Tiley: “Ho parlato con molti tennisti che non pensano che si giocherà nel 2020”
Il presidente di Tennis Australia Craig Tiley ha rilasciato un’intervista a The Age dove ha parlato del futuro del tennis nel post-pandemia e degli Australian Open del 2021 che potrebbero essere a rischio.
“Non mi è nemmeno passato per la mente di contemplarlo. Faremo tutto il possibile affinché il torneo possa essere giocato in quel momento e dove dovrebbe essere giocato. Non c’è possibilità di giocare fuori dal Melbourne Park. Non solo perché si tratta di una questione storica, ma anche perché c’è una maggiore sicurezza intorno ai tennisti”.
Tiley è già concentrato sul 2021 e rivela un pensiero per la prossima stagione:
“Ho avuto l’opportunità di parlare con molti tennisti a livello mondiale e tutti mi dicono che stanno già pensando alla stagione 2021. Pensano che ci sia la possibilità di non poter più competere nel 2020 e nutrono le loro speranze nel nostro evento”.
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E’ così. Facendo le cose per bene si può riprendere a giocare. Ma il tennis è sempre stato così: un grande sport, una federazione mediocre, quindi niente di nuovo sotto il sole.
Per qualche tennista che può permettersi di non giocare fino al 2022 ce ne sono 100 che non vedono l’ora di ricominciare, specie quelli che devono ricominciare a guadagnare euri.
Credo che qua in Europa (occhio però agli ultimi dati spagnoli) con le dovute cautele si possa giocare tranquillamente e anche con un po’ di pubblico. Il problema sono gli atleti provenienti da fuori Europa. Alcuni non potranno nemmeno arrivare credo, altri dovranno fare una quarantena in entrata forse… bo
Ma Paolo chi? Paolo Lorenzi o il nostro amico Paolo qua? 🙂
Tiley ha parlato con molti tennisti però si è dimenticato di parlare con Novak e se lo ascoltava era tutto risolto. Bastava fare l’esatto contrario di quello che dice un tizio che parla di memoria dell’acqua.
Sei tu che non capisci. Paolo ha il mondo tutto suo, quello che accade da noi, da lui non succede.
Ok sulle esibizioni puoi avere ragione ma quindi pensi davvero che il WTA di Palermo possa essere annullato per esempio?
Ne abbiamo sentite talmente tante e tutte ma proprio tutte diverse l una dall altra, diversa tra stati, diversa tra regioni, diversa tra politici e soprattutto diversa tra specialisti durante sta pandemia che più che chiarire le cose e aiutare le persone ad essere tranquille e sicure senza perdere tutto quanto si era abituati a fare almeno facendolo con un criterio oculato si è fatto e ottenuto l esatto contrario creando una confusione totale. Tutti geni, tutti veggenti, tutti ciarlatani, siamo proprio in ottime mani, almeno quanto ottimi sono i loro stipendi! Che bei mach appassionati tra teste fini peccato non di tennis!
Certo Craig, certo… infatti NESSUN tennista da almeno due mesi gioca NESSUNA esibizione in Europa e in USA; sono tutti in vacanza ad aspettare il prossimo gennaio.
Mi sa che Craig proverà a disputare l’A.O. 2021 “facendo tutto il possibile” come quelli di Wimbledon quest’anno…
Potevano infatti riprendere a giocare da un paio di settimane in europa su terra.kitzbhuel Berlino potevano essere tornei ufficiali e poi finire con parigi.poi indoor europa e magari fare la bolla americana a indian Wells a novembre spostando master più avanti.magari anche rimanendo in america
Sai dove risiede Lorenzi o cmq dove vive per la maggior parte dell’anno? Io prima di fare certe figure se fossi in te mi informerei meglio
L’Australia non è dietro l’angolo, non si può rischiare di andare e non giocare
Oxford?
Un conto è che i tennisti non pensano che si possa giocare nel 2020 (cosa tutta da verificare per altro) un altro che non vogliano farlo. Se i tornei verranno organizzati, io credo fermamente che l’80% almeno dei tennisti parteciperà. È il loro lavoro, lo faranno.
ennesima balla…in USA ne hanno giocate nn so quante…per es ha sempre partecipato Lorenzi…poi costui dice che i giocatori non giocherebbero nel 2020…ma siamo folli ?
Forse ti è sfuggito il fatto che a queste esibizioni che si svolgono in Europa partecipano solo giocatori che in Europa ci risiedono. Non ci trovi americani, asiatici o oceanici. Un torneo internazionale è un po’ diverso no?
Fanno continuamente esibizioni da 2 mesi e poi non si puo giocare…una barzelletta…brutta
Continuano ad arrivare, come ho scritto in questi gironi, messaggi contraddittori dai vertici del tennis mondiale.
Ognuno sembra capace solo di pensare al proprio orticello. Comunque se in A. Paese dove la pandemia non ha colpito finora particolarmente anche perché si sono chiusi, temono per il loro Slam 2021, non vedo come si possa giocare soprattutto negli USA dove giorno dopo giorno la situazione sembra peggiorare, sembra essere sempre più fuori controllo.
Le dichiarazioni dei giocatori sono quelle di persone molto preoccupate.Manca completamente un direttivo capace di prendere decisioni, magari drastiche, ma che abbiano un senso. Ognuno è libero di dire quello che vuole. A perderci è sicuramente il tennis.
Al massimo si giocherà qualche torneo che non passerà certo alla storia a discapito di altri.
Alè, oggi non l’aveva ancora detto nessuno… Il fatto che in Europa si giochino esibizioni internazionali di ogni genere da parecchie settimane evidentemente gli è sfuggito…
Ma la fai finita? Pensa al tuo torneo e non rompere le palle che qui c’è da giocare