Dominic Thiem e la vittoria agli Us Open: “E’ il sogno di una vita. Ero molto nervoso, molto teso e pensavo sempre alle tre finali che avevo già perso e a quanto sarebbe stato brutto andare 0-4”
14/09/2020 08:24 
26 commenti
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Dominic Thiem AUT, 1993.09.03
Dominic Thiem, il nuovo campione degli US Open e del Grand Slam, è apparso con un sorriso sulle labbra e un brivido negli occhi in conferenza stampa dopo aver realizzato il sogno di una vita. Il 27enne austriaco ricorda i tempi in cui, da ragazzo, sognava uno di questi titoli e il momento in cui si è reso conto che forse era davvero possibile.
“È il sogno di una vita. È il giorno in cui restituisco molte delle cose che la mia famiglia ha fatto per me in tutti questi anni. Ho dedicato tutta la mia vita a questo, cercando di vincere uno dei quattro più grandi titoli del tennis. Mi sono avvicinato a quel traguardo e ho capito che un giorno avrei potuto vincere un Grande Slam. Per me, questo giorno significa tutte queste cose”.
Thiem ha anche ammesso di essere entrato in campo molto nervoso. “Sinceramente, giocare le tre finali precedenti non mi ha aiutato affatto. Ero molto nervoso, molto teso e pensavo sempre alle tre finali che avevo già perso e a quanto sarebbe stato brutto andare 0-4. Non sapevo se avrei avuto un’altra possibilità e tutto il resto. Per Sascha Zverev è stata la prima finale, ma anche per me non è stato facile da gestire perché ero il favorito e nel profondo sapevamo entrambi che questa era una grande occasione perché i Big 3 non c’erano”.
Dominic Thiem rivela di non essere stato del tutto sorpreso che il suo primo Grand Slam non fosse su terra. “Quando ho iniziato a credere di poter vincere un Grand Slam, ho sempre pensato che sarebbe stato il Roland Garros, ma dalla fine dell’anno scorso ho capito meglio che avevo una buona attitudine per i campi veloci. Prima di questo US Open, il miglior Grand Slam, secondo me, disputato della mia carriera era stato l’Australian Open di quest’anno…”.
L’austriaco ha parlato anche dei problemi fisici che ha avuto durante il quinto set:“Avevo i crampi. Non mi accadeva da qualche anno. Ma era essenzialmente un problema mentale. Ero così compresso mentalmente che il mio corpo ne risentiva. Sono entrato in campo al 100 per cento e credo che starò benissimo fisicamente al Roland Garros, ho tempo per riprendermi”.
Le lacrime di Zverev
TAG: Dominic Thiem, Us Open, us open 2020
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Grande Domenico! Ok è stato uno slam un pò fake ma se avesse vinto Zverev anche il vincitore sarebbe stato fake.
Grazie per il video in francese, ma non potete usare Youtube come tutti che Dailymotion versione incorporata fa pena?????
Raramente ho visto un tennista soffrire emotivamente così tanto dalla prima palla all’ultima, eppure tenere duro e vincere. Bravo Dominic. Mi dispiace per Zverev. Avrei voluto vincessero entrambi.
É finita 8-6 al tie del quinto set,non riesco a capire perché la considerare una brutta finale..si sono equiparati nel bene e nel male,hanno servito entrambi per vincere,alla fine ha chiuso chi ha avuto un po’ più di solidità mentale e fortuna..negli ultimi anni ho visto veramente dellenfinalu orrende nonostante la presenza dei big3..Non si può vivere soltanto di critiche
@ Tuco (#2596867)
Sisi diciamo che ho menzionato quelle più recenti che mi venivano in mente
@ Tuco (#2596867)
Certo …ha giocato contro un fantasma! Poi vengono a dire che li batte tutti! I FANTASMI SI
Per par condicio, anche Federer-Cilic a Wimbledon non è stata memorabile.
O sei una macchina oppure queste finali generano ansia e apprensione. Capita anche ai migliori, figuriamoci a chi non ne ha vinto ancora uno. Sono state poche, ma memorabili, le finali in cui i due contendenti hanno espresso il loro meglio dall’inizio alla fine.
Concordo, soprattutto la prima finale al RG.
La seconda la giocarono alla pari solo per due set.
Insomma, se ci fosse stato un 3-0 Zverev con quel Thiem(dei primi due set) sarebbe piaciuta di più? 😳
@ DYLAN1998 (#2596679)
Guarda ho preferito lo psicodramma di ieri alla finale Delpo Djokovic, Djokovic nadal in Australia,Djokovic Anderson oppure Thiem Nadal al RG
Contentissimo che abbia vinto lui,uno che ha sempre lavorato molto sodo coi piedi per terra, e alla fine il risultato è arrivato vedi mai che questa vittoria possa sbloccarlo ulteriormente e fare ancora di più da quarto incomodo per i tre grandi. Sasha e Tsitsi tanto strombazzati e predestinati finora non hanno ancora dimostrato una consistenza adeguata per poterli definire veramente campioni.
È un discorso lungo e complesso. Secondo me i due hanno giocato male perché questa era la prima volta dopo tipo 15 anni che nessuno dei big3 era fuori dalla semifinale contemporaneamente.
Quindi era una situazione, questa, irripetibile per entrambi. Della seria: quando ci ricapiterà mai più un’occasione come questa?
Questa sensazione del ” se non vincerò adesso, non vincerò mai più, perchè con quei 3 in giro, non avrò mai più questa possibilità ” ha creato una tensione pazzesca nei 2 giocatori. Su Thiem in particolare che aveva già perso 3 finali dai quei mostri schiaccia-sassi che non lasciano nemmeno le briciole.
Cioè questa è stata la prima volta dal 2004 o 2005 che si arrivava a un quarto slam con Federer/Nadal/Djokovic contemporaneamente assenti.
Secondo me, e in questo concordo con te…quando i 3 mostri si ritireranno, non è affatto vero che vedremo finali brutte come queste.
Senza i big3….giocatori come Medvedev, Tsitsipas, Thiem, magari Sinner…avranno la consapevolezza che persa una finale, ci saranno sempre delle altre possibilità. E quindi non giocheranno attanagliati dall’ansia come i due ieri sera.
Adesso, archiviato questo slam, sappiamo benissimo che al 90% la finale del Roland Garros sarà tra Djokovic e Nadal con Zverev e Thiem pronti a riaccomodarsi poco sotto al podio tra quarti e semifinali
il sogno di Dominic… Dream Thiem ! 😉
Il più grande sconfitto di questa edizione rimane secondo me Medvedev. In assenza dei big3 era lui il favorito designato per la vittoria finale. Quello considerato il più forte di tutti dopo i big3.
La stessa tensione che hanno provato i due finalisti, lui l’ha provata nella semifinale con Thiem.
Sapeva bene che superando Thiem avrebbe avuto in finale uno tra Zverev e Busta. E se l’è fatta addosso pure lui. Ciccando sul più bello con una prestazione che ricorda i primi 2 set di Thiem nella finale con Zverev.
Ma esatto.
Meglio questa di un 3-0 nettissimo senza storia..
Se questi ragazzi non arrivano mai in fondo a questi tornei, non impareranno mai a gestire la pressione. Quindi non sono d’accordo con chi dice che dopo i big 3 ci aspettano finali slam di questo livello… Non è che in Australia l’anno scorso ci sia stata una finale memorabile eh
@ Giuseppespartano (#2596539)
Ed io che pensavo ti emozionassi solo per il vecchio re e per benoit…mi hai sorpreso!
@ Spider 99 (#2596607)
Però Spider va detto che la tensione non la gestisci con l’età, a volte il traguardo è ancor più grande dei risultati.
Penso a Serena, che ha giocato le sue ultime finali giocando davvero molto male(e pensa a Osaka o Andreescu, giovanissime ma non me hanno sofferto).
@ radar (#2596534)
Concordo. Infatti continuo a credere aia stato fortunato a trovare Zverev (che per due set ha giocato benissimo ma che poi si è reso conto che stava per avvicinarsi alla vittoria).
Senza considerare quei 3, Medvedev, Tsitsi o anche Shapovalov(3 nomi, ma se ne potrebbero fare tanti altri) l’avrebbero vinta facile, con un Thiem così bloccato.
Curiosamente quando uno cade nello psico-dramma fa sempre danni col servizio. Viene totalmente abbandonato dal servizio. Sempre.
Zverev sul 5-3 serve per il match e si fa breakkare. Riperde il servizio anche sul 5-5 mandando Thiem sul 5-6. Qui adesso è Thiem che dovrebbe tenere e chiudere 75 invece la tensione fa un brutto scherzo pure lui: perde il servizio e manda il tedesco al tie-break.
Al tie-break Thiem ha un match point sul 64 con servizio ma manca il match point. Qui Zverev avrebbe dovuto tenere entrambi i servizi, per andare ad oltranza. Invece ne tiene solo uno e quindi si va sul 67 con Thiem al servizio che stavolta chiude.
La tensione emotiva era data dal fatto che:
“nel profondo sapevamo entrambi che questa era una grande occasione perché i Big 3 non c’erano”.”
Il nervosismo e la bruttezza del match viene spiegata dal fatto che entrambi sapevano che questa era un’occasione irripetibile. Perchè non capita spesso che manchino i big3 nelle fasi cruciali di uno slam.
L’ultimo non-big3 a vincere uno slam era stato Wawrinka. Sempre agli us.open. 4 anni fa
Bravo Thiem ma la tensione va gestita meglio, non sei più un ragazzino. Bravo anche Sasha arrivato a un passo dal trionfo. Ma era la sua prima finale, giusto che vincesse chi era alla quarta. Avessero giocato con Nadal o Nole sarebbero stati più sciolti, stanotte se la sono fatta sotto dalla paura.
Ha rischiato di perdere il quinto set thiem dopo aver strappato il primo gioco! Contento per Lui
Incontro brutto per i primi due set…thiem stralunato
Sì, ammetto che anch’io mi sono commosso. Povero Sascha!
Leggere e rileggere cosa dice Thiem riguardo ai crampi…
L’abbraccio finale tra i due che sono anche amici, le lacrime di Zverev durante l’intervista, le parole di Thiem, hanno fatto commuovere anche me, questa notte. Che cari e teneri 🙂
Come non entrare in campo: si deve resettare anche l’ultimo 15 altro che scendere sul rettangolo di gioco e pensare alle finali perse…
Non è semplice, ma è la prima regola di uno sportivo, altrimenti le occasioni mancate diventano una zavorra che inficiano anche il prosieguo.