Fiocco rosa in casa Stosur
Sam Stosur ha annunciato attraverso la propria pagina Instagram la nascita della piccola Genevieve, partorita dalla compagna Liz. Ecco il messaggio dell’australiana: “La vita durante il lockdown per il coronavirus è stata una sfida in molti modi, ma personalmente è stato uno dei periodi più eccitanti e felici della mia vita. Il 16 giugno, la mia compagna Liz ha dato alla luce la nostra bellissima bambina, Genevieve. È stato un periodo turbolento, ma non potremmo immaginare la vita senza di lei adesso. Mamma ed Evie stanno bene ed è fantastico essere a casa con entrambi. Siamo assolutamente innamorate di questa piccola meraviglia e abbiamo il nostro bel da fare con il “caos felice” arrivato a casa. Non vediamo l’ora di vivere il futuro e vedere crescere la piccola Evie …. Anche se non troppo in fretta speriamo!”
Auguri a Sam!
TAG: Curiosità, Marco Mazzoni, nascita, neo mamma, Samantha Stosur
Sarà, ma a parte la frase “i gay non li capisco” (ma che c’è da capire??), tutte le altre cose che ha detto sono condivise da tantissime persone omosessuali.
Purtroppo vengono messe a tacere e minacciate (vedi l’assurdo caso di Dolce&Gabbana), ma sono voci preziose che persone che si ritengono intelligenti dovrebbero ascoltare un po’ di più…
Sì proprio così, a casa mia, in Italia, funziona in questo modo. Prova ad adottare un bambino da solo o prova a farlo fare a due uomini o a due donne. Vedrai che non è possibile perché per adottare è necessario che ci sia una donna/madre e un uomo/padre.
Scusa se mi permetto, ma il tutto è di una chiusura mentale e di una tristezza infinita
@ Giuseppespartano (#2567524)
Ben detto.
Tranquillo si chiama intolleranza, è un fenomeno ben noto.
L’utero in affitto non esiste, è una frase senza senso che vi hanno detto via facebook per farvi indignare e voi continuate a ripeterlo.
L utero in affitto non’e contro natura e’ contro il buon senso…
“I gay non li capisco ma li accetto”, nel senso che li accetti con la scure, con l’attrezzo da taglio?
A parte la battuta, io non devo essere “accettato” da nessuno (da perfetti sconosciuti), in quanto gay. Punto.
Leggo tante affermazioni fuori luogo . Nessuno potra’ mai convincermi che
avere due “mamme” sia un evento naturale . I gay non li capisco ma li accetto , la famiglia gay non esiste e non esistera’ mai . E’ un orrore pensare all’utero in affitto o la fecondazione da un padre invisibile . Se si e’ gay si accetti di non avere figli che sono solo frutto di un egoismo sfrenato .
Il pianeta è opvraffollato da almeno 40 anni. E per illudere me, te e tanti altri che c’è cibo per tutti, dovremo continuare a sperare che a milioni mangino un pugno di cereali o mangino domani. Che sia questione di distribuzione delle risorse o di indisponibilità, poco importa. Comunque, come dici giustamente, sono uscito un po di argomento. Buona serata anche a te.
@ paolo (#2567430)
Quelli che portano a pensare che non abbia alcun senso parlare di “natura”.
Infatti i figli dei separati pagano spesso il conto… Hai fatto lo stesso discorso di chi perde un genitore: invece che puntare al massimo già in partenza non vogliamo dare ai bambini le condizioni migliori per la loro crescita.
Io le ho avute queste condizioni e so l’importanza che ha avuto per me sia la figura paterna che quella materna. Mi piange il cuore vedere che per non accettare ciò che non si può avere in modo naturale si fanno carte false non riconoscendo cose naturali e conosciute dalla notte dei tempi… Ma ormai è tutto relativo… La terra è perfino piatta per alcuni…
Rileggendo la notizia mi sono reso conto che la bimba è nata il 16 giugno. Spero per lei che le abbiano già messo la racchetta in mano. Il tempo stringe, e se vogliono che acquisisca un buon peso di palla devono fare in fretta, tra un po’ sarà troppo tardi per correggerla.
@ Annie (#2567432)
concludo: concentrazioni di benessere esagerato o situazioni di fame e sete endemiche. Ma non è un destino ineludibile che è così e quindi diventa giusto, sono i disastri di un sistema sbagliato, non si può e non si deve morire di fame e di sete mentre altri sprecano, per fortuna qualcuno non si rassegna e lotta per dare a tutti cio’che garantisce il diritto di tutti alla sopravvivenza.
@ Bud (#2567420)
Scusa, ma il cibo e le cure mediche “ci rendono felici”? Ci sono indispensabili per vivere e quindi ne abbiamo tutti assoluto diritto!! E le risorse ci sono per tutti eccome, purtroppo vengono anche sprecate e buttate via dove sono in esubero, quindi una gestione squilibrata che mira solo al profitto e crea concentrazioni
ma che sragionamenti sono ? ahahahah
Le risorse ci sono, il problema è equidistribuirle. C’è chi sfrutta e non vuole che gli sfruttati abbiano accesso ai beni primari. La colpa non è della natura che non ci dà beni a sufficienza. Certamente c’è il problema dell’aumento della popolazione mondiale, ma ripeto se l’umanità volesse, verrebbero soddisfatti i bisogni di tutti. Ci sarebbero infinite cose da dire su questo tema, approndire, argomentare meglio, ma non credo sia il contesto giusto 🙂 Buona serata
Sì, vonfermo, finiamola coi finti ragionamenti sulla natura, quando in realtà sono solo il tentativo di giustificare i propri pregiudizi.
Guardate la foto, se vedete qualcosa di innaturale il problema siete voi.
@ Bud (#2567420)
Siamo d’accordo che non sarà l’inseminazione artificiale a portare al collasso la specie umana, vero?
Ecco perché ha poco senso parlare di natura, qua, in questa discussione. Secondo me.
Esatto amico! Sto includendo tutti! Ma non ho mai detto che non ne abbiano diritto! Quello lo stai dicendo tu. Io ho inserito questo in un contesto di specie umana che si sottrae al controllo della natura, autospingendosi al collasso. Non tutti possiamo avere diritto a tutto ciò he ci rende felici, che a volte non è un figlio, ma magari cibo, cure mediche… non ci sono risorse per dare a tutti il diritto ad avere tutto! È triste, terribile, ma è così. È chiaro cosa intendo?
“Oggi si discute del diritto di avere figli per coppie non in grado di procreare naturalmente.” Quindi anche le coppie eterosessuali che non possono procreare NATURALMENTE (e sono tante), non hanno il diritto di avere figli, giusto?
Altrimenti non sarebbe “coerente” con la tua affermazione di partenza.
@ tinapica (#2567380)
Quello che faticosamente cercavo di dire io è proprio questo. L’uomo prova ad ergersi al di sopra di tutto, ma è soltanto una specie di questo pianeta ed è calato in un complesso ecosistema da cui dipendiamo per vivere. Non siamo i padroni della natura ma parte di essa. Abbiamo già fin troppo abusato del nostro spazio e sarà sempre più difficile concedere diritti. Oggi si discute del diritto di avere figli per coppie non in grado di procreare naturalmente. Be, siamo già fortunati ad avere di questi problemi. Ci sono già molte persone al mondo che non riescono a soddisfare il diritto di bere acqua pulita o di mangiare. E sarà sempre peggio.
Stavo considerando.. che fiumi di parole scritte per niente..intanto la Samantha è la persona più felice del mondo, con la sua compagna e la loro bambina.. ci ha voluto mettere a parte della sua gioia in questo momento pur così suo e così intimo, pensando di essere capita e fiduciosa nella condivisione di noi tifosi di tennis..e come rispondiamo? Teorizzando freddamente e ossessivamente sulle solite annose bacchettone questioni che per fortuna loro si sono già da tanto lasciate alle spalle e ormai loro sono molto, molto più avanti di noi (e sicuramente dai commenti che ho letto più libere e serene)
@ tinapica (#2567380)
Il problema sta alla base. Perché ci si concentra sulla procreazione? Mia madre la considero tale non perché mi ha generato, ma perché mi ha cresciuto.
Parlare di natura ha poco senso: bocca e ano non sono stati creati per ospitare il pene, eppure..
@ Cla (#2567304)
Finiamola con questi ragionamenti basati sulla natura?
Ma neanche per idea: noi siamo (parte de) la natura e non possiamo ergerci al di fuori di essa e men che meno al di sopra.
Il vero oggetto di questa discussione, che a nulla porterà perché esprime due posizioni inconciliabili, è la volontà o meno di accettare la compartecipazione umana al sistema naturale che, mi sarà concesso affermarlo, è un tantino più complicato dei desideri umani, anche di quelli dettati da (presunti) buoni sentimenti. Tanto complicato da esserci ancora in gran parte incomprensibile.
Anche perché poi la distinzione tra sentimenti buoni e meno buoni è un terreno molto scivoloso/relativistico ed una volta che si ammette che il pensiero/desiderio umano valga più delle regole che dalla notte dei tempi tengono il cosmo in equilibrio non è più oggettivamente facile dimostrare a chi -ad esempio- per i suoi desideri voglia far detonare una bomba atomica che non sta compiendo un atto d’amore. E magari mentre la fa esplodere sorride (mi viene in mente il dottor Stranamore…).
Quindi -con questo chiudo perché consapevole che non addiverremo ad alcun compromesso- attenzione: a porre il pensiero umano sopra ogni cosa si rischia (si è sempre rischiato) molto grosso.
No, che c’entra? La monogamia (femminile e maschile, sia ben chiaro) non è una condizione necessaria in natura dove è pieno di esempi di esseri viventi che si accoppiano con più individui dell’altro sesso.
Invece in natura esempi di procreazione tra individui dello stesso sesso non ce ne sono. Ci sono, piuttosto, rari esempi di autoriproduzione, dove una nuova vita scaturisce da un individuo isolato, senza necessità di accoppiamento.
“crescano ed educhino” non è sinonimo di “procreino”.
Che due persone dello stesso sesso procreino, nella convinzione che “il sesso mancante” non abbia alcun ruolo nella procreazione, nella nuova vita, è innaturale, ed è molto semplice.
Il fatto che per le donne ciò sia sempre stato possibile (a condizione di negare la paternità al padre biologico) ed agli uomini no (fino alla legittimazione della maternità conto terzi) e che quindi di coppie lesbiche madri ce ne siano state molte di più non significa che questo sia un comportamento naturale dato che, da sempre e finora, la natura ha sistemato le cose in modo che per generare nuova vita sia necessaria la fusione tra femminilità e mascolinità.
Quindi un po’ di chiarezza lessicale: c’è chi pensa che naturale e bigotto siano sinonimi e chi pensa che ergere l’umanità al di sopra ed al di fuori delle regole della natura (di cui l’umanità, volente o nolente, fa parte) non sia sinonimo di pensiero civile e progredito.
ovvio che un padre o una madre a casaccio..non sono il massimo…poi i genitori possono essere bravissimi ma le premesse non sono corrette
il cambiamento climatico e’ causato dall’ uomo per lo0,001% ahahahah
Sono il pensiero e le idee che fanno le persone. Mi viene da ridere quando sento dire “io ho amici omosessuali/neri/diversi ergo non mi si può definire razzista,omofobo o quant’altro”. Purtroppo siamo indietro anni luce rispetto ad una società moderna e tollerante. Tempo fa ho letto un post (non ricordo di chi) in cui si magnificava il nostro paese (giustamente) per storia,tradizioni,cultura enogastronomia etc etc..pienamente d’accordo, il problema non è l’Italia, nella maggior parte dei casi siamo noi italiani
Vivete in pace e lasciate vivere ! L’importante che i genitori chiunque siano, si comportino come dovrebbero fare, se raggiungono il compito che spetta a loro, allora hanno svolto il loro dovere come dovrebbero fare tutti i genitori, a prescindere se siano dello stesso sesso o meno ! Come dice Vasco, non basta essere padre per essere un uomo e non un coniglio !
@ Giuseppespartano (#2567293)
Ricambio l’abbraccio e buona settimana anche a te, Giuseppe! 🙂
Cioé sei contro i luoghi comuni ma usi i piú classici luoghi comuni?
“Al costo di calpestare quelli dei bambini stessi”
Di quale diritti parli? “Essere cresciuto da coppia eterosessuale” sarebbe un diritto? Dove? A casa tua?
Finitela con questi ragionamenti basati sulla natura.
Guarda la foto, non c’é niente di artificiale o di sintetico, ci sono 3 persone naturalissime.
I migliori auguri a tutta la famiglia. 🙂
Il tuo? Sì, bravo. Ottima autoanalisi.
Madonna mia! Dylan ti abbraccio forte! Buona settimana caro
@ paolo (#2567269)
Non sei tu a decidere se sei bigotto o meno.
Se credi sia innaturale che due persone dello stesso sesso crescano ed educhino un figlio, allora sei bigotto. È molto semplice.
Se Stosur avesse avuto un bambino con un uomo non si sarebbe mai arrivati a 107 commenti e questo é un altro segnale che siamo ancora distanti anni luce dalla “equality” di cui tutti parlano…
Io non ho votato mai per la Lega e mai la voterò in vita mia (figuriamoci fascista…ma lasciamo perdere…), ma sono assolutamente contrario – come ho già spiegato – all’idea di chi pensa che avere dei bambini sia un diritto, al costo di calpestare quelli dei bambini stessi.
Però certi stereotipi e certi lunghi comuni sono difficili da sradicare, servono a chi frequenta i salottini radical chic per darsi forza…
@ pablox (#2567273)
Se neghi che il cambiamento climatico attuale sia causato dall’uomo allora non sto neanche a risponderti. Buona notte e sogni d’oro.
“Mente aperta”, esagerato. Semplice intelligenza.
Ma tu hai tutto il diritto di essere stupido.
Ecco, per fare un esempio.. molto meglio due padri o due madri intelligenti piuttosto che due etero stupidi.
Anche i gemelli uccisi dal padre avevano sicuramente un po’ di confusione perché i genitori stavano divorziando.
Certo, ora non possiamo neanche più chiederglielo..
Ah, di esempi così posso farne altri 10 miliardi, perché non si tratta mica di “casi isolati”. Fate silenzio, dài.
Se il papà è un tizio che ragiona come te, allora io pretenderei di avere due madri.
Che tocca leggere, mamma mia..
è solo per fare un esempio, se ti sta meglio, lo stesso discorso si può fare con un genitore etero, che decide di farsi un’ altra famiglia e altri figli altrove, in teoria non dovreste accettare nemmeno l’esistenza dei “fratellastri” e di nuove famiglie etero…che ne so, come Salvini giusto per fare un esempio che ha figli con donne diverse.
Perché quando eravamo 4 miliardi o 2 miliardi stavamo meglio forse?
negli anni 70 eravamo 4 miliardi e spicci e chi soffriva di denutrizione era 1 miliardo e mezzo circa un terzo del pianeta. Ora siamo quasi ad 8 e le persone che soffrono sono poco più di 800 milioni ovvero il 10%. Tieni presente che già oggi la produzione agricola e allevamento sono eccedenti per almeno il 25%. Non è un problema di sovappopolazione ma di scorretta ed ineguale distribuzione delle risorse. i sedicenti ecologisti con le loro teorie malthusiane fanno una gran confusione ed impediscono di fatto la risoluzione dei problemi che indicano. Non parliamo poi delle sciocchezze sul “cambiamento climatico che sta avvenendo”. E quale epoca della storia non ha avuto un cambiamento climatico di qualche tipo? Se poi pensiamo che il 4% di co2 emesso dall’uomo sia così determinante e che corrisponde a circa 20 parti per milione dell’atmosfera siamo veramente ingenui da buttare via..
Detto questo auguri a Sam compagna e figlia, e anche al donatore di seme ignoto (bisognerà fare una giornata per loro, visto che ormai c’è anche la giornata della pulce )