Roger Federer: “Sento di aver ancora qualcosa da dare. Il ritiro? Dopo gli Australian Open 2017 sarebbe stato perfetto”
Federer sta continuando nella natia Svizzera la riabilitazione dopo l’intervento al ginocchio, senza forzare ma continuando il proprio percorso. Oltre ad alcune apparizioni commerciali (come per la presentazione della linea di calzature sportive On, nuovo partner ufficiale del team olimpico rosso crociato fino al 2028), Roger ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito ai suoi obiettivi per il prossimo futuro. Nel 2021 entrerà negli “anta”, ma sente ancora la voglia di competere, e di poter combinare qualcosa di importante.
“Credo di aver ancora qualcosa da dare al tennis. E’ incredibile pensare che ho viaggiato sul circuito per 23 anni… sono molti, ma tutto sembra esser accaduto così in fretta. Ho vissuto momenti pazzeschi. A volte mi sembra che siano passati solo 5 anni da quando ero un giocatore junior, invece sono 25… Sono davvero grato per tutto quel che sono riuscito a raggiungere nella mia carriera e di aver ancora tanta passione che mi spinge a continuare”.
Segue un aggiornamento sulle proprie condizioni fisiche: “Il mio trainer ha programmato un blocco di lavoro di 20 settimane, chiedendomi se per me fosse ok. La mia risposta è stata “assolutamente”. Non vedo l’ora di scoprire cosa il tennis possa ancora darmi, e cosa io posso dare al tennis. Spero di poter vivere un buon 2021, di poter giocare una stagione intera senza problemi. Mi sto impegnando adesso con questo obiettivo. Sto lavorando sulla riabilitazione, il piano è di ritrovare il 100% della condizione entro dicembre o gennaio, così da poter esser pronto per l’inizio del 2021 e giocare una bella stagione”.
Molti pensano che Federer stia aspettando il momento perfetto per annunciare l’addio al tennis. Le domande sul ritiro ormai lo tormentano… ma stavolta Roger sul tema ha dato una risposta interessante. “Oggi non credo in una finale da sogno, perché è molto facile illudersi. Se avessi dovuto scegliere un momento ideale per ritirarmi, sarebbe stato subito dopo aver battuto Nadal nella finale degli Australian Open 2017, cinque grandi set; mentre se avessi vinto Wimbledon 2019 sconfiggendo Djokovic non mi sarei ritirato”.
Marco Mazzoni
TAG: 2021, addio al tennis Federer, Federer, Marco Mazzoni, riabilitazione, Roger Federer
Si lo che non era quella domanda ma, sia per il Goat che per il Milan parliamo sempre di nr 1 al mondo nella storia di quelle discipline anche se sono 2 sport troppo differenti tra loro. Togli pure il probabilmente perche’ meglio di Roger non e’ esistito nessuno ! Non lo dico per essere tifoso ma, modestia a parte, so come si gioca a tennis ! Discorso diverso x il Milan, diciamo che quello di Sacchi e’ stato sicuramente tra le prime tre squadre piu’ forti nella storia del calcio, spettacolo !! Ora la corona la darei all’Atalanta che, per il valore economico dei giocatori e della societa’, fossi l’Uefa gli darei gia’la Champions e per la ns Federazione lo scudetto !
Si ma non era quella la domanda. E il vecchio Adrianone la estraeva puntualmente quando era senza argomenti.
Si ma…non diceva una cavolata, pura verita’ e… scusa se e’ poco !!
Quello che ha detto Roger suona un po’ come: il prossimo slam che vinco mi ritiro. Spero ne vinca altri ma che non si ritiri almeno per un paio d’anni ancora.
@ tacchino freddo (#2569773)
Ti saluto anch’io e ti faccio sinceri complimenti per la tua prepazione. Io ho un approccio al tennis molto “emozionale” e per niente statistico, ricordo le partite importanti per l’intensità con cui si sono svolte. Pensa che gli h2h tra i big 3 me li sono andati a vedere adesso perché non sapevo come stavano i rapporti di forza, anzi pensavo che Rafa avesse più vittorie su Nole per il suo dominio su terra, anche se a Roma, nel 2016, ho assistito in presenza al quarto vinto da Nole su Rafa (confesso che speravo di vedere finalmente Berdych in azione, ma era stato tragicamente steso da Goffin negli ottavi ahimè!!). Vedi, sono stata più breve di te, questa volta. Alla prossima!
@ espertodipallacorda (#2569666)
Ma scherzi? È dal mio primo commento qui che si è scatenata la furia dei rogeriani!!! Niente di nuovo sotto il sole, anzi mi fate pensare che sono proprio forte se provoco sempre questa valanga di reazioni, da sola contro tutti!! Temo però che quella che tu chiami vittoria non basti a medicare le vostre profonde e doloranti ferite, potete cercare di usarmi come sfogo per le vostre frustrazioni ma ho paura che proprio questa chiamata alle armi e la necessità di darvi manforte a vicenda evidenzia la vostra debolezza..la vittoria più importante mi spiace è di Nole, e non la cancellano i vostri noiosi slogan..la mia “sconfitta” appartiene solo a questo piccolo dibattito di tristi nostalgici che vogliono cambiare le evidenze del tennis, e per me diventa anche lei una vittoria
@ espertodipallacorda (#2569666)
Ahaha è proprio vero! Haahhaa
Coppi è il Campionissimo, ma pure Bartali è passato alla storia. Le grandi rivalità consegnano alla leggenda.
Perdono anche i migliori ogni tanto.
Federer è un grandissimo. Per n. Vittorie, longevità e stile, tutto insieme, probabilmente il più grande di sempre! Ma con questa storia del Goat sembra di sentire Galliani quando ricordava che il Milan era il club più titolato al mondo ad ogni intervista…
@ Annie (#2569749)
@ Annie (#2569749)
Che bella sorpresa! stai interagendo con me un’altra volta, come vedi nessuno è perfetto, comunque in inglese se te lo scrivevo giusto si sarebbe perso il senso del “grande” Ubaldo da te citato, in ogni caso mettiti l’ animo in pace che continuerò a permettermi di scrivere quello che mi pare e come mi pare (puoi sempre non leggere i miei commenti), ti auguro una buona giornata
Trovo i commenti sugli H2H tra i tre Big assolutamente ignoranti e di una superficialita’ assurda in quanto il fattore eta’ gioca a favore/sfavore nei vari incroci. Avrei tanti esempi basati su annate da scrivere,ma chi capisce e chi conosce il tennis ne fa anche a meno. Chi invece si ostina a mettere gli H2H come parametro per definire la grandezza di un giocatore…beh lasciamo perdere…..
Gli h2h sono bei numeri per potrr quantificare una rivalità, ma ben lomtani dallo stabilire il valore, dato che dipendono moltissimo dalle superfici su cui si sono affrontati i giocatori e dalle differenze d’età, così come dall’occasione o momento di forma. Nadal è in assoluto vantaggio sulla terra dove domina per 14-2, ma sulle altre superfici è in vantaggio Roger (14-10). Ciò non toglie che Roger abbia sempre sofferto oltremodo il gioco dello spagnolo, dominante sulla diagonale dritto Rafa vs rovescio Federer (tranne nel 2017). Con Djokovic influiscono tantissimo i 6 anni di differenza, dato che nella prima partendella rivalità era in vantaggio lo svizzero, poi la situazione si è ribaltata con il passare degli anni. Si potrebbe fare un paragone con il mio idolo assoluto, Stefan Edberg: contro Lendl è in vantaggio per 14-13, ma fino al AO 1990 era 10-6 per Lendl, mentre dopo è stato 8-4 per Stefan. Ds tifoso direi che Edberg è stato molto più grande di Lendl, ma da appassionato di tennis devo ammettere che il ceco/americano ha avuto una carriera nettamente superiore ed un tennis più completo (ma a me non è mai piaciuto il gioco di Ivan). Allo stesso modo non si può dimenticare come Becker sia in vantaggio per 25-10 su Edberg, però lo svedese ha vinto le sfide nelle occasioni più importanti ed è stato n. 1 per molte più settimane del tedesco, che però ha avuto una carriera molto più lunga, pur con tanti alti e bassi. Tuttavia per tutti gli esperti lo svedese ed il tedesco vengono messi alla pari, anzi, per molti Edberg è stato superiore. E che dire di Agassi Sampras? Pete è in vantaggio nettissimo sui titoli Slam (14-8) ed è in vantaggio per 20-14 sugli H2h, però Andrè verrà per sempre ricordato per il suo tennis innovativo ed ha realizzato il Grand Slam career, mentre Sampras ha vinto 1 solo torneo su terra, anche se di gran prestigio (Roma). Però Agassi ha avuto una carriera condizionata dal lungo periodo di crisi che tutti noi conosciamo. Io ho sempre preferito Sampras, ma per gli esperti il miglior Agassi era persino superiore a Pete.
Tutto questo per dire che la grandezza di un giocatore non si evince solo dai numeri, ma da una ben più complessa somma di dati, ed alla fine risulta davvero impossibile, se non quasi comico, il voler stabilire il più grande di un’epoca, così come, a mio parere, rasenta il ridicolo voler scegliere il Goat, date le grandissime differenze tra le varie epoche (superfico dei campi, racchette, palline, preparazione fisica..ecc ecc).
Cara Annie, ho voluto renderti pan per focaccia, cercando di scrivere un post molto più lungo dei tuoi…anzi,quasi quasi aggiungo altra legna al fuoco…no,no,scherzavo.credo che possa bastare così.
Un saluto affettuoso
@ Annie (#2569657)
Ma certo che soccombe . È più vecchio di 6/7 anni
Senz’altro il tennis regalerà a Federer grandi soddisfazioni economiche
@ Annie (#2569650)
Concludo: la maggioranza delle partite chiuse in due set vede un break per set, non ci vedo nulla di cosi eclatante, ce ne saranno state milioni… Rimanendo nelle sfide tra Federer e Nadal, su 23 incontri al meglio dei tre set, 16 sono finiti 2 a 0 (8 vittorie a testa), spesso con più di un break per set. Evidentemente ne hai viste poche, se giudichi la finale di Montecarlo 2007 una delle più nette e schiaccianti…
@ Il palpa (#2569648)
Riesci a sbagliare anche l’inglese..”not too bad”..non ne azzecchi una, sei più comico tu dello spirito pseudosfottente e patetico che vorresti esprimere..poi se vuoi permetterti di commentare, cambia almeno il tuo nickname, che è già tutto un programma..
Il tuo beniamino e’ un dopato legalizzato ! Vedi le camere iperbariche…se togli gli slam dove questi sono permessi non arriva neanche a 10 slam, che e’ gia’ tanta roba….
Urca! Quindi Djokovic ha perso 49 volte??? Povero, chissà che rabbia…
Beh, “vinta facilmente” ci sta, “una delle sconfitte più nette e schiaccianti a cui abbia mai assistito” suona un po’ di 6-1 6-2 o cose simili. 6-4 6-4 da Nadal su terra può considerarsi, tutto sommato, abbastanza onorevole. A meno che ha visto due sole partite tra i due in vita tua: quella e quella di Roma 2006…
Alla storia degli scontri diretti non gli importa un fico secco, sarà il palmares a parlare e forse neanche quello. È l’immagine che lasci, e quella di Roger che ti piaccia o no, sarà la più ricordata.
@ il capitano (#2569652)
Come devo chiamare Djokovic? Come lo chiamano tutti, è il suo nome in versione più veloce e facile da scrivere, macché uno di famiglia, non so niente di lui a parte le sue partite a tennis, mentre voi sciorinate in continuazione tutto l’abbagliante contorno del Roger, dagli sponsor, premi, moglie, vita privata, spostamenti per affari, sembrando più affascinati dal suo mondo privato che dalle sue partite.. poi scusa, non ho capito cosa c’entra come chiamo Djokovic col fatto che evocate Federer come un fantasma in una seduta spiritica..parli di coerenza.. mah, cerca almeno di mantenere un po’di senso logico, altrimenti diventa difficile decifrare quello che vuoi dire. Sull’Adria tour addirittura diventi il pubblico ministero..ma perché non mantenete un po’ di sano realismo e parlate in modo concreto come si addice ad uno sport? Hai mai letto un mio commento dove concordo con Nole? Ha rovinato con un eccesso di incosciente euforia le buone intenzioni di un torneo per riaprire al tennis valorizzando la sua terra, ma vedo anche dalla maggior parte dei commentatori approvazione per le nostre “movide” nazionali dove si festeggia nello stesso modo, quindi non c’è mai serenità di giudizio, ma ripeto, siamo già nell’uomo Djokovic che non sta a me giudicare e sinceramente non credo che le tue sentenze da sedicente PM possano sconvolgergli la vita, anzi, se per te è liberatorio condannare, fai pure!! Basta essere almeno consapevoli che tutto questo accanimento tra di noi è solo un modo per sfogare i nostri rancori personali tra tifosi di diversa ispirazione, e che i tennisti in questione rimangono quelli che sono, con i loro risultati, con la loro classifica, con la loro età, con i loro problemi organizzativi in cui i nostri giudizi rissosi non rientrano proprio e lasciano il tempo che trovano.
ancora con questi scontri diretti… nadal e dokovic superino i record del GOAT e poi ne riparliamo…
Ma non hai ancora capito a Nole diamogli anche 36 e a Federer 14…. ma il GOAT rimane sempre lui RE ROGER fattene una ragione
Annie sei fenomenale, sei riuscita a metterti tutta questa gente contro, per giunta tentando di fare la capo popolo! Meraviglioso. Oggi si festeggia una grande vittoria.
@ Annie (#2569583)
Barcellona 2015 – Rio de Janeiro 2015 – Montecarlo 2019 dove eri?
Quando “l’indiscusso RE D’ITALIA “ ha preso a pallate il più grande di tutti i tempi su terra rossa?
@ Annie (#2569650)
“Nn posso ricordare il numero esatto” ” ma ricordo la quantità”, senza prodotto nn c’è risultato!. ripeto fatti vedere, tu nn stai bene!!
@ Annie (#2569657)
pardon, ne ho regalata uno a Roger..in realtà Nole ha vinto 27 volte Roger 23 (non 24)
Ancora qualche numero per Giò: scontri diretti con Federer, Nole 27 vittorie, Roger 24. Scontri diretti con Rafa, Nole 29 Rafa 26. Scontri diretti Rafa contro Roger, anche qui Roger soccombe: Rafa 24 Roger 16..meditate gente, meditate..questi sono i dati che passeranno alla storia, il resto sono filosofie di cui credo che ai giovani importerà ben poco
Ma come, tu chiami Djokovic “Nole” perché “è come fosse uno di famiglia” e accusi espertodipallacorda di dialogare con un fantasma evocato da una seduta spiritica. Un po’di coerenza Annie, ho difeso Djokovic riguardo l’Adria Tour, quando potevo fare il Pubblico Ministero essendo un rogeriano.
Per Giò, aggiungo “vinta facilmente” questo è il commento riservato ad una vittoria in due set con un break per ogni set..e non posso ricordare il numero esatto dei vincenti di Rafa ma ricordo la notevole quantità e soprattutto la qualità, proprio perché insolita per un incontro con Roger, che alla fine era ammutolito e avvilito e direi anche rassegnato davanti alla netta superiorità sulla terra di Rafa, re assoluto di Montecarlo
@ Annie (#2569640)
Reparto geriatria “la lega del filo”….no too bad!
@ Annie (#2569640)
Tu nn stai bene, fatti vedere!
@ Rare 99 (#2569605)
Ci mancherebbe, ognuno agli insulti gratuiti reagisce come vuole, c’è chi tace e quindi acconsente, e c’è chi replica oltretutto con dati incontestabili (la qual cosa non ha niente a che fare con la polemica)
@ il capitano (#2569595)
Ma secondo te, dopo un commento del genere, dovevo incassare zitta e ossequiare?..voi fate come volete, ma qui di insulti sprezzanti ce n’erano per tutti, un commento così “altezzoso” non si era mai letto..e ricomincio si’, e se il signore non smette non ho nessuna intenzione di smettere io..e guarda, povero Federer lo dico addirittura io, quelli che scrivete sembrano necrologi, cerimonie di commemorazione, per fortuna vedere Roger intento a leggere questo forum è solo una fantasia perversa del signore di cui sopra e colloquiare con lui sembra il dialogo col fantasma evocato in una seduta spiritica..vi rimando nuovamente al grande Ubaldo Scanagatta e al suo equilibrato e realistico commento sul ritiro di Federer, e colgo l’occasione per fare i miei migliori auguri di buon 90esimo compleanno al suo amico il mitico Gianni Clerici, i cui “indipendenti” commenti tv mi mancano tantissimo.
@ Elena (#2569533)
Lo ha già fatto alle atp finals l’anno scorso
@ Annie (#2569583)
Terza cosina: ma la sconfitta “netta e schiacciante” con Nadal sarebbe quella finita 6-4 6-4??? Altro mah!
@ il capitano (#2569595)
Hahaha always clever!
@ Annie (#2569583)
Due cosine:
– a Montecarlo Federer ha giocato “solo” 13 edizioni (con 4 finali)…non tante???
– tra una sconfitta e l’altra è riuscito a battere il tuo Djokovic tre volte su tre incontri…
Mah!
Se la paura fa 90, Roger Federer fa 103. Quello che succederà nel 2021 per il Re è tutto un’incognita, come per tutti i tennisti del resto. La sua carriera non è ancora finita, dovete stare seduti in riva al fiume ancora un bel po’ prima di vedere passare il suo “cadavere”.
@ Alexnew (#2569581)
Ridicolo da perso acru
@ Annie (#2569583)
@ Annie (#2569583)
Io non l’ho vista così.Comunque non voglio entrare nel discorso,forse ti piace la polemica,a me no
Per un grande campione, ritirarsi dopo una grande vittoria, secondo me, non è una gran cosa. Da un lato sembra che non abbia più voglia di competere, nonostante sia ancora tra i migliori. Oppure che abbia paura dell’inevitabile declino e di incassare dele delusioni. In ogni caso lascia il dubbio a tifosi ed appassioanti di quante altre grandi vittorie avrebbe potuto ottenere. Uno come Federer non poteva ritirarsi così, dopo aver di dismostrato a tutti, dopo 5 anni ed una stagione difficile come la 2016, di saper ancora vincere uno slam. E bene ha fatto, perché dopo ha vinto altri 2 slam e ne ha sfiorato un terzo.
Come cantava Pappalardo “Ricominciamo”.
Pure nn conoscendo fiori e vialetti a memoria, ho visto nel 2016 una delle peggiore sconfitta del numero uno al mondo in quel momento, era quasi commovente, vedere come in maniera isterica lanciava urli al suo box e più triste ancora era vedere come il pubblico si schierava a favore del giocatore Cecco ex top One junior e aggiungo che in quella occasione il top One nn si è comportato in maniera tanto educata, insomma può succedere…
@ espertodipallacorda (#2569538)
Eh si, Montecarlo si addice di più ad un signore come Federer..peccato che in una delle peraltro non tante partecipazioni abbia subito da Nadal una delle sconfitte più nette e schiaccianti cui abbia mai assistito (Federer frastornato, contro ogni “filosofico” commento di chi accampa presuntuose pretese di essere depositario della “scienza tennistica”, la serie di vincenti di Rafa parlavano da soli un linguaggio univoco e indiscutibile). Il suo commento la qualifica come persona sconclusionata, che si rivolge in maniera offensiva a persone che non conosce e con toni arroganti e maleducati per incensare un tennista che in questo forum è oggettivamente il più ammirato e sicuramente rispettato. Tutte le sue entusiasmanti esperienze di vita dovrebbero averla predisposta verso gli altri in una visione più aperta e illuminata, dalle sue parole emerge solo un uomo esacerbato e incattivito. E guardi che non solo lei frequenta Montecarlo, ho parenti con casa a Cap Martin e dei vialetti monegaschi conosco a memoria piante e fiori, io per fortuna non ci ho mai incontrato Federer, ma non stacchi giudizi avventati, fa solo una pessima figura (comunque su qualcuno l’ha azzeccata, se ha ricevuto un like da uno che ha trattato con spregio, visto che lo spregio era indirizzato a tutti)
I tuoi commenti rasentano lo “zero assoluto” ma scrivi perché non hai nulla da fare? O perché vuoi essere originale? Se fossi dello Staff ti avrei bannato da tutti i siti che parlano di sport
Sappiamo bene perchè non può ancora ritirarsi.
Troppi obblighi contrattuali con gli innumerevoli sponsor che ovviamente lo preferiscono attivo piuttosto che ritirato.
@ RF (#2569529)
Sicuro!
@ espertodipallacorda (#2569538)
D.F.W tra di noi.Complimenti sinceri
Dear espertodipallacorda,
I want to thank you for your kind words. I do remember when we met in Monaco, I recognized you but I was too shy to say hi. Wish you all the best my dear friend,
Roger
L’infortunio è stato imprevisto e spiacevole, specie per chi da anni cerca di centellinare i propri impegni nella speranza di divertirsi e competere in salute. Non è un infortunio semplice da gestire, soprattutto quando hai davanti la fine di un sogno e di quella che è stata la tua vita (e non solo la tua) per molti anni; però, sai, Roger, ti conosco da troppo tempo… abbiamo praticamente camminato assieme… io iniziavo nel 2000 a giocare a tennis, tu vincevi i primi tornei e io ti ammiravo… poi, be’, io ho smesso, la vita mi ha chiamato ad altre sfide, per fortuna parimenti eccitanti, tu invece… tu hai fatto la storia del nostro sport! Ci siamo incrociati alcune volte, sovente a Montecarlo (il mio torneo, quello dove sono andato quasi ogni anno dal 2007), talvolta anche a Roma (torneo che in realtà non mi ha mai entusiasmato come il Principato… troppo caotico, poco tennistico, poco adatto anche ad un signore come te)… non ti ho mai chiesto autografi o porcherie simili, perché odio l’adulazione e il fanatismo, anche se non dimenticherò mai la volta che eravamo a due centimetri in uno dei meravigliosi vialetti monegaschi. Insomma vedere te è stato per anni ed è tuttora uno stimolo enorme a volersi mettere in gioco ogni giorno, ogni istante della mia vita: di questo posso solo esserti grato. Purtroppo tra i tifosi annoveri un pubblico scevro di interessi e che pensa a sopravvivere invece di vivere, mentre tra i detrattori hai valanghe di quarto stato impaurito dalla vita e sempre pronto a biasimare e ad offendere chi invece ha avuto successo e può permettersi di goderselo… insomma, purtroppo hanno parlato e parlano di te persone come gli utenti di livetennis, quella stessa gente che sa dire solo le solite cose, che non ha competenza tennistica nè giornalistica e che perciò commenta in qualità di tuttologo (che poi sarebbe un analfabeta funzionale) e alla quale andrà sempre bene tutto, purché sia socialmente condiviso. Lo so Roger, non ti meriti queste amebe, ma come vedi la vita in qualcosa è stata ingiusta anche con te.
Roger più che qualcosa da dare, voleva dire qualcosa da prendere e tenersi ben stretto visto che nessuno regala nulla e l’avidità cresce pari passo col C/C.
Sono d’accordo. Roger, in bocca al lupo per il 2021 e che la prossima finale Slam sia il trionfo che a Wimbledon meritavi per il tennis stellare che ci hai regalato.
Io credo che la prossima volta umiliera Djokovic
Farà tornare la giustizia sportiva giustizia e non ingiustizia…
sputera
Certo che le sistemerà, lui non parla, non fa polemiche, non si fa trascinare in litigi assurdi ma ha un paio di rospi che spunterà sul campo…
Prima del ritiro, sistemerà due cosette…
Qualcosa da dare? ROGER sei troppo modesto in mezzo a tanti avvoltoi, troppo signore, troppo stile, educazione e rispetto per chi non lo merita e ha sparlato di te…hai ancora molto da dare e da prendere, dacci Djokovic e company zitti e muti e prendi la tua corona di KING diventando quello che non sei, cattivo, rabbioso e padrone dello sport che rappresenti. Spazzali via tutti e scrivi ancora e ancora mille e mille volte come fai da sempre il tuo nome nella storia, solo il tuo nome, mitico irraggiundibile, unico, fenomenale FEDERER