Dal Foro Italico: Matteo Berrettini “Meglio non aspettarsi troppo, di sicuro è un torneo che mi porterà tensione e stimoli di fare bene: un evento importante, per di più nella mia città”
Queste le dichiarazioni tramite il sito ufficiale degli Internazioli D’Italia rilasciate al Foro Italico.
Matteo Berrettini : “Devo dire che l’ho trovato Rafael Nadal come sempre molto presente e prestante in campo, con tanta energia, è stato davvero un buon set come qualità e quantità e le sensazioni sono positive. Ogni giorno mi sto sentendo sempre meglio, non era semplice la transizione da cemento a terra arrivando qui direttamente da New York, senza trascurare il jet lag”.
“Giocare a porte chiuse mi dispiace tanto, non sono le condizioni ideali, è molto frustrante per me che sono di Roma non poter nemmeno vedere la mia famiglia – sottolinea Matteo -. Bisogna solo cercare di adattarsi nella speranza di far passare prima possibile questo brutto periodo per poi tornare a competere con il pubblico il prossimo anno. Devo riconoscere che dal punto di vista sentimentale mi fa male vedere questi campi vuoti e non poter competere con il sostegno del mio pubblico, se ripenso ai match giocati in questo luogo speciale mi vengono i brividi. E’ una sensazione veramente strana, però quest’anno di normale non c’è stato niente, per cui se questa è una delle cose a cui dobbiamo rinunciare…”.
“Meglio non aspettarsi troppo, di sicuro è un torneo che mi porterà tensione e stimoli di fare bene: un evento importante, per di più nella mia città, quindi addosso mi sento già tanta adrenalina però è bello sentirla, mi mancava questo feeling. Mi riprometto di pensare a una partita alla volta e un punto alla volta, anche se non nascondo che il mio obiettivo è fare bene negli Slam e nei Masters 1000 e questo è appunto un torneo di quella categoria. Per cui intendo lottare punto su punto con l’intenzione di dare il massimo e andare più avanti possibile”.
TAG: Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2020, Matteo Berrettini
8 commenti
@ DYLAN1998 (#2597863)
Ibson*, chiaramente.
@ ibson (#2597392)
Inson!
Ma alla fine hai visto che la semi degli US Open è stata Thiem-Medvedev?
Quel “l’importante è che ci creda tu” in risposta al commento in cui scrivevo che secondo me solo l’austriaco avrebbe potuto battere Medvedev prima della finale non l’ho ancora capito. Avevo chiesto delucidazioni, le richiedo. 🙂
Aggiungo nel post us open invece di fare sempre i complimenti all avverarsio avrei voluto capire come mai quel crollo fisico
Assomiglia tanto a DELPO,sia nei colpi che nell’atteggiamento sornione. Con un bel grugnito nell’esplodere il dritto incuterebbe maggior timore agli avversari. Come l’argentino vincera’ uno slam.
Berrettini ha la faccia del bravo ragazzo, dentro e fuori dal campo.
Normali queste sue dichiarazioni.
Certo se uno vuole del sugo e dell’imprevedibilità sul campo da tennis citofonare ai vari Paire,Kyrgios Fognini e Gulbis
E anche qui dimostri di seguirlo da 2-3 settimane.
Premio a Berrettini per l’originalità delle dichiarazioni 😉
Tanto caro, educato e corretto.
Ma mai una dichiarazione slegata dal conformismo,mai una parolina interessante,mai uno spunto,mai che usi parole sue.
Siamo stati bravi
I ragazzi sono stati fantastici
Sono molto felice
Sarà un avversario duro.
È un atroce mix tra un Guidolin e un Inzaghi.