Ivanisevic: “Ero sicuro che Novak fosse il vero favorito a Parigi”
Goran Ivanisevic ha rilasciato una lunga intervista al portale Tennis Majors, in cui si sofferma sulla sconfitta patita dal “suo” Novak Djokovic nella finale di Roland Garros, e sulle ripercussioni che questo torneo potrà avere sul n.1 del mondo.
“Ero davvero certo della vittoria di Novak a Parigi” dichiara Goran, “Ho inviato questo tipo di messaggi a Miljan (Amanovic, fisio di Djokovic, ndr) da tempo. Sono stato un po’ troppo ambizioso quando ho detto che Nadal non aveva alcuna possibilità, ma sentivo sinceramente che Novak era il favorito. So che il Chatrier è il “soggiorno” di Rafa e che può vincere lì anche quando gioca male, ma ancora una volta ero convinto che questo fosse l’anno di Novak a Parigi. Ma Novak non ha giocato all’altezza dei suoi soliti standard e Rafa ha giocato alla perfezione. Purtroppo Novak è riuscito a trovare i suoi migliori colpi solo sul 2-0 e un break sotto, e a quel punto era troppo tardi”.
Ivanisevic vede così la sfida tra i due: “Nadal lo ha battuto tatticamente e sotto ogni altro aspetto. La stessa cosa è successa a Melbourne lo scorso anno, con ruoli invertiti: Novak ha “ucciso” Rafa allora, e ora Rafa ha risposto. Molte aspettative, c’è davvero tantissimo in gioco… Quindi le ultime due finali di Slam che hanno giocato non sono state delle migliori in termini di qualità. La causa? Non ne sono sicuro… Tutto è iniziato male, Novak ha perso subito il servizio partendo da 40-15, è difficile riprendersi quando fai sentire Rafa a suo agio a Parigi e lui va al comando. Sentivo che le condizioni favorivano Novak, ma era come se non si fosse presentato in campo… mentre Rafa continuava a colpire e colpire. C’è stato un barlume di speranza sul 5-4 nel terzo, ma ormai era troppo tardi per girare la partita arrivati a quel punto”.
Dopo la finale, è stato chiesto a Djokovic se ritiene che sia ormai troppo tardi per raggiungere Nadal e Federer in termini di titoli del Grande Slam. Il n.1 ha risposto che i suoi obiettivi rimangono gli stessi, nonostante le occasioni perse a New York e Parigi. Ecco il punto vista di Ivanisevic sulla corsa a tre per chiudere da leader come numero di Slam vinti: “Per quanto potrà andare avanti Djokovic? Sicuramente per altri tre anni, al massimo del suo potenziale. Nadal ha un anno più di lui e abbiamo visto cosa è ancora in grado di fare, i suoi risultati a Parigi sono una delle più grandi imprese nella storia dello sport. Non parlo solo di tennis, ma di sport in generale. Novak ha sicuramente alcune stagioni eccellenti e titoli del Grande Slam davanti a sé. Proprio come Nadal è il re a Parigi, Novak è il re a Melbourne – è il favorito lì, come a Wimbledon e agli US Open. Novak dovrebbe presto superare Federer come numero di settimane in cima al ranking. Qualche tempo fa ho detto che sia lui che Rafa supereranno il record dei titoli del Grande Slam di Roger, continuo a pensarlo”.
Per il croato, il tema del più grande di sempre resterà dibattuto, anche se… “per stabilire chi può essere considerato il più grande, oltre al numero di Slam, è da prendere in considerazione innanzitutto il numero di settimane come numero uno al mondo, poi i titoli Masters e il loro record nei testa a testa. Ma alla file il “GOAT” resterà una questione di preferenze, gusti personali e il dibattito andrà avanti per sempre. Per me quella persona è Novak, per altri Federer o Nadal. Sarà molto difficile raggiungere un consenso unanime. Ma nel caso in cui Novak riesca a vincere più titoli del Grande Slam di Nadal e Federer, e pure il record di settimane come n.1, semplicemente non ci sarà spazio per alcuna discussione“.
Marco Mazzoni
TAG: Goran Ivanisevic, Grand Slam, Intervista, Marco Mazzoni, Novak Djokovic, Roland Garros 2020, titoli Slam
Ah grazie della spiegazione.. . Io non capivo perché chi perdeva in finale al Master, come l’Arrotino, arrivava ridendo a rete dando una pacca sulla spalla al vincitore… Perché è un esibizione… Intanto se provi a chiedere ai giocatori se preferirebbero vincere un Master Mille o le Atp Finals vedrai che risultato il sondaggio… ( a parte il sogno proibito di tutti di vincere le Olimpiadi ovvio…)…
@ Nane (#2630990)
Su una cosa ti dò ragione, ha sbagliato a parlare Goran, sempre meglio volare basso, però non capisco chi sei tu per giudicare se i sloveni sono meglio di altri o meno, e soprattutto perché ti ritieni giudice supremo per denigrare
Tennisticamente Roma sta a Wimbledon come a livello immobiliare quarto oggiaro a via Montenapoleone.
Peccato che è croato, poi anche fosse serbo, cosa ne sai di quel popolo stupendo che sono i serbi,—
@ Tuco (#2630857)
Secondo me sicuramente si. Sono da taaaanti anni un gradino sopra a tutti. A me,adoratore di Federer,da molto fastidio questa acredine tra “tifoserie”,sinceramente. Sminuire tennisti del calibro di Djokovic o Nadal ha semplicemente del ridicolo,ed è sminuire il proprio preferito al tempo stesso. Sono tre immensi,incredibili tennisti,forse i più forti di sempre. Godiamoceli e basta.
Goran non fai ridere nessuno. Censurabile.
“in questo momento è il più forte di sempre” e realisticamente lo è anche in prospettiva Basta che vinca una o magari due volte a Parigi e diventa praticamente irraggiungibile Federer con tutto il rispetto difficilmente vincerà ancora uno Slam Djokovic dovrebbe vincerne quattro o cinque Un po’ troppi E quindi se contano gli Slam alla fine sarà Nadal il più forte di ogni tempo Piaccia o no
Io invidio a Roger tutti quei milioni in banca altro che wimbledon. Per tutti quei soldi andrei persino in giro accompagnato dalla Mirkona.
Bella idea. Adesso chiamo Andrea e gli dico di metterla in atto
@ Luigi (#2630942)
Assolutamente d’accordo
Come tu stesso dimostri, tutto è soggettivamente opinabile!
Nella maggior parte dei commemti sembra di leggere opinioni di tifosi di calcio, dove l’obiettivitá non esiste. Ognuno dei tre è grande a modo suo e piantiamola con questa storia del GOAT, che già l’acronimo non lo sopporto. Guardatevi i vostri idoli e gioite di un bell’incontro, senza troppe seghe mentali.
Non fare lo spiritoso Rafa, che tu hai vinto 11 atp Barcellona.☺☺
Contro Anderson ha perso anche li con un match point a disposizione. 2018 e 2019 anni “maledetti” per Roger a Wimbledon.
@ gamesetmax (#2630977)
Non avrei tanta certezza…ma penso ne baratterebbe tante (ne terrebbe una, tanto per non lasciare un vuoto in bacheca…) per UN oro olimpico in particolare, quello del 2012 sulla sacra erba che Del Potro, molto più di Murray, gli impedì di vincere.
Di GOAT ce nè solo uno, Nadal può fare incetta di titoli consecutivi che vuole ma rimane un terraiolo che ha saputo vincere su altre superfici nei suoi periodi migliori ma ad esempio le Finals ha sempre fatto pietà. Oggi su cemento e erba le prende sonoramente da uno che ha 5 anni più di lui. Un GOAT non può fare schifo su alcune superfici e altre no. E poi rimane sempre l’ombra del doping e delle sacche di Fuentes che ancora aspettano.
Djokovic per avvicinarsi a essere definito tale ha ancora da vincere un bel pò anche perchè negli scontri diretti ha spesso perso con chi più grande di lui.
@ Rafael (#2630972)
Ahahahahahah
@ gamesetmax (#2630977)
Io invidio a Roger il numero di vittorie a Wimbledon e non sicuramente le vittorie alle Atp Finals, come invidio a Nole il fatto di essere riuscito a vincere tutti i tornei principali.
@ Martina (#2630946)
Mi spiace ma io non guardo i punti attribuiti a chi vince ma gli albi d’oro, sempre riferendomi ai tornei e non alle esibizioni ad inviti per i primi 8 della classifica.
Quindi più che togliere il Queen’s io ci aggiungerei Barcellona e, al limite sì, Paris Bercy.
Madrid e Shanghai per me è come se non ci fossero.
Infine, secondo me, forse Becker e Sampras (più Becker che Sampras, a giudicare dalle loro dichiarazioni) effettivamente pensano che l’esibizione di fine anno valga più del RG (la vecchia storia della volpe e dell’uva…) ma Mc Enroe ed Edberg no: ci soffrono come bestie per non aver in bacheca la coppa dei moschettieri (se era già quello il trofeo per il vincitore al loro tempo) e baratterebero volentieri anche uno dei loro Wimbledon (non quello dell’81 per Mac, non quello del ’90 per Edberg)
@ M@ssimo (#2630785)
Serbi o croati, a livello caratteriale parti sono, vedi anche la guerra che si son fatti negli anni novanta. Gli unici da salvare sono gli sloveni.
Roger baratterebbe tutti i suoi titoli delle Finals per un oro olimpico, e sicuramente almeno la metà per un altro Roland Garros 🙂
Poi siete liberi di continuare a cambiare il fattore più importante per decretare il GOAT come meglio vi fa comodo, io personalmente sono sempre più dell’idea che si completino tutti e 3 a vicenda, ognuno ha un punto di forza che è la debolezza dell’altro e viceversa, quindi per il momento con i numeri che abbiamo mi piace pensarla che tutti e 3 assieme siano da considerarsi un GOAT unico.
Fra qualche anno, quando Djokovic avrà più Atp Finals vinte di Federer il migliore sarà determinato da chi ha vinto più volte il torneo di Basilea.
Gli ultimi tre anni a casa mia sono 2018 2019 e 2020. Saluti
ma basta con questa storia del GOAT, mi viene in mente pirandello (così è se vi pare) ognuno è
libero di essere convinto nella sua mente chi è il goat: 1 , nessuno, 100.000 😉
vieni su Marte, qua non ci sono ne Federer ne Nadal
si si sulla terra Djokovic ha vinto e stravinto tutto e di più
Un fenomeno
Un genio
Un unico goat si chiama Novak
Vi invito su Marte e vi prometto intensamenti e lodi
Piaceri e vittorie
Come domenica al RG
6-0/6-2/7-5
@ SlamdogMillionaire (#2630840)
No. Dal 2017, ossia Negli ultimi 3 anni Rafa è a 6 mentre Nole è a 5. Se togli il 2017 Nole – Rafa 5-4.
Caro Raul il master conta poco, molto meno di un mille…ma sai perché ?? Perché nel tennis chi perde un match non può vincere un torneo. Detto ciò nessuno discute che Rafa indoor sia meno forte di Roger, Nole e altri ma ciò conta poco. Sulla terra sono gli altri ad essere inferiori a lui. La valutazione complessiva dice 20-20-17. Anche se Rafa ha vinto gli stessi slam di Roger avendone giocati ben 18 di meno. E quindi in questo momento è lui il più forte di sempre.
Pensa a Roger che era all’ asciutto da Wimbledon 2012..e nel 2017 dopo 6
Mesi di infortunio ha vinto AO e Wimbledon…finiamola con queste sciocchezze, il Rafa del 2010 e del 2013 era impressionante…vinse con Nole le 2
Finali degli US Open…
Continui a scrivere del record delle settimane da numero 1, cosa che noi rogeriani non abbiamo mai citato in passato. Domanda, danno un “Oscar alla carriera” a chi avra’ più settimane da nr. 1 ????
@ tinapica (#2630922)
ma ci crede solo Raul Ramirez. Le finals (o Master) le hanno vinte anche giocatori che non avevano in bacheca neanche uno slam. Poi con la formula dei gironi sono quasi un’esibizione. Lasciamolo pure a Nole lo scettro della “gamba zoppa degli slam”.
Dovresti togliere il Queen’s (che è ATP 500) e mettere Madrid, Shanghai, e Bercy (che sono i 3 ATP 1000 che non hai menzionato)…
Dopodiché, tutto è opinabile…Se tu chiedessi a McEnroe, Sampras, Becker ed Edberg che valore attribuiscono al RG…Forse ti risponderebbero che vale di più il Masters… 😆
Ma il fatto che -semplicemente- il suo beniamino (perché mi pare chiaro che lei abbia un debole per Djokovic) a 33 anni non riesca più a fare le cose che faceve a 28 non la sfiora? Ci passò Nadal prima di lui e Federer prima di Nadal e tutt’e due modificarono il loro gioco (modifica ancora in divenire: ho molta curiosità di vedere come si ripresenterà Federer sui campi) secondo le necessità imposte da un fisico che invecchia. La loro grandezza sta nell’aver trovate altre strade tennistiche per arrivare comunque alla fine a prevalere.
Djokovic sta cercando anche lui di adattare il suo gioco alle nuove esigenze del suo fisico e non è che ci riesca male: 1 sconfitta in 5-6 mesi scarsi di competizione non è un risultato da buttar via!
Il fatto imprevisto (da lui, dalla sua cricca, da voi che lo tifate ed anche da me che osservo dall’esterno) ma in realtà molto prevedibile (fino a che non verrà ribaltato dai fatti) è che Nadal su quel campo moltiplica le sue forze, innanzitutto mentali, e per batterlo non basta il 100%: bisogna andare molto oltre. Ancora oggi mi chiedo come ci riuscì Soderling (ed anche Djokovic, ma quello era il biennio nero di Nadal)…100 vittorie a fronte di 2 sconfitte sono numeri che non chiedono ulteriori spiegazioni.
@ Gio’ (#2630923)
doveva motivarlo, non credi? è il suo coach, non poteva mica dirgli che partiva sconfitto in partenza. Io invece penso che se Nole avesse incontrato Sinner nella sua metà di tabellone, il suo torneo finiva negli ottavi.
Non ti fare “accecare” dai risultati…Nella fattispecie, non hanno nulla a che vedere con lo strapotere fisico dominante dei bei tempi…
Anzi, tutto ultimamente dimostra che con giocatori top forti fisicamente (vedi Wawrinka, Bautista, Thiem etc.etc.) il ragazzo subisce alla grande il loro gioco (cosa impensabile fino a quando i suoi piedi volavano sulla linea di fondo),…salvo poi venirne fuori “di rifa o di Rafa” 😆 …Ma non è più lui, non è più la massima espressione del suo vero gioco!…
Chiudo con la speranza che quei piedi possano tornare a volare!
Non so come Ivanisevic potesse affermare questo. Con Carreno ha perso un set. Con Tsissipas è andato al quinto con tanti game dove si trovava 40 a 0 oppure 0 a 40 a suo favore e si è fatto rimontare. Molti errori che non ti aspetteresti. Molto nervoso. A me non è sembrato in perfetta forma
Ma su, dai, ma veramente si crede che l’esibizione (strapagata e ultrapremiata in punti) di fine anno abbia -non più- anche solo lo stesso prestigio (quindi valore in un bilancio di fine carriera) non solo dei 4 Tornei Maggiori, ma anche di Indian Wells, Key Biscaine-Miami, Monte-Carlo, Roma, Queen’s, Coppa Roger (..che bel nome 😉 !) e Cincinnati?
Seriamente: in questi tornei qui sopra si scrive la Storia del tennis. L’esibizione di fine anno è solo una passerella per sorridere una volta in più davanti agli obbiettivi dei fotografi ed incassare lauto assegno prima delle brevi vacanze di fine stagione.
Noi che tifiamo Federer dobbiamo metterci l’animo in pace: Nadal e Djokovic sono (e date le relative età saranno anche a consuntivo) più forti di Federer. Il perché lo sappiamo anche noi: Federer non è forte quanto loro al momento di stringere i denti e portarla a casa (la vittoria) e lo abbiamo purtroppo visto e sofferto decine di volte.
Questo non toglie che Federer al momento resta, e resterà anche a consuntivo, il più grande per le mirabilie tennistiche che gli altri due possono solo stare lì ad ammirare (e sognare di fare).
Per cominciare non mi risulta abbia perso il record di Slam a meno che il Roland Garros di quest’anno prevedesse la formula vinci uno Slam e ne porti a casa due… Mi fate tenerezza voi che scrivete finals con la s minuscola e fate finta che il tennis indoor non esista solo perché l’Arrotino, povero, prende spesso delle gran pettinate… da molti…
Ah ah ah… Parigi è stato vinto da Gaudio e Costa e le Olimpiadi addirittura da Rosset su Arrese… Se mi paragoni nel mondo del Tennis le Olimpiadi al Master di fine anno, nonché Campionato del Mondo del Tennis indoor… Sei un grande esperto di Ippica…
Va be è ridicolo le parole vanno al vento, i fatti sono che lo ha schiantato prima sconfitta di djokovic quest’anno con il re della terra, superiorità totale, goran la prossima volta taci che è meglio…
Certo che però voi federiani estremisti fate un po’ tenerezza. Perso il record di slam e quello delle settimane da n1 adesso quello che conta sono le finals? Ah ah ah ah ah ah ah ah. E se dovessero portargli via anche quello a cosa vi aggrappate? A chi ha la moglie più gnocca? Ah no con la Mirkona non c’è pericolo di primeggiare (scusa Mirka)
Ogni volta c’è sempre una scusa nuova: prima il numero degli Slam, ora che Roger è stato raggiunto ci si aggancia ai Masters di fine anno (che quelli sì che sono il male del tennis tra formula calcistica e sponsorizzazioni che girano). Gli ultimi sono stati vinti da Dimitrov, Zverev e Tsitsipas (seguiti da un anno disastroso), quest’ultimo tral’altro è stato battuto proprio da Rafa.
Stranamente tra i discorsi dei federiani ossessionati mancano sempre le Olimpiadi (e se dai importanza a quelle pseudo esibizioni di Masters non puoi non dare importanza alle Olimpiadi che si giocano ogni 4 anni) e Masters 1000 cui Roger è dietro agli altri 2. Tra poco non potrete tirare in ballo nemmeno le settimane da numero 1 perchè Djokovic le supererà il prossimo marzo.
e visto che sei cosi obiettivo nel rimarcare che gli avversari di Nole prima della semifinale erano scarsi …chi ha trovato Nadal sulla sua strada?? Gerasimov Mc Donald Travaglia …addirittura Korda agli ottavi ….? e poi l'”appagato” Sinner ai quarti e lo sfinito Schwartzman in semifinale dopo un match di più di 5 ore con Thiem? vuoi essere obiettivo a scrivere le cose o scrivi solo quello che ti conviene?
Anderson ha battuto Federer a Wimbledon! Mica male la giraffa.
Slam apparentemente senza incrociare avversari degni di nota ne han vinti tutti e 3, ma chissà com’è a vincere è sempre uno di loro. Non sarà che sono proprio forti, ma proprio tanto, più degli altri?
A proposito di rientri miracolosi è Federer ad avere il primato. Rientrago anche lui ad inizio 2017 ha subito vinto uno slam e 2 1000.
chi è l’attuale GOAT?? uno che non ha mai vinto a Roma e Montecarlo non può definirsi il GOAT…
Negli ultimi 3 anni (da quando è tornato in sé dalla crisi di risultati che ha avuto) ha vinto più slam di tutti. Saluti
Non lo incoroneresti nemmeno se vincesse 40 slam indoor. E in ogni caso potrai ben capire che a Nadal e ai suoi tifosi non serve la tua accettazione. Il suo palmares e la sua carriera parlano da sole. È uno dei più grandi della storia, solo questo conta.
Sì lo pensavo anch’io. Ma non ho la stessa visibilità del Croato che dovrebbe indurre a maggior cautela. O forse no: Ivanisevic ha mostrato coraggio nelle sue dichiarazioni. Ma anche mancanza di rispetto verso una leggenda del suo stesso sport. Caratteristica che -spiace constatarlo- abbonda tra coloro che stanno alla corte di Djokovic ma che, per fortuna, non si ravvede in Novak Djokovic stesso.
Ah ah ah in effetti!
Scritto da Tiz
Se Ivanisevic indovina i suoi pronostici come ha fatto con quello del Roland Garros allora noi Federiani siamo in una botte di ferro….
voi federiani siete rovinati….addio GOAT ….è finita fate la fine di M.Schumacher altrochè botte di ferro… ma uno che non ha MAI vinto a ROMA CHE TENNISTA è?
Eccome se le guardo. Anzi mi sa che sei proprio tu che non le guardi. A NY con pcb il primo set era già vinto 64 solo che si sono messi di mezzo una riga presa per 1 mm dallo spagnolo e un nastro di 1 cm del serbo. Poi è andata come è andata. E se anche pcb avesse vinto il primo set poi abbiamo visto a Parigi come è andata. Citi il match con tsitsi ma ti dimentichi che ha dominato per i primi 3 set dove ha avuto match point sul servizio. Poi quell’altro ha cominciato giustamente a tirare a tutto braccio come se non ci fosse un domani e gli è andata bene. Il quarto anche se l’ha perso ha avuto palle break in ogni turno di servizio del greco. Se hai visto la partita (e non l’hai fatto) ti sarai reso conto che il risultato è stato un po’ bugiardo.
Non sono d’accordo. Magari i numeri non possono dire chi è il più grande ma il più forte assolutamente si. Almeno tra i 3 che hanno giocato quasi tutta la carriera nella stessa epoca. Per esempio già adesso i numeri dicono che federer potrà essere considerato il più grande ma non il più forte. Almeno ad oggi.
Io non devo accettare proprio un bel niente perché non ho giocato io. Ho fatto solo una considerazione. Nadal ha preparato per 6 mesi solo il RG mentre gli altri no. Questo è un dato di fatto che non puoi che accettare. Come ha scritto un altro più sotto, a una macchina di formula1 per farla andare forte tutto l’anno gli devi togliere cavalli. Se deve andare forte solo in una gara gliene puoi aggiungere. Saluti
Da grande tifosa di Djokovic, purtroppo ed a malincuore, sono d’ accordo…
Da anni Nole, per scelte alimentari “ipocaloriche” e per errori di preparazione atletica, non è più al top fisicamente (e, di conseguenza, mentalmente…La mente segue il fisico e fa fare scelte tecnico-tattiche sbagliate)…Soprattutto noto una grande involuzione nella reattività neuro-muscolare degli arti inferiori.
Ho provato anche a scrivere ai suoi tecnici, ai suoi preparatori atletici, ad alcuni del suo staff,…sembra facciano tutti orecchie da mercanti…Ma forse no, forse provano a consigliarlo diversamente…forse è solo lui e la sua testardaggine a non volere accettare quei consigli, la causa principale dei suoi problemi.
Meno male che non era soddisfatto di niente Nadal.
Tra l’altro se non sbaglio lo stesso Becker aveva detto che quest’anno per lo spagnolo sarebbe stata piu dura per via di palline,condizioni atmosferiche e campi.
Ripeto: il giorno che avrà vinto 7 volte il torneo di fine Anno giocato dagli 8 migliori giocatori del mondo e l’attuale Goat sarà rimasto al palo… Lo incoronero’ come il Best Player of All times…
Ivanisevic è croato, al massimo avresti potuto dire jugoslavo…
Se Ivanisevic indovina i suoi pronostici come ha fatto con quello del Roland Garros allora noi Federiani siamo in una botte di ferro….
Comunque al di là delle questioni inutili del goat penso che siamo tutti d’accordo sul fatto che la più grande sfida/impresa dello sport in generale è battere Nadal sul Philippe Chartier?
Il tifoso del giocatore non è obiettivo. Il tifoso di tennis si. E sa che i numeri non bastano a decretare il più forte
❓ Cosa vuol dire “sono stato un pò troppo ambizioso quando ho detto che Nadal non aveva alcuna possibilità”? È una specie di ossimoro rivoltato?
Forse sarebbe meglio cambiare con è stato un pò troppo ottimista.
È giorni che scrivi questo ritornello, come se avessero giocato per mesi.
Mi risulta che il rientro della maggior parte sia stato a Cincinnati nella bolla di New York con a stretto giro gli US Open. Tre settimane prima del torneo di Roma.
Accetta più serenamente la sconfitta
Djokovic vincerà ancora degli slam, ma non credo che arriverà a 23 o 24 come sono convinti i suoi tifosi. Ha già record nei master 1000 che Roger e Rafa non lo eguagliaranno, un oro alle Olimpiadi coronerebbe il suo palmares già ricco. Fossi in lui non mi fisserei di voler vincere tutto, un proverbio cita “chi troppo vuole nulla stringe”.
Ivanisevic è croato. La prossima volta conta fino a 10 e poi studia.
@ SlamdogMillionaire (#2630739)
sì,è logoro,e lo dimostra questo roland garros
se non è il braccio è la spalla,se non è la spalla è il collo,se non è il collo è il gomito,se non sono collo,spalla e gomito sono gli attacchi isterici
post australia ha vinto cincinnati dove nadal(e oltre a nadal ne mancavano altri) non c’era e roma dove nadal era al rientro ed era in assoluto rodaggio in vista di parigi,e dove peraltro già si è dovuto tirare il collo con ruud
e si parla di 2 su 3,3 su 5 ha dovuto svuotare la valigia dei trucchi in australia,sul terreno preferito,per vincere in 5 con thiem,a new york non si sa come sarebbe andata,ma intanto con PCB stava facendo tutto tranne che dominare,e a Parigi ha visto le streghe ancora con carreno e tsitsipas e preso una stesa mai presa prima in finale
ma voi,invece di pensare a rileggere cosa avete scritto(cit),le guardate le partite?
quell’Arrotino che ti ha agganciato e presto ti passerà davanti e tu non potrai più scrivere di GOAT ….finalmente…e per gente come te che godo
bravo ma vaglielo a dire a gente come Raul Ramirez o a quell’elemento chiamato ggbove@yahoo.it due ULTRAS che col tennis NON hanno niente a che vedere….
di sicuro non sarà Federer ormai battuto come M.Schumacher….
sei tu che vaneggi….da una vita ormai…
Povero Ivanisevic, hai vinto un Wimbledom per miracolo e adesso, da solito arrogante serbo, vieni a fare certe affermazioni ridicole e politicamente scorrette sulla vittoria del tuo amico Djokovic: La prossima volta conta fino a dieci e stai zitto.
Secondo me, al di là di tutte le questioni di goat, questa vittoria di Nadal era molto importante non tanto per i 20 slam e il raggiungimento del record di Federer, ma soprattutto per dimostrare che questo torneo è in grado di vincerlo in qualsiasi condizione climatica e con il tetto chiuso. Avesse perso sarebbe rimasta una macchia un po brutta e cioè sarebbe passato il fatto che Nadal è in grado di vincere a Parigi soltanto con il sole e con i rimbalzi alti, una cosa inaccettabile per uno come lui e per la storia che ha scritto su questa superficie.
E’ storicamente vero, specie negli slam dove.amche qiamdo ha perso ha quasi sempre dato battaglia, ma sul duro non batte Djokovic dal 2013 e Federer dal 2014… Le gerarchie tra questi tre sono abbastanza chiare e si sono rafforzate negli ultimi anni.
Nadal superiore sulla terra, Djokovic e Federer su erba e cemento, con chiara prevalenza di Nole dal 2011, fermi restando sempre gli splendidi acuti di un campione immenso come Roger, che se si gooca non metto la mano sul fuoco non possano ripetersi a Wimbledon dell’anno prossimo, Covid permettendo
@ The Renegade (#2630705</a
Be non solo ……2009 non gioca Wimbledon e poi torna 2010 come una furia e vince 3 slam, 2012 verso fine stagione mezzo rotto e poi torna nel 2013 e vince dappertutto (tranne su erba), 2014 dopo RG vinto fino alla finale 2017 AO senza vincere nulla e poi torna nel 2017 e vince due slam….Mah ….
@ gisva (#2630740)
Sulla terra concordo..sulle superfici veloci in generale non sono per niente d’accordo…sono anni che Nadal non vince al di fuori della terra con Nole e con Federer…..10 anni che non vince sull’erba…ha vinto 2 Us Open (uno nel 2017 con la giraffa Anderson e l’altro nel 2019 senza pero’ incrociare ne Djokovic ne Federer e senza avversari degni di nota).
potresti aver ragione, anch’io vado controcorrente rispetto alla maggoranza dei commentatori di questo sito e ho visto qualche segnale simile. In semifinale – il primo vero incontro di Nole – il Greco era chiaramente in difficoltà fisica, diversamente ho qualche dubbio che avrebbe portato a casa la partita.
Esatto è proprio così. Perché il tifo non rende obiettivi.
La questione è che quando Nadal è veramente al top è imbattibile su terra. Anche sul duro outdoor è molto difficile batterlo.
Però negli ultimi anni raggiunge questi picchi di forma solo in poche e limitate occasioni.
Djoko è senz’altro più adattabile a tutte le superfici. E’ più continuo, forse meno dominante che nei suoi momenti di picco, ma nell’arco della stagione mostra di essere superiore a Nadal.
Discorsi sul GOAT sono fuori luogo. Il tennis è cambiato negli anni.
Le racchette diverse hanno consentito all’atletismo di colmare alcune lacune tecniche, l’importanza del servizio è diversa rispetto agli anni ’90 (meno importante come colpo in sé, determinante se abbinato ad una strategia di gioco), gli Slam sono diventati un altro sport rispetto agli altri tornei.
Insomma, le cose cambiano e le statistiche possono lasciare il tempo che trovano se rapportate al piacere di veder giocare un tennis piacevole.
Una sconfitta in tutto il 2020. Uno slam, un atp cup, un 500, due 1000 e un’altra semifinale slam però è logoro. Ma vi rileggete quando scrivete?
Io personalmente no. Molti altri si
Quindi: finchè sarà viva gente che li ha vissuti tutti e tre ci sarà chi preferisce gli altri due, avendo coscienza di gesta e momenti che gli permettono di contestare i freddi numeri.
Invece nel 2080, quando la gente vedrà, ad esempio, Djokovic 25 slam, Nadal 23, Federer 20, la gente, non sapendo manco di che cavolo sta parlando, potrà solo dire che il serbo è il goat.
Sempre che nel frattempo non lo sia diventato qualcun altro, vincendo 30 slam.
Il reale problema dell’Arrotino in termini di classifica, nel corso degli anni, è stato che punti nella stagione indoor ne ha sempre fatto pochini rispetto agli altri due.
Ma hai tutta questa necessità di trovare un Goat?
Godiamoci quel che rimane di questi 3 fantastici Campioni.
Se una Formula 1 dovesse durare tutta la stagione, l’ingegnere dovrebbe abbassare il numero dei giri e spremere meno cavalli…
Ivan, tu vaneggi…
Solo i problemi fisici lo hanno fermato.
Caro Goran, la colpa è un po’ anche tua…Ma come fate, tu e tutto lo staff che lo circonda, a non vedere che Nole è statico, fermo di piedi, ed ha gambe legnose?…Per forza poi fa scelte assurde per togliersi dagli scambi lunghi a ritmo incessante (quello che era il suo pane quotidiano anni fa)…Non ce la fa più a sostenerli,…ma soprattutto non ce la fa più a sostenerli sulla linea di fondo senza indietreggiare e perdere campo…Svegliatevi, incompetenti!
Comunque, mentre Roger veleggia, mentre Rafa è sempre Rafa…al massimo è un Rafa rotto…Nole ha un qualcosa di “irrisolto” che ogni tanto riaffiora, nonostante tutte le ayurvediche armonie sesquipedali di cui si ammanta.
p.s. alla larga dalle psicologie da supermercato, quello che volevo dire è che a volte sembra uno che non ne ha più voglia che si tiene insieme con il nastro adesivo rinforzato.
Sottoscrivo, Novak è il GOAT, punto.
Adesso sei un po meno sicuro e speriamo anche meno spaccone…
I nostri posteri *
I nostri avi si fideranno dei dati statistici, o dei nostri racconti fedaliani? (Ammesso che le due cose non coincidano)
Quindi la classifica non conta niente perché nadal è stato infortunato? Ak ok ok. Cmq comodo preparare un torneo per 6 mesi e poi presentarsi bello fresco mentre gli altri sono andati in giro per il mondo a fare il loro lavoro vero?
Se una persona è convinta di una cosa, è giusto che la dica, soprattutto se qualcuno glielo chiede con una domanda specifica .
La diplomazia, la “prudenza”, il politicamente corretto, nelle discussioni di sport a me fanno schifo; purtroppo è quello che si sente nel 90% dei casi, in tutti gli sport .
Detto questo, io invece non ero molto convinto della vittoria di Nole, perchè avevo visto tutta la semifinale contro Tsitsipas, e davo un 50 e 50 per la finale .
Poi uno ha giocato al massimo e l’altro quasi al minimo .
Djokovic farà fatica ad arrivare a 18 slam,altro che ne parliamo tra 60 anni.
Per vincere in Australia,il suo torneo preferito,ha dovuto raschiare il fondo del barile,Thiem gli ha tirato il collo,e se non se la fosse fatta sotto quando era sopra 2 set a 1,e non avesse abboccato al solito far finta di stare male del serbo,non avrebbe vinto manco quello.
A New York non vince da una vita,e pure Nadal ha vinto a Flushing più di lui,e i giovani leoni,Medvedev,Zverev,e ci metto dentro pure Thiem e ovviamente Tsitsipas,hanno proprio nel cemento la superficie preferita
Resta Wimbledon,ma non sempre si salverà giocando una semifinale col tetto chiuso pur senza una goccia di pioggia o trovando uno che incredibilmente non sfrutta due match point sul proprio servizio,nel 2019 s’è giocato il jolly
Non vedere che pure lui è logoro,e al di sotto del proprio picco,è illusorio
Aspe’ che mi metto un promemoria sul telefonino…
Ma stai zitto…
Nole non sarà giudicato il Goat nemmeno se vince 50 slam. Troppi fedaliani in giro che non lo ammetteranno mai. Bisogna aspettare che si estinguano naturalmente. Tra 50-60 anni allora il serbo sarà considerato il Goat. Se qualcuno che legge questo post sarà ancora qui tra 60 anni si ricordi delle mie parole. Amen
Il numero di settimane da numero uno è un dato secondo me da non considerare. Nadal è chiaramente indietro ma bisogna considerare che ha avuto miliardi di infortuni e sono pochi gli anni che ha giocato per intero. Se avesse potuto avere continuità sarebbe stata un altra storia. In questo senso accorre in aiuto il dato statistico sulla percentuale di vittorie, in cui rafa non a caso è avanti a tutti.
Mi piacerebbe sapere quanti denari ha perso il signor Ivanisevic in questa partita
Vabbe’ dai ha sbagliato di poco… 😆
Nadal invece era sicuro di no…
Ivanisevic capisco Novak ti paga ma non sparare solo cavolate dai.
Della serie,più danni della grandine
Goran Goran,c’è un oceano di differenza tra il dire che un giocatore è favorito sull’altro e il dire che l’altro non ha nessuna possibilità.
Soprattutto se quell’altro,quel torneo,l’aveva già vinto per 12 volte,dimostrando,quindi,di saper trovare le “risposte” ai problemi posti dagli avversari
Aldilà della poca furbizia di dirla,una cosa del genere,per me è ancora più grave il solo pensarla,il che,per un addetto ai lavori,reca scritto forte e chiaro la parola incompetenza assoluta