Tsitsipas: “L’assenza di Roger e Rafa a US Open è pesante. La nuova associazione? Non ho niente a che fare con questo”
Il greco Stefanos Tsitsipas è uno dei tennisti più attesi allo US Open 2020, al via oggi nella “bolla” (…a quanto pare, non così ermetica…) di Flushing Meadows. Nel giorno dedicato alla stampa, Tsitsipas ha risposto ad alcune domande. Ecco alcuni passaggi delle sue dichiarazioni. Da sottolineare come abbia tagliato corto alla domanda sulla nuova associazione fondata da Djokovic e Pospisil, segnale inequivocabile di come regni un discreto caos e sicure divisioni tra i tennisti.
“L’ambiente qua a New York? Non ho mai giocato sull’Arthur Ashe e quindi non ho sperimentato le condizioni di uno stadio così grande e le condizioni del campo, e nemmeno la sensazione di un così grande vuoto. Sono venuto due volte all’US Open e non ho mai ottenuto buoni risultati. Spero che arrivi l’occasione per giocare sul campo centrale, magari in una sessione serale, sarebbe bellissimo in futuro con lo stadio pieno di gente… E’ uno dei pensieri che hai quando entri nel grande tennis, pensi a come sarà giocare di fronte ad un pubblico così grande, di sicuro dovrò aspettare almeno un anno per realizzare tutto ciò. Purtroppo dobbiamo accettare la situazione attuale e giocare in questo ambiente così particolare”.
“La mia quarantena? Ho fatto molte cose, mi sono occupato di aspetti della mia vita che non avevo mai affrontato prima, troppo preso dal tennis. Tuttavia non ho fermato del tutto l’allenamento della parte atletica, e quando la pandemia ha rallentato sono stato nel sud della Francia presso l’accademia di Mouratoglou cercando di ritrovare il ritmo giusto. Non posso dire di esser stato così male in questi mesi, noi tennisti viviamo sempre con la valigia in mano, un periodo più calmo senza spostamenti continui per noi tennisti può essere anche una cosa buona“.
“L’assenza di Roger e Rafa in questo torneo è pesante. Nadal ha dato priorità a Roland Garros, e così ha deciso di non viaggiare in America. Roger invece è infortunato e già sapevamo che non sarebbe tornato in campo nel 2020. Per il torneo è un perdita molto importante, tuttavia si aprono spazi per gli altri giocatori, con l’opportunità di avanzare nel torneo. Loro sono due grandissimi tennisti e persone, e quando sono in gara in un torneo, tutto è diverso”.
“La nuova associazione dei giocatori? Non sono coinvolto in alcuna maniera con questo tema. Non ho niente a che vedere con questo e pertanto non esprimerò alcun parere”.
Marco Mazzoni
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IO NON SONO D’ACCORDO CON VOI ROGER E RAFFA HANNO FATTO BENE PER DUE MOTIVI PRIORITARIO LA SALUTE SECONDO VEDIAMO COME GIOCANO GLI ALTRI E POTREMMO SCOPRIRE ALTRI CAMPIONI. RICORDATEVI CHE ROGER MASSIMO 3 ANNI SI RITIRA RAFA ………… MA ESISTONO GLI ALTRI PS IO TIFO BERRETTINI ANCHE SE’ IL MIO IDOLO E’ ROGER
Dyokovich cercherà sempre di fare qualcosa per essere più apprezzato-amato ma non ci riuscirà mai….Non ha il “phisique du role”….nuova associazione? Nuove classifiche?
Non sono addentro alle politiche del tennis mondiale, ma è logico pensare che la leva principale di tutto sono gli enormi interessi economici che ruotano attorno….e nessuno fa mai niente per niente, Dyokovich compreso .
@ quarantaquindici (#2583212)
Ci potranno essere anche 400 tornei e una dozzina di classifiche, ma conterà enormemente di più chi vincerà i soliti tornei, quelli più ambiti anche oggi.
Perché questa tematica è di vitale importanza per tutti ed ha a che fare col futuro del tennis, di cui lui sarà protagonista. Dalle sue parole deduco che non abbia minimamente intuito la portata della questione, e non avere alcuna opinione a riguardo (in un senso o nell’altro) denota a mio avviso una scarsa intelligenza.
Se poi vai a vedere cosa ha twittato durante la scorsa finale di Wimbledon probabilmente mi daresti ancora più ragione.
Bravo Tsitsi l assenza di Roger e Rafa fa si che sto slam vale come un torneo parrocchiale
@ nicknole1964 (#2583184)
Sei tu che non capisci. Che c’entrano i tornei? C’entrano le classifiche e se ci sono ATP e ATB e ATC chi è il vero n° uno. Se non ti è chiaro è grave.
Io faccio fatica a capire perché tutti dissertiamo e commentiamo questioni x addetti ai lavori e x persone molto addentro alle dinamiche di potere. Non è nostra competenza, io mi limito a osservare i comportamenti dei singoli personaggi. Credete davvero che una simile associazione sarebbe nata se il serbo non avesse deciso di farla propria? E secondo voi i suoi scopi sono politicamente ed eticamente coretti come cerca di far credere ogni volta? I suoi comportamenti sul campo parlano in modo chiaro x chi ha occhi x vedere.
@ quarantaquindici (#2583087)
Il paragone è tanto assurdo quanto ottuso: ti sembra che potrebbero esserci due o tre o quattro Wimbledon? O U.S.Open, R.Garros, ecc.?
Tutti i grandi tornei di tennis rimarranno UNICI; piuttosto non è sicuro che potranno/vorranno giocarli tutti i più forti (purtroppo).
@ Tiger Woods (#2582999)
No stupido, leale. Adesso i baroni vogliono farsi un’altra fed. La loro ingordigia è vergognosa e se lo spettacolo cede alla grana il tennis farà la fine del pugilato. Vi ricordate? C’era l’IBU, poi WBA WBC e IBF e WBO …ognuna col suo campione del mondo, come avere tre sindaci in paese. Talmente ridicolo che pian piano ormai alle riunioni non ci va più nessuno e la boxe è morta. ATP, ITF, WTA, Roger, Nole, Raffa …&c SVEGLIATEVI, non avete un minimo di decoro? Anche la vergogna ha un limite. – Però adesso che ci penso me la faccio anch’io una Federazione con i miei tre compagni di doppio. Poi postiamo video e chiediamo sovvenzioni a Spadafora.
Faccio fatica a capire per quale motivo sia così fuori luogo che i giocatori di tennis abbiano una loro associazione che li rappresenti, senza per questo “rovinare” l’immagine del tennis (forse distorta di alcuni)
C’è in tutti gli sport professionistici. In Italia abbiamo anche l’associazione dei calciatori
Rafa non è venuto perché non guadagna punti….
strano che non si è espresso kyrgios , di solito non esita a scagliarsi contro nole….
sarà rimasto spiazzato , era propio lui che criticava l’ATP, ora cosa farà,,,,, 😉
Infatti gioca a tennis e vuole pensare solo a quello… o quasi…..
Mettersi contro Novak, una volta che i due vecchi andranno in pensione non è molto sano, caro Stefanos.
Mi spiegheresti perché?
Perché scrivi ciò?
Uno potrebbe anche non essere amico di Nadal e Federer e scegliere di non andare con Djokovic che,sebbene sì atteggi ad unto del signore,non mi risulta che sia il nuovo e tanto atteso messia.
Se è così, allora Djokovic ha sbagliato a forzare la mano.
Esiste una divisione netta tra i Djokoviani e i Federer/Nadaliani….
Con queste parole si dimostra essere piuttosto stupido.
Bravo Tsitsipas, a quell’età bisogna interessarsi principalmente al tennis giocato e non alla politica nel tennis, sono sicuro che tutti i giocatori più giovani assorbiti da questa vicenda pagheranno con un pessimo US Open, mi dispiace molto ma lo dico anche per Berrettini (che difatti già a Cincinnati ha raccolta una brutta performance).
Come? Non sono coinvolto? Ma giochi a pallone??
che bello tutti contro tutti , dice che è una grande perdita ma sotto sotto è contento…
che non ci siano gli altri 2 big…. poi si smarca da djokovic….per questo si sono bruciate 2 generazioni mancanza di lungimiranza 😉