Vittoria di Musetti Challenger, Copertina, Generica
Da Forli’: Il primo titolo challenger di Lorenzo Musetti “dedico il titolo alla mia famiglia e al mio team. In campo vado io, ma dietro c’è tantissimo lavoro che non si vede”
26/09/2020 18:12 
36 commenti
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Lorenzo Musetti - Foto Marta Magni
Lorenzo Musetti vince gli Internazionali di Tennis Città di Forlì “Memorial Piero Contavalli”. Il diciottenne di Carrara, che grazie a questo successo diventerà numero 138 del mondo, ha battuto in finale il brasiliano Thiago Monteiro con il punteggio di 7-6(2) 7-6(5) in un’ora e 58 minuti di gioco. Per l’allievo di Simone Tartarini è il primo titolo Challenger in carriera: l’azzurro è il terzo teenager a laurearsi campione nel circuito internazionale dopo lo spagnolo Carlos Alcaraz Garfia (Trieste) e il ceco Tomas Machac (Koblenz).
Musetti campione – Incontenibile la gioia di Musetti al termine della finale: “È un sogno che si avvera. L’anno scorso ci ero andato vicino a Milano, quest’anno a Trieste (semifinale in entrambi i tornei, ndr): a Forlì mi sono trovato benissimo sin dal primo giorno e ho raggiunto l’obiettivo. Credo di essermelo meritato, è stata una settimana di grande tennis. A chi dedico il titolo? Alla mia famiglia e al mio team. In campo vado io, ma dietro c’è tantissimo lavoro che non si vede”. Poi uno sguardo al futuro: “Nel circuito ATP non sono ancora nessuno. Sto giocando molto bene, ho battuto tanti top 100 nelle ultime due settimane e non me lo aspettavo. Ho sempre avuto le capacità tecniche per giocarmela con tutti, mancavano quelle mentali e fisiche: devo continuare a crescere senza fretta restando umile. Obiettivi? Raggiunto quello di entrare tra i primi 150 del mondo, adesso voglio la top 100. Non sarà facile, ma ci proverò entro fine stagione”.
Titolo di doppio a Brkic e Cacic – Trionfano in doppio il bosniaco Tomislav Brkic ed il serbo Nikola Cacic, che in finale si sono imposti sul kazako Andrey Golubev e l’azzurro Andrea Vavassori con lo score di 3-6 7-5 10/3 in un’ora e 31 minuti di gioco.
La soddisfazione di MEF Tennis Events – Conclusa la premiazione, il consueto bilancio di Marcello Marchesini, presidente MEF Tennis Events: “Non poteva andare meglio per noi organizzatori del torneo e per la splendida città di Forlì. Quando è arrivato al circolo Tennis Villa Carpena dopo il Foro Italico, ho detto a Musetti che avrebbe dovuto vincere qui o a Parma (prossimo Challenger MEF Tennis Events ad ottobre, ndr), perché penso che a breve inizierà a frequentare con continuità il circuito ATP abbandonando quello Challenger. Si è messo a ridere e mi ha risposto che avrebbe fatto di tutto per conquistare il titolo. Ora pensiamo a Parma, dove probabilmente daremo una wild card ad un top 50 ATP”.
TAG: Challenger Forli, Challenger Forli 2020, Lorenzo Musetti
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Ma vai a coltivare acciughe, vai
@ Lipari Franco (#2609873)
hai descritto fognini, probabilmente ti sarai confuso…
@ Dancas (#2609910)
Gli risulta essere il più antipatico del circuito, mica pizza e fichi. Ogni giorno se le leggono di nuove qui bah
Hai la sfera di cristallo o sei il Mago Otelma?
Queste previsioni fanno ridere…e poi che Berrettini sia montato lo vedi solo tu. Credo sia uno dei campioni al top del tennis mondiale meno montati che ci siano in giro.
@ Lipari Franco (#2609873)
Aaaaaah l’invidia, che brutta bestia. Il Matteo montato lo hai conosciuto solo tu. Se proprio dovessi trovare qualcuno da criticare per la camminata, probabilmente indicherei Fognini, ma per fortuna non mi sento di giudicare il carattere di nessuno per come cammina. Detto questo, io mi tengo Sinner, Musetti e Berrettini, tu prenditi il futuro dominatore di 20 anni di tennis, vedremo come andrà a finire.
Mah… se vincesse 9 volte consecutive al foro italico e 9 finali slam con 2 vittorie sarei contento…
L’Italia finalmente ha ben 4 giocatori di buon livello; Fognini, Berrettini, Sinner, Musetti. Non mi esalto per niente per Berrettini che mi risulta essere forse il giocatore più antipatico del circuito, con quella sua camminata da montato e quel modo di credersela che raramente si vede nel mondo del tennis. Sembra piuttosto un calciatore per quanto è montato e se la crede. Purtroppo però, come sempre, la Spagna sta sfoderando un altro fenomeno, quel diciassettenne Carlos Alcaraz Garfia, che rischia di diventare il nuovo Nadal e monopolizzare il circuito per i prossimi 20 anni. I Nostri penso abbiano buone possibilità di arrivare tra i top ten, ma difficilmente potranno competere per le primissime posizioni.
obbiettivo è continuare a migliorare sui fondamentali, in particolare sulla velocità del servizio e sulla risposta un po’troppo passiva.
Azz… allora fuori dall’Italia non combinerà granché… peccato.
Redazione:
Titolo.
“Da Forl’.. “
Talento
No è un super gobbo. Grande Muso, per questo motivo ha la mentalità vincente 😛
@ Givaldo Barbosa (#2609666)
Pietro Buscaglione e Cesare Carpano, “vittime” della disumanità.
Col rispetto e le dovute proporzioni, i Sacco e Vanzetti del tennis.
Grande Lorenzo!
Mentre è in corso il 500 di Amburgo e sta per iniziare il R.G., tre articoli-TRE per una vittoria di un italiano in un challenger… mah!
Molto Bravo
Se e’ consapevole che solo con tanto lavoro si raggiungono I risultati, beh e’ gia’ tanta roba ! Poi nr 1 al mondo per la sua eta’ e classe…
@ Markux se mi (#2609691)
Per carità non dire altro. Già bastano le cose che semini solitamente 😆
Vedi che siamo Amici.
Un bravo a Lorenzo Musetti per questa vittoria, ma ora spero proprio che si tagli i capelli 😉
Un bel tacer non fu mai scritto.
Obiettivo top100 entro fine anno…bravissimo bisogna avere mentalità da vincente ma nello stesso tempo restare con i piedi per terra. Speriamo la raggiunga davvero a breve
Infatti è quello. Siccome non si è fatto Wimbledon quest’anno lo avevano messo in vendita su ebay…
A Forlì Lorenzo ha vinto grazie ad infortuni capitati agli avversari, vedi la semifinale. E non fatemi dire altro per carità di Patria.
Importante che tu non sia interista come Fognini
E che è la scuderia Mercedes
Dai discorsi che fa mi sembra un ragazzo umile e intelligente, cosa che gli farà parecchio comodo nella sua carriera da pro. BRAVO.
Nella giornata di Musetti,oltre alla vittoria di Pellegrino a Biella, manderei un saluto solidale a Pietro Buscaglione e Cesare Carpano.
Due nuovi miti,almeno per me.
Ogni vittoria di un giocatore italiano va salutata con grande soddisfazione, e la soddisfazione e’ ancora più grande perché si tratta di un giovane tennista in ascesa che sicuramente troverà ulteriori stimoli per crescere ancora.
Ahahahah quanto rido pensando ai due ciuchi tal ilpallettaro e itfexpert, che hanno sempre snobbato e parlato male del Musetti..ahahah dove siete??
A Forlì sono di bocca buona e ci sta che vinca Lorenzo.
Con la mente ero già nel 2021 dove Roger vinceva e Lorenzo era l’altro finalista. E lasciami sognare Tacchino !!☺
Secondo me se vedessimo Musetti col piatto a Wimbledon credo proprio che vi sua solo da esaltarsi altro che soffrire !
Speriamo di no. Ho già sofferto nel vedere Roger con il piatto. Se proprio bisogna sognare, facciamolo in grande, e puntiamo al bersaglio maggiore.
Il trofeo assomiglia al piatto che danno a Wimbledon al finalista. Un segnale premonitore per me.☺