Georgina Garcia Pérez sul torneo di Palermo: “la sicurezza è zero, nessuno ci controlla”
Georgina Garcia Pérez, giovane spagnola che ha partecipato alle qualificazioni del WTA International di Palermo, ha raccontato a Eurosport come sono state le sue giornate nel torneo italiano.
L’iberica dichiara che il torneo sta andando avanti praticamente come se non ci fosse una pandemia.
“Qui, ognuno fa quello che vuole. Ho visto persone che andavano al supermercato, persone senza mascherina che entravano in albergo, giocatrici che scattavano foto con i loro fan, altri che passeggiavano per la città, ecc. La WTA dice che dovremmo stare in camera, dovremmo mangiare in camera, non dovremmo lasciare l’albergo ma la prima cosa che ho visto è stata la gente che entrava e usciva senza sosta. E nessuno dice niente, la sicurezza è zero, nessuno ci controlla”, ha concluso la tennista.
TAG: Georgina Garcia Pérez, WTA Palermo, WTA Palermo 2020
La pandemia in Spagna è in esplosione assoluta , in Sicilia non c e mai stato praticamente il Covid e questa da lezioni???
Tra poco la Georgina a Palermo gioca il doppio Io pensavo fosse tornata in Spagna Hai capito Questa chiagne e fotte come si suol dire Che para…. l’iberica
Quoto. Tutto deve partire dal senso di responsabilità. Nn si può mettere in campo l’esercito x il torneo di Palermo, sono le organizzazioni che devono eventualmente prendere provvedimenti x chi trasgredisce
Perchè non ce nè coviddi a Palermo
Ma non è determinante in questo discorso. Determinante è il fatto che hanno ritagliato un calendario adatto al covid. Hanno la loro bolla e sì muovono in massa rispettando le regole. Non era impossibile pensare una cosa di questo tipo anche per il tennis. Però si torna sempre al solito discorso: il tennis lo gestiscono 3-4 giocatori, gli altri non contano nulla. E il tennis ci fa una pessima figura. Giusto per chiudere il discorso sui giocatori non europei: se sapevano di avere davanti 6 mesi di tornei sarebbero stati disposti, secondo me, a fare i tamponi in arrivo in Europa e poi a fare la quarantena perché hai la prospettiva di poter giocare e guadagnare mezza stagione. Mi sembra assurdo essere ancora qua a parlare e non vedere tennis giocato…
Anche i piloti e i tecnici sono praticamente tutti in Europa. Quello di Perez è stato un caso isolato e infatti hai visto come è andata. Nel tennis a ogni torneo ti arriva gente da tutto il mondo ogni volta
Buongiorno da Mondello
Ma il problema è anche in Europa. Se tu arrivi da Madrid qui in Italia, nei nostri aeroporti non ti fanno il tampone perché la Spagna è nella zona Shengen. Mi sembra che Madrid in questo momento abbia un elevato numero di contagi e sia stata dichiarata zona rossa.
Si è vero che fanno solo gare in Europa, ma i piloti e tutto il baraccone dietro provengono dai 5 continenti. Tra una gara e l’altra i piloti e lo staff sono liberi di fare ciò che vogliono, basta vedere Perez che ha preso il covid in Messico e poi è stato fermato a Silverstone. Di polemiche per il covid in quel mondo ne ho viste ben poche e vedo, a differenza del tennis, che tutti fanno di tutto per correre e portare a termine il campionato
Allora hai capito come si ragiona, dal lockdown dove non si poteva fare nulla al tutti insieme appassionatamente. Caro Slam cosa pensavi, quando allunghi il guinzaglio, il cane si allontana.
Stante il fatto che la denuncia è più che legittima, qui ci dimentichiamo che in questo momento le regole non rispettate, questa bolla che non c’è minaccia più la Sicilia e l’Italia che le giocatrici provenienti da tutto il mondo (negli USA avverrebbe il contrario).
Dovrebbe essere cura dei responsabili siciliani considerare le atlete provenienti da tutto il mondo come possibili veicoli del virus e quindi soggette a una sorta di quarantena gestita, compatibilmente ai motivi del loro soggiorno.
@ Diego (#2572280)
Ho visto i controlli della motoGP come sono rigidi… Fanno correre uno che si è operato all’omero 2 giorni prima mettendo a rischio la vita di tutti i corridori e dovrei credere che fanno tutti i controlli per il covid… Almeno evita di dire certe cavolate
Al di là del caso specifico, secondo una statistica basata sul campione degli utenti di livetennis, il 50% degli italiani è convinto che, una volta fatta una regola o legge, i controlli siano del tutto superflui, ognuno deve regolarsi da sé e bisogna fare pieno e totale affidamento sul senso di responsabilità di ciascuno. Fantastica Italia. Basta mettere fuori il naso di casa per vedere che funziona tutto perfettamente così, ma quali controlli, è sufficiente che ognuno rispetti le regole da sé, in piena libertà e autonomia. E hanno pure il coraggio di parlare del cervello altrui.
@ Beppett (#2572222)
per fortuna è così!
La cosa divertente è che quelli che rompevano le palle che si poteva giocare già da mesi perché tanto c’è la bolla con atleti ipermonitorati e ipercontrollati adesso dicono giusto così, non servono i controlli, i giocatori devono “autobollarsi” altrimenti affari loro ecc
Le testimonianze di Georgina e della Vekic sono molto interessanti. Per ripartire si è scelto il metodo della “bolla”. Ma occorre far sì che questo metodo funzioni, altrimenti tanto vale decretare il “liberi tutti” e che Dio ce la mandi buona…
La parte debole del discorso di Georgina sta nel fatto che lei pare lamentare l’assenza un controllo “quasi di polizia”. Questo sarebbe eccessivo per un semplice torneo di tennis. Non si può, cioè, pretendere che gli organizzatori chiedano aiuto alle forze dell’ordine (o a vigilantes privati) per garantire il rispetto del protocollo.
Il primo step dovrebbe essere quello del senso di responsabilità di ciascuna partecipante: ti è stato raccomandato di stare in camera… stai in camera! Punto. Se questo non funziona, allora si potrebbe pensare a delle sanzioni fino alla squalifica e all’estromissione dal torneo.
Il problema non è di poco conto. Perché se a Palermo la diffusione del virus pare bassa (“coviddi non ce n’è”), non così in altre parti del mondo. Sarà interessante vedere come affronteranno il problema negli Stati Uniti
@ Carl (#2572288)
Ahahah
La Belinda quando ha rifiutato di giocare con gente che veniva dal Torneo di Palermo aveva già parlato con la Georgina e non alludo alla moglie di CR7…
“Chi mme piglia pe’ frangesa,
chi mme piglia pe’ spagnola..”
https://www.youtube.com/watch?v=rjCjYzcp2Rg
Ieri sugli spalti dello Junior Perugia, neo promosso in A, c’erano decine (centinaia) di tifosi accalcati e festeggianti.
Li ho visti su SuperTennis, dopo aver guardato il torneo siciliano “incriminato” a causa delle attività dei rivenditori di food.
Se esiste un protocollo ben definito ci deve essere anche chi lo fa rispettare. Funziona così. Non è che basta che esiste la legge. Ci deve anche essere chi la fa rispettare. Detto questo, anche se in Sicilia il covid è praticamente inesistente far rispettare questo protocollo sarebbe servito a dare un esempio visto che è il primo vero torneo organizzato e anche per l’immagine del nostro paese. Cosa di cui, letti i messaggi dei soliti noti, abbiamo un bel bisogno. Altrimenti passiamo sempre per il paese pizza e mandolino dove ognuno si arrangia e fa quello che vuole
Ancora…. la f1 sposta persone solo all’interno dell’Europa. Il tennis da tutto il mondo. Non mi pare la stessa cosa in questo momento
Incredibile il livello infimo di molti commenti. Questa ragazza ha posto una questione importante: se esiste un regolamento gli organizzatori devono rispettarlo. A prescindere dalla WTA poi la mascherina in tutta Italia è obbligatoria in tutti i luoghi chiusi, quindi anche supermercati e alberghi. Quindi l’andazzo che la ragazza denuncia dovrebbe preoccupare tutti.
Il tennis in generale sta facendo una pessima figura. Gli altri sport sono ripartiti quasi tutti. La F1 sposta migliaia di persone da una nazione all’altra, nessuno si lamenta e vengono controllati ad ogni gran premio e lo show va avanti. La MotoGP allo stesso modo. E sono due sport in cui ai box si creano molti assembramenti, ma tutto sta andando avanti al meglio. Il tennis invece, che sarebbe uno sport più sicuro, sta facendo una pessima figura non riuscendo ad organizzare un bel niente
Georgina non esiste al mondo un posto pubblico Sicuro. O giochi o non giochi. Se decidi di giocare questa e’ una dichiarazione fuori luogo.
“L’iberica dichiara che il torneo sta andando avanti praticamente come se non ci fosse una pandemia”. Come infatti in Sicilia non c’è.
invece di giudizi a caso non si potrebbe riflettere sui fatti. A Palermo come ormai detto da varie giocatrici ognuno fa quello che gli pare. Pensiamo invece a danielle Collins espulsa dal Wtt perchè era uscita dal resort del torneo. Non è una questione di quanti sono i casi a palermo o in America perchè Tomova veniva dalla bulgaria ed infatti era positiva altre vengono da altre nazioni … I fatti sono che le regole a Palermo non esistono. Speriamo vada tutto bene e non saltino fuori altre positività ora o nei prossimi giorni che facciano saltare gli Us Open a qualcuna .
Comunque, la Perez ottiene più risultati.
Scontenta e fa una “splendida pubblicità” all’organizzazione del torneo, che pur si era preoccupata tanto persino del pericolo bottigliette.
Scontenta chi nega il virus, perché dimostra di non aver capito che non siamo in emergenza.
Scontenta indirettamente infine anche gli emergenza boys & girls, poiché avranno il latte alle ginocchia per l’atteggiamento irresponsabile denunciato, che entro 14 giorni porterà matematicamente al bis dell’Adria.
Un 😛 a tutti!
Bellissimo, e giustissimo così.
Come decine di migliaia di commesse/i vanno a lavorare ogni giorno, con mascherina ma a contatto con centinaia di sconosciuti, anche le tenniste/i ritornano alla normalità, anche loro per guadagnarsi un reddito, se vogliono naturalmente; e al diavolo i talebani della covid .
Quindi avanti tutta così, e se purtroppo ci sarà un positivo, lui andrà in quarantena e gli altri continueranno.
Adesso a questa chi glielo spiega che a confronto con la Spagna attuale praticamente a Palermo la pandemia non solo è finita, ma in pratica quasi non c’è stata?
A me il discorso sembra chiaro. Lei si lamenta che si aspettava di trovare un luogo dove venivano applicati dei rigidi protocolli, come da annunci e conferenze stampa varie, e invece si è ritrovata nella normalità.
Quando vai nei supermercati o centri commerciali trovi personale o vigilanti sempre pronti a ricordarti che hai la maschera abbassata sul naso, di disinfettanti, di non mettere la mano sui banconi.
Non ci voleva poi tanto a far così anche in quello che doveva essere un ambiente super controllato
in pratica sta dicendo: le regole ci sono però noi le violiamo e facciamo come ci pare, la WTA dovrebbe vergognarsi che non ci becca e non ci blocca:lol:
Sembrano tante adolescenti in gita…
A prestare fede alle dichiarazioni della Perez ci sarebbe da dedurre che, a Palermo, le “stringenti misure di sicurezza ” previste dal protocollo anti-Covid siano sostanzialmente basate sul senso di responsabilità dei giocatori e dei frequentatori del torneo; se è davvero così allora non resta che incrociare le dita e sperare che non succeda niente; diversamente si potrà comunque sempre dare la colpa agli immigrati che diffondono il contagio …
Lei fa notare che nessuna rispetta le regole della Wta, che nessuno controlla che vengano rispettate, e per questo viene crocifissa? Sì in effetti è proprio vero, per certe persone il cervello è solo un corollario.
Sarà vero, ma se le ha viste sarà stata lí anche lei.
Il buonsenso questo sconosciuto.
Non so se queste ragazze hanno capito che hanno sulle spalle la responsabilità dei tornei a venire….
Quello che pensavo pure io: la wta vi ha detto di stare in camera? Allora state in camera, non andate al supermercato o a farvi le foto coi tifosi… certa gente non è capace di essere libera, ha bisogno del poliziotto che la controlla 24 su 24…
Bella non siamo in America con 50.000 positivi al giorno, in Sicilia se non fosse per sbarchi o gente che viene da fuori nelle ultime 4 settimane in tutto ci sono stati forse 150 nuovi positivi, di che cosa stai parlando
Ho capito, ma se ti dicono di non fare foto con i fan, non fare le foto con i fan. O servono 32 guardie giurate messe alle calcagna, una per ogni giocatrice?
In Italia, dopo mesi di effettiva promiscuità generale, contiamo addirittura oltre 200 casi di pandemia al giorno.
C’è chi dice che la responsabilità di dati così bassi sia da ascrivere a uno scarso uso dei tamponi sulla popolazione affetta dalla Malattia.
Del resto è notorio che per scoprire che è in corso una pandemia sia indispensabile l’uso dei tamponi.
Lei esagera, o si spiega male, ma i protocolli delle federazioni sono molto rigidi ed è “altamente consigliato” agli atleti di non lasciare gli hotel (non le camere) e di non variare il tragitto hotel-campo.
Poi uno fa quello che vuole, ci mancherebbe: se poi una tennista o un tennista risultano positivi e si ferma tutto…
Ti metteranno un ballerino dei centocelle a controllarti visto che sei una bella gnocca.
Parli di te stesso? Se la wta ha messo delle regole per lo svolgimento del torneo, queste devono essere rispettate. E deve essere lo stesso torneo a farle rispettare, perché fanno parte delle garanzie che la wta ha preteso. Che succeda questo è uno scandalo, e presumo fosse una cosa risaputa visto che la bencic ha, a questo punto giustamente, rifiutato di giocare contro una giocatrice proveniente da Palermo
Per fortuna è così!
Non ce nè coviddi a Palermo…
Neanche a me nessuno controlla. Ma che vuole questa? Stare in galera?
Ma quello mica dipende dagli organizzatori.
Sta nell’inteligenza delle giocatrici.
Se Donna Vekic decide ( come ammesso su twitter ) di non volere stare chiusa in camera e di volere andare a pranzare in città cosa devono fare gli organizzatori? Squalificarla? Se le giocatrici non stanno in camera e fanno foto con i fans in albergo è colpa di O.Palma?
Questo sito sta diventando quello del ministero della salute. Non e’ che questi tennisti sono felici solo quando fanno esibizioni ben retribuite?
Redazione ma è Spagnola o Francese?? O di un’altro Paese… decidetevi per favore. Grazie.
E come fanno a “controllarvi”? Vi mettono la polizia alla porta della camera? Per certe persone il cervello è solo un corollario.