BREAKING: Novak Djokovic positivo al Covid-19
Il n.1 del mondo Novak Djokovic è risultato positivo al test Covid-19, insieme alla moglie Jelena. I figli invece sono risultati negativi. Ecco la dichiarazione resa alla stampa dal serbo:
“Appena arrivati a Belgrado, ci siamo sottoposti al test. Il mio è risultato positivo, come mia moglie Jelena, mentre i nostri figli sono negativi.
Tutto quel che abbiamo fatto nei mesi scorsi, l’abbiamo fatto con il cuore e buone intenzioni. Il nostro torneo significava restare uniti e dare un segnale di solidarietà e fiducia a tutta la regione. Il Tour era stato concepito per dare la possibilità ai giocatori dell’area est-sud europea di competere in un momento in blocco dell’attività per colpa della pandemia da Covid-19.
Tutto era nato con una idea filantropica, devolvere gli incassi ai bisognosi, e mi sono emozionato nel vedere la grande risposta di tutti a questa iniziativa.
Abbiamo organizzato l’evento in un momento in cui il virus si era indebolito, credendo che le condizioni per svolgere il tour fossero state soddisfatte.
Sfortunatamente, il virus è ancora tra noi, presente, e la nuova realtà è quella di dover imparare a conviverci.
Spero che tutto si risolva con il tempo e che possiamo riprendere con le nostre vite normali nel più breve tempo possibile.
Sono terribilmente dispiaciuto per ogni singolo caso di infezione. Spero che questo non complicherà le vite di nessuno dei coinvolti, e che la salute di ognuno torni ottimale.
Io rimarrò in auto isolamento per 14 giorni, e ripeterò il test tra 5 giorni”
TAG: Adria Tour, Covid-19, Djokovic, Emergenza Coronavirus, Novak Djokovic, Positivo Covid19, Serbia
@ Marco (#2562808)
Dipende dalla situazione: raramente per strada si riesce a rispettare le distanze interpersonali. Se si sta troppo vicini e spesso è inevitabile, il contagio è possibile, non è che l’aria aperta uccide il virus per partito preso.
Basta macellare le carni ! Prima in Cina ora in Germania, ci sara’ pur vero un motivo che i focolai hanno a che fare con gli animali !
P.s. La morale è sempre la stessa: tutti spingono per il ritorno alla normalità e da quello che si vede tutti lo stanno facendo molto volentieri dopo la “reclusione” e con un entusiasmo scatenato dalla maggior parte dei virologi ormai rassicuranti..si sapeva che la riapertura era un esperimento per arrivare a “convivere” con un virus non ancora sconfitto. Sicuramente a molti sta andando bene, ad altri magari no, ma ognuno ha fatto quello che aveva voglia di fare e non mi risulta ci sia “l’indice” dei positivi esposti al pubblico ludibrio per mancato distanziamento sociale. Nole invece come altri personaggi pubblici questo non poteva permetterselo: chi si impegna per eccellere nel suo settore, sportivo ma anche artistico, sociale o politico, subisce automaticamente una limitazione nella sua libertà, diventa un modello che lo obbliga alla perfezione..ma non solo Nole tra questi “famosi” si è ribellato e ha scelto di fare anche in questo periodo quello che gradiva fare prima senza essere incriminato, essendo cose lecitissime e non delitti (ballare, festeggiare etc), sottraendosi anche a questa legge per cui i grandi non possono sbagliare..Nole non risente di questa deontologia professionale, è davvero pop, e alla prima occasione si è scatenato..sapeva di rischiare tanto? di mettere a rischio quell’efficienza fisica per cui si sottopone a diete rigidissime e pesanti rinunce per continuare a essere il numero 1? Io sono convinta che sì, se ne rendeva pienamente conto, ma in questo momento di lontananza dagli obblighi tennistici, dove il virus ha accomunato tutti famosi e non, ha prevalso il ragazzo di 33 anni con tanta voglia arretrata di divertirsi come uno “normale” e ha rischiato..
@ pablox (#2562720)
Finalmente un commento sensato, equilibrato, comprensibile e non spudoratamente mirato a cricefiggere Nole, come stanno facendo in tanti e sappiamo chi e perché. Leggo anche, finalmente, qualche voce di chi “ama il tennis” che si ribella al monopolio di questo forum da parte di una maggioranza fanatica e prepotente, e quel che è peggio con atteggiamenti razzisti e sessisti, che vorrebbe soffocare il dibattito e imporre l’ “one man power”.
Se dobbiamo aspettare il fatidico bollettino che dirà contagi zero allora addio libertà.
A coloro che ancora all’aria aperta indossano la mascherina: ma quando capirete che non ha nessun senso? Ormai siete vittime del sistema. Oppure aspettate che l’OMS dirà che non servono a nulla le maschere come x i guanti? Meditate gente meditate
@ I love tennis (#2562746)
Gli assembramenti italiani non diminuiscono la stupidità e la pericolosità del comportamento di djokovic e compagni, che sono esempi per molti.
È risultato positivo anche il giocatore di basket nikola jokic
Djokovic dimettiti.
Mah
Ok, sicuramente sono stati fatti degli errori, che però non intaccheranno più di tanto i piani degli infetti coinvolti.
Non ci sono infatti dubbi che Djokovic, Dimitrov e Coric prenderanno comunque parte alla tournee americana. Di sicuro saranno ok per il 31/08 ( inizio Us.Open )
@ ggbove@yahoo.it (#2562521)
A conferma di quanto razzismo possiate covare dentro.Ci siamo già dimenticati gli assembramenti tutti italiani? Siete ridicoli, sto sito ormai è ben lontano da ciò che era anni fa, ormai il linciaggio di Djokovic è sport nazionale.
@ Alexnew (#2562567)
Ho letto ora il tuo sagace commento…non scrivo piu? Non credo proprio..Federer passato di moda? Ora come ora non se lo fila nessuno, è solo un tennista a semiriposo con ginocchio impedito. In compenso Nole compare dappertutto, i media si sono accorti dei tennisti solo ora per un torneo altruista che ha risentito degli entusiami di una ripresa che andava fatta con prudenza anche da parte di sportivi abituati ai successi ma anch’essi vulnerabili. Se avessi potuto scrivere una lettera a Nole, sicuramente gli avrei raccomandato con tutto il cuore di pensare che il pericoloso virus è silenzioso ma in agguato, e che non doveva esporsi come ha fatto anche se il Nole “ragazzo” è notoriamente un ballerino e festaiolo (e qui doveva intervenire un’organizzazione più rigida e severa, che tanti commentatori locali avrebbero comunque criticato). Ago e filo? Perché invece non ti ci dedichi tu? Da come ti esprimi mi sembri portato (oltre che disimpegnato tennisticamente per collocamento a riposo del tuo amato)..io sono troppo indaffarata a seguire le sorti del mio scapestrato Nole, e a tifare per lui ora più che mai.
@ furborovescio (#2562679)
Il classico esempio di mente complottista che distorce la realtà. L’ignoranza regna sovrana.
Allora la organizzazione del tour è stata imprudente. NOn ero contrario all’evento ma pensavo si svolgesse con criteri adeguati. Invece pubblico senza mascherine e distanziamento sociale zero e giocatori che andavano a ballare in discoteca. Detto questo sia in Croazia che in Serbia è stato rilevato un aumento di casi, non sappiamo se legato a questo evento o no, ma parliamo di qualche decina di casi. Negli Usa le manifestazioni di Black Live Matter (non esprimo un giudizio su di esse, ma constato un fatto) hanno portato ad un raddoppio di casi, da meno di 20.000 a circa 36.000. Tuttavia nessuno le incolpa, anche se è evidente il nesso, mentre qui assistiamo alla crocefissione di Djokovic (che personalmente non ho mai visto come un Dio, ma come una persona con i suoi pregi e difetti) d’altro canto saranno gli stessi che hanno crocefisso la Bouchard per una innocua foto ironica (lì è stato veramente grottesco)
Come dicono i virologi (quelli veri) il virus ha perso intensità, almeno qui in Europa. Lo so perché conosco situazioni dirette, e perché ragiono sui fatti. secondo gli ultimi studi solo 3 casi su 100 sono realmente pericolosi (ovvero possono produrre altri infettati)
Per cui tranquilli nessun giocatore morirà di covid (anche perché non hanno 80 anni di età e sono tutti giovanottoni sani, non stiamo parlando di peste bubbonica)
@ furborovescio (#2562497)
Vero !
@ PingPong (#2562616)
Concordo !
Soprattutto per la disorganizzazione di questo evento a scopo benefico. Speriamo che ne esca al meglio anche se la botta e’ molto grave !
Fatti coraggio, Djokovic ce la farà a sopravvivere.
Una iniziativa realizzata in questa maniera assirda e menefreghista non poteva che portare a questi risultati, vergognoso
Non ha detto una parola di scuse o di retromarcia incredibile
Dai commenti di questo forum, vedo che ci sono ancora tanti virologi in giro. Pensavo che ormai fossero tornati a fare gli allenatori.
Ha fatto ammutolire tutti i no-covid e terrapiattisti.
Senza parlare di quei fior di scienziati da tastiera del sito che dicevano che bastano vitamine e robusta costituzione fisica per tenere alla larga il virus.
Per colpa di chi chi chicchirichi per colpa di chi chi chicchirichi uci guci
Simili illazioni su dove io vada o sia andato nella vita potresti risparmiartele. Né ti convengono, fidati.
Per contro, da ciò che scrivi, io potrei desumere che hai più o meno la stessa elasticità cognitiva della tua idola. Ma non mi permetto di esprimere un giudizio. (questa, BTW, si chiama paralessi o preterizione)
Non solo, ma devi vedere come contano negli States: tutti i “sospetti”, anche in assenza di tampone positivo, sono registrati come casi covid. E già lì direi che c’è un bel margine di magheggio, anche alla luce dei ben documentati incentivi monetari a dichiarare i pazienti come covid.
Poi c’è il famoso giochino del “di” vs. “con”: se uno va al pronto soccorso per una gamba rotta ovviamente lo tamponano, e se è positivo conta come una “covid hospitalization”. Se uno muore in un incidente stradale ed è positivo, “morte covid”. George Floyd per esempio – suprema ironia – è una morte covid. Ma lì si aprirebbe un’altra parentesi dolente, e non vorrei indignare ulteriormente i lobotomizzati da balcone.
Nole ormai ti amano solo a San Remo con la tua hit No Vax
Anch’io caro Novak volevo organizzare una festa di beneficenza a San Siro il 30 marzo. Poi però ho pensato fosse una caxxata.
No Djoko no party