BOICOTTAGGIO: niente tennis al torneo di Cincinnati questo giovedì
Il torneo di Cincinnati, ATP Masters 1000 e WTA Premier 5 che si gioca all’interno della bolla di New York in preparazione agli US Open, che iniziano lunedì, si è unito alle proteste contro il clima di ingiustizia razziale e violenza della polizia che continua negli Stati Uniti, dopo un nuovo caso di violenza della polizia, questa volta in Wisconsin. Jacob Blake, cittadino afroamericano di 29 anni, è stato colpito da sette colpi di pistola sparati da un poliziotto mentre saliva in macchina.
Dopo che Naomi Osaka aveva dichiarato che non avrebbe giocato le semifinali, previste per questo giovedì, gli organizzatori del torneo, l’ATP e il WTA Tour hanno deciso di seguire il gesto e di annullare l’intera giornata di giovedì, rinviandola a venerdì. La finale è ora sabato, appena due giorni prima dell’inizio degli US Open 2020. Non è chiaro se Naomi Osaka, quindi, rimarrà in gara.
“Come sport, il tennis sta prendendo collettivamente posizione contro la disuguaglianza razziale e l’ingiustizia sociale”, si legge nella dichiarazione congiunta di USTA, ATP e WTA rilasciata questo mercoledì sera.
Il tennis si unisce all’ondata di proteste che è iniziata questo mercoledì con il boicottaggio di diverse squadre NBA, diffondendosi ad altri sport negli Stati Uniti come il baseball e il calcio.
TAG: Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2020, WTA Cincinnati, WTA Cincinnati 2020
@ sabatom (#2580443)
E se non leggessi?
Leggo che c’è qualche pasdaran aneuronico che proresta perchè non si parla solo di tennis e sorvola che qualcuno scriva (Pablox) che in fondo FLOYD era drogato… come dire che chi si droga merita la morte per garrota lenta con un ginocchio sulla gola! Ed aggiunge parafrasando la pannocchia indecente dalla bocca a culo di gallina che non è morto per soffocamento ma per l’abuso di sostanze!
Asslutamente no!
Si imparano e si capiscono un sacco di cose su un sacco di utenti.
Le statistiche ormai non hanno piú nessun valore, visto che basta prendere in considerazione un numero piuttosto che un altro e trarre qualsiasi tipo di conclusione.
Quando si parte da preconcetti, si cercherà sempre il numero che ci dà ragione.
Mi soffermo solo su un’affermazione
“In effetti il 58% delle rapine e degli omicidi viene commesso da afroamericani. Statistica che oggigiorno è vietato citare, pena l’acusa di razzismo.”
É tipico di certa propaganda cercare di rifugiarsi nel vittimismo.
Perchè, forse non lo sai, ma “il 58% delle rapine e degli omicidi viene commesso da afroamericani” puó essere una frase razzista, quando si consideri quella di fare rapine una caratteristica degli afroamericani.
É invece una statistica neutra, quando viene inquadrata nel contesto in cui gli afroamericani sono ancora discriminati e si trovano in una posizione subordinata nella società americana e non solo.
Perchè chi ruba non lo fa per hobby o per una caratteristica del suo DNA, altrimenti avremmo alte percentuali di rapine da parte dei giocatori della NBA.
Conoscevo anch’io questi numeri non molto policamente corretti.
Citarli ti costerà un sacco di pollici versi ma sono numeri e non sono
opinabili.
Facciamo vedere anche con chi ha a che fare la polizia americana (sperando superi il filtro anti spam)
e’ un filmato che ha postato in rete uno dei pochi attori non omologato al pensiero dominante,James Woods.
https://video.twimg.com/ext_tw_video/1273043112940560384/pu/vid/1280×720/VsY9_Kr2IEOXv5gF.mp4?tag=10
Dubito però che filmati come questo occuperanno le prime pagine di tg e quotidiani cartacei e non, potrebbero scalfire un certo tipo di narrativa…
ps l’agente che si tuffa dal guardrail è morto. E guadagnano meno di un impiegato.
@ Lo smadonnatore di Taggia (#2580426)
Sei incommentabile
@ pablox (#2580522)
Mutande sempre più strette per razzisti, giustificazionisti e sovranisti fascisti! Ancora un po’ e vi saltano le 00 😡
Possiamo anche chiudere qua adesso
Adesso telefona all’aci e domanda se partendo alle 21.16 da Genova Ovest e mantenendo una velocità di crociera di 82.5 km/h riuscirai a lasciarti alle spalle la perturbazione prevista su Parma alle 23.24
Non c’ entra con il mio post. Se vuoi credere che in USA i bianchi sono i carnefici e i neri le vittime ed è in corso un genocidio dei neri (cit), a me cambia zero. Solo mi scoccia vedere utilizzata la parola ” genocidio ” in vano, e trovo pericoloso usare in chiave razzista una sparatoria di provincia poco chiara. Se a scappare fosse stato un bianco, non gli avrebbero sparato? Are you sure?
@ pablox (#2580522)
Quoto !
@ Francesco clavari (#2580502)
Se non lo sai choedi a SALVINI! 😡
Purtroppo i vari Meloni e Salvini vi mettono in testa questo clima di paura che serve a loro per prendere voti. La realtà è che i furti sono sempre di meno e che il vero Capitano lo abbiamo solo noi a live tennis, quello che è sempre a fare comizi è un fake e un quaquaraqua.
Allora le cose vanno constestualizzate_ la polizia in USA uccide un migliaio di persone ogni anno: e sono di ogni etnia, non solo afroamericani. Se qualcuno è stato in USA, sa che lì c’è un controllo poliziesco da paura. Noi siamo stati fermati 2 volte, una per ogni anno che siamo andati lì, ed in un caso semplicemente abbiamo indugiato a girare a sinistra.
Tutti bianchi ,specifico. IL 24% dei morti negli USa uccisi dalla polizia è di colore, e chi sostiene che questo prova la discriminazione, si attacca al fatto che gli afroamericani sono attorno al 15% della popolazione, ergo ci sarebbe una percentuale più alta. Si dimenticano però che nel 99% dei casi i poliziotti vengono assolti, quindi possono uccidere chiunque(a torto o a ragione, va anche detto che gli USA sono uno dei paesi occidentali con il più alto tasso di criminalità) se però andiamo a vedere altri dati questa teoria appare traballante. In effetti il 58% delle rapine e degli omicidi viene commesso da afroamericani. Statistica che oggigiorno è vietato citare, pena l’acusa di razzismo. Un altro dato è che il 93% degli afroamericani è ucciso da un altro afroamericano mentre i bianchi uccisi da afroamericani sono circa il 15% Come di vede dai dati non appare una questione di discrimazione razziale da parte del singolo poliziotto (ci sono tantissimi poliziotti neri od isapnici, e pensare che nessuno di loro abbia mai colpito qualcha bianco innocente è decisamente improbabile). Si tratta di come funziona il sistema.
Affermare che un paese che ha avuto per 8 anni un presidente di colore, in cui ci sono generali di colore, in cui gli sportivi e gli attori più pagati sono di colore, in cui ci sono magistrati di colore, sia “razzista” è un capovolgimento delle realtà.
Esiste un problema serio di diritti, ma generale.
Tra l’altro l’eroe FLoyd non era tanto un eroe, visto che era imbottito di droga fino al collo, aveva il covid 19, e secondo l’autopsia non sarebbe morto per le percosse (che ci sono state) ma per appunto l’abuso di sostanze stupefacenti.
Nessuno è innocente.
@ Wolverine14758 (#2580288)
già. ma chi sono i giusti e chi i criminali?
Ma tu vuoi il fatto West…credo che in tanti a questo mondo debbano andare in ritiro spirituale e restarci per un po’ di mesi, così si camomilizzano un attimino…
Si è lasciato che gli estremisti si scatenassero in violenze, distruggendo tutto quello che potevano distruggere. Era gioco forza che qualche esaltato dall’altra parte si unisse al “giochino”. Probabilmente i democratici vinceranno le elezioni (almeno quelle presidenziali, quelle senato e governatori sono in serie difficoltà, credo proprio per queste ragioni). IL problema è che poi dovranno essere loro a gestire la patata bollente. E non è detto che ci riescano.
Peraltro da antiamericano quale sono, la cosa non mi dispiace, così la smettono di andare a fare i gradassi in giro per il mondo e badano ai ca**i loro.
Non vorrai suicidarti per così poco, vero?
SE OSAKA AVESSE PERSO IERI(ad un certo punto sembrava probabile) oggi NON AVREBBERO SOSPESO NULLA
Concordo
Va bene, posso anche comprendere il tuo timore allora, possiamo discuterne. Esempio, proponiamo un test obbligatorio per chi desidera possedere un arma da fuoco, si evita cosi’ di non essere come negli Usa che, per acquistare un fucile a pompa, basta andare al supermercato e presentare un documento. Pero’ io devo essere in grado in qualsiasi momento di difendermi. Se entrano dei ladri in casa devo essere libero di sparare magari prima con un colpo intimidatorio.
Se lo fai lo dico a mio fratello
E comunque BOICOTTAGGIO con due TTTTTTTTT !!!!
Infatti scelta ipocrita e opportunistica. Già non mi stava simpatica da prima… figuriamoci ora
Alla fine secondo diversi utenti del forum il circuito avrebbe dovuto fermarsi per protestare contro il razzismo subito dai bianchi. Ci manca solo che qualcuno asserisca che è da maleducati dare le spalle a chi ti chiama.
Come se negli altri paesi non sia facile procurarsi un arma, se uno vuole fare il terrorista puo’ farlo ovunque ! Logico che chi possiede un arma deve essere equilibrato di testa. Anni fa ho avuto l’occasione di parlare di questo con un famoso criminologo di Roma, era sempre invitato alla tv allora. In quel periodo, anni 70, le fu affidato dallo Stato di creare uno studio, un profilo sul movimento terroristico delle Brigate Rosse e fu cosi’ da loro, in seguito condannato a morte. Mi racconto’ che un giorno si reco’ a casa, usci dall’ascensore e vide due tipi seduti sulle scale che portavano al piano di sopra con l’aria non tanto benevola. Aveva sempre la pistola carica in tasca, dopo le minacce ricevute.Per qualche secondo penso’ di poterla puntare contro quei due tipi. Furono momenti di tensione, penso’, mi giro per aprire la porta e lasciare le spalle ai miei probabili killer ? Decise di correre quel pericolo. Dopo breve scopri che quei due furono li’, in attesa della Signora in ritardo del piano di sopra , in quanto operai per dei lavori da eseguire nel suo appartamento. Quindi avere un arma pronta a portata di mano si che puo’ essere pericoloso ma, se il suo possessore è equilibrato difficile che crei pericoli ad altrui.
Mi ricordi un monologo di qualche tempo fa (credo di Giobbe Covatta) dove il “razzista” diceva “non sono io ad essere razzista, sono loro che sono napoletani…”, più o meno ciò che dici tu…
Ovviamente volevo dire cappello. E cmq avere o non avere i capelli in testa fa una certa differenza quando si sta sotto il sole a picco. Tu è evidente che hai preso un’insolazione e hai sbarellato. Almeno spero per te che non ragioni veramente così perché stai dicendo delle cose assurde. Come ti hanno fatto notare tutti
Ottima scelta Naomi….ti sono vicino come lo sono a quelli con la pelle più colorata.
Grave che l’organizzazione abbia sospeso il torneo solo per fare un torto a Trump
Redazione, va bene i centinaia di commenti come manco ai challenger di Quinzi, ma non è il caso di interrompere questa discussione degna di Facebook? Questa è una chat di tennis, non la bacheca di qualche politico. Grazie
Ti considero, diciamo simpaticamente “fuori come un balcone” un paese che liberalizza le armi non sarà mai il Paese dove vivo. Già abbiamo liberalizzato cervelli che “sparano” discorsi ad minchiam dalla mattina alla sera…
Primo, il sole fa molto bene quindi, spari solo cavolate ! Secondo, i capelli non servono per ripararsi dal sole ! Ahahah…
Se girassimo armati in Italia, ogni giorno ci sarebbero 1000 morti sulle strade per mancata precedenza
Allora per un rinco non possiamo piu’ difenderci ? Nel nostro paese dove le forze dell’ordine non hanno piu’ poteri per difenderci chi lo fa al posto loro ? Volete capire che qui da noi gli onesti non sono piu’ tutelati ? Avrei decine di esempi da riportare, l’ultimo. Vai a dirglielo al padre di quel bambino che dopo aver presentato un esposto sui maltrattamenti subiti dal piccolo dal convivente della sua ex e anche da lei stessa, il piccolo e’ morto qualche giorno fa, esattamente dopo un mese dalla denuncia ! Ma per favore…
Molto saggio inseguire una persona armata di AR 15 e picchiarlo alla testa con uno skateboard mentre gli altri gli sferravano calci e pugni quando era a terra.
Chissà cos’altro si aspettavano che succedesse…
Ma che vuoi dire? Che nel mondo esiste la cattiveria e si fanno atti molto insensati e discutibili? Questo lo so, ma succede tutti i giorni. Noi abbiamo sempre questo sguardo verso gli Usa ma sai quante cose avvengono in India, Indonesia e Cina, quante storie di razzismo, quanti errori della polizia, quante dittature ci sono nel mondo? Abbiamo scioperato per la protesta di Hong Kong? O per l’abbattimento dell’aereo sopra l’Ucraina? Non dovremmo lavorare mai, se ci fermiamo ad ogni ingiustizia.
No, secondo me lo si combatte combattendo (o imparare a leggere) prima le discriminazioni in toto e la paura del diverso. La discriminazione razziale è solo una delle tante. Battere troppo sullo stesso argomento può anche peggiorare le cose. Quello che dice Robibini non è proprio campato per aria: è vero che le proteste dipendono molto da chi è al governo. Era sotto il governo Prodi che venne affondata una nave di albanesi nei pressi della Puglia, non ricordo grandi proteste da sinistra. Noi italiani dovremmo averlo imparato che la sinistra ha fatto le riforme più di destra che la destra stessa, che invece aveva le mani legate dai sindacati.
@ quarantaquindici (#2580405)
ma non eri tu ad aver tirato in ballo la Davis in Cile? Boh…
Eh già. Concordo.
Ma se la sparatoria a Blake è avvenuta domenica come mai la Osaka ha aspettato mercoledì per protestare? Ha avuto necessità della spinta della NBA? Poteva ritirarsi già lunedì…
se lo neghi non sei informato
@ Daniele (#2580397)
Ovviamente non era sulla vittoria della Davis il mio appunto ma sul voler mischiare capre e cavoli in un “what if” in cui può valere tutto e per ricordare a tutti che Pinochet era un dittatore sanguinario che ha messo un paese meraviglioso sotto una cappa di paura e di morte.
basta partecipare ad altri post se non sei interessato
leggiti sta cosa di ieri va….
https://www.ilmessaggero.it/mondo/blake_sparatoria_chi_e_video_ragazzo_fucile_proteste_wisconsin_manifestanti_uccisi_kyle_rittenhouse-5427091.html
@ BrigataVoltaire (#2580383)
Ma che c’entra? Ovvio che Panatta &C mica sono andati in Cile perchè tolleravano Pinochet! Allora in Cina o in Corea del nord o in altri paesi dove c’è poco rispetto per la vita umana non si dovrebbe organizzare nessun evento sportivo? Lo sport è sempre un messaggio di pace, guai strumentalizzarlo in nome di qualsiasi ideologia.
Non parlavo del fatto in questione ma in generale, si e’ormai creato un clima a questo punto che si alzerebbe un polverone anche se venisse sparato uno tra i piu’spietati criminali di colore a piede libero.
intanto ancora tu i due neri col pugno alzato ancora li ricordi…..vuol dire che hanno fatto la storia e a qualcosa sono serviti….
Eh sì, le donne in occidente hanno proprio bisogno della paladina Osaka.
Comunque faccio notare che le popolazioni in guerra facevano una tregua per partecipare alle Olimpiadi.
si si certo….e i vaccini non ci sono per colpa delle case farmaceutiche……il corona non esiste…..la terra è piatta…..elvis Presley è ancora vivo…..a me pare che dovrebbe bastare ascoltare Trump perche perdesse voti…..invece l’egoismo del singolo fa si che si pensi solo a se stessi e al proprio giardino….e dare la colpa a qualcun altro è foraggio per i beccaccioni…..
@ BrigataVoltaire (#2580383)
Ma dal momento che non andare a giocare non avrebbe fatto tornare Allende (e avrebbe fatto vincere la Davis al Cile con conseguente spot pro Pinochet) era giusto andare, così come è stato giusto andare alle Olimpiadi di Mosca nel 1980, anche se con una discutibile partecipazione solo parziale
Brava Naomi, da domani il razzismo scompare dalla società… come è scomparso nel 1968 con il saluto a pugno chiuso di Smith e Carlos…
Ci vorrà ben altro e chissà quante generazioni, forse!!!
@ sunshine (#2580368)
Sono d’ accordo con te. Ormai se capita qualcosa a noi nessuno dice niente perche’ non parlano dei suicidi di persone italiane ogni giorno che non ce la fanno?
ma vi rendete conto che questi casi sono montati da Soros e dai Black Block statunitensi solo per far perdere consenso a Trump. Gli scontri con la polizia c’erano anche con Obama anche molto di piu’ ma nessuno diceva niente. Pensiamo a quello che succede in Italia. Io non sono assolutamente razzista ma non trovo giusto che loro possono andare in giro sparire senza problemi anche se magari sono infetti. A noi invece vogliono portare via i figli. Vi rendete conto in che mondo siamo o avete le fette di salame sugli occhi?
@ quarantaquindici (#2580330)
Ti pregherei di guardare “Santiago, Cile” prima di parlare, o la trilogia di Pablo Larrain sul Cile sotto Pinochet prima di lanciare commenti tanto per… Io sarei più felice se Allende fosse rimasto presidente del Cile, senza gli aerei a sparare sul palazzo presidenziale (immaginatevi gli aerei dell’esercito che puntano sul Quirinale….) piuttosto che avere una Coppa Davis in bacheca.
@ Alberto Bonimba (#2580329)
Certo così il nonno che settimana scorsa ha ucciso il nipote di 7 anni per un colpo accidentalmente dal suo fucile (detenuto legalmente per “caccia”) non sarà più il solo. Ottimo ragionamento, felicitazioni!
quindi i campioni e chi li sostiene devono lobotomizzarsi?…eddai…..dei campioni che difendono i diritti negati hanno tutta la mia stima …neri,gay,e ahime (in quanto uomo) anche le donne hanno bisogno in tutto il mondo di persone come la Osaka
Il razzismo lo si combatte innanzitutto in famiglia, se hai la fortuna di avere dei genitori degni di questo nome, e a scuola, se hai degli insegnanti sensibili e formati.
Ma anche queste clamorose prese di posizione servono, per porre con forza sotto gli occhi di tutti i problemi e per cercare di far germogliare nelle coscienze valori positivi. Parliamo di personaggi in vista, ricchi e famosi: che usino questi loro privilegi non unicamente per farsi riservare il miglior posto al ristorante…
Per cui, brava Naomi!
Non voglio fare discorsi politici. Sono solo contento che finalmente l’odioso ideale dello “show must go on” a tutti i costi cominci a scricchiolare e che ciò succeda grazie agli sportivi in prima linea. Bravi Milwaukee Bucks e brava Osaka
Ho il disgusto a vedere come ogni cosa venga trasformata in politica, ogni … cosa e’ un occasione per sputare odio su opinioni diverse dalle proprie, questo sito dovrebbe bannare a vita Ogni e ripeto Ogni propaganda politica
Addio
Ha fatto bene Naomi Osaka.
Una settimana fa, incidente vicino alla frontiera tra due paesi dell’Est (entrambi UE). La polizia ferma una macchina su una strada forestale a 50m dal confine. Scendono 5 uomini che scappano. Inseguimento polizia secondo regolamento: Alt, tre colpi in aria, raffiche altezza uomo, due dei fuggitivi feriti gravemente. Essendo tutti bianchi, la notizia è uscita giusto sui giornali locali.
Il sole che prendi all’una del pomeriggio senza crema solare non ti fa solo male alla pelle allora. Mettiti un capello in testa va
Dio ce ne scampi e liberi! Una delle maggiori piaghe degli Stati Uniti è proprio la possibilità per qualunque decerebrato di comprarsi un’arma e compiere bellamente un massacro. Statistiche alla mano, il possesso di armi non funziona come deterrente ma, al contrario, aumenta la violenza
Al limite, al limite, si potrebbe discutere se sia giustificato fare un tipo di protesta un po’ di facciata in un torneo di tennis come questo, ma manifestare istinti razzisti o addirittura fascisti come si legge in molti degli interventi, nel 2020, non è a mio avviso ammissibile.
A parte che io non mi sono formato con i poliziotti pistoleri né con Steven Segal, il mio era solo un esempio.
Ma visto che lo hai voluto interpretare alla lettera per definire la mia visione “caricaturale”, mi permetto di suggerirti di cercare la storia di Breonna Taylor.
Puoi chiedere a lei quanto è “caricaturale”.
ok gaz….da oggi sappiamo che di sciocchezze non ne spari solo quando parli di tennis…..
Cosa altro possono fare, se non parlare di cose che non c’entrano un tubo per cercare di far passare una convinzione innominabile per una legittima opinione civile?
Ignoranza is the new intelligenza.
Scusami, ma già mal sopportavo i commenti su natiche e cosce; adesso, dopo le cose aberranti che hai scritto su questo argomento ben più serio, non ho proprio voglia di infilarmi in una discussione.
Un certo modo di guardare le donne, un certo modo di guardare la politica…
Alla fine, tutto si spiega.
Noi non possiamo risolvere i problemi usa,loro pretendono di risolvere quelli degli altri esportando con la violenza quello che chiamano democrazia.
@ magilla (#2580314)
Sulla prima parte del tuo commento non sono d’accordo. Se c’è un problema che è stato trascurato o è ignorato dalla politica, allora sono d’accordo che i personaggi più popolari ne parlino per aumentare la consapevolezza fra i cittadini e per mettere pressione ai politici, perchè poi le decisioni non si prendono certo in strada nei cortei, ma nelle sedi legislative. Però se hai già un presidente afro-americano come Obama non serve fargli arrivare il messaggio. Sa benissimo il problema, è andato pure in visita in una prigione federale, sapeva che doveva riformare la giustizia (non meramente la polizia che è una parte, non dimentichiamoci i disastri del “3 strikes and you’re out” di Clintoniana memoria che incarcerava a vita molti afro-americani per aver commesso 3 reati minori). E se neppure lui c’è riuscito vuol dire che il problema è molto più complesso, come accennavo.
Invece sono totalmente d’accordo sulla seconda parte, relativa al teatrino della politica, che è sempre divertente da seguire.. dall’estero. Ma non dimentichiamoci che ogni Paese ha il suo proprio.
Ciò detto, mi sa che i tennisti che sono rimasti in Europa a preparasi per la stagione sul rosso hanno fatto la scelta non solo più prudente ma anche più lungimirante, data la volatilità delle decisioni che arrivano dall’altro lato dell’Atlantico che, tra l’altro, almeno la Halep aveva ampiamente previsto in una sua intervista recente. E probabilmente ho fatto anch’io la scelta migliore a non abbonarmi per seguire interamente lo swing americano. Finchè c’è sportzon.. 😀
Quest’uomo era in macchina con i figli e si è fermato per sedare una rissa tra due donne, altro che re dei criminali, quelli avevano la divisa
Certo il razzismo è altra cosa, non è politica, certo credo vorremmo essere tutti dei M. L. King, ma ci sono 1000 forum che trattano dei massimi sistemi. Qui cerchiamo di restare in questa nuvola leggera a parlare di tennis.
Quando nel’76 Panatta, Barazzutti e Bertolucci dovevano andare in Cile a giocarsi la finale di Davis, politici di sinistra tentarono di impedire la trasferta perchè, sostenevano, bisognava boicottare Pinochet. Fortunatamente nessuno li badò, l’Italia andò e portò a casa la Coppa. Scrissi che lo sport non deve essere contaminato da ideologie, di qualsiasi colore siano, e che una politica che tenta di strumentalizzare le passioni sportive è proprio una “bottega oscura”.
@ Mandrake. (#2580292)
Sono per le armi come negli Usa ! Ognuno deve avere la possibilita’ di difendersi, logico che uno non deve abusarne ma, meglio averne di armi soprattutto in una nazione come la nostra dove nessuno ti difende ! Vedi se dovessi avere una minaccia o subire torti, ingiustizie anche ai tuoi famigliari….rimanete soli !!
Il razzismo lo si combatte a scuola! Insegnando i valori alle nuove generazioni! Insegnando che in nome della “razza” sono stati commessi crimini atroci che non devono essere dimenticati e non dovranno più ripetersi nella storia dell’uomo!
@ magilla (#2580314)
Più prudente aspettare il 4 Novembre
Mai avrei pensato di essere d accordo con te
Quoto !
95% non so’ma penso i bianchi subiscono anche loro non meno dei neri violenze razziste,il problema e’che’i neri sono la classe piu’povera,dai ghetti non vengono certo fuori molti laureati,l’ambiente in cui crescono li porta alla droga e delinguenza sin da bambini,io adesso no so in percentuale quale percentuali di neri e di bianchi sia delinquente,ma e’un problema che nasce a monte da centinaia di anni,certo nel clima che si e’creato ora si alza un polverone se spari contro anche il re dei criminali di colore.
@ Mandrake. (#2580307)
Allora anche Hamilton fa campagna antirazzismo quando gli pare…
Personalmente manderei tutti questi viziati e capricciosi atleti milionari a lavorare in un cantiere autostradale per ferragosto. Così per vedere l’effetto che fa quando devi portare a casa lo stipendio per arrivare a fine mese
@ stayfree (#2580301)
Stayfree? Secondo me,dovresti invece liberarti dalla libertà.
Niente è così vincolante come la libertà.
Liberarsi dalla libertà, e dai suoi tribuni.
io sono dell’idea che quando certe iniziative partono da personaggi famosi i media ne parlano e quindi il problema ha piu eco in tutto il mondo…..non so se lei sia in buona fede ma a me questo interessa poco……a me interessa che se ne parli il piu possibile e basta!……d’altronde le pagliacciate di Trump che improvvisamente da la cittadinanza americana a 5 persone extra comunitarie con una premiazione pagliacciata tipo miss Italia con bandierine USA comprese) e anche questo prima delle elezioni…..mi fa ridere!
Voglio essere cattivo e malpensante: io credo che dietro la mossa della Osaka, a cui l’organizzazione si è piegata senza fiatare, la voglia di manifestare contro il presunto razzismo sia stata spinta anche da altri interessi che forse nessuno di noi riesce ad immaginare… magari risalire nella classifica di Forbes… (ho premesso che si tratta di un maligno retropensiero)…
@ Mandrake. (#2580292)
A Mandra’, invece di tirare in ballo i Ruandesi (depistare,del resto,è il modo di fare dei lettori di Libero,vero?) perché non ti limiti a parlarci di superfici di gioco e di decoootourfeee?
Quasi quasi accetto la tua scommessa. 🙂
Osaka non farebbe in ogni caso una pessima figura, perché è “riuscita” a far fermare il torneo per un giorno.
Diversa è la questione della socialmente sensibile USTA, sempre pronta a dar spazio al BLM, sia con le scritte a fondo campo, sia permettendo ai giocatori di indossare anche magliette con la medesima scritta ( anche se a me non risulta che qualcuna si sia spinta fino a quel punto.. Ah, il potere dei soldi degli sponsor..)
L’USTA dovrebbe, in quanto istituzione, assumersi la responsabilità di dar seguito alle sue amabilissime dichiarazioni stampa e cancellare l’US Open, ma a quel punto entra il primo comandamento americano: Money first.
ho vissuto a minneapolis per anni,ho subito il razzismo sulla mia pelle (sono bianco) negli USA le vittime di violenze sono al 95% bianche.Queste forme di protesta tipo la Osaka,sono soltanto un mezzo politico per screditare il trump di turno,e lo sport ne dovrebbe restare fuori.
@ Mandrake. (#2580292)
Scommettiamo che domani gioca? E se gioca fa una pessima figura…
@ Markux (#2580294)
Perche allora non si ritirava prima del quarto di finale?? Mah. Perplesso
Non dovrebbe giocare nemmeno domani se é coerente…troppo facile la botte piena e la moglie ubriaca…
Il razzismo lo si combatte come fa la Osaka esponendosi e senza paura delle conseguenze. Brava Naomi.
Sinceramente non sono affatto convinto di tutta la sincerità di questa situazione…lasciamo stare la politica nello sport sennò non se ne esce…ma si sono accorti solo adesso di queste situazioni che ci sono da decenni??ma dai…
Le questioni americane non le possiamo certo risolvere noi europei che discutiamo di posizioni di principio, dei demeriti del razzismo, degli ideali di libertà di Kant e via dicendo, non avendo idea della loro vita quotidiana. Ricordatevi che hanno il secondo emendamento che consente a tutti di possedere quasi liberamente le armi. Se non hai una forza di polizia adeguata è… il Far West, già chissà come mai questa parola ha origine americana. C’è in media una pistola per ogni americano, ovvero ci sono 300 milioni di armi in giro negli USA. Pensate ad avere 60 milioni di armi in Italia. Penso che qualunque poliziotto sarebbe quantomeno preoccupato in ogni interazione. Poi gli abusi ci sono stati anche durante i ben 8 ANNI di presidenza di un afro-americano come Obama e nulla è stato fatto, e di attivisti nemmeno l’ombra, fino a quest’anno che casualmente è l’anno delle elezioni presidenziali. Per dirvi in breve che il problema è complesso e molto politicizzato, vi basta guardare i giornali americani: è una litania anti-Trump dalla prima pagina, alla sezione viaggi, beauty, spettacolo e sport.
Chiusa la parentesi, quella cima di Osaka ( che ha scritto su twitter che la morte di 8 afro-americani nel 2020 è un genocidio. Chissà cosa ne pensano gli 800.000 morti ruandesi, o i 6.000.000 morti ebrei) sta regalando a Mertens, una tennista bianca, il posto nella finale con il suo ritiro.
Ora mi aspetto dall’attivista BLM Naomi che convinca Serena a boicottare insieme a Gauff l’US Open.
Voglio dire, le basterà solo accennarlo, visto che la Williams ha boicottato Indian Wells per 14 anni per via del razzismo. E’ praticamente cosa fatta, giusto?
Ma tu credi veramente che negli Stati Uniti la polizia spara ad una donna nera solo perché non ha i documenti? Mi sembra una versione caricaturale. gli Stati Uniti li abbiamo amati anche perché i loro telefilm ci mostravano poliziotti pistoleri e detective pronti ad azioni con la pistola in mano, i più particolari con il Steven Seagal di turno che si prendevano molte libertà. Quella cultura è la stessa contro cui si sta manifestando.
Quotone anche per me. Chi scrive che Salvini non ha tirato fuori l’odio profondo che gli italiani hanno contro gli immigrati e ci ha bellamente giocato sulla pelle della genteb è un benemerito incompetente. E probabilmente vota proprio Salvini.
Io sarò sempre dalla parte dei giusti contro i criminali!
Ma il sorteggio per il main draw US open rimane fissato per oggi alle 18?
@ Mario C. (#2580178)
Non mi frega niente di Salvini ma dare Dell ignorante ad una persona solo perché la pensa diversamente da te è tipico delle persone intransigenti e prepotenti, lui ha cmq delle motivazioni che hanno una loro logica e anche se non le approvo in pieno lo trovo più democratico di te
Il nazismo ha teorizzato e messo in atto la soluzione finale, cioè lo sterminio di ebrei,Sinti,omosessuali,rom,disabili,ecc … Il fascismo ha propugnato le leggi razziali. Apologia del fascismo è un reato. È politically correct affermarlo? È forse buonismo affermare che sparare ad un uomo disarmato che ti dà le spalle,oltre che da pezzi… è da vigliacchi?