Nuovo piano dell’ ATP. Masters 1000 di due settimane e 6 ATP 250 in alcune settimane?
Negli ultimi giorni di Settembre è stato rilasciato un documento da parte della dirigenza dell’ATP che ha in Gaudenzi il suo CEO, riguardo lo sviluppo futuro dell’associazione mista di giocatori e tornei.
Dopo aver rimarcato, forse anche eccessivamente, la necessità di unità interna, probabilmente anche a causa della nuova e concorrente associazione dei giocatori PTPA co-fondata da Djokovic e Pospisil, viene delineato un piano per il 2022 con alcune novità eclatanti.
Fra tutte spicca senz’altro l’idea di estendere la durata dei Master1000 a 2 settimane includendo nella seconda settimana ben 6 ATP250 che agirebbero come dei paracaduti per tutti gli eliminati dalla prima setttimana. Questi tornei sarebbero finanziati in modo consistente dalla stessa ATP.
Esiste già qualcosa di simile con i tornei challenger, ad esempio di Phoenix, ma la novità consisterebbe nell’introduzione degli ATP250 al posto di quelli, una categoria che è sempre stata in difficoltà dalla sua creazione per il budget minimo rispetto agli altri tornei maggiori, anche se il loro numero è aumentato nel tempo fino a costituire circa il 56% di tutti i tornei.
I direttori dei suddetti tornei sono giustamente preoccupati per la mancanza di richiamo a causa dell’assenza dei big, ancora impegnati nei Master1000, che potrebbe causare un generale disinteresse per gli ATP250, compensato finanziariamente come già detto dalla stessa ATP. Invece Pospisil s’è dichiarato a nome della PTPA favorevole alla proposta. Il piano doveva diventare esecutivo già molto prima, ma la pandemia ne ha rallentato il cammino, posticipandolo al 2022.
Un Grazie a Mandrake
TAG: Andrea Gaudenzi
mi sembrano mofifiche poco interessanti lato spettatore. già adesso difficile che qualcuno segua attentamente un 250, figuriamoci poi se cade in contemporanea con la fase finale di un master 1000. la modifica che dovrebbero avere il coraggio di fare è la creazione di un mille su erba, scegliendo ovviamente tra halle o queens. ed elimnando un mille tra i tre americani che sono francamente troppi.
estendere la durata dei Master1000 a 2 settimane includendo nella seconda settimana ben 6 ATP250 .
quindi durante la seconda settimana del Master 1000 verrà giocato un torneo ATP 250, come già accade per il torneo challenger di Phoenix che avevo citato come esempio.
Perchè 6 e non 9 Master?
Perchè così hanno deciso finora. Quindi 3 di essi non avranno un torneo ATP250 giocato in contemporanea alla loro seconda settimana.
Chi vi ha detto che deve valere per tutti i Master1000? Evidentemente non si può fare per motivi organizzativi/logistici (per esempio, alcuni ATP 250 non vogliono/possono spostare la data o non hanno problemi di budget).
Ok, ma quali Master 1000/ATP 250 saranno interessati? Come verranno distribuiti?
Non sono stati citati. Lo fossero stati, li avrei elencati. Per i dettagli è ancora presto, evidentemente.
.
@ Erca70 (#2619550)
Interessante approfondimento da leggere.
Probabilmemte hai ragione tu ed avrebbe senso, ma allora l’ articolo non e’ chiaro. I m1000 sono 9 e parla di estenderli a 2 settimane e, sottinteso, per tutti BEN 6 atp 250. Dovrebbero essere 9.
I master 1000 sono 9, di cui 2 già programmati su due settimane.
La novità riguarderebbe allora 7 tornei, ma dubito sia possibile avere due settimane disponibili per tutti questi.
Infatti sia prima del Rolland Garros (tre master mille) che prima di Flushing Meadows (due master mille) i tempi sono molto ristretti.
Poi dare due settimane per un master 1000 con tabellone a 64 e partite che si svolgono al meglio dei tre set, mi pare fuori luogo.
Quindi il progetto probabilmente dovrebbe prevedere una ristrutturazione complessiva: tabelloni almeno a 96 con un bye a 32 teste di serie, riduzione dei master 1000 (esclusione di Madrid, master1000 con meno storia rispetto Roma e Montecarlo e che potrebbe tornare in autunno indoor, ed uno tra open di Canada e Cincinnati).
In questa situazione, nelle seconde settimane dei master 1000 è corretto evitare buchi con tornei minori.
Ovviamente non intendeva in contemporanea.
@ Bjorn borg (#2619340)
Dubito che il piano di Gaudenzi preveda di far disputare 6 atp “in contemporanea”. Immaginate un 250 con Bega e Ornago teste di serie e Becuzzi primo alternate?
magari aiuterebbe anche farli diventare ATP300 ,sono solo 50 punti in più ma per un tennista ,anche nei primi 10 , vincerlo significa prendere quasi gli stessi punti di una semi di un master.
Poi c’è da dire un’altra cosa,anche un calendario troppo fitto di appuntamenti da disputare è un disincentivo a partecipare ai tornei minori da parte dei “big” ,che hanno anche loro la necessità di rifiatare.
@ Bjorn borg (#2619340)
Ma no distribuiti sui 4 slam
Quindi 1/2 nella seconda settimana di ogni slam
100% d’accordo, vuol dire avere entry cut oltre il 150, in alcuni casi 200, i challenger avrebbero entry tipo futures…a volte mi chiedo perchè vogliano sempre innovare dove non c’è bisogno. Se invece serve per redistribuire i prize money, cosa che avrebbe anche senso, per abbassare la soglia di “sopravvivenza” dei giocatori, basterebbe distribuire diversamente le risorse. Vincere un ATP 250 dove magari ha i solo un paio di top 100 che senso ha, quale “gloria” si raggiungerebbe, ci sarebbe solo un’inflazione di titoli, quando ad esempio al challenger di Parma le prime 8 tds sono tutti top 100
Da spettatore giustamente non mi pare una buona idea vedere che si accavallano tornei ed essere costretti a scegliere cosa vedere, per i giocatori invece immagino sia una cosa positiva per le loro tasche.
Ma se questo va ad aprire opportunità per creare nuovi tornei in Italia come quello che si pensava a Monza ben venga. Magari la seconda settimana
concordo, sei 250sono pero’ eccessivi
@ Grimaldello (#2619342)
Secondo me Monza
Mi sembra una ottima innovazione.
Non ho capito se la proposta prevede di allungare a due settimane tutti i Master 1000 o solo alcuni.
E poi i 6 ATP 250 come verrebbero distribuiti? Tipo un 250 in Italia (Pula? Genova? Napoli?) sulla seconda settimana di Roma?
P.S. Ah, ma se il riferimento è il famoso documento di 92 pagine di tre settimane fa, questi nuovi ATP 250 verrebbero posti principalmente nelle seconde settimane degli SLAM, vedi Kitzbuhel quest’anno…
6 atp in contemporanea con la maggior parte dei top 20 presumibilmente impegnati nella seconda settimana di un m1000….bah. sono perplesso. Finirebbero per essere dei challenger mascherati da atp. Si svilirebbe un po’ troppo il prestio degli atp 250. Modesto parere
Interessantissimo, bravo Andrea. Proposta italica geniale.