Sofia Shapatava critica le palle del Roland Garros: “Ha ragione Nadal. Ho giocato tre settimane con queste palle e ho un infortunio alla spalla”
Sofia Shapatava, tennista georgiana che è in top 200 della classifica mondiale, dice di essere stata la prima vittima delle nuove palle del Roland Garros. La giocatrice è d’accordo con l’idea di Rafael Nadal, che ha avvertito che queste palle possono causare lesioni ai gomiti e alle spalle.
“Ho giocato tre settimane con queste palle e ho un infortunio alla spalla. Sono orribilmente pesanti soprattutto se i campi da gioco sono bagnati”, ha dichiarato.
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Giocherei con le palle di ferro per vincere il loro montepremi !
Piangina Shapatova al solito cerca scuse per giustificare i problemi che ha. È colpa delle palline se ha la bua alla spallina. Poverina.
@ Massimiliano (#2610382)
E bravo Massimiliano hai quindi capito che chi si allena per 3 settimane per un torneo di 2 settimane non ha nessun altro da incolpare se non lei stessa per il suo intenso allenamento??
Sì? Bene, perché è quello che ho scritto poc’anzi.
E grazie per averci ricordato che oggi è iniziato il RG, non ce n’eravamo accorti, davvero.
punto (primo) in molti mi han dato ragione.. poi io sono un’appassionato di tennis e come tutti ho espresso la mia opinione.. proprio perché si tratta di un anno straordinario come hai ben detto tu.. io fossi stato un giocatore di alta classifica non avrei giocato proprio indipendentemente da sponsorizzazioni varie.. avrei lasciato il posto a chi in questo momento ne ha bisogno più di me tutto qua… che poi chi sta messo bene sia a classifica che economicamente guarda caso son quelli che si son lamentati di più … ripeto bisogna prendere per buono tutto ciò che il tennis ora ha da offrire inutile lamentarsi o criticare serve a niente … i giocatori devono vere rispetto per chi in questo momento sta facendo tutto il possibile per cercare di finire al meglio questo 2020 che peggio di così non poteva andare!!! io al penso così se a qualcuno non va bene pazienza 😉 cordialmente.
Vuol semplicemente dire che con quelle palle si è allenata ed ha giocato match non agonisti per tre settimane (in preparazione al Rolando). Non che abbia fatto già settimane di torneo. Ovvio.
Quoto in pieno: Sandro, non mi sembra che tu ne capisca tanto….
Shapatava, molto attiva sul fondo per le tenniste ( e se ricordo bene, prima a proporlo, prima ancora di Djokovic), su questo punto ha un po’ torto.
Tre settimane di gioco al RG vuol dire che passi dalle qualificazioni alla finale. Non ricordo nessuno che l’abbia fatto.
E’ normale che con questo clima le palle siano più pesanti e gravino di più sul fisico. Penso che due settimane di gioco siano sostenibili, anche perché non giocano mica tutti i giorni, eh eh..
Però è anche vero che arrivando dal cemento americano o da pochi tornei preparatori, ci potranno essere più infortuni della norma stagionale.
@ Sandro G. (#2610109)
Nessuno è obbligato a giocare a tennis… e neanche a guardarlo. Se non hai capito che questo è un anno straordinario, con una pausa di 6 mesi, uno Slam su terra giocato agli inizi di Ottobre, anziché a Maggio forse è meglio se smetti di seguirlo, e sicuramente dovresti astenerti dal criticare cose che non sai/non capisci.
@ Ueda (#2610182)
I tornei ITF hanno dei costi come quelli ATP. Se hanno cancellato le correnti edizioni di quest’ultimi per problemi organizzativi e di gestione della pandemia, pur avendo dei budget rilevanti, è ovvio che gli ITF avrebbero sofferto di più.
@ Sandro G. (#2610109)
Dire che fa freddo è una constatazione non un lamento. (e la Halep appunto quando non se la sentiva di giocare è rimasta a casa) Per il resto sono assolutamente d’accordo.
Hai ragione, di ITF ce n’é pochi e tutti 25k e 15k. I 25k se li prendono le migliori e se non si é dello stato, nom conviene a nessuno fare una trasferta per perdere molti soldi(soprattutto nei 15k). Chissà come faranno in futuro. Questi giocatori sono lavoratori cone tutti, e molti ora fortunatamente stanno lavorando. Mi chiedo quale sia il problema di farne di più. Tutti vanno a lavorare rischiando di prendere il virus. Se loro stanno in albergo e giocano senza contatti con altre il virus non lo prendono. Se dovesse succedere non é un dramma, tutti rischiano e pensi che molte giocatrici e giocatori di quel livello rischierebbero(che appunto con le attenzioni dovute non si prende) piuttosto che morire di fame
dal dopo quarantena da quando si è ripreso col tennis giocato .. non ho fatto altro che sentire critiche su critiche 😐 non dalle categorie inferiori che di starsene fermi a casa senza giocare non potevano permetterselo 🙄 bensì da tutti quei giocatori classifica 50 in su fino alla casta che al grido (fateci giocare)incuranti di una Pandemia mondiale 🙄 pretendono che il mondo del tennis venga lasciato così com’è senza restrizioni di alcun genere oh messa in sicurezza ne controlli e via dicendo… si lamentano per cose futili come appunto criticare l’uso di un certo tipo di palline piuttosto che il clima con la Halep che lamenta il troppo freddo ma và .. è una situazione anomala ed incerta a cui bisogna purtroppo farci l’abitudine .. io sinceramente non vedo la necessità di voler giocare a tutti i costi (parlo dei tennisti dalla 20esima posizione in su ) voglio dire un Djiokovic poteva anche rimandare il tutto all’anno prossimo è magari risparmiarsi la pessima uscita di scena allo U.S. Open.. giocare a tutti i costi per poi criticare l’operato dei vari tornei gestiti da chi fa quel che può per far funzionare il tutto .. lo trovo ingiusto e fuori luogo.. per me potevano molti di loro lasciare il posto a quei tennisti che ne hanno maggior bisogno che se non giocano non hanno di che vivere… ma vabbè sentendo un Thiem cosa mai posso aspettarmi se non egoismo puro… speriamo che passi in fretta questo 2020 che ha già ampiamente stancato!!
Dovreste provare le mie che le cambiavo 2 volta ogni 2 anni, diventavano sassi