Stan Wawrinka dichiara: “Onestamente non credo sia giusto includermi nel gruppo dei Big 4”
Stan Wawrinka ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni: “Onestamente non credo sia giusto includermi nel gruppo dei Big 4.
Non è ingiusto solo per Federer, Nadal e Djokovic, ma anche per Murray. Loro hanno vinto tutto e dato il massimo per quindici anni, sia nei grandi Slam che nei Masters 1000 e nelle Atp Finals. Andy ha vinto quasi 50 titoli nella sua carriera.
Per 4-5 anni sono stati davvero incredibili. Io magari sto davanti ad altri tennisti, ma sicuramente sto dietro di loro” Sui propri successi: “Il successo agli Australian Open 2014 è stato il migliore, sicuramente anche perché è stato il primo.
L’Us Open 2016 è stato invece il trionfo più difficile mentre al Roland Garros 2015 ho giocato il mio miglior tennis”.
“La sera prima della finale del Roland Garros ero uscito a cena con la mia squadra, poi siamo tornati in albergo e abbiamo parlato normalmente della serata.
Non ho particolari regole per queste cose e prima di una finale non ho neanche bisogno di avere dieci ore di sonno”
Non avevo mai superato Roger Federer in uno Slam e quella vittoria a Parigi mi ha sbloccato.
Il giorno prima della finale ero felice per essere arrivato fin lì, non mi sentivo teso. Mi sono ricordato di quando da piccolo vedevo le finali del Roland Garros e sapevo che quello era il mio sogno. Proprio quando Novak servì per il primo set iniziai a giocare meglio e portai a casa il successo”.
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Tutto giusto, pensavo che mancasse Berdych con la sua finale Wimbledon ma si è già ritirato.
Concordo. Stan quinto e Del Po Sesto con Cilic che merita il settimo posto perché ha fatto 3 finali slam con 1 vittoria. Ottavo posto a Thiem che ha 3 finali slam senza vittorie. E nono ad Anderson con 2 finali slam perse. Quelli con una sola finale slam ( persa ovviamente) sono Raonic Medvedev tsonga e Nishikori o c’è qualche altro in attività che sto dimenticando ?
I fantastici 4 non esistono. Basta guardare le carriere. Ci sono i fantastici 3. Tra l’altro c’è più distanza tra i 3 mostri e Murray, rispetto allo scozzese e Wawrinka. Direi più un 3+1+1. Del Potro e Cilic chiudono il gruppo dei magnifici 7. Ad oggi, i più forti di quelli in attività, gli unici che hanno vinto slam.
Cos’è la giornata delle fiabe oggi? Riguardatevi le statistiche sulle loro carriere prima di postare. Del Potro ha vinto 1 solo Grand Slam, Wawrinka 3. Non è neanche vicino a Wawrinka, altro che insieme nello stesso gruppo.
Anticipiamo il genio che metterà nel mucchio pure Cilic ( 1 GS)
Fra i giocatori in attività dopo Murray seguono un distanziato Wawrinka, e molto più distanti Del Potro, con Cilic subito dopo.
Se Del Potro vince altri 2 GS, passa davanti a Wawrinka per un soffio.
Cilic è dietro Del Potro per un bel po’ di 500 (7), e soprattutto per i risultati olimpici (2 medaglie).
Tutti e tre hanno vinto un solo master 1000.
Concordo in pieno.
È insieme a Delpo in un ipotetico 3+1+2
Gli altri hanno vinto 20 slam lui 3. Con tutto il bene che voglio a wawr che mi piace molto sia come giocatore sia come persona (anche se ovviamente non lo conosco personalmente) ma la questione nemmeno si pone
Stan, almeno tu sei onesto a dirti inferiore ad Andy e non sei come altri che fanno i furbi.
Ma certo!
Ho commesso un po’ lo stesso “errore” che gli contesto: 3 Tornei Maggiori a 0 chiudono ogni genere di discorso simile, per chiunque abbia un minimo di buon senso.
Però ho anche specificato che è solo nella categoria dei tornei da 1.000 punti che ho voluto, un po’ provocatoriamente, fare questo parallelo.
Waw sempre persona stupenda
@ tinapica (#2559551)
E per favore non lo accostiamo a Fognini.
@ tinapica (#2559551)
Nessuno lo vuole paragonare ai 3+1 come giustamente hai commentato,ma sottolineare la sua profonda onestà (a proposito ha risposto a domande durante un’intervista ) umiltà e ripeto secondo il mio parere la sua grandezza nel gioco del tennis che non sarà presto dimenticata.
Si, potrei essere d’accordo con quello che dici. Però ecco, i 2 svizzeri quando sono ispirati, in stato di grazia sono incontenibili per tutti. Raggiungono picchi che gli altri non raggiungono.
Il livello raggiunto da Wawrinka nella finale RG 2015, a partire da inizio secondo set, è qualcosa che si avvicina alla perfezione tennistica. Una pioggia di vincenti (69!!!), soprattutto con il suo magico rovescio, con i quali ha preso a pallate un Nole che ha dovuto rinviare la sua prima volta a Parigi.
Beh, pure Nadal quando il suo fisico più giovane meglio sopportava gli sforzi incredibili a cui la sua mente lo sottoponeva, in certe giornate non era contrastabile. Basti pensare alla famosa (per noi famigerata) finale 2008 al Roland Garros…
Di Djokovic in effetti non mi ricordo incontri in cui abbia data questa sensazione di essere ineluttabilmente vincitore (anche se ho come il sospetto che l’antipatia che nutro verso il suo stile di gioco contribuisca in ciò ad appannare i miei ricordi). Però il fatto che quando “il gioco si fa duro” alla fine vinca quasi sempre lui qualcosa dovrà pur significare, o no?
Sì, ma la classifica non è composta da 4 + 1, bensì da 3 + 1 + 1, dove tra un “gruppo” (meglio “insieme” dato che in matematica insiemistica un “insieme” mi pare possa anche essere costituito da un’unità) ed il successivo ci passa un abisso.
Tra i primi 3 e Murray non credo ci si debba soffermare a specificare il perché.
Ma anche tra Murray e Wawrinka: da una parte abbiamo uno che ha vinto tornei da 1.000 punti in doppia cifra e (per quanto possa valere nel tennis) due ori olimpici in singolare; dall’altra uno che di tornei da 1.000, se la memoria non mi inganna, ne ha conquistato 1 (valendo in questa categoria quanto Fognini, avendo altresì curiosamente conquistato lo stesso torneo) e di ori olimpici 1, ma in doppio ed avendo per compagno un altro Svizzero che adesso non ricordo bene chi fosse…
Insomma, Wawrinka mi starebbe pure simpatico (non fosse per come si comportò con la sua ex moglie…) per il suo stile di vita più “umano”, rispetto ai 4 che lo precedono nelle vittorie della sua epoca, e perché gioca il rovescio ad una mano (anche se lui e Thiem per me sono la dimostrazione che non basta giocare col rovescio monomane per avere uno stile di gioco piacevole a vedersi). Però, a meno che queste sue considerazioni non siano il risultato di una provocatoria domanda rivoltagli, veramente non capisco come possa essergli passato per la testa anche solo di paragonarsi, pur riconoscendosi inferiore, ad uno come Murray, che chiaramente è di una categoria a lui superiore.
Più di un giornalista parlava dei fab five in effetti lui è il quinto dopo i già citati quattro,però voglio ricordare che ha dei picchi di gioco siderali, poi la costanza non è il suo forte ha altri interessi “più umani”.
Personalmente lo considero un grandissimo campione il suo gioco mi piace tanto e le sue partite raramente annoiano.
Grande Stan….
Esatto! E poi i Fantastici 4 non esistono e mai sono esistiti. Al massimo c’erano i Fantastici 3 + 1, dove quell’1, per qualità, numero e continuità di trofei conquistati, spetta chiaramente a Murray.
Secondo me Wawrinka e Federer sono gli unici che quando raggiungono dei picchi massimi, sono ingiocabili per tutti. Dipende da loro, nel bene e nel male.
Bene Stan the man! Sempre umile ed onesto e ha ragione tacchino freddo, quando raggiunge quelle prestazioni diventa ingestibile!
E’ di nuovo quel periodo dell’anno per Thiem
Thiem, Dominic -Ofner, Sebastian 6-7(4) 7-6(2) 4-6
Lo so, Dylan, è dura, consolati. Sta risparmiando soldi non investendoli su sé stesso perché ultimamente non gioca così professionalmente.
Perde alla 7° partita del torneo. Si rifarà al Thiem’s 7… 😆
Perché chi è che lo avrebbe incluso?
Totalmente OT : oggi sul CDS un servizio dedicato a Enrico Becuzzi.
Storia raccontata dal Wall Street Journal di New York ❗
https://www.corrieredellosport.it/news/tennis/2020/06/08-70533604/_becuzzi_l_incredibile_storia_del_tennista_che_cerca_un_successo_da_26_anni_/
Forse ha ragione lui ad affermare che complessivamente è un gradino sotto Murray, però, quando entra in Stanimal God Mode è l’unico che diventa davvero ingiocabile per Djokovic. Non so voi, ma nelle 3 prestazioni spaziali contro Nole (Qf AO 2014,finale RG 2015 e finale US 2016) ebbi la sensazione che per quanto potesse lottare il serbo, in quelle partite avrebbe vinto Stan. È vero che negli H2H è in netto svantaggio contro Nole, però ci vinse in 3 occasioni davvero importanti (un po’ come Edberg/Becker, dove il tedesco è in netto vantaggio, ma Stefan vinse un occasioni “più importanti”).
La grande differenza con Murray la si estrapola dalla costanza del rendimento: lo scozzese, srnza i big3 forse avrebbe vinto una dozzina di Slam e sarebbe stato numero 1 per molti anni. Stan ha picchi di rendimento altissimi, ma ha sempre avuto alti e bassi e non credo che sarebbe mai arrivato ad essere un dominatore in assenza degli altri big.
Esistono solo i big 3. Se tra gli Slam di Nole e quelli di Andy ci passano esattamente quelli di Sampras, va da sé che non possono essere 4.
Il suo livello di spettacolo in quei tre slam è stato di livello assoluto.
Però nel complesso, in effetti, ha ragione: è quinto in classifica.
Beh Murray ha giocato ( e perso ) altre 8 finali slam. Vinto 14 mille ( contro 1 di Stan ) vinto le Finals ( che Stan non ha vinto ) vinto 2 medaglie d’oro olimpiche…e soprattutto si e’ fatto 10 mesi al n1 ( mentre il B.R di Stan e’ n3 ). Lo scozzese e’ quello che piu di tutti ha dato fastidio ai big3 e nel 2016 e’ stato addirittura dominante…
Stan dimostra di essere onesto e oggettivo quando dice di essere stato un gradino sotto Andy.
Dietro Andy e quindi al n5 dei piu grandi dell’ultimo decennio c’e’ sicuramente Stan.
solo per rendere l’idea:
Wawrinka Murray
titoli slam: 3-3
finali slam: 4-11
atp finals: 0-1
olimpiadi: 0-2
master 1000: 1-14
titoli atp: 16-46
best ranking: 3-1
Beh, complimenti a Wawrinka per l’onestà.
Personalmente, poi, ho sempre ritenuto quella dei “Fab4” una forzatura giornalistica. Oggi, più correttamente, si parla dei “Big Three”. Insomma io vedo Murray un gradino sotto Federer, Nadal e Djokovic. Al massimo si può azzardare una formula del tipo “3+1”: un Murray in mezzo al guado, dietro gli alieni e prima dei vari Wawrinka, Del Potro e Cilic…
Per me é un grande,un fantastico campione, però come onestamente ha detto non è al passo di Roger Rafa e Novak, in vari scontri diretti ha perso e, ha dimostrato di non essere al loro livello. Con murray se la gioca invece, secondo me avesse avuto più costanza,avrebbe vinto I suoi stessi trofei,però con ciò dico Murray è un passo avanti a Stan The Man.
Infatti, e chi ti ci include?
Credo non sia la prima volta che rilascia certe dichiarazioni, autoconsiderandosi un gradino sotto Murray pur avendo gli stessi slam.
Piedi ben piantati per terra, chapeau!