Roland Garros: Matteo Berrettini cede in tre set alla potenza di Daniel Altmaier, prestazione sotto tono per l’azzurro
Splende finalmente un po’ di sole su Parigi, ma in campo è “notte fonda” per Matteo Berrettini. L’azzurro gioca un match decisamente sotto tono, perdendo in tre set contro il tedesco Daniel Altmaier. Che il match fosse pericoloso lo si sapeva fin dalla vigilia: Altmaier è in grandissima forma ed ascesa, e queste condizioni “pesanti” esaltano la sua spinta ed il suo tennis molto energetico. Ma ci si aspettava una prestazione migliore da parte dell’azzurro, che purtroppo “spreca” una grande occasione per accedere agli ottavi di Roland Garros.
La foto del match è assai chiara: Altmaier ha vinto con merito perché ha giocato complessivamente meglio. Il tedesco è stato bravo a prendere il comando delle operazioni e mantenerlo per la stragrande maggioranza dell’incontro. Ha servizio bene, risposto lungo e preciso, mettendo a nudo una discreta lentezza dell’azzurro oggi. Ha spinto a tutta dal primo all’ultimo 15, un vero “martello” Altmaier, uno con la dinamite nel braccio e con un rovescio offensivo che ricorda quello di Wawrinka per potenza e precisione. I suoi limiti sono nella difesa e quando deve affrontare palle complesse, cariche di molto spin o con tagli che lo costringono ad abbassarsi e sposarsi dentro al campo; purtroppo Berrettini c’è riuscito poche volte, finendo per accettare i ritmi del rivale e sovrastandolo con la sua spinta in poche occasioni.
Berrettini molto male alla risposta: corto, poco continuo, non ha quasi mai messo sotto pressione Altmaier, ed è stato più lento con le gambe rispetto alle sue migliori giornate. L’azzurro ha giocato un tennis “poco percentuale”, nei momenti decisivi è stato poco lucido, cercando soluzioni difficili (come le smorzate nel tiebreak) invece di mettere sotto pressione il rovescio del rivale, il colpo meno forte in difesa. Quando Berrettini ha spinto contro il rovescio, il tedesco ha giocato quasi esclusivamente cross; lì Matteo è stato poco pronto ad anticipare e spingere col lungo linea, è uno schema su cui avrebbe dovuto insistere di più, probabilmente non sentiva bene la palla o non ha creduto in quella soluzione.
Complessivamente troppi alti e bassi per Berrettini, e purtroppo i bassi sono arrivati nei momenti chiave, come quando ha servito per il secondo set. Lì poteva girare l’incontro a suo favore, mettendo finalmente pressione ad Altmaier. Matteo non è riuscito a far sentire la propria presenza in campo, soccombendo alla “vis pugnandi” del rivale, …fin troppo acceso nel grugnire a tanti decibel, e pure troppo in ritardo dopo aver colpito, attitudine questa non così splendida. Resta il rammarico per Matteo di un’occasione sprecata, o almeno di un match non giocato al meglio, e che poteva aprirgli la strada per gli ottavi.
Ecco la cronaca del match.
Daniel Altmaier inizia il match al servizio. Il tedesco è giocatore solido e in grande fiducia, con un tennis semplice ma concreto, che diventa pericoloso quando controlla lo scambio perché può chiudere il punto accelerando ma anche toccando la palla con smorzate o chiusure di volo. Ha un potenziale nettamente superiore alla sua attuale classifica. Con un rovescio lungo linea a una mano (bellissimo!) uscendo dal servizio, strappa il primo game. Parte male Berrettini al servizio: non ricava niente dalla prima, viene messo in difesa dal rivale e crolla 0-40. Il break arriva alla terza chance, Matteo corre in avanti ma sbaglia il tocco sulla demi volée. 2-0 Altmaier. Inizio in salita per l’azzurro. In 9 minuti, 3-0 Altmaier. Berrettini finalmente trova la prima di servizio ed entra in partita, 3-1. Nel quinto game Matteo inizia a caricare forte col diritto, ed il suo back di rovescio manda fuori giri la spinta di Altmaier. Da 30-0 a 30-40, chance del contro break. Una palla mal centrata aiuta Daniel. Si salva il tedesco, portandosi avanti 4-1. Il set segue i turni di servizio, fino all’ottavo game. Matteo sbaglia un tocco banale sotto rete, concede il set point a Altmaier; quindi colpisce male col diritto da fondo campo, la palla vola via. 6-2 Altmaier, un set ben giocato dal tedesco e decisamente male dall’azzurro, apparso lento negli spostamenti, poco incisivo al servizio e troppo carente in risposta.
Secondo set, Altmaier alla battuta. Matteo gioca finalmente un turno di risposta aggressivo, “da Berrettini doc”, e Daniel combina anche un paio di disastri, toccando male la palla sotto rete. 0-40! Matteo converte la seconda chance, dominando uno scambio sulla diagonale di rovescio. BREAK Berrettini, che consolida il vantaggio con un bel turno di servizio. Il diritto di Berrettini all’uscita dalla battuta adesso è potente e preciso, comanda con lo schema servizio carico ad uscire più diritto potente inside out, una tattica che frutta importanti dividendi. Altmaier però non cede, spinge e resta in scia, attaccando con coraggio. L’azzurro – a fatica – tiene un importante turno di servizio, portandosi avanti 3-1. C’è lotta, Berrettini è un break avanti ma non riesce a staccare in modo deciso Altmaier perché alla risposta ancora non è continuo, alterna soluzioni aggressive a momenti più passivi. Tutto nasce da una mobilità non al top coi piedi, spesso colpisce “solo di braccio”, senza cercare la distanza ideale con piccoli step di avvicinamento e aggiustamento. Però al servizio ora il suo tennis funziona, resta al comando Berrettini sul 4-2. Settimo gioco, l’azzurro trova un paio di diritti cross micidiali, uno in scambio che “travolge” Altmaier, e una risposta, che gli vale il 30-40 e palla del doppio break. Il tedesco la cancella con un Ace, il secondo del match, mentre scatta l’ora di gioco. Si cambia campo sul 4-3 Berrettini, bravo a giocare un turno di servizio perfetto e salire 5-3, ad un passo dal secondo parziale. Serve sul 5-4 l’azzurro per chiudere il set, e si imballa letteralmente! Con un paio di erroracci in spinta, crolla 15-40… La prima non va, e il suo diritto in scambio è chiamato OUT! Scende il giudice di sedia, la palla ha sfiorato la riga. Altmaier trasforma la seconda palla break, con un passante di diritto in corsa che punisce un attacco troppo corto dell’azzurro. 5 pari, tutto da rifare. Di fatto non risponde Matteo, Altmaier si porta in vantaggio 6-5, brutto passaggio a vuoto per Berrettini. Qualcosa non va, serve malissimo (doppio fallo!) e lo score è impietoso: 0-30, il tedesco a due punti dal secondo set. Ha coraggio Matteo, trova una smorzata perfetta, a tutto rischio, e corre a rete e chiudere di volo sfidando il passante del rivale. Con le unghie resta aggrappato ad un set che pareva scivolato via. 6 pari, Tiebreak. Altmaier regala il primo punto, rovescio in rete; ma nel secondo punto sprinta velocissimo sulla smorzata, passando Matteo. Si gira sul 4-2 Altmaier, bravo il tedesco a rispondere profondo e correre a rete, toccando di volo. Un gran passante col rovescio porta Berrettini sul 4-5 e servizio. Purtroppo tocca male sotto rete, cercando una smorzata che muore in rete. 6-4, due set point Altmaier. Servizio esterno preciso, Matteo non risponde in campo 7-5 Altmaier, un set che Berrettini ha sprecato con game molto negativo sul 5-4. Sotto di due set, ora si fa durissima per l’azzurro.
Terzo set, stavolta è Berrettini che inizia al servizio. Avanti 1-0, si procura un’immediata palla break, ma impatta male la risposta. Proprio la risposta è il colpo più carente nel tennis dell’azzurro oggi, insieme alla scarsa intensità generale. Nel quarto game Altmaier finalmente concede qualcosa: sbaglia un tentativo di smorzata più doppio fallo. 15-40, altre due chance per l’allungo per Matteo. Ma l’azzurro risponde male, non si scambia nemmeno. Nel quinto game, Berrettini crolla al servizio. Perde il game a zero, con una volée lunga dopo aver regalato due diritti. Altmaier vola 3-2 e servizio, il match è ormai totalmente compromesso. Il set segue i turni di servizio senza grandi sussulti, chiude 6-4 il tedesco, che nel tabellone principale non ha ancora perso un set (ne ha ceduto uno nelle qualificazioni).
Marco Mazzoni
Daniel Altmaier vs Matteo Berrettini
Altmaier Daniel – Berrettini Matteo 0-0
186. Singles ranking 8.
12. 9. 1998 Birthdate 12. 4. 1996
191 cm Height 196 cm
88 kg Weight 95 kg
right Plays right
TAG: Daniel Altmaier, Marco Mazzoni, Matteo Berrettini, Roland Garros 2020
@ quella che permette di riprendere palle impossibili e rispedirle indietro. (#2619334)
Uno che è 8 al mondo non è un campione???????? Incredibile!!!! Certo come commentatore da divano tu sei un CAMPIONE! !!!!!VIVINASO
@ magilla (#2619353)
Perchè il colmo? E’ nell’ordine delle cose. Il pronostico per Sinner e Sonego è nettamente sfavorevole. Neanche per la Trevisan è favorevole, una Kiki in forma ne fa un boccone della nostra, Martina deve solo sperare nelle precarire condizioni dell’olandese. Delle 3 partite m’incuriosisce molto quella di Sinner. A seconda del risultato, potrò (dirmi) se ha futuro o rientrerà nella solita mediocrità italica come Berrettini. enzo
@ BB (#2619572)
Impossibile, non sa giocare la palla! enzo
nessun dramma si deve anche perdere per poi risalire
“Cosa separa i grandi giocatori dai buoni? I primi vincono anche nelle giornate no, i secondi quando non giocano bene – e non si può sempre giocare bene – perdono.”
Maria Sharapova
Thread sbagliato.
Ah, eccoti qua. Se hai qualcosa da obiettare la prossima volta argomenta invece di buttare lì un pollice verso. Ci fai una miglior figura.
Igo o come diavolo ti chiami, che cosa non ti è piaciuto nel commento?O forse cliccare sul like-dislike è il massimo che riesci a esprimere?
Berrettini è un grande e saprà riprendersi da questa brutta sconfitta, nonostante Rianna.
tacchino concordo quasi sempre con le tue analisi, ma oggi Matteo non ha giocato al 90%, così come a Nadal e Djoko spesso basta giocare sopra il loro 70% per vincere incontri contro non top players – anche perchè per qualunque giocatore è praticamente impossibile giocare vicino al proprio 100% un intero match, già giocare al 90% è tanta roba, puoi giocare un match, non un torneo. Il 110% peraltro non esiste…forse in Borsa se sei dal lato giusto del trade:smile:
Berretto sulla terra c’è nato e ci sa giocare benissimo.
Sono queste condizioni lentissime che limitavano enormemente le sue soluzioni oramai ben cosnsolidate, oltre ad una forma atletica lontana dal livello richiesto per uno slam su terra.
Vuoi una medaglia ?
Un attestato ?
Una pergamena ?
@ simposio (#2619273)
D’accordo, ma comunque occasione per me non finalizzata. Il tennis è così, a volte non gira…alla prossima.
Il peccato è che poi questi punti te li porti in dote per un anno e sono tanti.
Abbiamo fatto così tanti risultati in questo RG che ci sta anche una stecca del nostro attuale giocatore di punta.
Ti avranno chiuso in una cella d’isolamento.
Comunque.. vero che la semi l’ha fatta su cemento, ma mi sembra che i 2 dei 3 250 vinti fossero su terra. E lui stesso ha detto che queste condizioni gli piacevano abbastanza.
Quindi io aspetterei a dire che questa non è la sua superficie preferita quasi a voler far intendere che non sa giocarci e non gli piace.
eh no eh….a me in studio la giornata no non me la perdona nessuno……quindi io ho il diritto di prendermela con qualcuno specie se guadagna molto piu di me e si diverte molto di piu 😆
@ simposio (#2619273)
Bravo, commento logico e giusto.
Lascia la Slava ! Da quando esce con quella….prenditi una Russa piuttosto oppure stai nell’area Schengen !
@ simposio (#2619273)
Concordo.
Ma no nel recente passato negli slam Ha perso da Vesely Kukushkin e persino travaglia..si vince e si perde nel tennis.
Matteo oggi ha giocato male e ha Giustamente perso. Ci può stare,
Alla prossima.
@ Nane (#2619320)
impara a non scommettere e lascia stare il tennis
Persino uno dei big 3 al 50% perderebbe contro uno di quei “mestieranti” da futures che viaggiano intorno al numero 300. Si parla dei migliori 300-400 al mondo del loro sport, se non li affronti al meglio della forma e ben concentrato può sempre scapparci la sorpresa. Altmaier ha battuto Berrettini, ma potrebbe perdere ancora contro Musetti o Moroni, e questi 2 potrebbero essere annientati da Berrettini e magari la settimana dopo battere Medvedev.
Bisogna smetterla di pensare che un top10 deve per forza vincere facile contro un numero 100 o 150 o 200. Le classifiche si evolvono proprio perché sono la conseguenza dei risultati che cambiano.
Oggi Berrettini ha perso perché ha giocato al 90% delle sue possibilità. Avesse giocato al 50% non avrebbe fatto nessun punto. Lo stesso Nadal se ieri avesse giocato al 90% contro Travaglia avrebbe rischiato.
Osservate come Rafa è sempre concentrato al massimo ed esulta per qualsiasi vittoria; sa bene che a quei livelli basta abbassare un poco la guardia od essere leggermente fuori condizione per essere bastonati. Poi, quando affronta Djokovic, Federer, Thiem o chiunque altro si ritrovi nelle fasi finali è quando dà il 110%.
Ps: le percentuali le do a scopo indicativo, solo per rendere il concetto. Ripeto, un top player al 50% perderebbe contro qualsiasi professionista della racchetta.
Cosa pensate, che ai primi raggi di sole a Parigi, con Alja tutta sola perché ha perso al primo turno, non l’abbia obbligato a perdere per stare insieme a lei???
Miii!
Pure tu?
Anch’io…
Significa che i nostri divani non si sono mai incontrati/scontrati.
“Quando il caso dice la combinazione…”
Se e’ cosi’ bravo ! Indovini sempre ?
Raffaele Coda Zabetta (Guest) 03-10-2020 15:57
Queste sono invece le dichiarazioni di Nadal DOPO il match con Travaglia: “Today I played against an opponent that was playing, I think, very well. [He played] a very good tournament in Rome, and already here winning two good matches against Pablo Andujar and against Nishikori,” said Nadal.
“I went on court with the highest respect, just with the goal to play my best. [Today, I made] a step forward in a lot of ways. I think he played a great second set [that] was close. I was able to find a way [and I am] happy for that. I don’t feel that I am that dominant. The result says [this], but the game is another story. Every single match is a challenge.
Questa dimostrazione di immodestia te la potevi risparmiare
Giustissimo, partita giocata malissimo di tutto, testa, gambe, braccio. Lui e il suo team sanno di certo come intervenire, mi sembra che fino a ora, i risultati parlino per loro: lo conoscete un altro italiano che abbia vinto un incontro al Masters?
Forse la spiegazione è questa ma anche dalle sue dichiarazioni sembra più un problema di testa, in ogni caso molto, molto giù di forma…
@ Nane (#2619320)
Se lo dici tu…
Il vero tennis non è come il tennis showdown soprattutto su terra battuta…
@ il vero tennis (#2619314)
Sinner è sicuramente sfavorito ed ha molte possibilità di perdere, diciamo 70 a 30. Però bisogna vedere come si perde. Chi conosce il tennis, sopratutto l’ha praticato, sia pure a livello di club, sa giudicare se si è perso bene o male. Un conto è farsi stracciare come Berrettini oggi, un altro è impegnare allo spasimo il più quotato avversario. Purtroppo temo per il palleggio. Quello di Sinner è nettamente inferiore a Zverev che riesce sempre a rispondere. enzo
certo che sarebbe il colmo se al prossimo turno trovassimo solo la Trevisan……e non è cosi’ improbabile
Quello è il vero problema..
Anche allo Us Open era senza energie dopo il primo set..
Condizione atletica dopo la sosta per la pandemia, non all’altezza di un grande tennista come Berrettini.
Che ha perso un mese fa con Musetti e Moroni. Matteo quando tornerà a giocare non dico come sa ma anche solo al 50% gli Altaimer vari se li mangia in un boccone.
@ il vero tennis (#2619322)
@ il vero tennis (#2619309)
Su Berrettini e Sinner ci speravo proprio. Avevano dei tabelloni favorevoli nonostante la terra battuta non sia la superficie dove si esprimono al meglio!
Forma fisica,a dir poco ,disastrosa…
Quello sì, ma l’appetito vien mangiando e un Berrettini almeno decente avrebbe passato il turno.
Sinner arriverà quasi sempre in futuro nella seconda settimana degli slam, Korda yunior è un altro grande talento che se giocasse sul veloce potrebbe davvero mettere in difficoltà il re della terra, Sonego è una sorpresa fino a un certo punto, perchè ha pur sempre avuto dei buoni exploit in carriera, il francese non lo conosco, Altmeier ha usufruito di un Berrettini irriconoscibile. Alla fine in semi ci saranno i tre più quotati alla vigilia, più, forse, Rubliov, ma da quella parte del tabellone c’è più spazio per una sorpresa.
E adesso? Berrettini finalmente si convincerà che non diventerà mai un campione, per esserlo bisogna saper palleggiare ad alto livello, e si limiterà a vivacchiare nel circuito. Una delle tante promesse italiane andate in fumo. Lo dico da mesi. enzo
Nel tennis andare troppo sul sicuro con le previsioni di partita o di torneo o addirittura di ranking è sempre sconsigliabile, perché sono troppe le variabili di gioco e di testa che si possono verificare. Poi ognuno ha le proprie simpatie e giocatori per cui tifa, spesso a prescindere dalle capacità o dall’essere nelle prime posizioni nella classifica, per cui ci si deve preparare a gioie e dolori, alla giornata sì, dove tutto entra, e alla giornata no, dove sembra che tutto venga a mancare. Credo siano importanti due cose: non eleggere subito il nostro favorito a super dio della racchetta e a mettere a fuoco i suoi pregi ma accettarne anche i limiti..e Matteo, come la maggior parte, non è esente da limiti, oggi ho visto poco ma sul rovescio deve molto lavorare, e anche sullo spirito di sacrificio quando si incontra un avversario meno quotato ma in realtà molto forte che dimostra di saperti sovrastare: qui Matteo devi uscire dai bei ricordi dei successi e dalle “coccole” degli estimatori, rimboccarti le maniche e tirare su il braccio quasi messo giù dal tuo avversario e cercare con la volontà di essere tu a imporre con grinta la tua forza.
Diciamo che prima che Matteo irrompesse nella top 10, peraltro meritatamente visto che i risultati li ha fatti, nessuno se lo sarebbe aspettato.
Matteo quando servizio e dritto non funzionano e’ poca cosa. Continua ad essere carente nel rovescio e negli spostamenti.
Inoltre e’apparso poco reattivo sotto il profilo fisico:l’eliminazione ci sta tutta.
Se fosse stato FF a perdere così si sarebbe scatenata l’apocalisse
@ Luca (#2619065)
A 24 anni, e a distanza di un anno è passata una sola stagione. La tua sentenza è semplicemente illogica.
Ma poi… cede alla potenza? Altmaier mi é sembrato tutto tranne che potente… bel rovescio a una mano quello si… x il resto un giocatore normalissimo da media classifica.
da notare che nei last 16…ci sono delle assolute new entry..altamaier per esempio, sonego e sinner stessi, un francese pressochè sconosciuto al grande pubblico, e l’americano korda, situazioni forse anche un pò estreme a livello di condizioni, che hanno esaltato sicuramente alcune caratteristiche di questi atleti….
Vediamo se arriva la sorpresa in fondo!!
Questo romano senza palle ha fatto una figura di m….. perdendo, lui n° 8, dal n°145. Vada a nascondersi.
@ simposio (#2619273)
concordo al 1000%……vediamo dove si inserirà sinner..
alcaraz, musetti e altri vedremo
Se sinner e dico se elimina zverev allora vi dico che già nei prossimi 6 mesi entra in top 10
last16: 2 spagnoli, 2 italiani 2 tedeschi, 1 argentino 1 americano,1 russo, 1 serbo, 1 austriaco, 1 francese, 1 greco 1 ungherese, 1 bulgaro e il 16 esimo o un 2° russo o un cileno(in corso)
DJOKO TSISI E DIMITROV LI DO PER PASSATI…
Ci avremmo messo la firma come italiani…prima dell’inizio o no?
Ho letto tanti commenti, io dalla mia ignoranza in materia ho visto tanti errori in questo match, in generale compreso NY e Roma rispetto lo scorso anno lo vedo tanto giù atleticamente e x uno come lui che gioca sempre o quasi in spinta gli fa perdere partite che potrebbe invece portare a casa!
Queste sono invece le dichiarazioni di Nadal DOPO il match con Travaglia: “Today I played against an opponent that was playing, I think, very well. [He played] a very good tournament in Rome, and already here winning two good matches against Pablo Andujar and against Nishikori,” said Nadal.
“I went on court with the highest respect, just with the goal to play my best. [Today, I made] a step forward in a lot of ways. I think he played a great second set [that] was close. I was able to find a way [and I am] happy for that. I don’t feel that I am that dominant. The result says [this], but the game is another story. Every single match is a challenge.
ma insomma ha sbagliato una partita (malissimo, la più brutta degli ultimi 3 anni) e siamo già ai processi di fine carriera. Medvedev che ha perso al primo, e sicuramente oggi è più forte di Matteo, cosa dovrebbe fare, ritirarsi ? Shapo, che sono anni che dovrebbe spaccare il mondo, che ha perso con un onesto pallettaro servendo per il match cosa diciamo ? I soldi, si è montato la testa, altre caz*ate a raffica….ma smettetela, ha perso in maniera netta e senza scusanti una partita, tra una settimana si riparte tutti da zero e semmai a fine anno si fanno i bilanci
la tua analisi per me è quasi perfetta….dico quasi perche gente come Thiem è ancora in crescita….come pure rublev…..qualche dubbio ce l’ho sul greco ma anche su Matteo…..temo (e dico temo) che il loro max lo abbiano gia raggiunto !..
e poi scusa ma è vero’ che il tennis è uno sport individuale ma a me della sconfitta di Medvedev seppur piu clamorosa…..interessa poco e niente
Dichiarazioni di Altmaier PRIMA dell’ incontro:”I played a lot of matches in the past weeks and that was the most important thing coming here to Roland Garros,” Altmaier said. “I had really tough matches already, beating Musetti after I lost to him the week before. My generation, the young guys, we had very big battles already on the Challenger Tour and that made me already prepared for the matches here.”
C’è un silenzio assordante intorno a me. Dopo il mio post dove pronosticavo 3-0 veloce x il tedescone tutto tace.
Potrebbe essere utile per matteo farsi aiutare da un coach insieme a Santopadre?tipo un ex top player alla edberg becker
A me lo dici? Io sono un grande fan di Matteo nella buona e nella cattiva sorte. Sempre e comunque.
Grande, sei un grande, sei il meglio di tutti, grandissimo
Non so nemmeno da dove cominciare.
Partiamo dal presupposto che il tennis è uno sport individuale, non di squadra. Quindi quando Matteo gioca, rappresenta solo se stesso, non Roma o l’Italia ( eccetto quando si giocano davis o olimpiadi ).
Quindi direi che sarebbe giusto misurare la rabbia e le parole perchè Matteo non deve rispondere a nessuno per i suoi risultati se non a se stesso e al suo team.
Detto questo qualche giorno fa io ho scritto un post in cui affermavo che per me la Top10 finiva al n7 ( la posizione di Zverev )…cosa intendo dire con questo?
Che in questo momento ci sono 3 categorie di giocatori:
-I big 3 che si distaccano da tutti e tutto
-4 campioni: thiem, medvedev, tsitsipas, zverev
– e poi c’è un gruppo di giocatori intercambiambili, che comprende berrettini, rublev, shapovalov, khachanov, monfils, goffin etc…
Questi giocatori sono un gradino sotto il gruppo dei campioni e possono riempire le caselle che vanno dall’ottavo al decimo posto della top10. Perché i primi 7 sono inarrivabili. E lo dice la classifica.
Berrettini è n8 con 3000 punta. Zverev n7 ha 1600 punti in piu.
Tsitsipas che è n6 ha 2300 punti piu di Matteo.
Qui credo che molti abbiano sopravvalutato il livello di Matteo credendolo alla pari di Thiem o Tsitsipas solo perchè qualche volta Matteo ci ha vinto o giocato alla pari. Ma non è cosi.
L’eliminazione di Matteo non è poi cosi sconvolgente. Lo è di più quella di Medvedev al 1t perché il quinto giocatore piu forte al mondo .
Concordo pienamente con te. Finora le sconfitte di Berrettini nei tornei ci potevano stare, questa è davvero deludente sotto tutti gli aspetti non ultimo il fatto di aver perso in 3 dopo aver servito per vincere il secondo.
Sta faticando ad esprimersi sui suoi livelli dalla ripartenza, non so se il problema sia la pressione di doversi confermare ad alti livelli. Spero si possa ritrovare presto
D’accordo
@ Igo (#2619165)
Carreno è lontano.gli ultimi 2 posti se li giocano berrettini rublev Bautista shapovalov scwharzmann.e favoriti Matteo e rublev considerando che shapovalov ha già dentro la finale a Parigi non migliorabile
Francamente inconcepibile
@ bru64 (#2619211)
Non si sommano i punti.il vero torneo importante per matteo è parigi dove non aveva fatto niente anno scorso.non andando federer per me gli ultimi due posti andranno a berrettini e rublev
Non solo Rublev anche Shapo e Carreno hanno messo la freccia per Berretto mi sa addio master…ma se gioca così mi sa che è meglio!
Oggi ha giocato molto molto male.
….ed é stato anche battuto da Lorenzo
@ Morenomcrae (#2619157)
Non ha messo una palla di la” va bene essere tifosi ma bisogna però essere obbiettivi!
@ GOLD WRIST (#2619124)
Concordo su tutto tranne che su Isner, per avvicinarsi all’americano ci vogliono 30 ace a partita non 4….
Avrá delle qualitá nascoste questa Tomljanovic perchè come aspetto non mi sembra poi tutto sto gran ché 😮
Sono usciti, è sabato pomeriggio. Solo tu non esci mai e noi ti ringraziamo per la costanza nel produrre le tue perle.
Brutta sconfitta oggi purtroppo. Ora bisogna resettare tutto e ripartire alla grande con la stagione indoor. Forza Matteo!
Ecco, adesso sono molto più tranquillo. Mi ricordavo di questa previsione ma non chi l’aveva fatta. Era un anno giusto giusto che ci pensavo: ma chi l’ha detto, ma chi l’ha scritto, certo che aveva proprio ragione quello lì… Meno male che ci hai pensato tu a rinfrescarmi la memoria sennò mi toccava riguardare tutti i post a uno a uno.
Una occasione d’oro buttata al vento !
berrettini imbarazzante sia contro harris sia oggi, o sta male fisicamente o ha problemi extratennis
Sono un estimatore di Matteo, ma oggi era proprio inguardabile. Giornata no, con molti errori banali. Mi spiace veramente.