Il tennis respira: A Roma i tennisti non faranno la quarantena
E’ confermato: gli Internazionali BNL D’Italia, il più grande torneo prima del Roland Garros, in programma a partire dal 20 settembre, potranno accogliere atleti provenienti da tutto il mondo senza alcuna quarantena obbligatoria nel Paese.
L’annuncio è stato dato questo lunedì dal governo italiano, che fa un’eccezione per gli atleti professionisti, anche quelli provenienti da Paesi in cui l’Italia, in condizioni normali, richiede la quarantena a causa del nuovo coronavirus.
L’unica cosa che i giocatori dovranno fare è entrare nel Paese con un test negativo per il covid-19 fatto nelle 48 ore precedenti l’ingresso in Italia.
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Mi auguro facciano il test appena atterrano però
Che fesseria, così magari si contagiano in viaggio ma arrivano col loro bel certificatino negativo
Con la presenza del pubblico limitata come faranno ad entrare i possessori dei biglietti sicuramente superiori ai posti disegnati????mistero all’italiana
decisione corretta ma si doveva giocare adesso, a metà settembre saremo in ballo col covid e questa volta non solo al Nord,dato che attualmente i contagi sono distribuiti equamente su tutta Italia e i ricoveri crescono nel silenzio generale
Bene, adesso però bisognerebbe anticipare il torneo, magari ampliandolo numericamente, visto che, se la situazione dovesse reggere sul fronte contagi, ci sarà la fila per sbarcare a Roma. spalmarlo in più giorni potrebbe anche consentire una certa presenza del pubblico. ATP dai che si può fare per una volta a imbroccarne una!
Ho posti adiacenti. Lol
L’ingegnere sardo aggiunge un altro piano all’ampliamento della sua costruzione (abusiva?) per superare in altezza e bellezza l’odiata cassa iberica. Gli manca ancora un piccolo assenso dall’italico presidente ATP per poter mostrare al colto ed all’inclita la magnificenza del suo “quinto slam”.
@ Il Polpo Paul (#2574138)
Faranno un seggiolino “si” e uno “no”, se sei in quello “si” ti tocca andare. Mi spiace.
Decisione giusta da parte del nostro governo e ora spero che anche il governo francese faccia altrettanto.
Decisione giusta. Siamo pieni di focolai provocati da mentecatti che vanno in vacanza in Croazia, Grecia, Spagna ecc e tornano qua col virus, girando liberamente. Non c’era quindi motivo di mettere in quarantena atleti monitorati
Perfetto! Alla faccia di chi tifa contro il tennis.
E’ una decisione ovvia e sacrosanta, ma considerato che di mezzo c’è la politica non era affatto scontata.
Cara redazione, più che altro il Tennis sta x esalare l’ultimo respiro…
Viva il tennis lo sport più bello del mondo
“Fa un eccezione” e mi sovviene un stitico che finalmente dopo una settimana espelle.
Finalmente una buona notizia!
Tutto molto bello, ma i miei biglietti per la finale quando me li rimborsano?