WTA Palermo: Imprese di Sara Errani e Elisabetta Cocciaretto che volano ai quarti di finale (con le dichiarazioni delle due azzurre)
L’atmosfera di Palermo esalta Sara Errani che centra per l’80^ volta in carriera l’accesso ai quarti di finale. Un anno fa aveva lasciato in lacrime il campo centrale, in cui per due volte – nel 2008 e nel 2012 – aveva alzato al cielo il trofeo. Questa sera, invece, il sorriso a fine match contro Kristina Pliskova ha certificato il ritorno a buoni livelli della Errani che, in poco più di 2 ore, ha avuto la meglio per 3-6 6-4 6-3 sulla giocatrice ceca, n. 69 della classifica mondiale. Un successo tutto in salita per la tennista azzurra che si è trovata ad inseguire la Pliskova dopo un parziale iniziale di 13-0.
Archiviato il primo set, la Errani (attualmente n. 169 del ranking) ha cambiato tattica facendo spostare in continuazione la Pliskova, tattica che ha prodotto subito effetti. Vinto per 6-4 il secondo set, nel terzo si è portata sul 5-3, prima che un brevissimo temporale estivo interrompesse per una decina di minuti il match. Alla ripresa, con la Pliskova in battuta, Sara non ha tremato ed ha chiuso 6-3.
“Ho cercato di rimanere concentrata durante la pausa per la pioggia – ha detto la Errani – sono più tranquilla rispetto allo scorso anno, sono sempre dentro la partita. La Ferro (ha eliminato nel pomeriggio la testa di serie n. 8, Ekaterina Alexandrova, ndr) prossima avversaria? Questa mattina ci siamo allenati insieme. E’ giovane e molto potente”.
Dopo l’eliminazione nel pomeriggio di Jasmine Paolini, sconfitta 6-0 6-2 dalla bielorussa Sasnovich e la vittoria della Errani sulla Pliskova, è toccato, infine, ad, Elisabetta Cocciaretto, chiudere il programma sul centrale con un’altra impresa. Opposta a Donna Vekic, testa di serie n. 6 del tabellone e n. 24 al mondo, la tennista sangiorgese, n. 167 della classifica mondiale, ha giocato un primo set da manuale vinto per 6-2 in 51 minuti, replicando la bellissima prestazione nel secondo set chiuso per 6-4. Nei quarti la tennista sangiorgese affronterà la vincitrice del primo match in programma domani sul centrale Kontaveit-Siegemund.
“Sono emozionata ma molto contenta di come sono entrata in campo – ha detto la Cocciaretto a fine match – voglio ringraziare il pubblico per avermi aiutata a vincere una partita contro una giocatrice che ammiro. E’ stato bello vincere qui sul centrale. Ricordo che quando avevo 6 anni vedevo in tv Errani, Vinci, Pennetta e Schiavone fare bene a Palermo e adesso ci sono io, ma in ogni caso questo deve essere solo un punto di partenza”.
La Vekic, battuta come detto dalla Cocciaretto, è la quinta testa di serie a salutare Palermo dopo Marketa Vondrousova, Maria Sakkari, Elise Mertens ed Ekaterina Alexandrova.
Domani si chiude il programma degli ottavi di finale con la Kontaveit (testa di serie n.4) che affronterà alle 16 sul centrale la tedesca Laura Sigemund, poi a seguire toccherà alla testa di serie n. 1, Petra Martic, opposta alla russa Liudmila Samsonova, quindi sarà la volta di Camila Giorgi che giocherà contro la qualificata, Kaja Juvan, diciannovenne slovena, che al primo turno ha eliminato la n. 2 del tabellone, Marketa Vondrousova. Chiuderà il programma, la partita tra l’ucraina Dayana Yastremska (n. 25 al mondo) e la lucky loser, la francese Oceane Dodin (116 del ranking). (nr)
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@ Fede_incrollabile (#2572662)
D’accordo su tutto. Cocciaretto è una potenziale Kerber. Bravo.
@ Markux in
Hai scritto:”chi tira sassate ” (Camila)
Sono convinto che tu non sia in grado
nè di tirare sassate,
nè di giocare a tennis,
nè di commentare un match.
Ti devi impegnare per migliorare !!!
Bravissima Betta,un talento che ci darà presto molte soddisfazioni
Non ha il fisico ma nemmeno Maradona lo aveva.Compensa con una rara intelligenza tattica, in campo è comunque molto mobile ed è soprattutto una ragazza umile che non si è tatuata sul braccio “sii l’eroe di te stessa”, non ha mamme invadenti al seguito, né sponsor e informatori, ma tanti amici. Quest’anno diventerà la numero uno italiana e può già entrare tra le prime 60/70.
indifferentemente
La Betta sta crescendo bene. Ha eliminato la Hercog, che e’una giocatrice rognosa ed esperta…e poi la Vekic che e’ una quasi top player.
Se Betta prende consapevolezza dei suoi mezzi puo’ fare molta strada.
La Errani, ovviamente non tornera’ad essere quella del 2012/14 ma vedo gia dei segnali importanti che potrebbero portarla nuovamente nelle 100 e chiudere dignitosamente come Stosur o Kutznetsova…
Poi se vogliamo parlare tecnicamente di tennis, la Sarita è fra le giocatrici più dotate giocando indifferente mente dritto-rovescio piatto o in topspin,tocco di palla sopra la media basti dire che è bravissima nelle palle corte e gioco a volo buonissimo non per niente è anche una forte doppista. Quindi?? Quindi quei decerebrati che affermano che non sa giocare a tennis si qualificano per quello che sono.
Buona partita della Errani……….ma nessuna esaltazione il tempo delle grandi vittorie è ormai lontano.
Brave! Ma tutti quei muscoli dell’Errani…
Per Jasmine, il problema fisico c’è stato, ma penso che abbia avuto il suo peso soprattutto a livello psicologico (magari l’idea non andare a tutta per non rischiare di aggravare la situazione fisica), anche se si è visto che il problema di base contro la Sasnovich (come si fa a confonderla con la Samsonova?? 😆 ) è stata la velocità nel palleggio: appena iniziava a correre, Jasmine non riusciva a tenere il ritmo.
Non mi sorprende la vittoria di Sara contro la meno solida mentalmente delle due Pliskova: mi avrebbe sorpreso se fosse avvenuta prima del lockdown, anche perché (potenzialmente) la (ma anche le) Pliskova ha il tipo di gioco che dovrebbe mettere in difficoltà Sara, cioè un servizio solido e non facile da brekkare, ma questa Sara post-pausa ha ritrovato la grinta e sul palleggio si vedeva bene la differenza di livello, poi aggiungiamo anche il fatto che Krystina mentalmente è meno solida della sorella, e quando alcune certezze le sono venute meno, Sara è salita in cattedra.
Infine vittoria non banale quella di Elisabetta contro la Vekic.
Credo che la terra sia la migliore superficie per la Cocciaretto, che ho visto giocare sempre concentrata anche nei colpi in recupero in corsa (cosa non semplice).
Probabilmente sul cemento avremmo visto un match in tre set (ho visto tirare delle belle sassate dalla Vekic), ma comunque mi è piaciuta la prestazione dell’azzurra che a mio parere “sta studiando da Kerber” (recupera tutto e non disdegna l’attacco).
Comunque la Ferro è secondo me la favorita del Torneo e la Sarita dovrà tornare ai suoi massimi livelli per sconfiggerla. La vecchia leonessa cercherà un’ultima zampata vincente per congedarsi dalla gente di Palermo che l’ha sempre amata…
Vero, fenomeno Swiatek a parte che ha lasciato l’attività juniores per superiorità, la cocciaretto era la più promettente con la Molinaro. Ed è anche vero che prima o poi si aspettasse da lei un guizzo ma non dopo le prestazioni di Todi e Perugia. Io pensavo che la forma non ci fosse e si dovesse costruire piano piano. La Vekic era la strafavorita.
@ Thomisu (#2572623)
Errani :
“io penso ancora che è una giocatrice mediocre”.
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Ma si, hai ragione, non ha mai vinto niente ❗ Mamma mia cosa ci tocca leggere. 😆
Chiaro che oggi non è più una top, pero’ sparare questa cavolata… 💡 🙄
Fateci caso ma tra le italiane hanno vinto le meno pompate e che lavorano in silenzio anche dopo una sconfitta…Non celebrandola come una vittoria…
Peccato! Mi sono perso la Cocciaretto.
Bravissime super cocciaretto. Un errani guerriera così era un bel po’a parte la squalifica che non la vedevo.in fin dei conti su terra è sempre StAta un avversaria è ribattitrice ardua anche per le più potenti
Sara con la Ferro può farcela. Cmq voglio solo dire che in molti avete criticato la WC alla Errani, non ricordiamoci che, nonostante io penso ancora che è una giocatrice mediocre, è una delle 4 giocatrici che ci ha fatto sognare negli ultimi 25 anni.
La Cocciaretto ha fatto una bellissima partita contro la Vekic, sinceramente la vedo chiusa contro chiunque vince tra le due avversarie ma allo stesso tempo la vedevo chiusissima con la Vekic.
Più che mai è incerto il futuro perché le condizioni di un tennista in 6 mesi possono cambiare e anche tanto.
Son curioso di vedere tra 2 settimane a Cincinnati che succederà.
Te la passiamo, ma, ti assicuro, non fa ridere. E l’avevi pure postata anche nell’altro articolo…
Forse è meglio restare con i piedi ben piantati in terra…5 tds di tutto rispetto cadute dopo un turno e mezzo la dicono lunga sulla cakenza tecnica di questo torneo. Cmq x il momento portiamo a casa
Avevo pronosticato su LiveTennis, prima della partita, che la Cocciaretto se giocava da Cocciaretto avrebbe vinto tranquillamente con la Donna Vekic, sapendo che la ragazzina prima o poi doveva esplodere visto che lo sanno anche i sassi che Elisabetta da quando ha 5 anni è la più forte della sua generazione a livello Europeo.
@ ph (#2572576)
Forse averla scritta una volta bastava…
La Sarita avanza imperterrita senza fare prigionieri e dove passa lei non cresce più l’erba…
Credo proprio che Il futuro tennistico di questa nostra ragazza ci farà assistere a grandi imprese. Grande Elisabetta!
passatemi questa freddura: Donna più che Vekic era Summer stanotte.