nastro. Ripeto quello che dico da mesi : è un fenomeno.
Io, onestamente, non vedo il nesso.
Posto che, a parte Berrettini, gli altri giovani non hanno ancora fatto nulla in più di Fognini, ma mi spiegate se Sinner dovesse vincere uno Slam, che meriti avrebbe Fognini?
Contro Nadal aveva imbroccato quasi tutto ma poi ha insistito troppo con il rovescio incrociato a sollecitare il drittone di Rafa! Dunque prova tatticamente acerba. Ma questo fa capire il suo potenziale reale!
Per quei 2 set visti forse era l’unico che poteva avvicinarsi a batterlo
Jannick…anche Nadal si sentiva pronto 😆
Vero, anche se probabilmente non verrà ricordato come un giocatore dello stesso livello di Sinner,Berrettini e Musetti, lui, Seppi e Cecchinato sono stati basilari per il movimento azzurro. Se oggi possiamo illuderci di aver finalmente trovato degli autentici “top players” lo si deve anche a quei “gregari” che hanno posto le fondamenta.
Il problema è che è Fognini che ogni tanto si dimentica di lui 🙂
Nadal dei big 3 mi sembra il giocatore più affrontabile, almeno per ora, per Sinner. Non vedo l’ora di vedere Sinner affrontare i big 3 su cemento
Per Jannik invece questa partita, sia nelle sensazioni precedenti al match che per quelle avute durante, deve essere ben scolpita nella sua mente perchè è da partite come queste che si raccolgono consapevolezze ed energie per consolidare il proprio gioco, una sorta di rampa di lancio dalle ottime basi.
Jannik credo sia la nonstra più grande promessa insieme a Musetti. Dopo le buone prestazioni del Roland Garros contro Nadal lo vedremo oggi sul veloce. Personalmente mi aspetto molto da questo ragazzo, speriamo non deluda le nostre aspettative.
Chi dimentica Fognini ….
Pronto a perdere.
W fognini
@ mario (#2637300)
Be non direi proprio “da solo”!!
Perché bisogna dimenticarsi dei Seppi? Starace? Lorenzi? Qualche torneo l hanno vinto anche loro …in fondo Fognini al di là dell’ exploit a Montecarlo non ha vinto chissà cosa
Lui ha poco più di 19 anni, ma la faccia di un cinquantenne
Direi che in tutto il torneo è stato l’unico ad arrivare vicino a vincere 1 set contro Nadal.
Oggi comunque ha una partita ostica perché il francese con le sue variazioni può mettere in difficoltà Jannick
Ragazzi godiamoci Berrettini,Sinner,Sonego,Musetti ed altri.
Ma non dimentichiamo Fognini,che da solo ha retto il movimento x 10/15 anni.
Ragazzi, su, è il momento di archiviare sta grande prestazione contro Nadal, guardiamo avanti.
Buon incontro e basta??
Sbaglio oppure quest’anno e’ l’unico ad aver servito per vincere almeno un set??
Per essere il primo incontro con Nadal, un bel 10 tondo tondo non te lo leva nessuno!