Marion Bartoli e Noah Rubin contro Novak Djokovic sulla scelta dei vaccini. Rubin ” Verrò vaccinato e condividerò un bagno con qualcuno che non sarà vaccinato? È una cosa complicata”
Novak Djokovic è stato molto attivo in questo periodo senza tennis. Il leader della classifica mondiale ha cercato dei modi per aiutare i suoi compagni del circuito come presidente dell’ATP Tour Players Council, ha promosso un torneo nei Balcani che riunirà alcuni dei migliori giocatori al mondo e si è dichiarato … anti-vaccini, ciò ha causato un’enorme ondata di dissenso anche tra i suoi tifosi più fedeli.
Martedì, in un’altra edizione del podcast di ‘Tennis Majors’, è stata la volta di Marion Bartoli e Noah Rubin di criticare il serbo. “Dovresti pensare all’umanità e al resto dei tuoi compagni del circuito. Ci sono momenti nella vita in cui è necessario mettere da parte certe convinzioni personali per il bene comune ”, ha dichiarato la campionessa del torneo Wimbledon 2013.
Rubin, fondatore del sito web “Behind the Racquet”, ha un’opinione simile. “Ognuno può avere le convinzioni che ha, ma ciò non dovrebbe essere usato per influenzare la vita degli altri. Il tennis è un circuito molto grande. Verrò vaccinato e condividerò un bagno con qualcuno che non sarà vaccinato? È una cosa complicata”.
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In ultima analisi, credo che questo accanirci uno contro l ‘altro sulla questione vaccino non abbia molto senso, tanto perfezionarlo e produrlo dipende da molti fattori, anche economici, che non dipendono da noi; e se e quando verrà messo a disposizione, ognuno deciderà in base alla propria esperienza e convinzione, nel rispetto delle reciproche libertà. Sinceramente non capisco quelli che mettono in guardia e diffidano con toni quasi minacciosi i propensi a vaccinarsi, intanto vediamo l’evoluzione del virus prima di costruire scenari catastrofici o diffondere prevenzioni infondate, da questo dipenderà anch l’importanza che potrebbe avere in un domani il vaccino, che comunque sarà uno strumento in più a disposizione di chi vorrà utilizzarlo.
lo ripeto per la centesima volta il problema non sussiste , il vaccino non riusciranno a farlo , come per la sars cov , ci hanno provato in tutti modi ma non ci sono riusciti, ma poi chi sono questi 2 personaggi ? da dove sbucano? per quanto riguarda djokovic sono totalmente d’accordo con lui , un eventuale vaccino io non lo farei , il virus così come è venuto scomparirà da solo oppure muterà e a questo punto cosa faranno mentre studiano il cov-19 lasceranno perdere per studiare il cov-21 ? d’avvero abbiamo i prosciutti davanti agli occhi , sono solo i soldi che contano , mettetevelo in testa…..il nostro corpo è pieno di virus e batteri alcuni buoni altri cattivi, per quelli cattivi siamo già immunizzati…
ecco fatevi un vaccino..bravi sperimentale..bravi…e nessuno vi firmerà mai una liberatoria..bravi..
e vi ammazzerete da soli lentamente…bravi
Non cambia di 1 mm “collettivamente”, certo; ma se sei ad esempio uno dei 2 morti con l’ultimo programma di vaccinazione di Bush (fonte ISS, ripeto), direi che a te “individualmente” cambia parecchio (e magari anche se sei solo moglie/marito o figlio di uno di quei 2).
Ciò detto, per sdrammatizzare un po’ con un aneddoto personale, io sono uno dei pochissimi della mia età senza la famosa cicatrice a “circoletto” dell’antivaiolo: appena iniziarono l’iniezione, a scuola, fui preso da brividi e scosse, e mi risvegliai a casa a letto con la febbre (avevano chiamato i miei, e di vaccino antivaiolo a me non parlò mai più nessuno).
Come tu giustamente ricordi, la storia moderna dimostra che i vaccini hanno salvato dalla morte e da terribili sofferenze DECINE DI MILIONI di persone.
Poi che alcuni vaccini, come anche molti farmaci, possano avere in una piccola percentuale di casi degli effetti collaterali anche gravi, è altrettanto indubbio; ma non cambia di un millimetro il giudizio sulla loro convenienza.
Nole è il mio tennista preferito, e per quanto si legge uomo generoso e comunicativo. Non condivido però la sua posizione su diete particolari e soprattutto sul vaccino, mi sembra che un campione come lui dovrebbe essere più aperto ai progressi della scienza e della medicina che hanno alzato le aspettative di vita a punte record. Fino agli inizi del secolo scorso la mortalità infantile era elevata, sono stati i vaccini a debellare malattie incurabili, arrivando alla meno pericolosa influenza (ma non sempre), deleteria per gli anziani che sono adesso più protetti. Io mi vaccino da 15 anni e non ho più avuto neanche un raffreddore..quanto al corona, la corsa alla creazione del vaccino dipenderà dalla difficoltà di debellare il virus con le misure di distanziamento e protezione igienica o di curare l’ammalato con terapie efficaci.Gia’ oggi
le distanze non sono più rispettate, le mascherine sono dai più bistrattate, le terapie non sembrano ancora così risolutive, io penso che un vaccino sperimentato con esito positivo potrà dare la più sicura immunizzazione. Poi ognuno farà in coscienza le proprie scelte.
@ Andrea (#2557064)
@ nicknole1964 (#2557075)
Sono anch’io della vostra idea, che mi pare sostanzialmente la stessa.
A tal proposito credo sia utile ed istruttivo per tutti leggersi la storia del primo vaccino, risalente a circa 200 anni fa, quello anti vaiolo; la si trova in tanti siti affidabili (anche ISS, ad es.), e con informazioni sostanzialmente concordanti, trattandosi ormai di “storia”. Ho trovato ben scritto, per spiegarlo anche a un bambino, ad esempio questo: https://curiosando708090.altervista.org/vaccino-antivaiolo-bambini-anni-60/.
Sicuramente il vaccino fu fondamentale per eradicare una malattia terribile, salvando moltissime vite e moltissime persone da danni irreversibili, e su questo c’è poco da discutere.
Visto che in questo caso si parla di storia, nessuno ha problemi a evidenziare che l’efficacia era del 95%, e che esistevano diversi effetti collaterali (in rari casi anche letali).
Poi nei meandri della storia, si può trovare che l’OMS ne prescrisse la distruzione, ma USA e Russia ne mantennero dei campioni per studio (o per combattere future guerre biologiche?); non è ufficiale ma si pensa che anche altri stati possano avere conservato alcuni campioni; l’ultimo contagio naturale si registrò in Somalia nel 1977, ma potete trovare anche la storia dell’ultima vittima (Janet Parker, fotografa medica che contrasse il virus in un laboratorio medico inglese non esattamente “sicuro”); e infine cito la campagna di vaccinazione voluta da Bush a inizio secolo sui militari USA, che ha prodotto ulteriori conferme sulle possibili complicazioni (sito ISS).
Ammazzarsi non ammazzarmi, in questo caso non e’ cosi’ semplice, vendo cara la mia pelle !
Intanto Mahut si dice “geloso” dopo aver sentito la Bartoli dire che i tennisti di doppio viaggiano con ben 6 persone di team.
“Pensavo di avere un forte team. Puoi presentarmi un giocatore di doppio che viaggia con 6 persone?” ha chiesto scherzosamente alla Bartoli l’ex n.1 mondiale del doppio, metà della celebre coppia che forma con Herbert.
@ robibini (#2557086)
Complimenti Robibini, sei riuscito nell’impresa di non capire NIENTE di quello che ho scritto .
Io ho solo posto delle domande, sul tema della OBBLIGATORIETA’ o meno delle vaccinazioni .
Poi per pietà sorvolo sulla tua evidente “sindrome acuta da stress per complottismo mondiale”.
Non condivido assolutamente le critiche di Rubin e Bartoli a Djokovic. Sono due le cose: o loro credono che sul serio i vaccini impediranno alla gente di ammalarsi e allora non si dovrebbero preoccupare di avere di fronte un non-vaccinato perché il vaccino dovrebbe renderli immuni; oppure ritengono che il vaccino non dia la piena garanzia di immunità dal Covid 19, in tal caso che te lo fai a fare. Un vaccino è comunque tossico per l’organismo.
Anche l’accusa al campione serbo di usare le proprie convinzioni per influenzare le persone. In realtà anche loro hanno cercato di fare la stessa cosa, ossia provare a convincere la gente che tutti dovrebbero farsi vaccinare in futuro per il bene dell’umanità. Ma chi lo ha detto? Sono forse scienziati e medici?
Da libero cittadino sono convinto che visto che il Coronavirus funziona come il raffreddore, è un dato di fatto che dal raffreddore non ci si immunizza perché i germi del raffreddore cambiano costantemente. Infatti tanta gente continua ad ammalarsi e a prendersi l’influenza anche con tanto di vaccino. Io credo che il miglior provvedimento sia arrivare a rendere curabile il Covid 19 come un normale raffreddore, magari riuscendo a diagnosticarlo abbastanza in anticipo.
@ Occam (#2557131)
allora approfondiamo…a detta della signora scienziata del video un eventuale vaccino potrebbe, in seguito a una successiva infezione del virus, determinare una risposta immunitaria esagerata tendente a innescare le gravi complicanze…ok, allora se uno viene infettato una prima volta e sviluppa gli anticorpi a una seconda infezione rischia di più….non so mi sembra che ci sia un sacco di confusione e più passa il tempo peggio è….
cmq in questo caso non sussiste il problema,un ipotetico vaccino efficace (ci credo poco) sarebbe in ritardo nei confronti di un infezione che a quel punto si sarebbe già diffusa ampiamente nella popolazione creando immunità….al limite potrebbe essere di qualche utilità per i soggetti a rischio (età,altre patologie come per l’influenza)
@ Giorgio il mitico (#2557165)
Cosa disse Burioni scusa?
https://www.adnkronos.com/salute/2020/02/02/virus-burioni-italia-rischio-zero_4dqZ5UUAKtxSKUIhRYlvqJ.html
Ma noi siamo più affini a Francia e Germania (che non chiusero i voli con la Cina, neppure quelli diretti) o a Maurtius?
Non me ne frega niente di Burioni ma la verità è sopra a tutti e tutto, Burioni a Gennaio disse che bisognava verificare tutti coloro che tornavano dalla Cina : “Chi torna dalla Cina deve stare in quarantena. Senza eccezioni. Spero che i politici lo capiscano, perchè le conseguenze di un errore sarebbero irreparabili”.
Non sfuggirà ai partecipanti a questo blog che il 25 Gennaio 2020 è stato il Capodanno cinese, festività che dura 14 giorni, in quei giorni i cinessi fanno anche un periodo di ferie e centinaia di migliaia di cinesi che vivono all’estero tornano nella madre patria per festeggiare questo evento con la famiglia di origine.
Tutti sapranno dell’esistenza del volo Milano Malpensa – Cina , tutti sapranno che i voli diretti dalla Cina in Italia sono stati sospesi solo il 7 Febbraio (vado a memoria ma difficilmente sbaglio), in Italia sono presenti circa 300.000 cinesi.
In seguito i voli diretti furono bloccati ma i cinesi andavano a Parigi o Francoforte e quindi con volo europeo tornavano in Italia.
Furono messi tutti in quarantena ???????????
In quei giorni sicuramente ricorderete di un volo alle isole Mauritius in cui erano presenti 40 turisti italiani, cosa successe ?
Dalla torre di controllo hanno comunicato al capitano dell’aereo di NON fare scendere i turisti italiani e di riportarli immediatamente in Italia !!!!!
Così è stato e tutti zitti e a cuccia !
In Italia era impossibile fare altrettanto con tutti coloro che rientravano dalla Cina cinesi e non cinesi ???
Era impossibile rispedirli indietro o almeno metterli tutti in quarantena ?
In quanto ai vaccini credo che la medicina perfetta sia in grado di fabbricarla soltanto DIO, però se gli uomini fanno delle medicine che funzionano almeno per il 97-98 % magari pensare di vaccinarsi non mi pare tanto sbagliato.
qualcuno mi sa dire se i numerosi post complottisti sono reali o si tratta di trollaggio (discutibile)?
Grazie
Chi vieni in piazza Duomo alle 10 sabato mattina?
Ammazzarsi costerebbe meno soldi e meno tempo, però.. 😆
Noi moriamo di fame e Conte da’ 140 milioni di euro a Bill Gates per i vaccini. Sono degli infami
Il piano pandemico italiano risale al 2010, la fakenews che l’Italia è stata presa come modello nel Mondo per come a trattato la pandemia, la fakenews che in Svezia c’è il più alto tasso di mortalità, ci fanno indossare le mascherine che non servono a niente perché attraverso la maglia che hanno il virus passa lo stesso ma le abbiamo usate dentro i supermercati a marzo e aprile, stanno disinfettando negozi e bar quando è solo utile negli ambienti sanitari e ospedalieri. Negli Stati confinanti l’Italia girano senza mascherine e senza distanziamento fisico. Diciamo che per noi più che coronavirus è stato il cojonavirus.
Bravo Occam sono d’ accordo, attenzione pero’ non e’ detto che lo oscurano, in ogni caso byoblu da’ sempre dei pareri di esperti che non appartengono al regime. Io sabato alle 10 vado in piazza Duomo con il movimento dei Gilet Arancioni per far cadere questo governo, stampare la moneta che e’ possibile e non lo fanno, creare un’ assemblea costituente per poi votare in ottobre. Questi non li voglio piu’ vedere, hanno rovinato l’ Italia. Io mi trovo da 2 mesi a metà stipendio, ma c’e’ chi non ha visto una lira nonostante le loro promesse. Loro i soldi li danno all’ Alitalia che e’ un buco senza fine e non hanno risolto nessun problema industriale. Con la scusa del covid non hanno fatto niente ed hanno rinchiuso le persone mentre hanno fatto uscire i delinquenti.
Ma no Alberto, basta andare in farmacia a prenderlo e a casa togliere il contenuto e sostituirlo con acqua distillata, poi si va dal dottore che te la inietta e sei a posto.
d’ accordo con Dylan ormai facebook e’ diventata stampa di regime
Per chi di voi ha un reale interesse ad approndire l’argomento, ascoltando chi frequenta quotidianamente la realtà di un laboratorio, consiglio
https://www.youtube.com/watch?v=YFb9–tsHAU
C’e’ solo un modo per riuscire a farmi fare un vaccino, ammazzarmi !
Caro Carl e’ sempre la risposta dell’ italiano medio che non vuole mai mettersi in gioco.
Nole ha detto che non si farebbe vaccinare perché secondo lui se un fisico è sano ha la risposta immunitaria sufficiente per sconfiggere il virus, ma in teoria chi non è vaccinato rischia di più rispetto a chi lo è, se lui accetta qs rischio è una sua scelta. Per quanto riguarda Burioni è propio l ultima persona adatta a parlare di vaccino, ha un interesse ed è palese, visto che ha fondato una società di ricerca sui vaccini da poco, e, falsamente ha dichiarato che la cura del plasma è costosa e pericolosa, e ricordiamoci che a febbraio disse in tv che non c’era niente da temere
Noah e marion ma andatevene a quel paese. Se volete inseriro nel vostro corpo del veleno che durante gli anni ci logorerà il corpo fatevelo voi ma non parlate per gli altri.
Ahahahahah!
Non serve più stare su Facebook per leggere commenti simili. Benone..
E infatti lui non ha mai detto Io non mi vaccino però mi devono far giocare lo stesso Ha detto che farà la sua scelta e al limite smetterà di giocare Cosa che io non mi auguro ma sono sicuro nemmeno i tifosi di Federer e Nadal Lasciamo stare i tennisti però Se in Italia il vaccino diventasse obbligatorio voi sareste contenti? IO NO!!!
Si ritornerà a giocare a livello internazionale molto prima che ci sia un vaccino certificato, quindi credo che il problema non si porrà.
Bravo Nicknole mi vergogno che tu sia della mia età. Vuol dire che non hai capito proprio niente. Fidati di Burioni e soci ormai siamo in una dittatura di stato e chi ha il coraggio di dire quello che pensa viene ghettizzato. Se uno sapesse cosa c’e’ nei vaccini e quanto fanno male soprattutto perche’ e’ da 50 anni che non vengono testati. Bravo Ping Pong sono d’ accordo quale scienza: la task force del professorino universitario che dovrebbe tornare ai suo studi? Di quel Burioni che ogni volta che gli chiedono una cosa risponde qualcos’ altro?
Ammiro invece Nole per quello che dice ed e’ sicuramente un uomo vero e non un pecorone come il 90% delle persone.
A pensare che tutti devono vaccinarsi e’ come obbligare qualcuno che sta bene ad ammalarsi, questo e’. Magari se ascoltassi qualcun altro invece di sentire sempre la stessa solfa.
Quale scienza? Quella che è dice che il vaccino è inutile? Quella che dice che è utile? Quella che dice che è utile sapendo che è inutile ma il profitto la aggrada? Il Covid ha ucciso una % infima di persone (rip) ci sono ben altri vaccini da studiare, chissà perché per quello con cui sono riuscito a terrorizzare la gente si fa a gara
Nicknole1964 dici che il vaccino si o no è una scelta individuale? Certo come contagiare altre persone è una scelta individuale…
A mio giudizio il tema: vaccini si o no, è un problema di libertà individuali.
Personalmente sono al 100% con la Scienza VERA, quindi sono convinto della enorme utilità dei vaccini.
Ma la questione è: si deve o non si deve OBBLIGARE TUTTI a farsi vaccinare?
Fino a quale limite il bene comune può prevalere e cancellare la libertà del singolo individuo?
Chi decide cos’è il bene comune, e quali sono i suoi limiti?
Si, un vaccino che non potrà mai funzionare perche il coronavirus è molto mutevole come del resto tutte le influenze. Il vaccino servirà solamente per arricchire le case farmaceutiche ai danni della popolazione.
@ AndreTNS (#2557067)
Volevo scrivere le stesse vostre considerazioni; Rubin… che confusione hai in testa!
La posizione di Rubin si spiega solo in una maniera: è un provaccinista convinto che i vaccini non funzionino. A sto punto è molto più razionale e scientifica la posizione di Djokovic, che non credendoci non li vuole fare.
Effettivamente è un ragionamento strampalato. Su Djokovic, ha tutto il diritto di non volersi vaccinare, ognuno si comporta come vuole. Il problema è che se il tennis decidesse di rendere requisito obbligatorio il vaccinarsi, chi la pensa come Nole non potrebbe più scendere in campo. Non credo che si arrivi a questo. Il Covid è un discreto problema, ma arrivare all’obbligo del vaccino mi sembra un po’ troppo oltre e prematuro. Nel tennis e nel resto della società.
Condivido con te, in effetti il discorso di Rubin non ha molto senso, detto questo Nole che ho apprezzato molto per la proposta dui aiutare i giocatori indietro in classifica, sul discorso del vaccino, mi trova piu in disaccordo, è un professionista e dovrebbe adeguarsi a ciò che viene deciso per gli altri giocatori, qui non stiamo parlando di un vaccino influenzale qualsisasi, si tratta di una malattia per la quale sono morte migliaia di persone, è evidente che sia opportuno farlo per tutti.
Comunque hanno destato scalpore soprattutto le frasi della Bartoli secondo la quale i doppisti ricevono dei premi partita troppo alti con i quali pagano team “di 6 persone”, risorse che invece secondo la francese della Corsica dovrebbero essere ridistribuite nei challenger e nelle qualificazioni.
Eh, vedi, è uno dei classici paradossi cui vanno incontro i SI-vax “fideistici”, come li chiamo io; per poter affermare categoricamente che i NO-vax sono scemi, questi devono giocoforza sostenere che i vaccini sono efficaci al 100% e innocui al 100%. E poi si ritrovano impelagati in questi paradossi.
Per inciso, io non sono contrario ai vaccini in assoluto, però ritengo che ci dovrebbe essere contezza, che spesso manca, sia sulla reale efficacia, sia sui possibili effetti collaterali; la prima non è mai 100% e i secondi non sono mai 0.
Accettato il rapporto costi/benefici caso per caso, si può decidere se un vaccino debba essere obbligatorio, facoltativo, o anche sconsigliato. Spero che là dove si decide, si ragioni così. Ma qualche dubbio talvolta è lecito averlo. Senza per questo essere immediatamente additati come NO-vax dai suddetti “fideistici”.
Opinione irrilevante da parte di due personaggi irrilevanti
nole comunque ha dichiarato che dovrebbe valutare se farlo, non è una chiusura totale sull’argomento
Novak se non si vaccina non gioca. È una sua scelta personale. Non c’è problema.
Premesso che l’antivaccinismo di Nole mi lascia sgomento e incredulo – perchè sì, conosci il personaggio e le sue stranezze, ma non pensavo si spingesse fino a questo punto -, fatico a comprendere quanto detto da Rubin.
Se è vaccinato, che problema avrebbe a condividere il bagno? Se il vaccino funziona, è chi non è vaccinato che al più dovrebbe preoccuparsi per la propria salute.