Ufficiale: anche il circuito ATP non tornerà in Asia nel 2020
24/07/2020 08:00 
23 commenti
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Niente tornei ATP in Asia nel 2020
È confermato: niente più tornei di tennis in Asia nel 2020. Il governo cinese ha ufficializzato nei giorni scorsi la sua intenzione di impedire che qualsiasi torneo di tennis professionistico si svolga nel paese fino alla fine dell’anno, il che annulla non solo i sette tornei WTA in programma per il post-Roland Garros, ma anche i quattro tornei ATP che erano ancora in programma.
L’ATP poi questa notte ha annunciato la cancellazione dei tornei in Asia nel 2020.
Dopo la già annunciata cancellazione di Tokyo, non si giocherà nemmeno il Beijing ATP 500, lo Shanghai ATP Masters 1000 ed i tornei ATP di Zhuhai e Shenzhen.
TAG: Circuito ATP
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Nel mondo anglosassone il cavallo è considerato animale di compagnia.
Negli USA, in Australia, ed anche in altre nazioni come il Brasile è esplicitamente vietato dalla legge mangiarlo.
In Gran Bretagna lo è stato per secoli ed anche se ora è legalmente ammesso, essendo gli inglesi tradizionalmente amanti dei cavalli, la maggior parte ancora ritiene che non si possa mangiare.
Quando nel 2013 venne trovato che in alcune partite di carne usata per fare hamburger c’era una presenza (in basse percentuali) di carne di cavallo nella maggior parte dell’Europa non ci furono particolari reazioni, salvo considerare la cosa una frode, ma invece in Inghilterra ed Irlanda ci fu una specie di rivolta popolare, perché la gente non accettava l’idea di aver mangiato del cavallo. In realtà nella stessa occasione si scoprì che c’era anche presenza di carne di maiale, e questo sollevò l’ira ed il disgusto dei musulmani.
Ogni civiltà ha i suoi tabù alimentari, bisogna conviverci.
Sempre col mio amico cinese mi ci volle del bello e del buono per convincerlo ad assaggiare il prosciutto di Parma, l’idea di mangiare carne di maiale cruda, “raw”, lo faceva rabbrividire.
Ma c’è da dire che dopo che con molta pazienza gli spiegai il processo di produzione, e facendo mille facce alla fine per farmi contento ne assaggiò una fettina, poi spalancò gli occhi, stupefatto disse: “It’s good!” e non si fermò più.
@ Carl (#2569570)
E allora ai vegani no? Cosa c’entra? Nella cultura occidentale i cani sono animali da compagnia e non si mangiano. I cavalli si. Questo è un dato di fatto. In Cina è diverso e loro i cani li mangiano. Altro dato di fatto. È inutile rinfacciarglielo
Prova a dirlo ad un inglese, o a chi segue la pet-therapy.
https://www.cortalhorse.it/cavallo-conduttore-privilegiato-nella-pet-therapy/
si, era in quel senso. eventi che prevedono spostamenti internazionali. loro il lockdown lo hanno applicato con serietà e rigore e ora se ne godono il risultato con la serenità di poter di nuovo tornare alla vita di tutti i giorni
Scusa ma che cos’è sto attacco? Sei fuori? Vado in Asia quasi ogni anno e so benissimo come è fatta la loro cultura e cosa mangiano. Ho risposto al tipo che ti chiedeva del cavallo. Nella nostra cultura cani e gatti sono animali da compagnia e quindi non li mangiamo. I cavalli no. Per questo li mangiamo alla stregua di maiali e bovini. Questo dovevi rispondere al cinese che ti chiedeva perché mangiamo cavalli. Tutto qua. Cerca di darti una calmata.
Si, dacci la tua lista di animali giusti e quella degli animali sbagliati, poi tutto il resto del mondo si adegua. perché te sei il più intelligente di tutti.
per i cinesi è inconcepibile che si possano mangiare cavalli e anche conigli, che sono così carini e da compagnia.
mi sa invece che tu sei filo trumpismo e pensi che un virus pericoloso per la salute pubblica possa scomparire solo con tre preghiere e due slogan tipo Milano non si ferma
Che i cavalli non sono animali da compagnia
Una volta che ho rinfacciato ad un amico cinese il fatto che loro mangino i cani lui mi ha risposto. “E voi non vi vergognate di mangiare i cavalli?”.
Non ho saputo cosa rispondere.
Non è esatto, in Cina gli eventi sportivi nazionali continuano, pur sotto condizioni di maggior controllo, ad esempio nel campionato di calcio Super League è vietato chiamare arbitri dall’estero, ed i giocatori cinesi che al momento dell’editto (6 luglio) si trovavano fuori dalla Cina non possono rientrare, salvo stringenti procedure.
Quelli vietati, salvo rare eccezioni, sono quelli internazionali, per paura di contagi di ritorno dovuti agli stranieri che entrerebbero in Cina.
Anche le lumache se preparate bene sono buone, un po’pesanti ma con l’Amarone vanno giù che è un piacere.
Forse ti sei perso la puntata di Report su Rai Tre dove il governo cinese sa quante volte tiri lo sciacquone in bagno, per non parlare delle torture che subiscono quelli di fede cristiana. Non raccontarmi che la Cina è un paese democratico.
Ma hai mai mangiato rane? Non sai cosa ti perdi
Ah ok, adesso i tuoi sproloqui sono molto più chiari. Sei filocinese per partito preso e non riesci ad accettare l’idea che a causa delle loro norme igieniche da fogna ci sia stata un’epidemia globale. Stacce.
l’idea di mangiare rane, lumache o anche ostriche mi fa molto più schifo
@ Nicola M (#2569487)
Questa è spassosissima, la Cina pensa alla salute
allora: 1) per risolvere il problema inquinamento il governo cinese spinge molto sul passaggio alla mobilità elettrica e spostando le fabbriche fuori dai centri urbani. i motorini ormai sono praticamente tutti elettrici e la diffusione di vetture elettriche è maggiore che da noi. è ovvio che questa transizione non si può fare un tre giorni 2) relativamente a quelle che chiami “città sommerse” dalla costruzione del bacino della diga delle tre gole, beh, erano dei villaggetti di campagna costituiti da abitazioni di livello infimo, e le persone hanno tutte ricevuto una abitazione nuova. quella diga produce l’energia elettrica di 26 centrali nucleari. energia pulita. 3) per quanto esista una larghissima base di manodopera non qualificata che necessariamente svolge attività umili non esiste la servitù della gleba e tutti possono migliorare la loro condizione se ne hanno voglia e capacità.
Ma smettetela che avranno fatto fosse comuni nella cina rurale….saranno morti in centinaia di migliaia e nemmeno lo sappiamo..
Beh certo, il governo cinese è notoriamente umanitario e interessatissimo alla salute dei propri cittadini. Quello che li sfrutta in lavori disumani, ha tra gli indici di inquinamento peggiori del mondo e sommerge intere città per fare nuove centrali dev’essere un altro…
Sono talmente solidale alla Cina che pensavo di fare ingrassare il mio cane e di mangiarmelo ripieno al pranzo di Natale.
@ Nicola M (#2569487)
Trump lo hanno voluto e ora se lo beccano quegli … americani.
che differenza di approccio: la Cina con un miliardo e mezzo di cittadini e una manciata di casi al giorno antepone la salute pubblica e ferma gli eventi sportivi. gli Stati Uniti con trecento milioni di cittadini e SESSANTAMILA casi al giorno insistono per giocare, chi se ne frega della salute, l’importante sono i soldi.