Dominic Thiem potrebbe lasciare subito New York se non ci saranno delle novità sulla quarantena
Dominic Thiem, numero tre della classifica mondiale, è uno dei tennisti interessati a giocare per tutti i titoli più importanti che potrebbero ancora essere disputati nel 2020. Il 26enne austriaco, finalista agli Australian Open, ha giocato sui campi veloci, erba e terra in esibizioni post-quarantena (ha vinto quattro trofei e ha giocato molto bene), ma ha le sue priorità ben definite se verrà confermata la quarantena obbligatoria degli atleti di ritorno in Europa dagli Stati Uniti.
Secondo il suo manager, Herwig Straka, Thiem si recherà a New York la prossima settimana, ma potrebbe tornare in Europa prima degli US Open, se le autorità italiane non raggiungeranno un accordo di eccezione con gli US Open e l’ATP. Ricordiamo che il torneo di Roma è il più importante evento prima del Roland Garros, da quando Madrid è stata annullato.
“E’ ora che il tennis riprenda, dopo il calcio, l’NBA, la Formula 1. Mi è piaciuto stare a casa, ma mi mancano i grandi tornei. Sono pronto, ma se non sarà possibile, andremo a casa”, ha ammesso l’austriaco, che sarà la seconda testa di serie agli US Open 2020.
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D’accordissimo Il vero paradosso è che il destino degli US Open è in mano all’Europa Realisticamente la decisione che l’Italia prenderà sulla quarantena sarà presa di concerto con Bruxelles Alla fine sarà una decisione politica
Siamo all’assurdo,fanno entrare cani e porci,posti i che infettank l’Italia,e poi obblighiamo i tennisti che tornano dagli USA a stare in quarantena anche se sono negativi ai tamponi
@ Franco66 (#2573707)
È questione di trovare il punto di equilibrio tra le diverse necessità. Una minima probabilità di avere il virus in incubazione magari ci sarà anche (dubito fortemente che sarebbe contagioso, però), ma è un po’ come la minima possibilità che hai di andare a schiantarti ogni volta che sali su un aereo/treno/automobile. Per non parlare delle altre malattie. Non mi sembra che questi rischi, reali, ci abbiano mai impedito di viaggiare o organizzare eventi. Passata l’emergenza, che al momento per fortuna in Europa e nella zona di New York non c’è più, non si può sottostare a limitazioni così severe a fronte di un rischio così basso. Non esistono solo le necessità sanitarie ma anche quelle economiche e di libertà personale.
Giustissimo Però ieri sera il Napoli ha giocato(si fa per dire)a Barcellona In Catalogna i contagi sono numerosi anche se i morti e i moribondi sono pochi Non mi risulta che al ritorno li abbiano messi in quarantena Tu mi dirai che la Spagna fa parte della UE Però a questo punto la questione è solamente politica non sanitaria In poche parole a me sembra tutto molto arbitrario
Grazie della spiegazione Slam, ora ho capito.
Ah giusto. Mi sembra comunque un po’ assurdo fare tutto questo traffico, non giocare gli US Open e arrivare pure ai tornei sul rosso dopo 2 settimane di stop forzato.
I tamponi sono una fotografia istantanea. Tu puoi essere negativo ma diventare positivo dopo 10 giorni perché nel frattempo stai “incubando”.
Credo perché torni prima. La quarantena la fa uguale, ma se torna prima finisce prima. L’ho interpretata così
Certo.
Gli Us.Open cominciano il 31/08.
Roma il 20/09.
Se Thiem va negli Usa, e torna in europa, non so…il 02 o il 03 settembre, può rispettare i 14 giorni di quarantena.
Se Thiem gioca e va in fondo al torneo NO
In effetti è incredibile l’incapacità della federazione internazionale di trovare soluzioni ai problemi. Adesso si è creato un buco di una settimana tra gli US Open e Roma. E’ evidente che va coperto, o posticipando Kits o anticipando Roma, così da consentire ai tennisti che vi partecipano più tempo per gli spostamenti, anche in previsione di Parigi. Poi c’è il problema della quarantena al rientro, ma per il momento tutto tace anche su quel versante.
Senza Federer, senza Nadal, senza Thiem, senza valore e senza testa…
Mi sfugge il senso. Se va in USA ma non gioca il torneo non gli fanno fare la quarantena mentre se lo gioca sì?
Arrivo dagli USA in Italia, faccio il tampone è sono negativo. Non vale, devo fare la quarantena. Spiegatemi a cosa servono i tamponi. Messi in quarantena ad Oslo 158 passeggeri perche atterrati con 1 minuto di ritardo dopo la mezzanotte volo Nizza-Oslo (scattavano le restrizioni norvegesi). Qualcuno mi risponderà che “La legge è legge”,
già, come il film con Totò e Fernandel.
Tosto
Una volta che sei la’, con la possibilità di vincere uno slam, te ne vai a casa? Mah.