Open Crea: Successi di Enrico Dalla Valle e Maria Marfutina
Atti decisivi oggi al Country Club Cuneo nell’Open Crea sostenuto da UBI Banca che hanno messo in palio i due titoli al termine di due settimane di grande tennis. Alle 15 sono entrate in campo le protagoniste della finale femminile. Da una parte l’aostana Martina Caregaro, classe 1992 attualmente numero 293 WTA e classifica italiana di 1.8e portacolori in stagione del TC Genova 1891 in serie A1 a squadre; dall’altra la russa Maria Marfutina, 23 anni, già numero 354 del mondo, classifica nazionale di 2.1, portacolori in serie A1 a squadre dell’US Tennis Beinasco. Le migliori al via con Caregaro prima testa di serie, Marfutina numero 2 del seeding. Avvio caratterizzato da un doppio break (1-1), poi strappo in avanti di Maria Marfutina che si è portata sul 4-2 grazie al perfetto rendimento al servizio. Non ha sfruttato alcune palle per salire sul 5-2 la giocatrice nativa di Voronez (città ubicata a circa 500 km a sud di Mosca) e Martina Caregaro ha provato a rientrare riducendo il divario (3-4). Non ha però capitalizzato la reazione e i due game successivi sono stati ancora di marca russa, per il primo parziale fissato sul 6-3. Andamento simile quello della seconda frazione. La svolta è arrivata al termine di un lunghissimo ottavo gioco, nel quale la tennista italiana ha avuto diverse opportunità per risalire sul 4-4 ma non le ha sfruttate, pagando nell’occasione molti errori di diritto. Sul 5-3 Maria Marfutina è andata a servire ed ha chiuso i giochi sul doppio 6-3: “Ora una settimana ancora a livello Open poi scenderò in campo in due tornei da 25.000 $ a Grado e Tarvisio. In finale sono stata brava a non darle ritmo, facendola giocare con la palla alta, cosa che lei non ama fare. Un successo quindi anche molto tattico”. Da domani invece Martina Caregaro sarà in campo nel primo ITF dopo la lunga pausa per emergenza sanitaria, a Cordenons: “Una bella settimana – ha detto a caldo – quella cuneese. Ringrazio gli organizzatori per lo scenario proposto. Finalmente riprende l’attività internazionale, anche se con un calendario con ancora molte incertezze. Farò quattro tornei ITF consecutivamente”. Al termine la premiazione con la presenza del presidente del circolo Fabrizio Drago e l’amministratore della Crea, che dà il proprio nome al torneo, Erica De Stefano. Premio speciale a Pietro Casciola, campione regionale under 14 e portacolori del Country Club Cuneo.
LA FINALE UOMINI
In campo maschile sfida per il trofeo tra il numero 1 della vigilia, Enrico Dalla Valle, ravennate 22enne classificato 2.1, e il numero 3, stessa graduatoria nazionale, 19 anni e nel 2019 semifinalista al Bonfiglio, il sanremese Matteo Arnaldi.
Un testa a testa da subito dimostratosi di gran livello, con entrambi i protagonisti impegnati a dar sfoggio dei rispettivi repertori. Arnaldi ha operato il primo allungo salendo 4-2 ma subendo l’immediato controbreak (4-3). Altro game vincente per il giovane ligure che nel decimo ha conquistato la frazione dopo aver annullato due palle per il 4-5. Un Arnaldi propositivo da fondo campo, autore di alcuni passanti vincenti di ottima fattura, e bravo nel cambiare ritmo non disdegnando anche qualche sortita a rete, atteggiamento non proprio così consueto del suo tennis. Dalla Valle ha cercato di rispondere punto su punto ma nella prima frazione non sempre ci è riuscito. Nel secondo set è stato ancora Arnaldi a fare corsa di testa fino al 4-3 e servizio. Bravo Dalla Valle a continuare a credere nella possibilità di rientrare nel match, cosa che gli è riuscita dopo aver annullato alcune palle del 3-5. Risalito sul 4-4 è stato il ravennate a salire in cattedra nella parte conclusiva del set, al termine conquistato 6-4. Tutto da rifare dunque e parola alla frazione decisiva. Avvio in perfetto equilibrio (1-1). Break di Dalla Valle che si è portato sul 4-1. Reazione di Arnaldi (2-4) che ha avuto anche tre palle consecutive per riequilibrare il confronto ma non le ha messe a referto. Dalla Valle è salito così sul 5-3 ed ha chiuso al nono gioco: “Una bella finale che sono riuscito a mettere in piedi nella parte finale del secondo set. Organizzazione di gran livello a conferma di quanto fatto in tutte queste stagioni dal circolo di Cuneo. Mi sono sentito a casa, anche in città. Ora dieci ore di macchina per un futures in Austria”. Arnaldi si è visto sfuggire un match che sembrava avere in mano ma nulla toglie alla sua realtà di giovane in forte ascesa con grandi prospettive.
Risultati
Finale femminile
Marfutina (Rus) – Caregaro (Ita) 6-3 6-3
Finale maschile
Dalla Valle (Ita) – Arnaldi (Ita) 3-6 6-4 6-3
TAG: Enrico Dalla Valle, Maria Marfutina, Notizie dall'Italia
1 commento
arnaldi cerchi fortuna in un college americano che è ancora in tempo