La USTA cancella i challenger di Orlando: “Si può giocare solo all’interno di una bolla”
Manca meno di un mese all’inizio dell’ATP Masters 1000 di Cincinnati, il primo dei due grandi-eventi che si terrà a New York (l’altro è, ovviamente, l’US Open), ma i dubbi sulla competizione americana rimangono molti.
Ora, è stata la volta della US Tennis Federation (USTA), l’organizzatore di questi due eventi, ad annullare due tornei Challenger che erano stati programmati ad Orlando, in Florida, dove si trova il Campus USTA e dove gli americani volevano organizzare Challenger per i tennisti che non potevano accedere alla main draw degli US Open durante quelle settimane.
In una dichiarazione, l’USTA spiega la cancellazione e mantiene la fiducia che sarà possibile tenere entrambi i tornei a New York. La chiave è, secondo l’USTA, che questi eventi fanno parte della bolla creata per i giocatori ed i team. “Anche se la nostra intenzione è quella di garantire i protocolli di sicurezza, riteniamo che non sia possibile organizzare un torneo senza mettere a rischio i partecipanti senza creare una sistemazione in bolla”.
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4 commenti
In Francia oltre 500 focolai attivi e sono a rischio lockdown. Altro che Roland Garros, salta tutto anche in Europa. Fonte Money.it
In USA giocare vuol dire rischiare e nel dubbio meglio andare al Burger ad ingrassare…
La situazione peggiora sempre più. Tra l’altro sarebbe già dovuta uscire la entry list di Cincinnati ma ancora nada. Va beh che non significa nulla, anche a Washington era già uscita, però il mistero si NY si infittisce sempre più.
Basta tergiversare, cancellate tutti i tornei in usa