Auguri Adriano Panatta! Oggi il campione italiano compie 70 anni (Video)
Oggi è il compleanno di Adriano Panatta che compie 70 anni.
Adriano è considerato il miglior giocatore italiano dell’era Open e uno dei più grandi di sempre, nel suo palmarès figurano 10 tornei del circuito maggiore in singolare su 26 finali disputate, oltre a 18 titoli su 28 finali in doppio.
Nel 1976 trionfò in singolare agli Internazionali d’Italia e al Roland Garros, unico tennista italiano della storia ad aver centrato l’accoppiata nella stessa stagione e ad aver conquistato una prova del Grande Slam nell’era Open.
Nello stesso anno contribuì inoltre all’unica, storica, vittoria della Coppa Davis da parte dell’Italia.
Con la quarta posizione raggiunta nell’agosto del 1976, Panatta vanta la miglior classifica ATP mai raggiunta da un tennista italiano dall’introduzione del computer, mentre il settimo posto del dicembre 1976, è la migliore posizione in cui un tennista “azzurro” abbia chiuso una stagione agonistica.
Nel 1975 fu il primo italiano a qualificarsi per un’edizione delle Finals di singolare maschile del Masters, impresa dopo di lui riuscita soltanto ad altri due suoi connazionali (Barazzutti e lo scorso anno Matteo Berrettini).
Unico giocatore al mondo in grado di sconfiggere Björn Borg al Roland Garros.
Panatta al Roland Garros 1976
TAG: Adriano Panatta, Italiani
Con Panatta ho iniziato ad amare il tennis..l’ho seguito anche come capitano di davis anche se di idee diverse…quando ha smesso ho abbandonato un pò…ho ripreso con Fognini che per certi versi gli somiglia….mi mancano però quelle sue discese a rete e quell’eleganza innata.AUGURI
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Adriano Panatta, ovunque, dovunque, per sempre.
Infiniti auguri
@ Sandro (#2566143)
Di tutti sti juniores l’unica speranza si chiama Matilde Paoletti il resto è andato
Già, incredibile, ma forse il più assurdamente dimenticato è Simone Colombo, lui probabilmente poteva dominare gli anni ’80….
È la prima volta che vedo, con questo video, la famosa veronica e la successiva giocata al volo con tuffo di Panatta, che annullò il match point dell’avversario al Roland Garros. Semplicemente fantastico!
Tu comunque sei pazzo…
Che belle le immagini di questo video che evocano un’epoca da me solo sfiorata in cui ancora, pur già professionistico, questo era ancora compiutamente un gioco.
La gente appollaiata sul tetto di una casa per scroccare la visione della finale del Roland Garros ( ❗ ), i raccattapalle che fanno a gara a chi per primo avvicina uno dei due protagonisti dell’incontro appena concluso per portarsi a casa un ambito cimelio, l’accenno di un’invasione di campo finale…tutti elementi di un mondo anarchico e genuino che da molto tempo non è più possibile. Per me con gran rimpianto.
Il fratello,Claudio, era il vero campione in famiglia ma aveva una cattiva stampa che gli ha tarpato le ali…
Augurissimi!!!!!!
Ciao Elio, quando l’Italia ha vinto la Coppa Davis ho provato la stessa emozione della vittoria della Coppa del Mondo di calcio nel 1982. Posso dire, sportivamente parlando, che ho vissuto una bella gioventù. Una seconda giovinezza me l’ha data Roger nel 2017 quando tutto sembrava finito invece il Re ha rotto l’incantesimo.
Panatta è stato per il tennis italiano quello che Tomba, anni dopo, è stato per lo sci.
@ Elio (#2566094)
Così ci potrai dare notizie di prima mano sul comportamento di Nardi, Co bolli, Gigante e di chi sarà, tra gli italiani, della partita.
Ad Adriano Panatta il tennis italiano deve il fatto di essere diventato uno sport veramente popolare! Auguri mitico Adriano
Decisioni discutibili in Svezia Italia 1986 e 1989, fece giocare il fratello al posto di Cancellotti a Bastasd e Narducci di Canè a Malmo
Aaa-driaa-no!!!!!
Aaa-driaa-no!!!!!
Aaa-driaa-no!!!!!
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1976 anno magico!
Auguri Adrianone!
@ GianlucaPozziPerSempre (#2566073)
Santissime parole
Panatta è proprio il prototipo dell’italiano.
Talmente tanto che la sua caratura sportiva è sublimata in una figura da simpatico guascone e si è dispersa per sempre.
Almeno ci ha regalato momenti sublimi come il pof… pof…. 😀
@ Sandro (#2566074)
Penso di andare al RG a vedere anche i nostri junior. Ma non so se sarà possibile. Poca gente ammessa.
Forse per il torneo Junior sarà più facile. Vedremo.
Cmq con il Covid, qua la gente è incosciente. Girano come se niente fosse. Buttano anche le mascherine per strada. Roba da pazzi.
https://www.google.com/amp/s/www.repubblica.it/sport/tennis/2020/07/08/news/tennis_veronica_ciuffo_ribelle_e_cuori_infranti_i_70_anni_di_adriano_panatta-261240656/amp/
Binaghi è stato più forte
@ Elio (#2566054)
Caro Elio, anch’io ero ragazzino e i ricordi sono mediati dal mezzo televisivo per la finale. Non ricordo di aver visto allora i quarti contro Borg. Poi per quanto riguarda il primo turno il tuffo è qualcosa di mitico e unico. E’chiaro che fu anche baciato dalla buona sorte, perché venne dopo una veronica difficile. In altre occasioni la sfida con la buona sorte l’ha persa.
Fai bene a mettere la sua foto rappresentato in uno dei suoi gesti plastici.
Che dici di Parigi? Che aria tira a livello di notizie?
Ciao e buona giornata.
Tanti Auguri Campione Vero, lontano anni luce dai pupazzi odierni con le loro interviste preconfezionate e l’assegno già in saccoccia. Avrai fatto degli errori di cui te ne sei assunto la responsabilità ed è anche per questo che rimani e rimarrai il numero uno.
Secondo me è lui il tennista italiano più grande di tutti i tempi ( poi in futuro magari sarà superato da Berrettini e Sinner, più Sinner probabilmente ). Comunque non ci sono dubbi sul fatto che Panatta sia stato più grande di Pietrangeli. Quest’ultimo infatti giocava in un circuito dilettantistico. Adrianone ha giocato nel vero circuito ATP …contro i migliori del mondo. Ed è stato n4 in una classifica che comprendeva Nastase, Borg ( che era tipo il Djokovic degli anni 10′ ) …
Fino a quando Berrettini e Sinner ( o altri che verranno.)non faranno di meglio, per me sarà sempre Panatta il piu grande tennista italiano di tutti i tempi.
Tanti auguri dalla Svizzera caro Adriano, grande stile classe e intelligenza…che bello sarebbe stato ved
Panatta, cosi come Borg, Vilas, Mcenroe e pochi altri ha giocato e vinto in un epoca nella quale ,rispetto ad oggi, le attrezzature ed i materiali penalizzavano tantissimo. Chi ha iniziato a giocare ad inizio degli anni 80 con le Maxima,le Donnay o la mitica Wip Panatta capisce cosa intendo dire..piatti corde minimal, telai in legno, ci voleva una sensibilità di braccio e un talento smisurato rispetto alle racchette di oggi. Questo è il motivo principale per cui ,a parer mio , non è possibile stabilire chi sia il piu grande di tutti i tempi. Adriano campione immenso
Come classe ed eleganza pochi al mondo come lui.. e poi intelligente ed ironico.. auguri campione
Non ho ancora digerito quel quarto a Wimbledon…
AUGURI CAMPIONE ❗
Da ragazzino, con mio padre sono andato al RG 1976.
Ero presente quando Adriano in tuffo vs Pavel Hutka se ricordo bene salvo’ un Match Point e vinse la partita 12/10 al Quinto.
Ero presente quando vinse vs Borg nei quarti e poi il torneo.
Che Ricordi ragazzi ❗ Ecco perchè ho messo la foto di Panatta in volo.
Come classe ed eleganza è stato incomparabile.