Da Palermo: Jasmine Paolini sconfitta al secondo turno ” C’è un po’ di rammarico, poteva andare meglio”
05/08/2020 20:42 
8 commenti
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Jasmine Paolini ITA, 04.01.1996
Ai 31^ Palermo Ladies Open esce di scena un’altra testa di serie. Dopo Marketa Vondrousova, Maria Sakkari ed Elise Mertens, saluta il torneo anche Ekaterina Alexandrova. La tennista russa, n. 27 al mondo e testa di serie n. 8, ha perso con il punteggio di 7-5 6-2 contro Fiona Ferro (53 del ranking). La transalpina, alla seconda vittoria in carriera contro una giocatrice top 30, conferma così i quarti di finale dello scorso anno.
“Non mi aspettavo di vincere, ma ero pronta per una gran lotta – ha spiegato Ferro – all’inizio mi sono fatta sorprendere dalla potenza della Alexandrova, ma dopo mi sono adattata e sono cresciuta”. Ferro nel prossimo turno giocherà contro la vincente del match tra Sara Errani e Kristyna Pliskova.
Ha salutato il torneo Jasmine Paolini. L’azzurra, scesa in campo con una vistosa fasciatura alla coscia sinistra, ha perso con un netto 6-0 6-2 contro Aliaksandra Sasnovich, n. 119 al mondo, proveniente dalle qualificazioni. Per la tennista bielorussa si tratta del primo quarto di finale, un anno e mezzo dopo la Kremlin Cup a Mosca. La Sasnovich centra così il suo miglior risultato a Palermo visto che, nel 2013, si era fermata al secondo turno delle qualificazioni. “Ho disputato un buon primo set perché sapevo come giocava la mia avversaria – ha detto Sasnovich – sto bene fisicamente, sono fiduciosa per il proseguo del torneo”.
“Sono partita male, facevo fatica – ha ammesso, invece, la Paolini – non sono riuscita a spingere e controbattere, soprattutto nel primo set non mi ha dato chance per entrare in partita. C’è un po’ di rammarico, poteva andare meglio”.
TAG: Jasmine Paolini, WTA Palermo, WTA Palermo 2020
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8 commenti
la rai ultimamente……riesce a far rimpiangere tutti in tutto……
Non c’è nulla da rimproverare a Jasmine, Al rientro dopo 5 mesi ha giocato epr tre ore e mezza con una ex top 20 (solo un anno e mezzo fa, non nel 2010)e ha vinto. Ovvio che fosse scarica. La Sasonovich è in gran forma e può dire la sua nel torneo
Un nugolo di raccattapalle e una perplessità visibile vagamente monastica dicono l’albergo e una giocatrice positiva. Atmosfera da vuoi andare avanti tu?
Fiocchetti a Rai sport non ne azzecca una: ha detto che la Vinci è siciliana, e che le qualificate hanno giocate due partite in più’: imbarazzante
Ma la Paolini ha giocato?
Speriamo che non l’abbia sentita Igor!
Per forza poteva andare meglio: 60 62 è stata letteralmente spazzata via senza possibilità di replica.
Sara in questo momento sta lottando come una leonessa con una big server
Appunto si puo vincere giocando male se l’altra fa’peggio ma poi quando incontri una in palla che non e’necessariamente una top player ecco che viene fuori la differenza,”non mi ha fatto entrare in partita”e’testimonianza di un’avversaria in palla.