I Top 20 ATP minacciano di dare forfait gli US Open in blocco se non verrà garantita una condizione
06/08/2020 23:10 
25 commenti
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Le difficoltà del circuito maggiore
In un momento in cui gli US Open che si disputeranno a New York nel bel mezzo di una pandemia sembra essere sempre più una realtà – questo giovedì sono stati annunciate le wild card, ma ci sono ancora grandi dubbi da chiarire.
Si parla ora della possibilità di un boicottaggio dei top 20 iscritti (ce ne sono 15) se non sarà garantito ai tennisti che torneranno in Europa dagli Stati Uniti di non aver bisogno di fare i 14 giorni di quarantena richiesti.
Questa è stata la condizione posta da parte dei tennisti – e dal loro rappresentante Novak Djokovic – in una riunione d’emergenza su Zoom che ha riunito i giocatori di tennis con i funzionari della Federazione USA (USTA) e dell’ATP Tour. Il serbo ha anche un altro punto da chiarire prima di andare a New York.
Ricordiamo che l’ATP aveva un accordo con le autorità spagnole per consentire ai tennisti di viaggiare da New York al torneo di Madrid, ma con l’annullamento della competizione dovranno essere stipulati nuovi accordi per rendere possibili tali “eccezioni”.
TAG: Us Open, us open 2020
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ma cosa rischierebbero ? Ma non dire sciocchezze
In questo momento su televideo “Contagi in salita” Poi leggi tutto e ci sono 3 morti ieri 6 A quanto pare in questo curioso paese siamo 60 milioni In questo momento in Italia è più facile morire per un fulmine che per il covid
Ben detto!
L’isolamento preventivo per quest’epidemia dev’essere almeno di due settimane. Non lo affermo io ma chi ha titoli e responsabilità per farlo.
Per cui no, una settimana non serve ed il “1.500” di Roma rischia di fare una brutta fine prima ancora di cominciare. Figuriamoci Kitzbuehl ed altri torneucci di contorno. Il solo torneo che non corre rischi è il RG ma quanti di ritorno dagli Stati Uniti saranno disposti a disputarlo senza prima aver rodato almeno in un torneo la propria condizione su terra e sapendo di trovarci Nadal pronto, dopo aver lavorato solo per prepararsi a quell’appuntamento, a dar loro il “benvenuto”?
Se non fosse che la condizione epidemica è in questo momento peggiore negli Stati Uniti che in Francia, mi auspicherei che la massa dei “grandi nomi” (di cui già sappiamo Nadal non vorrà far parte) si disinteressi completamente del RG e vada in blocco a disputare solo Flushing Meadows: sarebbe il giusto contrappasso per l’arroganza francese che fece decidere unilateralmente lo spostamento del RG ad inizio autunno.
Ovviamente l’anima della “fronda” è Djokovic, che dev’essere un grande appassionato di cinema, in particolare di Nanni Moretti:
“Vengo? Non vengo? Ma mi si nota di più se vengo o se non vengo?”
https://youtu.be/NzEvOzdOCEk?t=88
@ Tennis_Lover (#2572958)
Ancora lì a dare i numeri… I 150mila che dovevamo avere in terapia intensiva in Italia dove sarebbero?
Poi tu fai quello che ti pare, tappati in casa, vai mascherato anche al cesso, ma con questa storia che chiunque non sia terrorizzato quanto te “non avrebbe un briciolo di cervello” hai veramente rotto.
@ non_sono_un_pallettaro (#2572953)
La differenza è che loro sono tutti controllati ogni 3 o 4 giorni… Poi la misura della quarantena per gli spostamenti internazionali prima o poi dovrà pure sparire del tutto, altrimenti parecchie cose non potranno mai più funzionare. Iniziare a toglierla dove è più sicuro (appunto perché controllati con test costanti) mi sembra solo logico.
@ non_sono_un_pallettaro (#2572953)
In linea di massima hai ragione tu, ma come direbbee sordi:” io sono io e voi non siete un…”
Ma infatti, allo stato attuale è Roma che rischia che i giocatori non possano arrivare per una ipotetica quarantena. Avranno l’interesse di fare i 2 tornei in usa e poi Parigi (+ di 100 M di montepremi, contro 6). Poi questa minaccia dei top 20 mi sembra solo l’ennesimo bluff al rilancio. Non vedo tutta questa coesione di intenti. Figuriamoci se un Isner, per esempio, boicotta gli Usa per venire a giocare a Roma. Già mi vedo Danil che messaggia a Nole: “va bene, cancelliamoci, ma fallo prima tu, che ho il telefono scarico “, e poi va a New York a papparsi 3 milioncini.
ma de che stamo a parla’!!! 2.000 morti nelle ultime 24 ore negli Stati Uniti, ipotesi di 300.000 morti a fine anno (fonte USA) … se i tennisti avessero un briciolo di cervello, non andrebbero a New York!!! prima la salute, poi i soldi e la carriera
@ DelPo Fan (#2572849)
Io invece mi sentirei preso per i fondelli, se il governo si prendesse la briga di derogare l’arrivo di centinaia di persone dagli USA senza quarantena! Ho lasciato il lavoro perché richiedeva continui spostamenti extra UE e puntuali quarantene al rientro.
Il rischio sanitario è uguale per tutti e la legge deve essere uguale per tutti! Anche perché, come evidente, a forza di lassismo il numero di contagi sta crescendo di nuovo in maniera preoccupante in Europa, e anche in Italia.
Gli Us Open finiscono il 7 settembre
Il Roland Garros inizia il 28 settembre
Quindi ci sono 21 giorni (3 settimane) di distacco, la quarantena di 14 giorni si può comunque fare.
Magari si può ridurla di 1 settimana
Questa stagione è da dimenticare tutta e archiviare.
Non essendoci le medesime regole e leggi tra i paesi come pure lo stesso grado di contagio conseguentemente tutto è sfalsato e non garantisce nessuno e nessuna equità!
Dunque farebbero bene a studiare seriamente la prossima stagione ripartendo con la testa e non ognuno tirando acqua al proprio mulino…
@ paolo (#2572866)
Esatto, è il concetto più chiaro e sicuro dell’universo, ancor più che 2+2=4
Beh, a pensarci la soluzione è un pò complessa. Cosa gliene dovrebbe importare ai governi Italiano e Francese di derogare su una regola di sicurezza nazionale, con l’unico risultato di avvantaggiare tornei statunitensi? Nessuno fa nulla per nulla, vediamo se si mette in moto una macchina diplomatica
come no? l’unica loro occasione di vincere uno slam
Se non avranno risposta e boicotteranno gli Us.Open
…giocheranno comunque un master e uno slam ( in europa ).
bisognerebbe pensare che è inutile far fare la quarantena a tennisti che sono controllati ogni 3 giorni…
Bèh! Ragazzi buoni, avete sempre la possibilità di giocare il master 1500 di Roma!, Alla quarantena ci pensa il presidente!
Di sicuro se fossero dei politici, dei nobili o degli imprenditori miliardari, la quarantena non gliela farebbero fare.
@ Sinnerforever (#2572830)
Pazzesca è la tua replica, stavolta hanno ragioni da vendere
Beh se avevano raggiunto l’accordo con Madrid spero proprio che lo raggiungeranno anche con Roma e Parigi. Come ho sempre sostenuto, abolire la quarantena è l’unica decisione sensata, quindi la protesta è giusta.
Ma lo facessero sul serio invece di minacciarlo solamente
Pazzesco! USTA e ATP ricattate dai tennisti! E la vinceranno i tennisti, in barba alle regole europee.
La richiesta è sensata: la quarantena obbligatoria farebbe saltare la stagione su terra europea a tutti i tennisti e questo non è accettabile. Non si può giocare un Master e uno Slam e rinunciare a un altro Master e a un altro Slam.