Novak Djokovic: “devo riguardarmi dentro e lavorare sulla mia delusione e convertire tutto questo in una lezione per la mia crescita e il mio sviluppo come giocatore e come essere umano”
Novak Djokovic attraverso il suo account Instagram, ha scritto questo messaggio.
“Tutta questa situazione mi ha lasciato triste e vuoto. Ho chiesto notizie della giudice di linea e il torneo mi ha detto che grazie a Dio sta bene. Sono molto dispiaciuto di averle causato così tanto stress. Così involontario. Così sbagliato. Non rivelerò il suo nome a rispetto della sua privacy. Per quel che riguarda la squalifica, devo riguardarmi dentro e lavorare sulla mia delusione e convertire tutto questo in una lezione per la mia crescita e il mio sviluppo come giocatore e come essere umano. Mi scuso con lo US Open e con tutte le persone coinvolte nell’evento per il mio comportamento. Sono molto grato al mio team e alla mia famiglia per essere la mia ancora di supporto, e ai miei tifosi per essere sempre al mio fianco. Grazie, e mi dispiace”.
Il gesto che ha compromesso gli Us Open per Novak Djokovic
Il gesto che ha compromesso gli Us Open per Novak Djokovic
TAG: Novak Djokovic, Us Open, us open 2020
@ Il palpa (#2589587)
Senti Palpa, visto che ragionare è una mia abitudine come la tua è quella di mancare di rispetto a prescindere, ho scritto che ad inizio torneo, in tempi non sospetti, avevo commentato che sostituire i giudici di linea con i sensori elettronici è una misura validissima per garantire precisione ed eliminare tempi morti oltre ai tanti nelle partite, e andava adottata per tutti i campi e non solo (assurdamente, visto che le misure Covid dovevano essere uguali dappertutto) per quelli minori. Profetica perché allora nessuno aveva parlato di questa “contraddizione” e per un giudice Nole è stato espulso. Tanto che altri commentatori, ma dopo il fatto, hanno posto il problema dei sensori (esatti) al posto dei giudici umani e spesso imprecisi, con dubbi, esitazioni o errori. È anzi uno spunto di riflessione per ammodernare questo sport che va reso più fluido nelle sue parti “non giocate”, perché non cerchi anche tu di entrare ogni tanto in qualche approfondimento senza offendere, o riflettere ti costa troppo?
@ Nicki (#2589769)
Caro Nicki, l unica cosa giusta che hai detto è che sei antisportivo. Le risposte? Certo : qd era giovanissimo soffriva di crisi respiratorie dovute alla celiachia, ecco perché si sdraió contro Monfils, poi scoprì la malattia, documentati pure : lo smash non è la specialità della casa, è vero, però non ha avuto timore di giocare il doppio in Atp cup dopo il singolo a differenza di altri, suo padre parla un po’ troppo, vero, ma le colpe dei padri non ricadano sui figli
Qualsiasi giocatore di tennis e a maggior ragione un professionista non deve compiere mai un gesto del genere. Non ci sono giustificazioni e benissimo ha fatto il supervisor a squalificarlo
Ma non fare ridere dai! La mano al giudice di sedia non si può dare. Nemmeno a carreno poteva. Qua siete tutti falsi perbenisti e finti moralizzatori
Ma dai! Questa e una cattiveria gratuita. Secondo me gli erano temporaneamente passate di mente le norme anticovid. La stava dando la mano al giudice e quello deve avergli ricordato che non dovevano toccarsi.
Caro Andrea, facciamo cosi, partiamo dal vecchio detto che fra simili ci si riconosce. Ebbene sono un antisportivo x antonomasia e ho riconosciuto un vero campione della specialità (sotto mentite spoglie). Che altro aggiungere? Sono un suo detrattore? Vero, mai visto un plurivincitore slam con lo smash da giocatore di seconda categoria. Non mi sta simpatico? Vero, fin da quando giovanissimo in un torneo dello slam si sdraio a terra come morto.. Per poi resuscitare e battere uno sconcertato Monfils che stava vincendo la partita fino alla fatidica commedia. Da quel giorno non ha mai più smentito il suo vero io, non lo odio e non lo insulto, ma come uomo e come giocatore potrebbe essere migliore. È un campione indubbiamente ed è un vero peccato. Suo padre si lamenta perché non gli hanno mai dato il premio della sportività…. Fatevi delle domande e datevi delle risposte
Be’… diciamo che, invece di pensare a possibili motivazioni per un ricorso al Tar di New York, non è più facile pensare che, malgrado l’obiettiva sfortuna nel colpire un Giudice di Linea, sia stato giustamente punito per una palese scorrettezza ?…
@ Tuco (#2589664)
Ma la mia domanda e’……se vuoi sfogarti tiri piano lateralmente, o tiri una fucilata in aria…..io penso che tutti opterebbero per questa seconda soluzione.
Quindi che senso ha tirare a bassa velocita’ in quel punto, pergiunta sbagliando……molto strano
Certo ma visto che senza umani si evitano errori e pure questi problemi perché non eliminarli? Il concetto non è eliminarli perché così djokovic non viene squalificato ma perché si eliminano errori
Djokovic è uscito dal campo senza nemmeno dare la mano al giudice di sedia e lo ha fatto di proposito siccome prima l aveva data al suo avversario tirandosi poi volontariamente indietro col giudice!
Pentito?
Dispiaciuto?
TUTTE BALLE DI COMODITÀ
NON ESISTE SBAGLIARE NEL SUO DNA
SOLO ARROGANZA E IGNORANZA
@ Tuco (#2589687)
Chiaro!!
Scommetto quello che volete che anche a Parigi capita qualcosa che fa scadere il torneo a livello US OPEN cioè a sagra dei polli!
Cresci, cresci che sei ancora piccolo
… Soprattutto lascia perdere le sciocchezze e i cattivi esempi di papa’tuo !!!
Ma veramente io dico proprio il contrario! Dico che se si chiude un occhio in certi casi, o meglio, si fanno delle valutazioni con cognizione di causa cioè: hai avuto uno scambio duro ok ti do più tempo per servire e non do il warning, ok! Butti una pallina involontariamente e non a velocità pericolosa contro qualcuno ok, ti sanziono, ma non ti sbatto fuori. Tutto qui.
Ci mancherebbe altro. Ma non è per la presunta retrograda presenza dei giudici di linea che Djokovic sia stato penalizzato. Chiaro no?
Non mi pare che nei campi col falco sia successo niente di tutto ciò
@ stef (#2589468)
Io penso, ripeto penso perché non ne sono certo, che l’aver colpito la persona, alla gola o alla gamba, abbia inciso. Non ci fosse stato nessuno e avesse colpito i cartellono forse ci sarebbe stato il warning, visto che era la seconda volta in pochi minuti. Spiace dirlo, ma l’aver colpito la persona, indipendentemente dalle conseguenze, e fondamentale. Si vai a sparare contro un muro sei da ricovero e non so per cosa puoi essere accusato. Ma se passa qualcuno e involontariamente lo colpisci è tentato omicidio. Oltretutto Djokovic non poteva non sapere che la dietro c’erano delle persone. Nell’intenzione di esibore uno sfogo di frustrazione ha clamorosamente sbagliato i calcoli.
Dai dai, Nole questa volta si è autosabotato! Se non ci fossero i giudici di linea vorreste vedere i tennisti sparare in giro le palline per sfogarsi dopo ogni punto perso? Oppure per tutto lo stadio approfittando dell’assenza anche del pubblico?
Giusto.
Qui si può discutere se farlo arrestare o bruciarlo direttamente al rogo come personalmente propenderei…
Ma addirittura che non doveva nemmeno essere squalificato mi sembra demenziale.
Saluti.
Piu’ di quello che ha detto vedete di preparare la forca e mettercelo voi che gli volete male.A prescindere da tutto quello che scrive e’ un signore che magari puo’ anche sbagliare ma che e’ pronto a chiedere scusa per un errore. Volete paragonarlo a Kyrgios o altri stupidi, siete dei miserabili.
Qui tutti che si lamentano che Nadal non serve entro 25 secondi, e a sentenziare che le regole vanno rispettate. Invece la regola di non impallinare un arbitro, beh, ci si può chiudere un occhio? Se andaste a vedere una partita e un tennista sclerato vi scagliasse una pallina nelle vostre palline senza problemi cambieteste idea in 10 secondi… giusto il tempo di tornare a respirare.
Anch io non amo Djokovic ma purtroppo o per fortuna devo dire che non ha fatto nulla dunque contro Novak viva Novak…
Io lo voglio e ci riusciremo a batterlo sul campo e non così
Nole preparati che faremo più in là una partita vera e non una pagliacciata per eliminarti…
@ stef (#2589468)
E stata le decisione del supervisor.cioe,la regola e alla discrezione del supervisor.purtrppo
Grazie
@ Annie (#2589518)
Annie nn voglio assolutamente mancarti di rispetto, ma tu le cose che scrivi le pensi prima?, Sono stata profetica!, Capisci che ti rendi ridicola?….certe cose nn meritano una difesa.
@ becu rules (#2589087)
Non mi fraintendere, voglio essere provocatorio, ANDARE OLTRE L’ OVVIO, che per me significa: lesioni colpose penale STOP!
Pero’ ha colpito la pallina, abbastanza delicatamente…..mentre prima l’ ha colpita violentemente in una zona del campo, poco pericolosa! IO se avessi voluto sfogare un momento di stress, frustrazione, avrei colpito con tutta la mia forza la pallina per aria.
E poi riguardate l’ espressione di NOLE quando discute col SUPERVISOR, serenissima, troppo, quasi precostruita!
RIPETO NELLO SPORT QUANDO CI SONO TANTI SOLDI, TALVOLTA SUCCEDONO COSE STRANE…….e TUTTE LE VOLTE SUL MOMENTO NESSUNO ME COMPRESO VEDE NULLA, POI QUALCHE VOLTA DOPO ANNI, MAGARI DOPO INDAGINI DELLA MAGISTRATURA SPUNTA UN’ ALTRA VERITA’…….ES INDAGINI CALCIO SCOMMESSE E NESSUNO AL 90 MIN NOTA QUALCOSA DI STRANO!
ALTRO ES MORTE PANTANI, FATTA PASSARE PER SUICIDIO, ANCHE QUANDO HANNO POI FU DISTRUTTO L’ HOTEL.
Concludo dicendo ad es…..a me chi mi dice che un certo sponsor molto potente ha chiamato un altro sponsor meno potente (magari lo stesso sponsor che obbligava un giocatore ad indossare berrettino e parrucchino) pressandolo affinche’ il suo giocatore fosse fermato, magari inscenando un bel TEATRINO!
Ma dai andiamo persino in tribunale se ammazzi qualcuno ma non lo fai volontariamente sono prese in giusta considerazione le attenuanti e nel tennis basta che sfiori involontariamente un giudice con una pallina e sei fuori? Allora visto che sono così delicati davvero che se ne stiano a casa e automatizziamo tutto l’arbitraggio! Poi le regole le regole, vorrei davvero sapere qui quanti fanatici delle regole rispettano alla lettera i limiti di velocità oppure sclerano se ricevono una multa perchè andavano a 76 km/h dove il limite era 70! Non siate ipocriti.
@ SlamdogMillionaire (#2589429)
Condivido pienamente! Sono stata profetica giorni fa criticando la permanenza dei giudici sui campi maggiori proprio in questo contesto di misure antiCovid ed elogiando i vantaggi dei sensori elettronici che eliminerebbero tanti tempi morti nel tennis. Djokovic penalizzato anche da questa mentalità retrograda da cui il tennis non riesce a liberarsi (e che Nole giustamente spesso contesta)
Era di spalle. Come fai a dire intenzionale?
Condivido la tua analisi esemplare…..
@ monemi75 (#2589459)
https://www.usopen.org/en_US/news/articles/2020-09-06/photos_womens_action_day_7.html
@ Nicki (#2589289)
Quanto sono stucchevoli e perbenisti questi sproloqui moralistici che teorizzano quale o come deve essere il tifo “ottimale”, oltretutto esponendo le proprie simpatie/antipatie come se fossero esemplari e assolutamente condivisibili. Invece guarda, non importa proprio a nessuno come giudichi Djokovic perché ognuno è libero di “interpretarlo” come vuole, come uomo e come tennista, sicuramente il personaggio che ha fatto più discutere e quindi un non conformista e quello che ha imposto come “vincente” il suo tennis imperfetto a rivoluzionare la vigente “estetica” del tennis (ora poi si è anche “sindacalizzato”, figuriamoci cosa lo aspetta, anzi forse qualcosa si è già palesato). E non importa proprio a nessuno la tua delusione sul tifo tennistico, che invece ha creato miti più grandi e indelebili e osannati di quelli del calcio…o vogliamo affossare il tennis del tutto? Levargli la passione che ti porta certamente a difendere chi ti emoziona con le sue “imprese”? È un debito di riconoscenza, e meno male che ancora qualche “grande” ci accende, spento questo fuoco rimarrebbero solo le ceneri di un gioco in declino.
Se vedi solo le strenue difese dei tifosi di Nole, e non vedi anche gli attacchi inconsulti dei suoi detrattori, sei tale e quale a quelli che tanto critichi in quanto a capacità di equilibrio.
Che poi, scoprire solo oggi la mancanza di equilibrio nel tennis lascia abbastanza sbalorditi, basta aprire queste pagine un giorno qualsiasi per rendersene conto (a pensar male, si potrebbe di nuovo concluderne che la mancanza di equilibrio la vedi solo nei tifosi di Djokovic, alla faccia del tuo presunto “distacco”).
@ stef (#2589468)
Qui vige il regolamento USTA anche se dovrebbe essere simile a quello ATP… personalmente punirei tutti i gesti di stizza e di reazione, a prescindere dalla violenza e/o dai danni che procurano… c’è troppa tolleranza che naturalmente varia da giudice a giudice, invece servono regole precise e valide x tutti/e…
A volte il ‘destino’ ce lo andiamo a cercare !
Almeno negli SLAM i giudici di linea sono da abolire, il nuovo sistema di verifica automatizzato funziona benissimo…poi è chiaro che Nole fosse sotto stress per l’andamento del set e l’infortunio alla spalla…poi io tifo per lui da sempre…e infine non c’è altro da fare che chiedere scusa, per quanto accaduto, e guardare avanti…
Ma stiamo scherzando?
Gesto intenzionale tutta la vita!
Un giocatore del genere e’ capace ti tirare una pallina da tennis e colpire una moneta da 1 euro a 20 mt di distanza. Nello stesso stadio hanno chiesto a Nadal di tirare una pallina a 50 mt di distanza in alto e colpire la coppia di commentatori televisivi (uno dei due era mcEnroe). L’ha fatto senza problemi…..
faccio una riflessione alla quale non ho risposta:
Nole e’ stato squalificato per aver scagliato una pallina “che avrebbe potuto colpire qualcuno creando danno” (come apparentemente sembrerebbe essere accaduto, con un po’ di show della raccattapalle), oppure e’ stato squalificato perche’ la palla HA COLPITO la raccattapalle?
E se l’avesse colpita ad una gamba senza fare male? sarebbe stato squalificato?
Per cui mi chiedo… si viene squalificati per il semplice sfogo del lanciare la palla, o perche quest’ultima colpisce in maniera violenta (o anche poco violenta) una persona addetta ai lavori?
Perche’ a parer mio andrebbe punito il gesto INDIPENDENTEMENTE dall’aver colpito o meno qualcuno. Perche’ Nessuno di noi pensa che un tennista voglia deliberatamente colpire qualcuno vero?
Ma allora, se ad essere punito dev’essere il gesto, quanti tennisti dovrebbero essere squalificati ogni torneo?
Infine chiedo se questa casistica e’ CONTEMPLATA da un regolamento ATP? Voglio dire, .. deve esserci scritto da qualche parte che se accade cio che e’ accaduto si deve procedere con la squalifica. Altrimenti diventerebbe una decisione arbitraria ed emozionale del supervisor. Infine la legge, ad ogni livello, prevede che .. perche ci sia punibilita’, deve essersi verificata una VIOLAZIONE ad una NORMA scritta e stabilita.
Vorrei chiedere a tutti qui dentro,visto che parlate tanto di regolamento,secondo quale regola e stato espulso?
Avendo visto il video si vede che nole è stato imprudente ma anche sfortunato gli servirà da lezione uno con il suo talento avrebbe dovuto reagire facendo una magia delle sue gli è andata male ma chi adesso sale sul carro contro dovrebbe riempirsi e cucirsi la bocca visto che non potrà mai arrivare al livello dei big3 vero kirgios?
Parole ineccepibili da parte di Djokovic. Molto più azzeccate di quelle di tanti tifosi pro o contro.
Cmq i giudici di linea vanno aboliti. C’è il falco e funziona bene. Non ha senso insistere con delle persone che commettono errori. Non capisco perché nei campi secondari c’era il falco e in quelli principali i giudici di linea. A volte il tennis mi da un ché di dilettantismo
Intanto non capisco perchè la “signora”, cioè il giudice di linea, dovesse esagerare con la scenata, in meno di un minuto si è allontanata sulle sue gambe a meno di voler sottintendere qualche mega teoria del complotto…non era mica l’avversario, che al limite poteva essere di parte. Dall’audio si è palesemente capito che faticava a respirare, rantolava letteralmente. Poi essere colpiti alla gola, che è una delle parti del corpo più vulnerabili, da una pallina che viaggia a 70/80 all’ora può fare davvero male, anzi se fosse stata scagliata con la violenza con cui 3 minuti prima lo stesso Nole ha tirato una palla contro i teloni, la faceva secca, e stavamo a parlare di omicidio colposo. Ti ho postato un video Dell’AO juniores del 2017 dove la palla colpisce appena un raccattapalle ed è scattata comunque la squalifica. Poi se vogliamo dire che la regola è troppo rigida, parliamone (secondo il mio punto di vista lo è stato il caso della Viviani, non certo quello di Djokovic), ma siccome esiste da sempre e sempre è stata applicata anche in casi veniali, non si capisce perchè qui avrebbero dovuto fare un’eccezione
Si esatto. Quando è destino è destino.
Stavo rivedendo il match. Sul 5-4 0-40 un dritto di carreno e’ rimasto in campo di mezzo millimetro. Poi sul 15-40 una volee a campo aperto gli e’ rimbalzata sul nastro e tornata nella sua meta campo.
Perde il game, si fa male alla spalla e con un gesto di stizza minimo finisce per essere espulso. Qui e’ entrata in gioco la cabala ragazzi…e contro du lei non puoi fare nulla.
Non oso immaginare cosa si sarebbe detto se non l’avessero squalificato!
Ho appena rivisto tutto il fatto… non comprendo però siano stati + di 10 minuti a discutere e a giustificare il provvedimento: espulso, stop senza discussioni anche se sei il nr.1… invece sembravano quasi scusarsi… boh
direi che la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo……il paradosso è che sto leggendo tanti commenti di tifosi di federer che difendono nole , e tanti tifosi di djokovic
che lo incolpano…cade a pennello il trilemma di agrippa: l’impossibilità di provare qualsiasi verità assolutamente certa
Nole deve riflettere sul fatto che altre volte ha rischiato incidenti del genere e gli era andata bene. Stavolta purtroppo no!
Deve imparare a fare più attenzione a come si comporta in campo, a certe sottigliezze che possono sembrare insignificanti ma non lo sono affatto. L’incidente di ieri lo ha dimostrato in pieno.
D’ora in poi durante una partita, farà bene a colpire la pallina con la racchetta solo durante gli scambi. La pallina a un raccatta-palle è meglio che sia lanciata solo con la mano oppure la lasci a terra dove si trova in quel momento. Sarà poi un raccatta-palle a correre a riprenderla.